• Esordienti GIR.B - Autunnale
  • San Giuliano
  • 0 - 1
  • Bellaria Cappuccini


SAN GIULIANO: Sposato, Cei, D. Santi, Pasquini, Porcaro, Chessa, Bernardini, Era, Crispino, Scoglio, Fomenko, Schiavo Nardini, Tincani. All.: Roberto Saglimbeni.
BELLARIA CAPP.: Dal Canto, Bracaloni, Compare, Granchi, Lelli, Mandorlini, Messana, Niccolini, Sadikaj, Taraj, Vaccaro. All.: Filippo Monti.

ARBITRO: Erba di Pisa

RETI: 47' Messana.
NOTE: 0-0; 0-0; 0-1. Punteggio Figc: 2-3.



Giocare di rimessa: lo stai facendo nel modo giusto. La Bellaria approfitta degli spazi concessi dal San Giuliano e a un quarto d'ora scarso dalla fine mette a segno il gol da tre punti; e sulla lingua dei nerazzurri rimane un miscuglio dolceamaro generato dal fastidio per la sconfitta e la soddisfazione per una gara eccellente contro un avversario tanto forte. I locali partono a testa bassa e sfiorano subito la rete: il piazzato da sinistra di Bernardini si schianta sul palo a portiere battuto. Ci riprovano Tincani, che calcia in girata dalla distanza sul servizio di Era, e Fomenko: Dal Canto risponde sempre presente. La Bellaria prova a pungere con un tiro da lontano di Taraj: Sposato si dimostra non da meno del collega avversario. Si va al primo riposo sullo 0-0. Nella ripresa la musica non cambia. Crispino mira per due volte all'incrocio: e se nel primo caso il portiere ospite tocca il pallone in angolo con un intervento da applausi, nel secondo il pallone esce alto di un pelo. Sulla porta della Bellaria sembra esser piombato un sortilegio: la punizione di Bernardini è salvata sulla linea a portiere battuto, poi Tincani si vede chiudere lo specchio proprio dal numero uno sulla conclusione da pochi passi a colpo sicuro. Ma quando attacca ripartendo tutta insieme la Bellaria fa paura: ci vuole un Cei stratosferico per dire di no al pericolosissimo colpo di testa di Taraj. E così anche la ripresa finisce senza gol. Ma il terzo tempo vede la Bellaria punire il San Giuliano per la mole di occasioni non concretizzare. Un'uscita lenta della difesa nerazzurra si interrompe quando il centrale ospite recupera e difende un pallone preziosissimo, salta un avversario e lancia Compare: il servizio al centro pesca Messana che di astuzia batte il portiere in uscita. Il finale è, comprensibilmente, tutto del San Giuliano. Ma sugli occhi della fortuna stavolta ci sta una doppia benda: Tincani taglia sul servizio di Bernardini e calcia a rete colpendo il secondo palo di giornata, Dal Canto è semplicemente eccezionale sulla punizione di Crispino, deviata in tuffo sulla traversa. Il portiere verdeblù si ripete nel finale sul tiro dalla distanza del solito Bernardini. E le speranze del San Giuliano naufragano all'ultimo di recupero, quando Fomenko manca l'impatto da pochi centimetri sul cross di Scoglio.

esseti SAN GIULIANO: Sposato, Cei, D. Santi, Pasquini, Porcaro, Chessa, Bernardini, Era, Crispino, Scoglio, Fomenko, Schiavo Nardini, Tincani. All.: Roberto Saglimbeni.<br >BELLARIA CAPP.: Dal Canto, Bracaloni, Compare, Granchi, Lelli, Mandorlini, Messana, Niccolini, Sadikaj, Taraj, Vaccaro. All.: Filippo Monti.<br > ARBITRO: Erba di Pisa<br > RETI: 47' Messana.<br >NOTE: 0-0; 0-0; 0-1. Punteggio Figc: 2-3. Giocare di rimessa: lo stai facendo nel modo giusto. La Bellaria approfitta degli spazi concessi dal San Giuliano e a un quarto d'ora scarso dalla fine mette a segno il gol da tre punti; e sulla lingua dei nerazzurri rimane un miscuglio dolceamaro generato dal fastidio per la sconfitta e la soddisfazione per una gara eccellente contro un avversario tanto forte. I locali partono a testa bassa e sfiorano subito la rete: il piazzato da sinistra di Bernardini si schianta sul palo a portiere battuto. Ci riprovano Tincani, che calcia in girata dalla distanza sul servizio di Era, e Fomenko: Dal Canto risponde sempre presente. La Bellaria prova a pungere con un tiro da lontano di Taraj: Sposato si dimostra non da meno del collega avversario. Si va al primo riposo sullo 0-0. Nella ripresa la musica non cambia. Crispino mira per due volte all'incrocio: e se nel primo caso il portiere ospite tocca il pallone in angolo con un intervento da applausi, nel secondo il pallone esce alto di un pelo. Sulla porta della Bellaria sembra esser piombato un sortilegio: la punizione di Bernardini &egrave; salvata sulla linea a portiere battuto, poi Tincani si vede chiudere lo specchio proprio dal numero uno sulla conclusione da pochi passi a colpo sicuro. Ma quando attacca ripartendo tutta insieme la Bellaria fa paura: ci vuole un Cei stratosferico per dire di no al pericolosissimo colpo di testa di Taraj. E cos&igrave; anche la ripresa finisce senza gol. Ma il terzo tempo vede la Bellaria punire il San Giuliano per la mole di occasioni non concretizzare. Un'uscita lenta della difesa nerazzurra si interrompe quando il centrale ospite recupera e difende un pallone preziosissimo, salta un avversario e lancia Compare: il servizio al centro pesca Messana che di astuzia batte il portiere in uscita. Il finale &egrave;, comprensibilmente, tutto del San Giuliano. Ma sugli occhi della fortuna stavolta ci sta una doppia benda: Tincani taglia sul servizio di Bernardini e calcia a rete colpendo il secondo palo di giornata, Dal Canto &egrave; semplicemente eccezionale sulla punizione di Crispino, deviata in tuffo sulla traversa. Il portiere verdebl&ugrave; si ripete nel finale sul tiro dalla distanza del solito Bernardini. E le speranze del San Giuliano naufragano all'ultimo di recupero, quando Fomenko manca l'impatto da pochi centimetri sul cross di Scoglio. esseti




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