• Giovanissimi B GIR.A
  • Sporting Arno
  • 5 - 1
  • Olimpia Firenze


SPORTING ARNO: Compagnoni, Di Gennaro, La Marca, Caramelli, Lanzetta, Giachi, Bragantini, Bulgarelli, Stoppioni, Tanaglioni, Persiani. A disp.: Muratori, Brinzaglia, Narcisi, Piga, Valencetti, Palanti, Rorandelli. All.: Andrea Vaglini.
OLIMPIA FIRENZE: Landi, Angeli, Pratesi, Martinelli, Gelonese, Zagli, Sabato, Cayog, Lascialfari, Lucchesini, Romolini. A disp.: Terrosi, Pini, Palai Scali, Benini, Marsella, Espinosa, Minicucci. All.: Massimo Tesconi.

ARBITRO: Scalabrino di Firenze.

RETI: 25' Tanaglioni, 27' e 46' Stoppioni, 39' Bragantini, 55' Palanti, 59' Romolini.



Eccolo, finalmente, il vero Sporting Arno. Ecco svelato il vero volto di quella formazione bella e spietata che nella scorsa stagione faceva incetta di vittorie. Già apparsa in netto progresso la scorsa settimana sul terreno del Castelfiorentino, la formazione rosa nero proprio nel match che la opponeva all'imbattuta capoclassifica Olimpia si è forse tolta di dosso gli ultimi residui di ruggine che impedivano ai suoi ingranaggi di girare a dovere. E' stata la vittoria della squadra, bella a vedersi, veloce e grintosa e praticamente perfetta in ogni reparto ed in ogni fase di gioco, ma è stata anche la vittoria del bravo Andrea Vaglini, che dopo un avvio di stagione piuttosto appannato ha saputo tirar fuori la sua proverbiale grinta, infondendo ai ragazzi quella voglia di vincere che li ha portati a compiere un vero e proprio capolavoro. E' uno Sporting concentrato e determinato quello che approccia in maniera più che convincente la partita. I ragazzi di Vaglini corrono, pressano in ogni zona del campo e quando entrano in possesso di palla dominano in fase d'impostazione. Il talentuoso Caramelli e gli ispiratissimi esterni Bragantini e Persiani divengono ben presto incontenibili e, supportati dagli inserimenti offensivi del pungente esterno destro di difesa Di Gennaro, offrono alle punte Tanaglioni e Stoppioni diversi palloni pericolosi. L'Olimpia va subito in grande difficoltà ed infatti la formazione giallo nera, nonostante il grande lavoro svolto in mezzo al campo da capitan Cayog, assai raramente riesce a varcare la linea centrale del campo e a mettere pressione ad una difesa tornata solida e sicura. Il bomber di casa Emanuele Stoppioni però pare ancora avere le polveri bagnate: in due occasioni (8' e 15') si ritrova solo davanti a Landi, ma prima spara addosso al portiere in uscita, poi, dopo averlo saltato con un'abile finta, si allarga troppo sulla sinistra e non riesce più a trovare lo specchio della porta. Lo Sporting però gioca bene e si intuisce che il gol è solo rimandato; occorre quel pizzico di buona sorte altre volte mancato. Al 25', infatti, sugli sviluppi di un profondo rilancio dalla sinistra di Persiani, la palla giunge in area dove Tanaglioni salta per impattare di testa: il suo colpo di nuca forse sarà stilisticamente poco ortodosso, ma ne esce un pallonetto micidiale che scavalca Landi e si adagia in rete. Tutto frutto della bravura dei centrocampisti e degli attaccanti rosa invece il raddoppio: al 27' Bragantini porta palla sulla destra e poi verticalizza per lo scatto di Stoppioni, che sull'uscita titubante di Landi si avventa come un falco sul pallone anticipando il portiere ed uccellandolo con un pallonetto tanto bello quanto efficace. L'Olimpia non riesce ad uscire dal guscio e con una conclusione dalla distanza di Cayog (31') di fatto interrompe solo per un momento il monologo dei ragazzi di Badia. Al 34' Persiani appoggia in rete sfruttando un'invenzione di Stoppioni, ma l'esperto Scalabrino annulla per un tocco con il braccio da parte del n.9 rosa nero. Dopo l'intervallo i ragazzi di Vaglini riprendono in mano le redini del gioco e al 39' calano il tris. Persiani scende sulla sinistra e d'astuzia guadagna il corner, Caramelli calcia forte e tagliato verso il centro dell'area e sul secondo palo Bragantini giunge puntuale per il comodo tap in. Al 46', su illuminante assist al centro di Persiani, Stoppioni va a segno per la personale doppietta. La squadra di Tesconi, fiaccata nel fisico e soprattutto nel morale, accusa un vistoso calo di condizione e subisce al 55' la quinta rete ad opera del neo entrato Palanti, che deve solo spingere in rete il pallone servitogli quasi dalla linea di fondo da Di Gennaro dopo un'inarrestabile progressione sulla destra. Al 59' la magra consolazione per gli ospiti del punto della bandiera, allorché Romolini (in evidente posizione di off side) entra in area e supera Compagnoni con un morbido tocco rasoterra. Un ritrovato Sporting ritrova la via del gol e del bel gioco; per l'Olimpia una brutta battuta d'arresto che forse ne ridimensiona le ambizioni d'alta classifica. Buone le prestazioni di Di Gennaro, Bragantini, Persiani e Stoppioni per lo Sporting e di Cayog per l'Olimpia. Nel complesso sufficiente la direzione di Scalabrino.

Nico Morali SPORTING ARNO: Compagnoni, Di Gennaro, La Marca, Caramelli, Lanzetta, Giachi, Bragantini, Bulgarelli, Stoppioni, Tanaglioni, Persiani. A disp.: Muratori, Brinzaglia, Narcisi, Piga, Valencetti, Palanti, Rorandelli. All.: Andrea Vaglini.<br >OLIMPIA FIRENZE: Landi, Angeli, Pratesi, Martinelli, Gelonese, Zagli, Sabato, Cayog, Lascialfari, Lucchesini, Romolini. A disp.: Terrosi, Pini, Palai Scali, Benini, Marsella, Espinosa, Minicucci. All.: Massimo Tesconi.<br > ARBITRO: Scalabrino di Firenze.<br > RETI: 25' Tanaglioni, 27' e 46' Stoppioni, 39' Bragantini, 55' Palanti, 59' Romolini. Eccolo, finalmente, il vero Sporting Arno. Ecco svelato il vero volto di quella formazione bella e spietata che nella scorsa stagione faceva incetta di vittorie. Gi&agrave; apparsa in netto progresso la scorsa settimana sul terreno del Castelfiorentino, la formazione rosa nero proprio nel match che la opponeva all'imbattuta capoclassifica Olimpia si &egrave; forse tolta di dosso gli ultimi residui di ruggine che impedivano ai suoi ingranaggi di girare a dovere. E' stata la vittoria della squadra, bella a vedersi, veloce e grintosa e praticamente perfetta in ogni reparto ed in ogni fase di gioco, ma &egrave; stata anche la vittoria del bravo Andrea Vaglini, che dopo un avvio di stagione piuttosto appannato ha saputo tirar fuori la sua proverbiale grinta, infondendo ai ragazzi quella voglia di vincere che li ha portati a compiere un vero e proprio capolavoro. E' uno Sporting concentrato e determinato quello che approccia in maniera pi&ugrave; che convincente la partita. I ragazzi di Vaglini corrono, pressano in ogni zona del campo e quando entrano in possesso di palla dominano in fase d'impostazione. Il talentuoso Caramelli e gli ispiratissimi esterni Bragantini e Persiani divengono ben presto incontenibili e, supportati dagli inserimenti offensivi del pungente esterno destro di difesa Di Gennaro, offrono alle punte Tanaglioni e Stoppioni diversi palloni pericolosi. L'Olimpia va subito in grande difficolt&agrave; ed infatti la formazione giallo nera, nonostante il grande lavoro svolto in mezzo al campo da capitan Cayog, assai raramente riesce a varcare la linea centrale del campo e a mettere pressione ad una difesa tornata solida e sicura. Il bomber di casa Emanuele Stoppioni per&ograve; pare ancora avere le polveri bagnate: in due occasioni (8' e 15') si ritrova solo davanti a Landi, ma prima spara addosso al portiere in uscita, poi, dopo averlo saltato con un'abile finta, si allarga troppo sulla sinistra e non riesce pi&ugrave; a trovare lo specchio della porta. Lo Sporting per&ograve; gioca bene e si intuisce che il gol &egrave; solo rimandato; occorre quel pizzico di buona sorte altre volte mancato. Al 25', infatti, sugli sviluppi di un profondo rilancio dalla sinistra di Persiani, la palla giunge in area dove Tanaglioni salta per impattare di testa: il suo colpo di nuca forse sar&agrave; stilisticamente poco ortodosso, ma ne esce un pallonetto micidiale che scavalca Landi e si adagia in rete. Tutto frutto della bravura dei centrocampisti e degli attaccanti rosa invece il raddoppio: al 27' Bragantini porta palla sulla destra e poi verticalizza per lo scatto di Stoppioni, che sull'uscita titubante di Landi si avventa come un falco sul pallone anticipando il portiere ed uccellandolo con un pallonetto tanto bello quanto efficace. L'Olimpia non riesce ad uscire dal guscio e con una conclusione dalla distanza di Cayog (31') di fatto interrompe solo per un momento il monologo dei ragazzi di Badia. Al 34' Persiani appoggia in rete sfruttando un'invenzione di Stoppioni, ma l'esperto Scalabrino annulla per un tocco con il braccio da parte del n.9 rosa nero. Dopo l'intervallo i ragazzi di Vaglini riprendono in mano le redini del gioco e al 39' calano il tris. Persiani scende sulla sinistra e d'astuzia guadagna il corner, Caramelli calcia forte e tagliato verso il centro dell'area e sul secondo palo Bragantini giunge puntuale per il comodo tap in. Al 46', su illuminante assist al centro di Persiani, Stoppioni va a segno per la personale doppietta. La squadra di Tesconi, fiaccata nel fisico e soprattutto nel morale, accusa un vistoso calo di condizione e subisce al 55' la quinta rete ad opera del neo entrato Palanti, che deve solo spingere in rete il pallone servitogli quasi dalla linea di fondo da Di Gennaro dopo un'inarrestabile progressione sulla destra. Al 59' la magra consolazione per gli ospiti del punto della bandiera, allorch&eacute; Romolini (in evidente posizione di off side) entra in area e supera Compagnoni con un morbido tocco rasoterra. Un ritrovato Sporting ritrova la via del gol e del bel gioco; per l'Olimpia una brutta battuta d'arresto che forse ne ridimensiona le ambizioni d'alta classifica. Buone le prestazioni di Di Gennaro, Bragantini, Persiani e Stoppioni per lo Sporting e di Cayog per l'Olimpia. Nel complesso sufficiente la direzione di Scalabrino. Nico Morali




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