AGLIANESE: Sina, Bonacchi, Monteroppi, Cecchi, Marini, Magnolfi, Francia, Ibra, Saitta, Caprio, Di Pietro. A disp.: Becocci, Zingarofalo, Carrai, Lonetti, Rubetti. All.: Simone Sensi.
OLIMPIA: Aiello, De Felice, Martina, Sali, Pratesi, Tazioli, Libetti, Mazza, Marcelli, Gjeka, Rossomandi. A disp.: Olmi, Lakhdar, Palma, Tiezzi, Massaro. All.: Franco Cialdi.

ARBITRO: Selami di Prato.

RETI: Saitta 2, Libetti, Palma.
NOTE: parziali: 0-0; 2-1; 0-1. Ris. Figc: 2-2.



Aglianese e Olimpia fino a questo punto del campionato si sono regalate molte gioie e anche una volta che si sono trovato a confronto non hanno deluso. Finisce in pareggio la partita che ha visto come protagoniste due delle migliori squadre del girone. Neroverdi e giallorossi hanno dovuto fare i conti con le deficitarie condizioni del terreno di gioco, ma la determinazione dei due undici ha fatto sì che la partita sia stata lo stesso avvincente e ben interpretata. I numerosi ribaltamenti di fronte caratterizzano i primi venti minuti di gioco; nonostante le numerose palle-gol create su entrambi i fronti sono le difese a avere la meglio sui reparti offensivi e la frazione termina col risultato a reti bianche. Così dopo un primo tempo che ha visto i quarratini leggermente più organizzati e intraprendenti, nella ripresa anche l'Aglianese riesce a sviluppare il proprio gioco con maggior fluidità. A caricarsi sulle spalle i neroverdi è uno dei giocatori più in forma del momento: bomber Saitta prima sfrutta un corridoio e centrale siglando il vantaggio e poi dopo uno squisito uno-due con un compagno arma il destro e firma pure il raddoppio. In campo però c'è un altro degli attaccanti più prolifici del torneo e veste la maglia giallorossa. L'Olimpia usufruisce di un calcio di rigore e l'implacabile Libetti incrementa il suo bottino stagionale salendo a quota undici in sette partite. Le squadre continuano a giocarsela a viso aperto anche durante il terzo tempo. E dopo una serie di opportunità non concretizzate sia dagli attaccanti quarratini che da quelli neroverdi ci pensa Palma a mettere tutti d'accordo realizzando, con un tiro dalla lunga distanza, la rete del due a due finale. Pareggio giusto tra due compagini che si sono equivalse e che ancora una volta hanno dimostrato tutto il loro valore.

AGLIANESE: Sina, Bonacchi, Monteroppi, Cecchi, Marini, Magnolfi, Francia, Ibra, Saitta, Caprio, Di Pietro. A disp.: Becocci, Zingarofalo, Carrai, Lonetti, Rubetti. All.: Simone Sensi.<br >OLIMPIA: Aiello, De Felice, Martina, Sali, Pratesi, Tazioli, Libetti, Mazza, Marcelli, Gjeka, Rossomandi. A disp.: Olmi, Lakhdar, Palma, Tiezzi, Massaro. All.: Franco Cialdi.<br > ARBITRO: Selami di Prato.<br > RETI: Saitta 2, Libetti, Palma.<br >NOTE: parziali: 0-0; 2-1; 0-1. Ris. Figc: 2-2. Aglianese e Olimpia fino a questo punto del campionato si sono regalate molte gioie e anche una volta che si sono trovato a confronto non hanno deluso. Finisce in pareggio la partita che ha visto come protagoniste due delle migliori squadre del girone. Neroverdi e giallorossi hanno dovuto fare i conti con le deficitarie condizioni del terreno di gioco, ma la determinazione dei due undici ha fatto s&igrave; che la partita sia stata lo stesso avvincente e ben interpretata. I numerosi ribaltamenti di fronte caratterizzano i primi venti minuti di gioco; nonostante le numerose palle-gol create su entrambi i fronti sono le difese a avere la meglio sui reparti offensivi e la frazione termina col risultato a reti bianche. Cos&igrave; dopo un primo tempo che ha visto i quarratini leggermente pi&ugrave; organizzati e intraprendenti, nella ripresa anche l'Aglianese riesce a sviluppare il proprio gioco con maggior fluidit&agrave;. A caricarsi sulle spalle i neroverdi &egrave; uno dei giocatori pi&ugrave; in forma del momento: bomber Saitta prima sfrutta un corridoio e centrale siglando il vantaggio e poi dopo uno squisito uno-due con un compagno arma il destro e firma pure il raddoppio. In campo per&ograve; c'&egrave; un altro degli attaccanti pi&ugrave; prolifici del torneo e veste la maglia giallorossa. L'Olimpia usufruisce di un calcio di rigore e l'implacabile Libetti incrementa il suo bottino stagionale salendo a quota undici in sette partite. Le squadre continuano a giocarsela a viso aperto anche durante il terzo tempo. E dopo una serie di opportunit&agrave; non concretizzate sia dagli attaccanti quarratini che da quelli neroverdi ci pensa Palma a mettere tutti d'accordo realizzando, con un tiro dalla lunga distanza, la rete del due a due finale. Pareggio giusto tra due compagini che si sono equivalse e che ancora una volta hanno dimostrato tutto il loro valore.