- Promozione GIR.C
- Certaldo
-
3 - 0
- Monterotondo
(sospesa al 45' sull'1-1)
CERTALDO: Severini, Bandini, Orlandini, Palmiero, Malquori, Volpini, Kamberi, Corsi, Dardha, Sani, Boni. A disp. Rossi, Martini, Dini, Pampalone, Verdiani, Chiostrini, Giani, Gelli. All.: Alberto Ramerini.
MONTEROTONDO: Bertocci, Vulcano, Barbieri, Pazzagli, Trocar, Rombolini, Falzone, Ruggiero, Borselli, Guareri, Ramacciotti. A disp: Morra, Toso, Serra, Salusti All. Ballerini.
ARBITRO: Merlino di Pontedera
RETI: 2' Ramacciotti, 5' Kamberi.
NOTE: sospesa a fine primo tempo sul risultato di 1-1.
Certaldo-Monterotondo termina 1-1, ma..al 45'. Tutto questo perchè il match viene di fatto stroncato a metà dopo la fine della prima frazione di gara per un'ordinanza di codice arancione per allerta meteo. Tutto ciò, per colpa del fiume Elsa che dista a poche centinaia di metri dal Comunale' e che in caso di esondazione, avrebbe causato non pochi problemi a coloro che si trovavano nei pressi del campo sportivo. Il match inizia comunque, su un terreno di gioco ai limiti della praticabilità. Mister Ramerini rimescola le carte e inserisce nell'undici iniziale Palmiero, Boni e Dardha, recentemento utilizzati meno di altri calciatori in rosa. Il Monterotondo inizia con grande entusiasmo e il match parte malissimo per i viola che dopo soli due minuti si ritrovano in svantaggio. Ramacciotti viene lanciato in profondità, approfitta di un'indecisione tra la retroguardia certaldina e Severini e con un colpo sotto batte l'estremo difensore di casa portando in vantaggio i suoi. La reazione del Certaldo è immediata, il pareggio anche. Kamberi, il migliore del Certaldo in avvio e non solo, riceve un pallone al limite dell'area e scarica in porta con potenza. Con l'aiuto anche di una pozza, la sfera non da punti di riferimento a Bertocci e si insacca in rete. Passano i minuti e nel frattempo arrivano i primi rumors dalle tribune: per la sicurezza di tutti, è attesa l'ordinanza che farà di fatto sospendere il match per allerta. Il Certaldo si trova a suo agio sul campo pesante e continua a macinare gioco con Palmiero e Kamberi a farla da padrone in mezzo al campo. Al 14' sugli sviluppi di un calcio piazzato Sani di testa centra in pieno il montante alla sinistra di Bertocci. Sul finire della prima frazione di gara, gli ospiti sfiorano nuovamente il vantaggio Rombolini che calcia alto da pochi metri. Termina il primo tempo e la gara viene sospesa per allerta meteo (arancione) con l'ordinanza che arriva al signor Merlino. Arriva il via libera dalla federazione e di conseguenza l'ufficialità, con lo speaker che annuncia ai tifosi presenti sugli spalti che il match è stato sospeso e rinviato a data da destinarsi. L'incontro riprenderà dal risultato di 1-1.
Per fare chiarezza su quanto successo, abbiamo intervistato il Sindaco di Certaldo Giacomo Cucini e il consigliere comunale Elia Bracali. A me è arrivata un'allerta meteo arancione riconfermata (perché c'era fino all'ora di pranzo circa) fino a lunedì. L'allerta è arrivata alle 13:15 circa e c'è voluto un po' di tempo per controllare il livello del fiume Elsa. Il livello dell'acqua nel bacino era calato nelle prime ore della mattina, per poi andare gradualmente ad aumentare verso le 12-13. Ho avvertito subito la società, chiedendo di andare a controllare il campo e evidenziando il fatto che probabilmente, il match non si sarebbe potuto giocare. Il pericolo più grande, oltre ai fronti di piena era anche quello di uno strappo dell'argine, evento successo purtroppo in zona Cusona. Inoltre era in arrivo una piena da Poggibonsi. Noi abbiamo un campo da calcio vicinissimo al fiume e prima dell'inizio del match ho avvertito verbalmente la società che sarebbe arrivata un'ordinanza per la chiusura del campo. L'ordinanza comunale ci ha messo un po' più del dovuto e il match è iniziato ugualmente. A me dispiace molto che la partita sia stata interrotta in corso d'opera. Mi dispiace per i calciatori, per i tifosi e per le società ma non si poteva fare diversamente perché il rischio era troppo grosso .
Il consigliere comunale di Certaldo Elia Bracali ha aggiunto: Questa decisione, che ha senza dubbio addolorato tutta l'amministrazione, non è stata presa a cuor leggero. Sono ben chiari i disagi sia per la squadra di casa che soprattutto per gli ospiti, che hanno dovuto fare molta strada per venire nel nostro paese. A volte vanno prese delle decisioni anche scomode se questo riguarda la sicurezza della collettività. Purtroppo i dati tecnici durante l'orario della partita mostravano che il livello del fiume stava progressivamente risalendo e tutto ciò avrebbe potuto portare ad una situazione di pericolo. La decisione presa dal sindaco Cucini non è stata facile ma necessaria. Se di mezzo c'è la sicurezza dei cittadini, non si può transigere dal prende certe decisioni .
G.T.
(sospesa al 45' sull'1-1)<br >CERTALDO: Severini, Bandini, Orlandini, Palmiero, Malquori, Volpini, Kamberi, Corsi, Dardha, Sani, Boni. A disp. Rossi, Martini, Dini, Pampalone, Verdiani, Chiostrini, Giani, Gelli. All.: Alberto Ramerini. <br >MONTEROTONDO: Bertocci, Vulcano, Barbieri, Pazzagli, Trocar, Rombolini, Falzone, Ruggiero, Borselli, Guareri, Ramacciotti. A disp: Morra, Toso, Serra, Salusti All. Ballerini.<br >
ARBITRO: Merlino di Pontedera<br >
RETI: 2' Ramacciotti, 5' Kamberi.<br >NOTE: sospesa a fine primo tempo sul risultato di 1-1.
Certaldo-Monterotondo termina 1-1, ma..al 45'. Tutto questo perchè il match viene di fatto stroncato a metà dopo la fine della prima frazione di gara per un'ordinanza di codice arancione per allerta meteo. Tutto ciò, per colpa del fiume Elsa che dista a poche centinaia di metri dal Comunale' e che in caso di esondazione, avrebbe causato non pochi problemi a coloro che si trovavano nei pressi del campo sportivo. Il match inizia comunque, su un terreno di gioco ai limiti della praticabilità. Mister Ramerini rimescola le carte e inserisce nell'undici iniziale Palmiero, Boni e Dardha, recentemento utilizzati meno di altri calciatori in rosa. Il Monterotondo inizia con grande entusiasmo e il match parte malissimo per i viola che dopo soli due minuti si ritrovano in svantaggio. Ramacciotti viene lanciato in profondità, approfitta di un'indecisione tra la retroguardia certaldina e Severini e con un colpo sotto batte l'estremo difensore di casa portando in vantaggio i suoi. La reazione del Certaldo è immediata, il pareggio anche. Kamberi, il migliore del Certaldo in avvio e non solo, riceve un pallone al limite dell'area e scarica in porta con potenza. Con l'aiuto anche di una pozza, la sfera non da punti di riferimento a Bertocci e si insacca in rete. Passano i minuti e nel frattempo arrivano i primi rumors dalle tribune: per la sicurezza di tutti, è attesa l'ordinanza che farà di fatto sospendere il match per allerta. Il Certaldo si trova a suo agio sul campo pesante e continua a macinare gioco con Palmiero e Kamberi a farla da padrone in mezzo al campo. Al 14' sugli sviluppi di un calcio piazzato Sani di testa centra in pieno il montante alla sinistra di Bertocci. Sul finire della prima frazione di gara, gli ospiti sfiorano nuovamente il vantaggio Rombolini che calcia alto da pochi metri. Termina il primo tempo e la gara viene sospesa per allerta meteo (arancione) con l'ordinanza che arriva al signor Merlino. Arriva il via libera dalla federazione e di conseguenza l'ufficialità, con lo speaker che annuncia ai tifosi presenti sugli spalti che il match è stato sospeso e rinviato a data da destinarsi. L'incontro riprenderà dal risultato di 1-1. <br >Per fare chiarezza su quanto successo, abbiamo intervistato il Sindaco di Certaldo Giacomo Cucini e il consigliere comunale Elia Bracali. <b>A me è arrivata un'allerta meteo arancione riconfermata (perché c'era fino all'ora di pranzo circa) fino a lunedì. L'allerta è arrivata alle 13:15 circa e c'è voluto un po' di tempo per controllare il livello del fiume Elsa. Il livello dell'acqua nel bacino era calato nelle prime ore della mattina, per poi andare gradualmente ad aumentare verso le 12-13. Ho avvertito subito la società, chiedendo di andare a controllare il campo e evidenziando il fatto che probabilmente, il match non si sarebbe potuto giocare. Il pericolo più grande, oltre ai fronti di piena era anche quello di uno strappo dell'argine, evento successo purtroppo in zona Cusona. Inoltre era in arrivo una piena da Poggibonsi. Noi abbiamo un campo da calcio vicinissimo al fiume e prima dell'inizio del match ho avvertito verbalmente la società che sarebbe arrivata un'ordinanza per la chiusura del campo. L'ordinanza comunale ci ha messo un po' più del dovuto e il match è iniziato ugualmente. A me dispiace molto che la partita sia stata interrotta in corso d'opera. Mi dispiace per i calciatori, per i tifosi e per le società ma non si poteva fare diversamente perché il rischio era troppo grosso</b> .<br >Il consigliere comunale di Certaldo Elia Bracali ha aggiunto: <b>Questa decisione, che ha senza dubbio addolorato tutta l'amministrazione, non è stata presa a cuor leggero. Sono ben chiari i disagi sia per la squadra di casa che soprattutto per gli ospiti, che hanno dovuto fare molta strada per venire nel nostro paese. A volte vanno prese delle decisioni anche scomode se questo riguarda la sicurezza della collettività. Purtroppo i dati tecnici durante l'orario della partita mostravano che il livello del fiume stava progressivamente risalendo e tutto ciò avrebbe potuto portare ad una situazione di pericolo. La decisione presa dal sindaco Cucini non è stata facile ma necessaria. Se di mezzo c'è la sicurezza dei cittadini, non si può transigere dal prende certe decisioni</b> .
G.T.