FIRENZUOLA: Caleca, Cavicchi, Lazzerini, Fernandini, Guga Denis, Hoxa, Guga Don, Mini, Ndoye, Schilleci. A disp.: Jave Duran, Picconi, Giorgi, Scarpelli, Duhsku. All.: Carlo Livi.
ISOLOTTO: Bianchi, Forti, Badii, Rogai, Maremmi, Fantechi Materni, Carrion, Materassi, Foderini, Putrino, Magrini. A disp.: Bani, Bouhafa Salac, Catapano, Majrani, Mazzalupo, Pagani, Vannoni. All.: Luca Baiardi.

RETI: Pagani, Catapano, Mazzalupo



Isolotto che vince con merito a Firenzuola con un risultato roboante che non rende merito alla gara della squadra locale che per 60' gioca alla pari con i quotati avversari e nel finale viene punita pesantemente. Primo tempo con le squadre accorte attente a non concedere spazi agli avversari e partita giocata molto a centrocampo ove gli ospiti esprimo maggiore qualità a fronte della determinazione e compattezza messa in campo dal Firenzuola che tiene il campo ordinatamente senza concedere nulla ed è proprio il Firenzuola che crea la più ghiotta occasione del primo tempo quando Schilleci lanciato in profondità centralmente brucia i centrali ospiti e si presenta a tu per tu con Bianchi ma non ha lucidità per superare il portiere i uscita che chiude bene lo spazio. Primo tempo comunque ben giocato ove l'isolotto ha una maggiore gestione del pallone ed è molto aggressivo a centrocampo, di contro il Firenzuola eregge una diga arcigna e concreta con i due centrali di centrocampo Mini e Galvan che pur non riuscendo a creare gioco con lucidità a fronte della pressione ospite, arginano tutte le iniziative degli stessi. L'isolotto si rende invece pericoloso con il vivace Carrion che da vita ad un accanito e spesso fisico duello con l'opposto del Firenzuola Guga Denis, creando alcune situazioni di pericolo nell'area locale. Risultato del primo tempo sostanzialmente giusto con Isolotto più propositivo ed un Firenzuola attento e concreto in grado di pungere e rendersi pericoloso con buone ripartenze. Si apre il secondo tempo con l‘Isolotto che sostituisce alcuni giocatori offensivi, la scelta di mister Baiardi risulterà decisiva alla fine della partita. Il secondo tempo si apre con un Firenzuola più volitivo che nei primi 10' minuti si rende pericoloso 2 volte e sembra che l'inerzia della partita sia passata in mano ai locali, ma quando il Firenzuola sembra rendersi più pericoloso arriva la doccia fredda, Pagani si invola sulla fascia sinistra trovando metri di campo aperto a fronte di un'offensiva del Firenzuola non concretizzata, si accentra e conclude dal limite dell'area battendo il portiere locale. Il Firenzuola effettua il primo cambio e prova a cambiare modulo, ma la reazione è scomposta e non porta ad occasioni concrete, di contro l'Isolotto si difende con ordine e trova maggiori spazi per le ripartenze, il raddoppio ospite arriva a 5' dal termine ed un pregevole gesto tecnico di Catapano che spalle alla porta, con l'avversario in pressione trova lo spazio per girarsi al limite dell'area e calciare all'incrocio dei pali superando Caleca. Partita chiusa, il Firenzuola getta le ultime forze sul campo per raddrizzare la partita pur giocando in 10 per l'espulsione di Guga Don (doppio giallo) e trova l'ultima ghiotta occasione per portarsi sul 2 - 1 con Cavicchi che viene murato da un difensore ospite a portiere battuto. Finale convulso con il Firenzuola che prova ad attaccare a testa bassa lasciando ampi spazi ai contropiedi ospiti, e nel recupero arriva il terzo gol dell'Isolotto, favorito da un'ingenuità del portiere locale più che per merito degli avanti ospiti, che segnano con Mazzalupo. Vittoria meritata da parte degli ospiti che nel contesto dei 90' hanno dimostrato di essere un ottimo collettivo, ben preparato e ben disposto in campo, in particolare decisivi i cambi effettuati da Baiardi, risultato che non rende merito e giustizia alla buona prestazione dei locali che nell'arco della partita non hanno certamente meritato un risultato così pesante, rendendosi pericolosi quando la gara era ancora in equilibrio e non arrendendosi mai sia in svantaggio sia in inferiorità numerica.

FIRENZUOLA: Caleca, Cavicchi, Lazzerini, Fernandini, Guga Denis, Hoxa, Guga Don, Mini, Ndoye, Schilleci. A disp.: Jave Duran, Picconi, Giorgi, Scarpelli, Duhsku. All.: Carlo Livi.<br >ISOLOTTO: Bianchi, Forti, Badii, Rogai, Maremmi, Fantechi Materni, Carrion, Materassi, Foderini, Putrino, Magrini. A disp.: Bani, Bouhafa Salac, Catapano, Majrani, Mazzalupo, Pagani, Vannoni. All.: Luca Baiardi.<br > RETI: Pagani, Catapano, Mazzalupo Isolotto che vince con merito a Firenzuola con un risultato roboante che non rende merito alla gara della squadra locale che per 60' gioca alla pari con i quotati avversari e nel finale viene punita pesantemente. Primo tempo con le squadre accorte attente a non concedere spazi agli avversari e partita giocata molto a centrocampo ove gli ospiti esprimo maggiore qualit&agrave; a fronte della determinazione e compattezza messa in campo dal Firenzuola che tiene il campo ordinatamente senza concedere nulla ed &egrave; proprio il Firenzuola che crea la pi&ugrave; ghiotta occasione del primo tempo quando Schilleci lanciato in profondit&agrave; centralmente brucia i centrali ospiti e si presenta a tu per tu con Bianchi ma non ha lucidit&agrave; per superare il portiere i uscita che chiude bene lo spazio. Primo tempo comunque ben giocato ove l'isolotto ha una maggiore gestione del pallone ed &egrave; molto aggressivo a centrocampo, di contro il Firenzuola eregge una diga arcigna e concreta con i due centrali di centrocampo Mini e Galvan che pur non riuscendo a creare gioco con lucidit&agrave; a fronte della pressione ospite, arginano tutte le iniziative degli stessi. L'isolotto si rende invece pericoloso con il vivace Carrion che da vita ad un accanito e spesso fisico duello con l'opposto del Firenzuola Guga Denis, creando alcune situazioni di pericolo nell'area locale. Risultato del primo tempo sostanzialmente giusto con Isolotto pi&ugrave; propositivo ed un Firenzuola attento e concreto in grado di pungere e rendersi pericoloso con buone ripartenze. Si apre il secondo tempo con l‘Isolotto che sostituisce alcuni giocatori offensivi, la scelta di mister Baiardi risulter&agrave; decisiva alla fine della partita. Il secondo tempo si apre con un Firenzuola pi&ugrave; volitivo che nei primi 10' minuti si rende pericoloso 2 volte e sembra che l'inerzia della partita sia passata in mano ai locali, ma quando il Firenzuola sembra rendersi pi&ugrave; pericoloso arriva la doccia fredda, Pagani si invola sulla fascia sinistra trovando metri di campo aperto a fronte di un'offensiva del Firenzuola non concretizzata, si accentra e conclude dal limite dell'area battendo il portiere locale. Il Firenzuola effettua il primo cambio e prova a cambiare modulo, ma la reazione &egrave; scomposta e non porta ad occasioni concrete, di contro l'Isolotto si difende con ordine e trova maggiori spazi per le ripartenze, il raddoppio ospite arriva a 5' dal termine ed un pregevole gesto tecnico di Catapano che spalle alla porta, con l'avversario in pressione trova lo spazio per girarsi al limite dell'area e calciare all'incrocio dei pali superando Caleca. Partita chiusa, il Firenzuola getta le ultime forze sul campo per raddrizzare la partita pur giocando in 10 per l'espulsione di Guga Don (doppio giallo) e trova l'ultima ghiotta occasione per portarsi sul 2 - 1 con Cavicchi che viene murato da un difensore ospite a portiere battuto. Finale convulso con il Firenzuola che prova ad attaccare a testa bassa lasciando ampi spazi ai contropiedi ospiti, e nel recupero arriva il terzo gol dell'Isolotto, favorito da un'ingenuit&agrave; del portiere locale pi&ugrave; che per merito degli avanti ospiti, che segnano con Mazzalupo. Vittoria meritata da parte degli ospiti che nel contesto dei 90' hanno dimostrato di essere un ottimo collettivo, ben preparato e ben disposto in campo, in particolare decisivi i cambi effettuati da Baiardi, risultato che non rende merito e giustizia alla buona prestazione dei locali che nell'arco della partita non hanno certamente meritato un risultato cos&igrave; pesante, rendendosi pericolosi quando la gara era ancora in equilibrio e non arrendendosi mai sia in svantaggio sia in inferiorit&agrave; numerica.