- Allievi Regionali GIR.B
- Venturina
-
1 - 1
- Valentino Mazzola
VENTURINA: Cerasuolo, Franceshi (Bacci), Montagnani (Pensa), Ruggiero, Bezzini, Soffredini, Ciurli, Barozzi (Bichisecchi), Villani, Ferrari, Alfier (Vannucci). A disp.: Garfagnini, Fabbri, Zazzeri. All.: Dario Busdraghi.
VAL.MAZZOLA: Florindi, Frati, Batignani, Zacchei, Njinkeu, Barbucci, Vichi (Rizzi), Pasquinuzzi, Vegni, Papini (Bruni), Jrad. A disp.: Cappelli, Albertini, Lekeune. All.: Alfons Muca.
ARBITRO: Ivan Grandiosa di Piombino.
RETI: 10' Njinkeu, 35' Ferrari.
Si conclude in parità la partita tra Venturina e Val.Mazzola, disputatesi allo stadio Pieve Campiglia Marittima . Gli ospiti partono subito con il piede sull'acceleratore e, dopo appena dieci minuti di gioco, sono già in vantaggio: il lancio di Pasquinuzzi libera perfettamente Njinkeu che, a tu per tu col portiere, è freddo e trova l'angolo giusto alle spalle di Cerasuolo. I padroni di casa sembrano aver subito il colpo, e non riescono a reagire con grande convinzione; gli ospiti, d'altro canto, continuano a rendersi pericolosi, e intorno alla metà del primo tempo sfiorano in più di un occasione il raddoppio, ma Papini, Njinkeu e Vichi non sono abbastanza precisi e gettano alle ortiche il potenziale colpo del ko. Mister Busdraghi prova allora a dare una scossa ai propri giocatori che, con il passare dei minuti, riescono a prendere campo e al 35' trovano il pareggio: a seguito della mischia a centro area, infatti, il direttore di gara concede il calcio di rigore per una presunta trattenuta, tra le proteste della formazione ospite; sul dischetto si presenta Ferrari che trasforma con freddezza. Il primo tempo si conclude sull'1 a 1. Durante la seconda frazione di gioco, ambedue le squadre operano alcune sostituzioni nel tentativo di dare maggiore freschezza alla propria manovra e di cercare la rete del vantaggio. L'occasione migliore capita ai locali: nei minuti finali della partita, infatti, è Ferrari a colpire il legno con la punizione dal limite dell'area. Nessuna delle due formazioni riesce dunque a essere abbastanza precisa dalle parti dei rispettivi estremi difensori avversari e la partita si conclude sul punteggio di uno a uno.
VENTURINA: Cerasuolo, Franceshi (Bacci), Montagnani (Pensa), Ruggiero, Bezzini, Soffredini, Ciurli, Barozzi (Bichisecchi), Villani, Ferrari, Alfier (Vannucci). A disp.: Garfagnini, Fabbri, Zazzeri. All.: Dario Busdraghi.<br >VAL.MAZZOLA: Florindi, Frati, Batignani, Zacchei, Njinkeu, Barbucci, Vichi (Rizzi), Pasquinuzzi, Vegni, Papini (Bruni), Jrad. A disp.: Cappelli, Albertini, Lekeune. All.: Alfons Muca.<br >
ARBITRO: Ivan Grandiosa di Piombino.<br >
RETI: 10' Njinkeu, 35' Ferrari.
Si conclude in parità la partita tra Venturina e Val.Mazzola, disputatesi allo stadio Pieve Campiglia Marittima . Gli ospiti partono subito con il piede sull'acceleratore e, dopo appena dieci minuti di gioco, sono già in vantaggio: il lancio di Pasquinuzzi libera perfettamente Njinkeu che, a tu per tu col portiere, è freddo e trova l'angolo giusto alle spalle di Cerasuolo. I padroni di casa sembrano aver subito il colpo, e non riescono a reagire con grande convinzione; gli ospiti, d'altro canto, continuano a rendersi pericolosi, e intorno alla metà del primo tempo sfiorano in più di un occasione il raddoppio, ma Papini, Njinkeu e Vichi non sono abbastanza precisi e gettano alle ortiche il potenziale colpo del ko. Mister Busdraghi prova allora a dare una scossa ai propri giocatori che, con il passare dei minuti, riescono a prendere campo e al 35' trovano il pareggio: a seguito della mischia a centro area, infatti, il direttore di gara concede il calcio di rigore per una presunta trattenuta, tra le proteste della formazione ospite; sul dischetto si presenta Ferrari che trasforma con freddezza. Il primo tempo si conclude sull'1 a 1. Durante la seconda frazione di gioco, ambedue le squadre operano alcune sostituzioni nel tentativo di dare maggiore freschezza alla propria manovra e di cercare la rete del vantaggio. L'occasione migliore capita ai locali: nei minuti finali della partita, infatti, è Ferrari a colpire il legno con la punizione dal limite dell'area. Nessuna delle due formazioni riesce dunque a essere abbastanza precisa dalle parti dei rispettivi estremi difensori avversari e la partita si conclude sul punteggio di uno a uno.