• Esordienti B GIR.H
  • Sporting Arno
  • 3 - 2
  • Rondinella Marzocco


SPORTING ARNO: Brogi, Hagi, Maxarri, Rossi, Santini, Uruci, Rinaldi, Cenni, Guerra, Caparrini, Pecchioli, Parrini E., Sardelli, Pellei, Tafilaj, Parrini G. All.: Lorenzo Della Scala.
RONDINELLA MARZOCCO: Arriola Santos S., Arriola Santos L., Baragatti, Checcacci, De Angelis, Calarco, Cecconi, Cialdi, Gjinej, Rodriguez, Papi, Romanelli, Raiconi, Mugnai. All.: Rocco-Calderaro.

RETI: Papi, Cecconi, Caparrini 3.
NOTE: parziali: 0-0; 0-2; 3-0.



Brividi rosanero che si trasformano in gioia incondizionata per via di una rimonta perfetta: lo Sporting Arno non lascia passare la Rondinella e si prende questa bella sfida all'insegna della storia del calcio fiorentino. Il calcio è fatto di dettagli, e non si può non dire che lo Sporting si sia giocato alla grande le sue carte. Non solo la rimonta dopo aver subito lo 0-2, ma anche una super parata di Hagi, a pochi istanti dalla fine, hanno permesso ai rosanero di festeggiare: tutti piccoli tasselli che messi insieme fanno la differenza e dimostrano quanto sia stata importante ogni singola mossa da parte dei padroni di casa per far fronte ad una Rondinella davvero ben messa in campo. Le premesse per questo match erano davvero buone e l'attesa era tanta: probabilmente la tensione nel primo tempo ha tenuto imbrigliate le due formazioni, che scendono compassate sul terreno di gioco, senza troppi squilli e senza fare clamore. Per almeno i primi dieci minuti di gara, infatti, la gara rimane equilibrata e sembra che nessuno possa riuscire a rompere questa parete invisibile che divide le due squadre. Pian piano nella Rondinella cresce del coraggio in petto: sono gli ospiti ad iniziare a prendere l'iniziativa - seppur in maniera timida - e a chiudere in avanti nel primo tempo. Il risultato rimane invariato, ma le sensazioni dell'ultima parte del parziale si rivelano azzeccate nei secondi venti minuti, all'interno dei quali la Rondinella metterà a ferro e fuoco la difesa dello Sporting. Non solo i gol di Papi e di Cecconi: tante sono le azioni offensive create dalla formazione ospite, che nel secondo tempo prenderà fiducia e sfodererà un calcio davvero molto bello da vedere. Ma lo Sporting non ci sta a fare brutta figura davanti al proprio pubblico, e dopo aver ingoiato il rospo e digeriti i due pesanti gol dello svantaggio, riparte nel terzo tempo a testa bassa, convinto di riuscire a rimettere in pari una partita sciagurata. Lo squillo che indica che qualcosa è davvero possibile arriva da una prima punizione di Caparrini, che calcia diretto in porta e manda il pallone in rete. È da qui che nasce la reazione a livello caratteriale dello Sporting Arno, che accelera e spinge forte in avanti. Ancora Caparrini, da punizione, pareggia i conti: ulteriore benzina nel serbatoio di uno Sporting completamente lanciato verso una vittoria che ormai sente sua, ma che è ancora - seppur di poco - lontana. Lontana di un altro gol, precisamente di un'altra punizione, che potrà calciare solamente un giocatore: Caparrini. Lo specialista dei calci da fermo con una potente e ferma conclusione fa esplodere di gioia i suoi, e la festa può partire. Sembra finita, ma c'è spazio per un ultimo sussulto. Ultimo calcio d'angolo della partita, a favore della Rondinella: in area di rigore arriva la deviazione che sembra poter essere decisiva per firmare il 3-3, ma Hagi, con un grande riflesso e una parata di alta classe salva i suoi e mantiene il risultato. Un vero e proprio gesto che vale i tre punti. Grande Sporting, grande rimonta: hai voluto con tutto te stesso questa vittoria contro una Rondinella forte e ben messa in campo, che niente ha potuto contro la determinazione e la grinta dei rosanero.
Calciatoripiù: Caparrini, Hagi
e Parrini E. (Sporting Arno).

SPORTING ARNO: Brogi, Hagi, Maxarri, Rossi, Santini, Uruci, Rinaldi, Cenni, Guerra, Caparrini, Pecchioli, Parrini E., Sardelli, Pellei, Tafilaj, Parrini G. All.: Lorenzo Della Scala.<br >RONDINELLA MARZOCCO: Arriola Santos S., Arriola Santos L., Baragatti, Checcacci, De Angelis, Calarco, Cecconi, Cialdi, Gjinej, Rodriguez, Papi, Romanelli, Raiconi, Mugnai. All.: Rocco-Calderaro.<br > RETI: Papi, Cecconi, Caparrini 3.<br >NOTE: parziali: 0-0; 0-2; 3-0. Brividi rosanero che si trasformano in gioia incondizionata per via di una rimonta perfetta: lo Sporting Arno non lascia passare la Rondinella e si prende questa bella sfida all'insegna della storia del calcio fiorentino. Il calcio &egrave; fatto di dettagli, e non si pu&ograve; non dire che lo Sporting si sia giocato alla grande le sue carte. Non solo la rimonta dopo aver subito lo 0-2, ma anche una super parata di Hagi, a pochi istanti dalla fine, hanno permesso ai rosanero di festeggiare: tutti piccoli tasselli che messi insieme fanno la differenza e dimostrano quanto sia stata importante ogni singola mossa da parte dei padroni di casa per far fronte ad una Rondinella davvero ben messa in campo. Le premesse per questo match erano davvero buone e l'attesa era tanta: probabilmente la tensione nel primo tempo ha tenuto imbrigliate le due formazioni, che scendono compassate sul terreno di gioco, senza troppi squilli e senza fare clamore. Per almeno i primi dieci minuti di gara, infatti, la gara rimane equilibrata e sembra che nessuno possa riuscire a rompere questa parete invisibile che divide le due squadre. Pian piano nella Rondinella cresce del coraggio in petto: sono gli ospiti ad iniziare a prendere l'iniziativa - seppur in maniera timida - e a chiudere in avanti nel primo tempo. Il risultato rimane invariato, ma le sensazioni dell'ultima parte del parziale si rivelano azzeccate nei secondi venti minuti, all'interno dei quali la Rondinella metter&agrave; a ferro e fuoco la difesa dello Sporting. Non solo i gol di Papi e di Cecconi: tante sono le azioni offensive create dalla formazione ospite, che nel secondo tempo prender&agrave; fiducia e sfoderer&agrave; un calcio davvero molto bello da vedere. Ma lo Sporting non ci sta a fare brutta figura davanti al proprio pubblico, e dopo aver ingoiato il rospo e digeriti i due pesanti gol dello svantaggio, riparte nel terzo tempo a testa bassa, convinto di riuscire a rimettere in pari una partita sciagurata. Lo squillo che indica che qualcosa &egrave; davvero possibile arriva da una prima punizione di Caparrini, che calcia diretto in porta e manda il pallone in rete. &Egrave; da qui che nasce la reazione a livello caratteriale dello Sporting Arno, che accelera e spinge forte in avanti. Ancora Caparrini, da punizione, pareggia i conti: ulteriore benzina nel serbatoio di uno Sporting completamente lanciato verso una vittoria che ormai sente sua, ma che &egrave; ancora - seppur di poco - lontana. Lontana di un altro gol, precisamente di un'altra punizione, che potr&agrave; calciare solamente un giocatore: Caparrini. Lo specialista dei calci da fermo con una potente e ferma conclusione fa esplodere di gioia i suoi, e la festa pu&ograve; partire. Sembra finita, ma c'&egrave; spazio per un ultimo sussulto. Ultimo calcio d'angolo della partita, a favore della Rondinella: in area di rigore arriva la deviazione che sembra poter essere decisiva per firmare il 3-3, ma Hagi, con un grande riflesso e una parata di alta classe salva i suoi e mantiene il risultato. Un vero e proprio gesto che vale i tre punti. Grande Sporting, grande rimonta: hai voluto con tutto te stesso questa vittoria contro una Rondinella forte e ben messa in campo, che niente ha potuto contro la determinazione e la grinta dei rosanero. <b> Calciatoripi&ugrave;: Caparrini, Hagi </b>e <b>Parrini E.</b> (Sporting Arno).




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