ROSIA: Rabissi, Franci, Marchetti F., Ferrandi Petri, Virgili, Carli, Centi, Caputo, Cortigiani, Marchetti M. A disp.: Contursi, Bernardi, Hoxha, Baljie, Nencini, Melis, Narni Mancinelli, Longo, Galardi.
SANT'ALBINO T.: Moricciani, Isidori, Fallerini, Banini, Accetturo, Nugnes, Casini, Bindi, Bruzzichelli, Grigiotti, Fucelli. A disp.: Mongili, Bozzini, Belli, Silvestri, Mazzi, Dyrmishi, Masciulli Ferri, Fè. All.: Bombagli.

ARBITRO: Iezza di Siena.

RETI: Carli, Nugnes.



Gara dura, come previsto, con i biancorossi tonici e ben messi in campo. L'obiettivo dichiarato era vincere, anche in virtù dei risultati delle altre che avevano visto tutte le concorrenti pareggiare, ma in quel di Rosia non si può parlare di due punti persi, bensì di un punto guadagnato per il Sant'Albino. Gran parte del gioco dei padroni di casa poggia su Caputo; il numero 9 locale, abile nel coprire la palla ed effettuare scarichi precisi ai compagni. Tipo di gioco che ha messo in difficoltà i due centrali termali per tutta la prima frazione. Nei primi 25 minuti il gioco è in mano ai gialloverdi di Bombagli, è però il Rosia a passare al 12', grazie a Carli che approfitta di una dormita generale della retroguardia ospite per infilare Moricciani, non perfetto nell'occasione. Sant'Albino che accusa il colpo ma non si scompone, anzi continua a produrre gioco, Bruzzichelli in giornata no, si incaponisce troppo in dribbling inutili che non portano a nessun pericolo per la porta ospite. Gialloverdi che collezionano Corner e Punizioni senza però riuscire a sfondare, fino al 41', Bruzzichelli entra in area ospite, effettua un tirocross che il difensore ospite stoppa con la mano, per l'arbitro non ci sono dubbi, è calcio di rigore. Va Nugnes, che dal dischetto è glaciale ed insacca; 1-1. Ripresa che segue lo stesso copione del primo tempo, con i termali che cercano di imporre il proprio gioco, ed il Rosia che risponde colpo su colpo; al 54' l'episodio che poteva cambiare la partita, Fallerini in area tocca il pallone con la mano, secondo rigore della partita; Caputo sceglie la forza e spara il pallone altissimo sulla traversa. Punteggio inchiodato sul pari. Gara che fatica a decollare, rimanendo bloccata senza che nessuna delle due squadre prenda il sopravvento sull'altra, fino al 94' quando Belli allarga per Fucelli, cross dentro l'area a cercare Casini che però ciabatta un po' il tiro, dandogli comunque una traiettoria velenosa che il portiere biancorosso salva in due tempi. Con Fucelli a terra dolorante, riparte l'azione ed il Rosia conquista una punizione sulla trequarti termale, punizione che finisce fuori senza impensierire Moricciani. Pareggio tutto sommato giusto per quel che si è visto in campo. Rimane tutto invariato con i punti sul Rosia, sesto che rimangono otto.

ROSIA: Rabissi, Franci, Marchetti F., Ferrandi Petri, Virgili, Carli, Centi, Caputo, Cortigiani, Marchetti M. A disp.: Contursi, Bernardi, Hoxha, Baljie, Nencini, Melis, Narni Mancinelli, Longo, Galardi.<br >SANT'ALBINO T.: Moricciani, Isidori, Fallerini, Banini, Accetturo, Nugnes, Casini, Bindi, Bruzzichelli, Grigiotti, Fucelli. A disp.: Mongili, Bozzini, Belli, Silvestri, Mazzi, Dyrmishi, Masciulli Ferri, F&egrave;. All.: Bombagli.<br > ARBITRO: Iezza di Siena.<br > RETI: Carli, Nugnes. Gara dura, come previsto, con i biancorossi tonici e ben messi in campo. L'obiettivo dichiarato era vincere, anche in virt&ugrave; dei risultati delle altre che avevano visto tutte le concorrenti pareggiare, ma in quel di Rosia non si pu&ograve; parlare di due punti persi, bens&igrave; di un punto guadagnato per il Sant'Albino. Gran parte del gioco dei padroni di casa poggia su Caputo; il numero 9 locale, abile nel coprire la palla ed effettuare scarichi precisi ai compagni. Tipo di gioco che ha messo in difficolt&agrave; i due centrali termali per tutta la prima frazione. Nei primi 25 minuti il gioco &egrave; in mano ai gialloverdi di Bombagli, &egrave; per&ograve; il Rosia a passare al 12', grazie a Carli che approfitta di una dormita generale della retroguardia ospite per infilare Moricciani, non perfetto nell'occasione. Sant'Albino che accusa il colpo ma non si scompone, anzi continua a produrre gioco, Bruzzichelli in giornata no, si incaponisce troppo in dribbling inutili che non portano a nessun pericolo per la porta ospite. Gialloverdi che collezionano Corner e Punizioni senza per&ograve; riuscire a sfondare, fino al 41', Bruzzichelli entra in area ospite, effettua un tirocross che il difensore ospite stoppa con la mano, per l'arbitro non ci sono dubbi, &egrave; calcio di rigore. Va Nugnes, che dal dischetto &egrave; glaciale ed insacca; 1-1. Ripresa che segue lo stesso copione del primo tempo, con i termali che cercano di imporre il proprio gioco, ed il Rosia che risponde colpo su colpo; al 54' l'episodio che poteva cambiare la partita, Fallerini in area tocca il pallone con la mano, secondo rigore della partita; Caputo sceglie la forza e spara il pallone altissimo sulla traversa. Punteggio inchiodato sul pari. Gara che fatica a decollare, rimanendo bloccata senza che nessuna delle due squadre prenda il sopravvento sull'altra, fino al 94' quando Belli allarga per Fucelli, cross dentro l'area a cercare Casini che per&ograve; ciabatta un po' il tiro, dandogli comunque una traiettoria velenosa che il portiere biancorosso salva in due tempi. Con Fucelli a terra dolorante, riparte l'azione ed il Rosia conquista una punizione sulla trequarti termale, punizione che finisce fuori senza impensierire Moricciani. Pareggio tutto sommato giusto per quel che si &egrave; visto in campo. Rimane tutto invariato con i punti sul Rosia, sesto che rimangono otto.