• Berretti
  • E. Viareggio
  • 1 - 2
  • Cuoiopelli Cappiano


ESPERIA VIAREGGIO: Pampaloni, Balderi, Galingani, Gabbani, Bonaventuri, Vitale, Capo, Angeli, Melani (69' Sergianpietri), Remedi (74' Monda), Randi (51' Cantone). A disp.: Lombardi, Chiarini, Monda, Balzano, Cantone, Sestini, Sergianpietri. All.: Antonio D'Agostino.

CUOIOPELLI CAPPIANO: Fabiani, Francone, Caselli (57' Lorenzini), Pane, Simoncini, Paoletti, Lenzini, Tardiola, Menapace (74' Pentrelli), Rosati, Scardigli (69' Di Vito). A disp.: Poli, Lorenzini, Squarcini, Gatto, Di Vito, Zancani, Pentrelli. All.: Filippo Ermini.


ARBITRO: Berti di Carrara.


RETI: 40' Scardigli, 54' Capo, 87' Tardiola.

NOTE: Ammoniti: Capo, Tardiola. Calci d'angolo: 4-1.



La sfida tra Viareggio e Cuoiopelli Cappiano è come un noioso e ridondante film che ti fa imprecare a lungo prima che il sonno vinca tutte le tue resistenze. Poi, improvvisamente, una serie di colpi di scena rende il finale avvincente e ti tiene inchiodato alla poltrona con il fiato sospeso. Siamo al minuto 87: le squadre sembrano accontentarsi di un giusto 1-1, il Cuoiopelli gioca praticamente in dieci viste le precarie condizioni fisiche di Rosati, infortunatosi dopo l'esaurimento dei cambi, mentre il Viareggio bada soprattutto a difendersi. Un'accelerazione di Lenzini crea scompiglio in area di rigore. La difesa del Viareggio rinvia male e, dopo una serie di batti e ribatti, la palla giunge sui piedi di Tardiola, completamente libero. Stop e tiro basso diretto all'angolo, imprendibile per Pampaloni. Sembra finita ma il Viareggio trova le energie per una reazione d'orgoglio e si spinge a testa bassa in avanti. L'area di rigore del Cuoiopelli è trafficata come una strada del centro all'ora di punta: calci d'angolo a ripetizione e mischie furibonde ma le speranze dei ragazzi di casa s'infrangono contro la traversa colpita da Sergianpietri con una splendida girata al volo. Prima di questo finale avvincente, la partita ha riservato poche emozioni. Fin da subito il Cuoiopelli Cappiano ha controllato il gioco, ma la sua supremazia si è rivelata sterile. Dopo un colpo di testa di Scardigli finito a lato di poco, la squadra di mister Ermini fatica a trovare spazio: molto possesso palla ma mai un affondo degno di nota. E così lo schema più ricercato è il lancio lungo di Paoletti verso la testa di Menapace, ben controllato dai centrali difensivi viareggini. L'unico che prova a inventare qualcosa è il terzino Francone, molto attivo sulla fascia destra. Il suo tiro, al 32', finisce non lontano dalla porta difesa da Pampaloni. Il Viareggio, dal canto suo, attacca con poca determinazione e Fabiani rimane per buona parte del primo tempo inoperoso. La partita ha un sussulto sul finire del primo tempo. Lenzini va via sulla destra e pennella un cross delizioso per Scardiglia, la cui deviazione è vincente: 0-1. Il gol incassato sveglia il Viareggio. Al 42' Remedi verticalizza per Capo ma la sua conclusione viene respinta di piede da Fabiani. La ripresa si apre con una punizione dal limite per il Cuoiopelli. Il tiro di Tardiola ha poca fortuna e colpisce il palo. Poi il pareggio del Viareggio, al 54', inaspettato: punizione dalla trequarti di Angeli e colpo vincente di Capo. Non succede più nulla fino al concitato finale già raccontato. E' doverosa, infine, un'annotazione sulla presenza in campo di Lenzini, classe 1984, squalificato con la prima squadra e aggregato con la Beretti. Il regolamento che consente questa possibilità non sembra tanto giusto dal momento che rischia di compromettere gli equilibri in campo e la competizione tra pari età. Sia chiaro, il Cuoiopelli Cappiano non ha rubato nulla, ha solo attuato una norma che spetta di diritto a tutte le squadre, ma il Viareggio può recriminare dato che Lenzini è stato decisivo in entrambi i gol. Non guasterebbe maggior buon senso in chi è tenuto a istituire i regolamenti.

Michele Nardini ESPERIA VIAREGGIO: Pampaloni, Balderi, Galingani, Gabbani, Bonaventuri, Vitale, Capo, Angeli, Melani (69' Sergianpietri), Remedi (74' Monda), Randi (51' Cantone). A disp.: Lombardi, Chiarini, Monda, Balzano, Cantone, Sestini, Sergianpietri. All.: Antonio D'Agostino. <br >CUOIOPELLI CAPPIANO: Fabiani, Francone, Caselli (57' Lorenzini), Pane, Simoncini, Paoletti, Lenzini, Tardiola, Menapace (74' Pentrelli), Rosati, Scardigli (69' Di Vito). A disp.: Poli, Lorenzini, Squarcini, Gatto, Di Vito, Zancani, Pentrelli. All.: Filippo Ermini. <br > ARBITRO: Berti di Carrara. <br > RETI: 40' Scardigli, 54' Capo, 87' Tardiola. <br >NOTE: Ammoniti: Capo, Tardiola. Calci d'angolo: 4-1. La sfida tra Viareggio e Cuoiopelli Cappiano &egrave; come un noioso e ridondante film che ti fa imprecare a lungo prima che il sonno vinca tutte le tue resistenze. Poi, improvvisamente, una serie di colpi di scena rende il finale avvincente e ti tiene inchiodato alla poltrona con il fiato sospeso. Siamo al minuto 87: le squadre sembrano accontentarsi di un giusto 1-1, il Cuoiopelli gioca praticamente in dieci viste le precarie condizioni fisiche di Rosati, infortunatosi dopo l'esaurimento dei cambi, mentre il Viareggio bada soprattutto a difendersi. Un'accelerazione di Lenzini crea scompiglio in area di rigore. La difesa del Viareggio rinvia male e, dopo una serie di batti e ribatti, la palla giunge sui piedi di Tardiola, completamente libero. Stop e tiro basso diretto all'angolo, imprendibile per Pampaloni. Sembra finita ma il Viareggio trova le energie per una reazione d'orgoglio e si spinge a testa bassa in avanti. L'area di rigore del Cuoiopelli &egrave; trafficata come una strada del centro all'ora di punta: calci d'angolo a ripetizione e mischie furibonde ma le speranze dei ragazzi di casa s'infrangono contro la traversa colpita da Sergianpietri con una splendida girata al volo. Prima di questo finale avvincente, la partita ha riservato poche emozioni. Fin da subito il Cuoiopelli Cappiano ha controllato il gioco, ma la sua supremazia si &egrave; rivelata sterile. Dopo un colpo di testa di Scardigli finito a lato di poco, la squadra di mister Ermini fatica a trovare spazio: molto possesso palla ma mai un affondo degno di nota. E cos&igrave; lo schema pi&ugrave; ricercato &egrave; il lancio lungo di Paoletti verso la testa di Menapace, ben controllato dai centrali difensivi viareggini. L'unico che prova a inventare qualcosa &egrave; il terzino Francone, molto attivo sulla fascia destra. Il suo tiro, al 32', finisce non lontano dalla porta difesa da Pampaloni. Il Viareggio, dal canto suo, attacca con poca determinazione e Fabiani rimane per buona parte del primo tempo inoperoso. La partita ha un sussulto sul finire del primo tempo. Lenzini va via sulla destra e pennella un cross delizioso per Scardiglia, la cui deviazione &egrave; vincente: 0-1. Il gol incassato sveglia il Viareggio. Al 42' Remedi verticalizza per Capo ma la sua conclusione viene respinta di piede da Fabiani. La ripresa si apre con una punizione dal limite per il Cuoiopelli. Il tiro di Tardiola ha poca fortuna e colpisce il palo. Poi il pareggio del Viareggio, al 54', inaspettato: punizione dalla trequarti di Angeli e colpo vincente di Capo. Non succede pi&ugrave; nulla fino al concitato finale gi&agrave; raccontato. E' doverosa, infine, un'annotazione sulla presenza in campo di Lenzini, classe 1984, squalificato con la prima squadra e aggregato con la Beretti. Il regolamento che consente questa possibilit&agrave; non sembra tanto giusto dal momento che rischia di compromettere gli equilibri in campo e la competizione tra pari et&agrave;. Sia chiaro, il Cuoiopelli Cappiano non ha rubato nulla, ha solo attuato una norma che spetta di diritto a tutte le squadre, ma il Viareggio pu&ograve; recriminare dato che Lenzini &egrave; stato decisivo in entrambi i gol. Non guasterebbe maggior buon senso in chi &egrave; tenuto a istituire i regolamenti. Michele Nardini




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