DON BOSCO FOSSONE: Tovani, Palagi, Lombardini, Lagomarsini (68' Tavoni), Vaccargiu, Figaia, Lustri, Giananti, Pezzica (54' Galeotti), Di Capua (54' Brugioni), Vacaru (54' Bongiorni). A disp.: Ridolfi, Panerati, Tarabella. All.: Davide Ratti.
LARCIANESE: Biscardi, Pazzaglia (74' Nelli), Sgherri, Baldasseroni (63' Natali), De Masi, Mascani, Paolini, Rinaldi, Melani (74' Bartolini), Lilla (53' Zappia), Calvani (70' Elezi). A disp.: Giovannelli, Lavorini. All.: Emiliano Tarabusi.

ARBITRO: Diego Buoncristiani di Lucca

RETI: 20' e 45' Calvani, 39' rig. Baldasseroni.



Sul bellissimo campo sintetico locale si affrontano due squadre, che per motivazioni diverse, sono chiamate a conquistare i tre punti in palio: il Don Bosco Fossone per iniziare la risalita verso zone più tranquille in classifica, la Larcianese per confermare quanto di buono fatto intravedere nelle precedenti apparizioni. Parte subito forte la squadra ospite: al 1' Paolini ruba il tempo al diretto avversario e dal limite dell'area lascia partire un diagonale che si perde di poco sul fondo. Al 3' tocca a Melani rubare palla alla tre-quarti; arrivato al limite dell'area, il giocatore viola lascia partire un forte tiro che chiama alla deviazione in angolo Tovani. Finalmente la compagine carrarese si sveglia dal torpore e comincia a giocare: all'8' Giananti dal limite dell'area calcia forte tenendo il pallone rasoterra, il tiro contrastato da un difensore ospite, perde forza ed è facile la parata di Biscardi. All'11' Biscardi si erge protagonista assoluto togliendo dall'incrocio dei pali una bella girata di Vacaru, che per primo si era avventato su un pallone vagante in area viola. Al 13' gli ospiti si rifanno vivi dalle parti di Tovani: Paolini, servito in profondità da Pazzaglia, calcia a lato da buona posizione poco dentro l'area. Al 20' la Larcianese passa in vantaggio: De Masi chiama alla galoppata Paolini, che brucia sullo scatto la difesa dei padroni di casa e fornisce il più facile dei palloni a Calvani, al quale non resta che depositare in rete la sfera. Zero a uno e partita che per i padroni di casa si fa dura. La reazione del Don Bosco Fossone non si fa attendere molto e al 23' Palagi sbaglia un incredibile gol, solo davanti al portiere, ospite regalandogli il pallone con un tocco che sa più di retropassaggio che di conclusione a rete. Al 24', sul capovolgimento di fronte, è Lilla a calciare debolmente fra le braccia di Tovani un suggerimento di Paolini. Al 27' Pezzica prova la soluzione di forza dal vertice sinistro dell'area di rigore, ma il suo tiro si perde sul fondo non di molto. Al 29' altra clamorosa occasione non sfruttata dai padroni di casa: da una punizione battuta dalla tre quarti, Lombardini pesca Vacaru solo davanti a Biscardi, l'attaccante sciupa incredibilmente il gol del pareggio sparando addosso al portiere ospite da tre metri. La partita, giocata a ritmi piuttosto veloci, si infiamma: vengono ammoniti in sequenza Calvani (35') e Lilla (36') per gioco falloso. Al 37' Tovani sbroglia d'istinto una mischia in area carrarese, con il pallone che danza dentro l'area di porta fino al tiro di Melani deviato in angolo. Al 39' l'episodio che fa da spartiacque: Figaia intercetta in area con la mano un tiro di Paolini; il direttore di gara vede tutto e decreta il rigore che Baldasseroni trasforma per il doppio vantaggio ospite. Il Don Bosco Fossone accusa il colpo e rischia di capitolare ancora tre minuti dopo: 42' Paolini si trova sui piedi la palla del tre a zero, ma volendo piazzare la sfera sull'angolo opposto di tiro, spreca l'occasione recapitando fra le braccia di Tovani il pallone calciato debolmente. Lo zero a tre si materializza al 45': Paolini, partendo dalla tre quarti, si produce in una delle sue cavalcate sulla fascia e, come in occasione della prima rete, offre a Calvani un altro pallone facile da depositare alle spalle dell'incolpevole Tovani. La partita praticamente è già in cassaforte per la Larcianese. Il primo tempo si chiude con l'ammonizione di Vaccargiu che trattiene lo scatenato Paolini nuovamente in fuga sulla fascia; Lilla sulla conseguente punizione sfiora l'incrocio dei pali. La prima frazione di gioco, giocata a buoni ritmi, viene resa interessante dalla combattività dei locali, che però pagano l'evidente divario tecnico e la difesa alta che permette a Paolini di fare male ogni volta che ha campo libero davanti.
Il secondo tempo comincia all'insegna dell'orgoglio del DB Fossone che nei primi cinque minuti cerca di riaprire la partita. Al 48' Biscardi si deve impegnare per bloccare un bel colpo di testa di Vacaru indirizzato a fil di palo e al 50' si produce in presa sicura su un insidioso tiro di Pezzica che, direttamente su punizione, prova di forza la via del goal. Finita la sfuriata iniziale dei locali, sale in cattedra Paolini che nel giro di due minuti, 52' e 53', si inventa due azioni personali in fotocopia, saltando in sequenza due avversari e andando al tiro sempre dal semicerchio dell'area di rigore; l'attento Tovani sventa sempre la minaccia deviandogli entrambi i tiri piuttosto centrali. Al minuto 53 curiosa ma emozionante staffetta in casa ospite: Zappia rileva Lilla, entrambi accomunati da un lungo periodo di inattività, il primo fermo da quasi un anno per una grave infezione virale, il secondo reduce, ormai due anni orsono, da uno spaventoso incidente stradale. Alle volte il calcio sa essere sport che racconta storie di rinascita sportiva e ritorno alla normalità veramente emozionanti. Minuto 58': il solito Paolini si beve mezza difesa avversaria ma stavolta il suo tiro si perde alto sopra la traversa. Il Don Bosco Fossone manovra più della Larcianese, ma in realtà non arriva mai ad impensierire Biscardi che al 65' controlla il pallone, calciato da Giananti, perdersi sopra la traversa. Al 71' Palagi tenta il tiro dalla lunga distanza chiamando il portiere viola alla parata in due tempi per disinnescare il potente tiro. Al 72' è il dirimpettaio Tovani a prodursi in due interventi consecutivi su Paolini che per l'ennesima volta si era liberato al tiro. Al 78' Zappia prova ad arrotondare il punteggio per la sua squadra ma il suo tiro centrale è facile preda di Tovani che un minuto dopo, in un duello tutto personale con Paolini, sventa in angolo una nuova incursione dell'attaccante viola. All'84' Natali rimedia un'ingenua ammonizione a centrocampo ed infine Galeotti al 91' cerca il goal della bandiera con un tiro da fuori area che risulta impreciso, perdendosi abbondantemente sul fondo. Partita vivace nella prima frazione di gioco, nella quale il DB Fossone cerca di imporre ritmi veloci su un fondo veloce ma la Larcianese dimostra compattezza e tasso tecnico superiore all'avversario e da squadra compassata chiude la pratica già nel primo tempo. Se i padroni di casa non avessero sciupato le due clamorose occasioni avute per pareggiare, probabilmente nel secondo tempo avremmo assistito ad un'altra gara. Ripresa piuttosto noiosa se non per le occasioni prodotte da Paolini, oggi migliore in campo, che ingaggia con Tavoni un personale duello vinto dal portiere che gli nega la personale gioia del goal. Il direttore di gara, il signor Buoncristiani, facilitato dall'andamento della gara, sbaglia invertendo alcune decisioni, ma nel complesso raggiunge la sufficienza piena.

Calciatoripiù: detto di Paolini, in casa ospite brilla anche Calvani che va a segno due volte. Nei locali, Palagi e l'estremo difensore Tavoni tengono il passivo sullo 0-3.

DON BOSCO FOSSONE: Tovani, Palagi, Lombardini, Lagomarsini (68' Tavoni), Vaccargiu, Figaia, Lustri, Giananti, Pezzica (54' Galeotti), Di Capua (54' Brugioni), Vacaru (54' Bongiorni). A disp.: Ridolfi, Panerati, Tarabella. All.: Davide Ratti.<br >LARCIANESE: Biscardi, Pazzaglia (74' Nelli), Sgherri, Baldasseroni (63' Natali), De Masi, Mascani, Paolini, Rinaldi, Melani (74' Bartolini), Lilla (53' Zappia), Calvani (70' Elezi). A disp.: Giovannelli, Lavorini. All.: Emiliano Tarabusi.<br > ARBITRO: Diego Buoncristiani di Lucca<br > RETI: 20' e 45' Calvani, 39' rig. Baldasseroni. Sul bellissimo campo sintetico locale si affrontano due squadre, che per motivazioni diverse, sono chiamate a conquistare i tre punti in palio: il Don Bosco Fossone per iniziare la risalita verso zone pi&ugrave; tranquille in classifica, la Larcianese per confermare quanto di buono fatto intravedere nelle precedenti apparizioni. Parte subito forte la squadra ospite: al 1' Paolini ruba il tempo al diretto avversario e dal limite dell'area lascia partire un diagonale che si perde di poco sul fondo. Al 3' tocca a Melani rubare palla alla tre-quarti; arrivato al limite dell'area, il giocatore viola lascia partire un forte tiro che chiama alla deviazione in angolo Tovani. Finalmente la compagine carrarese si sveglia dal torpore e comincia a giocare: all'8' Giananti dal limite dell'area calcia forte tenendo il pallone rasoterra, il tiro contrastato da un difensore ospite, perde forza ed &egrave; facile la parata di Biscardi. All'11' Biscardi si erge protagonista assoluto togliendo dall'incrocio dei pali una bella girata di Vacaru, che per primo si era avventato su un pallone vagante in area viola. Al 13' gli ospiti si rifanno vivi dalle parti di Tovani: Paolini, servito in profondit&agrave; da Pazzaglia, calcia a lato da buona posizione poco dentro l'area. Al 20' la Larcianese passa in vantaggio: De Masi chiama alla galoppata Paolini, che brucia sullo scatto la difesa dei padroni di casa e fornisce il pi&ugrave; facile dei palloni a Calvani, al quale non resta che depositare in rete la sfera. Zero a uno e partita che per i padroni di casa si fa dura. La reazione del Don Bosco Fossone non si fa attendere molto e al 23' Palagi sbaglia un incredibile gol, solo davanti al portiere, ospite regalandogli il pallone con un tocco che sa pi&ugrave; di retropassaggio che di conclusione a rete. Al 24', sul capovolgimento di fronte, &egrave; Lilla a calciare debolmente fra le braccia di Tovani un suggerimento di Paolini. Al 27' Pezzica prova la soluzione di forza dal vertice sinistro dell'area di rigore, ma il suo tiro si perde sul fondo non di molto. Al 29' altra clamorosa occasione non sfruttata dai padroni di casa: da una punizione battuta dalla tre quarti, Lombardini pesca Vacaru solo davanti a Biscardi, l'attaccante sciupa incredibilmente il gol del pareggio sparando addosso al portiere ospite da tre metri. La partita, giocata a ritmi piuttosto veloci, si infiamma: vengono ammoniti in sequenza Calvani (35') e Lilla (36') per gioco falloso. Al 37' Tovani sbroglia d'istinto una mischia in area carrarese, con il pallone che danza dentro l'area di porta fino al tiro di Melani deviato in angolo. Al 39' l'episodio che fa da spartiacque: Figaia intercetta in area con la mano un tiro di Paolini; il direttore di gara vede tutto e decreta il rigore che Baldasseroni trasforma per il doppio vantaggio ospite. Il Don Bosco Fossone accusa il colpo e rischia di capitolare ancora tre minuti dopo: 42' Paolini si trova sui piedi la palla del tre a zero, ma volendo piazzare la sfera sull'angolo opposto di tiro, spreca l'occasione recapitando fra le braccia di Tovani il pallone calciato debolmente. Lo zero a tre si materializza al 45': Paolini, partendo dalla tre quarti, si produce in una delle sue cavalcate sulla fascia e, come in occasione della prima rete, offre a Calvani un altro pallone facile da depositare alle spalle dell'incolpevole Tovani. La partita praticamente &egrave; gi&agrave; in cassaforte per la Larcianese. Il primo tempo si chiude con l'ammonizione di Vaccargiu che trattiene lo scatenato Paolini nuovamente in fuga sulla fascia; Lilla sulla conseguente punizione sfiora l'incrocio dei pali. La prima frazione di gioco, giocata a buoni ritmi, viene resa interessante dalla combattivit&agrave; dei locali, che per&ograve; pagano l'evidente divario tecnico e la difesa alta che permette a Paolini di fare male ogni volta che ha campo libero davanti. <br >Il secondo tempo comincia all'insegna dell'orgoglio del DB Fossone che nei primi cinque minuti cerca di riaprire la partita. Al 48' Biscardi si deve impegnare per bloccare un bel colpo di testa di Vacaru indirizzato a fil di palo e al 50' si produce in presa sicura su un insidioso tiro di Pezzica che, direttamente su punizione, prova di forza la via del goal. Finita la sfuriata iniziale dei locali, sale in cattedra Paolini che nel giro di due minuti, 52' e 53', si inventa due azioni personali in fotocopia, saltando in sequenza due avversari e andando al tiro sempre dal semicerchio dell'area di rigore; l'attento Tovani sventa sempre la minaccia deviandogli entrambi i tiri piuttosto centrali. Al minuto 53 curiosa ma emozionante staffetta in casa ospite: Zappia rileva Lilla, entrambi accomunati da un lungo periodo di inattivit&agrave;, il primo fermo da quasi un anno per una grave infezione virale, il secondo reduce, ormai due anni orsono, da uno spaventoso incidente stradale. Alle volte il calcio sa essere sport che racconta storie di rinascita sportiva e ritorno alla normalit&agrave; veramente emozionanti. Minuto 58': il solito Paolini si beve mezza difesa avversaria ma stavolta il suo tiro si perde alto sopra la traversa. Il Don Bosco Fossone manovra pi&ugrave; della Larcianese, ma in realt&agrave; non arriva mai ad impensierire Biscardi che al 65' controlla il pallone, calciato da Giananti, perdersi sopra la traversa. Al 71' Palagi tenta il tiro dalla lunga distanza chiamando il portiere viola alla parata in due tempi per disinnescare il potente tiro. Al 72' &egrave; il dirimpettaio Tovani a prodursi in due interventi consecutivi su Paolini che per l'ennesima volta si era liberato al tiro. Al 78' Zappia prova ad arrotondare il punteggio per la sua squadra ma il suo tiro centrale &egrave; facile preda di Tovani che un minuto dopo, in un duello tutto personale con Paolini, sventa in angolo una nuova incursione dell'attaccante viola. All'84' Natali rimedia un'ingenua ammonizione a centrocampo ed infine Galeotti al 91' cerca il goal della bandiera con un tiro da fuori area che risulta impreciso, perdendosi abbondantemente sul fondo. Partita vivace nella prima frazione di gioco, nella quale il DB Fossone cerca di imporre ritmi veloci su un fondo veloce ma la Larcianese dimostra compattezza e tasso tecnico superiore all'avversario e da squadra compassata chiude la pratica gi&agrave; nel primo tempo. Se i padroni di casa non avessero sciupato le due clamorose occasioni avute per pareggiare, probabilmente nel secondo tempo avremmo assistito ad un'altra gara. Ripresa piuttosto noiosa se non per le occasioni prodotte da Paolini, oggi migliore in campo, che ingaggia con Tavoni un personale duello vinto dal portiere che gli nega la personale gioia del goal. Il direttore di gara, il signor Buoncristiani, facilitato dall'andamento della gara, sbaglia invertendo alcune decisioni, ma nel complesso raggiunge la sufficienza piena.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;: </b>detto di <b>Paolini</b>, in casa ospite brilla anche <b>Calvani </b>che va a segno due volte. Nei locali, <b>Palagi </b>e l'estremo difensore <b>Tavoni </b>tengono il passivo sullo 0-3.