TEGOLETO: Lavorca, Vedovini, Poggi, Gjolakaj, Bogdan, Grazzini, Dragoni, Grifoni, Diouf, Rossi, Ezzarouali. A disp.: Kuc, Ciancagli, Baldi, Balsimini. All.: Carresi.
INDOM. QUARATA: Severi, Butti, Ciofini, Berneschi, Liparulo, Valdarnini, Bisaccioni, Daveri, Chimenti, Dragoni, D'Antonio. A disp.: Angiolini, Scartoni, Sileo, Refoni, Mainetti, Vitage, Rubechini. All.: Massaini.

ARBITRO: Kondaj sez. Valdarno.

RETI: 38' Dragoni, 57' Diouf, 60 Butti.



Buona gara al comunale di Badia al Pino, dove si impone la formazione ospite, in virtù di una maggiore concentrazione e di un migliore gioco di squadra. I primi dieci minuti trascorrono con le due squadre alla ricerca di una buona gestione del centrocampo, ed è la formazione ospite a creare le occasioni più pericolose. Al 12' Chimenti cerca la rete del vantaggio su calcio piazzato, ma il suo tiro sfiora il palo. Al 19' ancora Chimenti cerca con caparbietà la via del gol, ma anche questa volta il suo tiro esce sorvolando di poco la traversa. Giungiamo così al 38' quando la squadra ospite si porta in vantaggio grazie ad uno splendido tiro del suo n.10 Dragoni. Al 44' è Gjolakaj per il Tegoleto a mancare la rete dell'1-1, spedendo il suo micidiale tiro a fil di palo. La ripresa vede entrambe le formazioni sempre molto attente. Con l'inizio del gioco inizia anche la pioggia, che a poco a poco si trasforma in vero acquazzone, la gara continua ma aumentano le difficoltà nel controllo del pallone in campo. Al 12' il Tegoleto trova il pareggio con l'intrepido Diouf, il quale grazie ad uno splendido passaggio si ritrova solo davanti a Severi e lo supera insaccando per l'1-1. Passano 3 minuti ed è l'Indomita Quarata però a riportarsi in vantaggio con Butti, che di testa gira in rete un ottimo cross dalla bandierina. Intorno al 25' da registrate l'espulsione di Diouf (buon elemento del Tegoleto), che commette fallo nel tentativo di recuperare un pallone perso in malo modo e successivamente protesta con il d.g., che estrae il rosso. Al 35' occasione per la squadra ospite con Berneschi il quale davanti a Lavorca si mangia la rete del 3-1, consentendo alla difesa di respingere. Al 36' è Bogdan per il Tegoleto a cercare la rete del pari, ma è Severi a respingere la sua bella conclusione. Al 37' altra grande occasione per il Tegoleto di riportarsi in parità, ma Ezzarouali non riesce a girare in rete un invitante assist. Termina dunque la gara con la vittoria della squadra che più l'ha cercata, opposta ad un Tegoleto meno attento del solito a centrocampo e poi in difficoltà nel riprendere in mano le redini del gioco soprattutto a causa dell'inferiorità numerica. Da rilevare anche che la formazione di casa si presentava a questo appuntamento con alcuni infortuni significativi, ed ha fatto quello che ha potuto, ma siamo certi che se saprà ascoltare i buoni consigli che le vengono dati, riuscirà ad essere più presente e concreta. Buona la direzione di gara della signorina Kondaj della sezione valdarnese, che mai ha avuto problemi, aiutata dalla correttezza dei ventidue in campo.

TEGOLETO: Lavorca, Vedovini, Poggi, Gjolakaj, Bogdan, Grazzini, Dragoni, Grifoni, Diouf, Rossi, Ezzarouali. A disp.: Kuc, Ciancagli, Baldi, Balsimini. All.: Carresi.<br >INDOM. QUARATA: Severi, Butti, Ciofini, Berneschi, Liparulo, Valdarnini, Bisaccioni, Daveri, Chimenti, Dragoni, D'Antonio. A disp.: Angiolini, Scartoni, Sileo, Refoni, Mainetti, Vitage, Rubechini. All.: Massaini.<br > ARBITRO: Kondaj sez. Valdarno.<br > RETI: 38' Dragoni, 57' Diouf, 60 Butti. Buona gara al comunale di Badia al Pino, dove si impone la formazione ospite, in virt&ugrave; di una maggiore concentrazione e di un migliore gioco di squadra. I primi dieci minuti trascorrono con le due squadre alla ricerca di una buona gestione del centrocampo, ed &egrave; la formazione ospite a creare le occasioni pi&ugrave; pericolose. Al 12' Chimenti cerca la rete del vantaggio su calcio piazzato, ma il suo tiro sfiora il palo. Al 19' ancora Chimenti cerca con caparbiet&agrave; la via del gol, ma anche questa volta il suo tiro esce sorvolando di poco la traversa. Giungiamo cos&igrave; al 38' quando la squadra ospite si porta in vantaggio grazie ad uno splendido tiro del suo n.10 Dragoni. Al 44' &egrave; Gjolakaj per il Tegoleto a mancare la rete dell'1-1, spedendo il suo micidiale tiro a fil di palo. La ripresa vede entrambe le formazioni sempre molto attente. Con l'inizio del gioco inizia anche la pioggia, che a poco a poco si trasforma in vero acquazzone, la gara continua ma aumentano le difficolt&agrave; nel controllo del pallone in campo. Al 12' il Tegoleto trova il pareggio con l'intrepido Diouf, il quale grazie ad uno splendido passaggio si ritrova solo davanti a Severi e lo supera insaccando per l'1-1. Passano 3 minuti ed &egrave; l'Indomita Quarata per&ograve; a riportarsi in vantaggio con Butti, che di testa gira in rete un ottimo cross dalla bandierina. Intorno al 25' da registrate l'espulsione di Diouf (buon elemento del Tegoleto), che commette fallo nel tentativo di recuperare un pallone perso in malo modo e successivamente protesta con il d.g., che estrae il rosso. Al 35' occasione per la squadra ospite con Berneschi il quale davanti a Lavorca si mangia la rete del 3-1, consentendo alla difesa di respingere. Al 36' &egrave; Bogdan per il Tegoleto a cercare la rete del pari, ma &egrave; Severi a respingere la sua bella conclusione. Al 37' altra grande occasione per il Tegoleto di riportarsi in parit&agrave;, ma Ezzarouali non riesce a girare in rete un invitante assist. Termina dunque la gara con la vittoria della squadra che pi&ugrave; l'ha cercata, opposta ad un Tegoleto meno attento del solito a centrocampo e poi in difficolt&agrave; nel riprendere in mano le redini del gioco soprattutto a causa dell'inferiorit&agrave; numerica. Da rilevare anche che la formazione di casa si presentava a questo appuntamento con alcuni infortuni significativi, ed ha fatto quello che ha potuto, ma siamo certi che se sapr&agrave; ascoltare i buoni consigli che le vengono dati, riuscir&agrave; ad essere pi&ugrave; presente e concreta. Buona la direzione di gara della signorina Kondaj della sezione valdarnese, che mai ha avuto problemi, aiutata dalla correttezza dei ventidue in campo.