AREZZO F.A.: Becattini, Pazzaglia, Municchi, Ricci, Zanfir, Peruzzi, Sanchez, Sereni, Paciotti, Lambardi, Grottola. A disp.: Rosi, Censini, Fabbriciani, Bianchini, Panozzi, Laurenzi. All.: Paolo Tirinnanzi.
LANCIOTTO CAMPI: Cantini, Bogani, Di Noia, Nicolamarino, Mazzei, Di Gioia, Ell Assli, Musa, Zani, Galardini, Allegri. A disp.: Chiti, Campani, Lagonigro, Faye. All.: Francesco Petrucci.

ARBITRO: Paduraru di Arezzo.

RETI: Ell Assli, Zani, Allegri.



Gli amaranto nel sesto turno di campionato vengono sconfitti tra le mura amiche dal Lanciotto per 3 a 0 al termine di un incontro decisamente poco esaltante per i ragazzi di mister Tirinnanzi, anche se il punteggio subito è eccessivamente penalizzante. Il Lanciotto ha proposto una formazione composta esclusivamente da ‘98 mentre nelle fila dell'Arezzo c'erano tutti ‘99 tranne un solo elemento del ‘98. Da segnalare anche le assenze di ben quattro giocatori che abitualmente sono in formazione, fatto questo che ha costretto il tecnico a fare dei cambiamenti non preventivati. Ma questo non è un alibi perché nella sostanza è mancato proprio il mordente, quella cattiveria agonistica che aveva caratterizzato la scorsa stagione, dominata tra i provinciali senza subire sconfitte. Gli amaranto sono sembrati un'altra squadra anche paragonati alla domenica precedente, quando sfoggiarono una buona prestazione contro la Zenith. Un clamoroso black out che ha portato ad una prestazione decisamente al di sotto delle attese. Per la cronaca partono bene gli amaranto con Sanchez al 5' che dalla destra crossa in area dove Grottola viene anticipato per un soffio. Al primo affondo passano gli ospiti con Ell Assli che pressato al limite dell'area destro trova comunque il modo di concludere a rete e va a segno con una conclusione a girare all'incrocio del palo opposto. Gli amaranto rispondono sempre con Sanchez dalla destra, il cross viene raccolto da Sereni che da buona posizione spara alto. Nella ripresa gli ospiti con tre conclusioni realizzano due reti. Al 10' raddoppiano da una rimessa dal fondo errata, sulla quale si precipita Zani che appena entrato in area batte Becattini con un tiro che tocca la parte bassa della traversa e finisce in rete. Il terzo è ad opera di Allegri che dal limite dell'area di destro piazza la palla al sette alla sinistra di Becattini. Oltre a ciò, da segnalare un rigore concesso in modo generoso dal direttore di gara su Faye per un contrasto in area. Lo stesso Faye manda sul palo il penalty. Gli amaranto provano a cercare il gol della bandiera con azioni ben manovrate sino al limite avversario, alcune sfumate per appoggi troppo lunghi. L'occasione più ghiotta capita a Grottola, che in area a tu per tu con Cantini non riesce incredibilmente a trovare il tempo per calciare a rete con l'azione che sfuma sul fondo. Risultato troppo ampio per quello che si è visto in campo, ma la categoria è questa e la cattiveria sotto porta per adesso sta facendo la differenza nel cammino degli aretini che al momento attuale hanno il peggior attacco del campionato con soli 3 gol all'attivo. Per gli amaranto è bene ricominciare sin da subito a lavorare sodo in vista dello scontro diretto di domenica prossima contro l'Orange Don Bosco, dove sarà sicuramente battaglia. Da applausi invece la prova di un Lanciotto che ha vinto e convinto, mostrando grande solidità difensiva e cinismo letale in attacco.

AREZZO F.A.: Becattini, Pazzaglia, Municchi, Ricci, Zanfir, Peruzzi, Sanchez, Sereni, Paciotti, Lambardi, Grottola. A disp.: Rosi, Censini, Fabbriciani, Bianchini, Panozzi, Laurenzi. All.: Paolo Tirinnanzi.<br >LANCIOTTO CAMPI: Cantini, Bogani, Di Noia, Nicolamarino, Mazzei, Di Gioia, Ell Assli, Musa, Zani, Galardini, Allegri. A disp.: Chiti, Campani, Lagonigro, Faye. All.: Francesco Petrucci.<br > ARBITRO: Paduraru di Arezzo.<br > RETI: Ell Assli, Zani, Allegri. Gli amaranto nel sesto turno di campionato vengono sconfitti tra le mura amiche dal Lanciotto per 3 a 0 al termine di un incontro decisamente poco esaltante per i ragazzi di mister Tirinnanzi, anche se il punteggio subito &egrave; eccessivamente penalizzante. Il Lanciotto ha proposto una formazione composta esclusivamente da ‘98 mentre nelle fila dell'Arezzo c'erano tutti ‘99 tranne un solo elemento del ‘98. Da segnalare anche le assenze di ben quattro giocatori che abitualmente sono in formazione, fatto questo che ha costretto il tecnico a fare dei cambiamenti non preventivati. Ma questo non &egrave; un alibi perch&eacute; nella sostanza &egrave; mancato proprio il mordente, quella cattiveria agonistica che aveva caratterizzato la scorsa stagione, dominata tra i provinciali senza subire sconfitte. Gli amaranto sono sembrati un'altra squadra anche paragonati alla domenica precedente, quando sfoggiarono una buona prestazione contro la Zenith. Un clamoroso black out che ha portato ad una prestazione decisamente al di sotto delle attese. Per la cronaca partono bene gli amaranto con Sanchez al 5' che dalla destra crossa in area dove Grottola viene anticipato per un soffio. Al primo affondo passano gli ospiti con Ell Assli che pressato al limite dell'area destro trova comunque il modo di concludere a rete e va a segno con una conclusione a girare all'incrocio del palo opposto. Gli amaranto rispondono sempre con Sanchez dalla destra, il cross viene raccolto da Sereni che da buona posizione spara alto. Nella ripresa gli ospiti con tre conclusioni realizzano due reti. Al 10' raddoppiano da una rimessa dal fondo errata, sulla quale si precipita Zani che appena entrato in area batte Becattini con un tiro che tocca la parte bassa della traversa e finisce in rete. Il terzo &egrave; ad opera di Allegri che dal limite dell'area di destro piazza la palla al sette alla sinistra di Becattini. Oltre a ci&ograve;, da segnalare un rigore concesso in modo generoso dal direttore di gara su Faye per un contrasto in area. Lo stesso Faye manda sul palo il penalty. Gli amaranto provano a cercare il gol della bandiera con azioni ben manovrate sino al limite avversario, alcune sfumate per appoggi troppo lunghi. L'occasione pi&ugrave; ghiotta capita a Grottola, che in area a tu per tu con Cantini non riesce incredibilmente a trovare il tempo per calciare a rete con l'azione che sfuma sul fondo. Risultato troppo ampio per quello che si &egrave; visto in campo, ma la categoria &egrave; questa e la cattiveria sotto porta per adesso sta facendo la differenza nel cammino degli aretini che al momento attuale hanno il peggior attacco del campionato con soli 3 gol all'attivo. Per gli amaranto &egrave; bene ricominciare sin da subito a lavorare sodo in vista dello scontro diretto di domenica prossima contro l'Orange Don Bosco, dove sar&agrave; sicuramente battaglia. Da applausi invece la prova di un Lanciotto che ha vinto e convinto, mostrando grande solidit&agrave; difensiva e cinismo letale in attacco.