JUVENTUS: Giuliani, Hyyrynen, Gama, Galli (74' Caruso) Cernoia (92' Staskova), Rosucci, Girelli, Boattin, Pedersen, Souza Alves (58' Bonansea), Sembrant. A disp.: Sikora, Franco, Aluko, Panzeri, Salvai, Bacic. All.: Rita Guarino.
FIORENTINA WOMEN'S: Ohrstrom, Cordia, Tortelli, Arnth, Philtjens, Bonetti, Adami (68' Agard), Mascarello (46' Parisi) Vigilucci (46' De Vanna) Thogersen, Mauro. A disp.: Ripamonti, Morreale, Corazzi, Fedele, Lazaro, Fusini, Agard. All.: Antonio Cincotta.

ARBITRO: Marco Sicurello di Seregno, coad. da De Nardi di Conegliano e Mastrosimone di Rimini.

RETE: 9' Girelli.
NOTE: ammonita Tortelli.



Nel big match dell'ottava giornata di campionato che al Silvio Piola di Vercelli vede di fronte le due protagoniste degli ultimi anni del massimo campionato di calcio femminile italiano, ovverosia Juventus e Fiorentina, la spuntano di misura le bianconere grazie alla rete siglata dalla Girelli al 9' del primo tempo. Al fischio iniziale parte subito forte la compagine bianconera che dopo un minuto ci prova con la Girelli la quale, su assist della Hyyrynen, calcia verso la porta dal limite dell'area con il pallone che termina sul fondo. Al 6' cross dalla destra della Rosucci che pesca la Girelli ben appostata sul secondo palo il cui colpo di testa viene messo in corner dalla Ohrstrom. Dall'angolo, la sfera arriva sul destro della Rosucci che mette alto dalla distanza. Passano tre minuti e le ragazze di mister Guarino si portano in vantaggio: pallone della Gama crossato in area sul quale la Arnth interviene goffamente alzando un campanile, la Ohrstrom non è da meno nella respinta così ne approfitta la Girelli che da vera opportunista mette la sfera in fondo al sacco con un colpo di testa. Sulle ali dell'entusiasmo le bianconere vanno vicinissime al raddoppio al 12' con la Cernoia la quale dopo aver conquistato palla sulla tre quarti arriva al limite per poi esplodere un gran sinistro che si stampa sulla traversa. Due minuti più tardi ancora Cernoia protagonista stavolta servendo un assist per la Girelli il cui colpo di testa viene deviato in angolo dalla Ohrstrom. Il monologo juventino viene momentaneamente spezzato da un'incursione della Bonetti che dopo essersi fatta spazio fra diverse avversarie arriva alla conclusione senza però impensierire la Girelli. Si torna rapidamente sul fronte d'attacco bianconero prima al 26' con una conclusione della Alves smanacciata dalla Ohrstrom poi al 37' con un altro sinistro al fulmicotone della Cernoia che termina la sua corsa sul montante. La prima frazione si conclude quindi con la Juventus meritatamente in vantaggio per 1-0. Nella ripresa Mister Cincotta cambia volto alla sua squadra inserendo la Parisi e la De Vanna al posto rispettivamente della Mascarello e della Vigilucci mentre nessuna variazione fra le fila delle padrone di casa. I nuovi innesti sembrano dare nuova linfa alle gigliate con la Parisi che al 2' ci prova senza però impensierire la Giuliani. Si torna presto però sul fronte d'attacco bianconero con un'incursione della Boattin che prova il destro con il pallone che, dopo una respinta , arriva sui piedi della Rosucci la quale da pochi passi non riesce a girare in porta. Con il passare dei minuti si alza il pressing della Fiorentina che arriva sovente nei paraggi della porta avversaria senza però creare seri pericoli a Girelli e compagne. Le azioni più pericolose portano comunque il marchio bianconero, poco prima della mezz'ora la Bonansea entrata al posto della Alves supera la Bonetti e punta la porta stavolta la Ohrstrom chiude bene lo specchio in uscita. Al 31' gran botta della Caruso dal limite dell'area con la sfera che sorvola di poco la traversa. Tre minuti più tardi apprezzabile spunto della Cernoia, che supera un'avversaria in velocità e calcia in porta con la Ohrstrom che si supera nella deviazione. Prima del triplice fischio finale c'è spazio anche per il terzo legno colpito dalle juventine, al 42' è ancora la traversa a negare la gioia del goal stavolta alla Sembrant sugli sviluppi di un calcio d'angolo. Dopo tre minuti di recupero cala il sipario a Vercelli, la Juventus vince e convince concludendo una giornata assai positiva dove, complice anche la contemporanea sconfitta del Milan con la Florentia, si ritrova a guidare la classifica con cinque punti di vantaggio sulle rossonere e sei sulla Fiorentina. Il campionato è ancora lungo ma sarà sicuramente impresa ardua scucire il tricolore dalle maglie bianconere.

Gianni Palchetti JUVENTUS: Giuliani, Hyyrynen, Gama, Galli (74' Caruso) Cernoia (92' Staskova), Rosucci, Girelli, Boattin, Pedersen, Souza Alves (58' Bonansea), Sembrant. A disp.: Sikora, Franco, Aluko, Panzeri, Salvai, Bacic. All.: Rita Guarino.<br >FIORENTINA WOMEN'S: Ohrstrom, Cordia, Tortelli, Arnth, Philtjens, Bonetti, Adami (68' Agard), Mascarello (46' Parisi) Vigilucci (46' De Vanna) Thogersen, Mauro. A disp.: Ripamonti, Morreale, Corazzi, Fedele, Lazaro, Fusini, Agard. All.: Antonio Cincotta.<br > ARBITRO: Marco Sicurello di Seregno, coad. da De Nardi di Conegliano e Mastrosimone di Rimini.<br > RETE: 9' Girelli.<br >NOTE: ammonita Tortelli. Nel big match dell'ottava giornata di campionato che al Silvio Piola di Vercelli vede di fronte le due protagoniste degli ultimi anni del massimo campionato di calcio femminile italiano, ovverosia Juventus e Fiorentina, la spuntano di misura le bianconere grazie alla rete siglata dalla Girelli al 9' del primo tempo. Al fischio iniziale parte subito forte la compagine bianconera che dopo un minuto ci prova con la Girelli la quale, su assist della Hyyrynen, calcia verso la porta dal limite dell'area con il pallone che termina sul fondo. Al 6' cross dalla destra della Rosucci che pesca la Girelli ben appostata sul secondo palo il cui colpo di testa viene messo in corner dalla Ohrstrom. Dall'angolo, la sfera arriva sul destro della Rosucci che mette alto dalla distanza. Passano tre minuti e le ragazze di mister Guarino si portano in vantaggio: pallone della Gama crossato in area sul quale la Arnth interviene goffamente alzando un campanile, la Ohrstrom non &egrave; da meno nella respinta cos&igrave; ne approfitta la Girelli che da vera opportunista mette la sfera in fondo al sacco con un colpo di testa. Sulle ali dell'entusiasmo le bianconere vanno vicinissime al raddoppio al 12' con la Cernoia la quale dopo aver conquistato palla sulla tre quarti arriva al limite per poi esplodere un gran sinistro che si stampa sulla traversa. Due minuti pi&ugrave; tardi ancora Cernoia protagonista stavolta servendo un assist per la Girelli il cui colpo di testa viene deviato in angolo dalla Ohrstrom. Il monologo juventino viene momentaneamente spezzato da un'incursione della Bonetti che dopo essersi fatta spazio fra diverse avversarie arriva alla conclusione senza per&ograve; impensierire la Girelli. Si torna rapidamente sul fronte d'attacco bianconero prima al 26' con una conclusione della Alves smanacciata dalla Ohrstrom poi al 37' con un altro sinistro al fulmicotone della Cernoia che termina la sua corsa sul montante. La prima frazione si conclude quindi con la Juventus meritatamente in vantaggio per 1-0. Nella ripresa Mister Cincotta cambia volto alla sua squadra inserendo la Parisi e la De Vanna al posto rispettivamente della Mascarello e della Vigilucci mentre nessuna variazione fra le fila delle padrone di casa. I nuovi innesti sembrano dare nuova linfa alle gigliate con la Parisi che al 2' ci prova senza per&ograve; impensierire la Giuliani. Si torna presto per&ograve; sul fronte d'attacco bianconero con un'incursione della Boattin che prova il destro con il pallone che, dopo una respinta , arriva sui piedi della Rosucci la quale da pochi passi non riesce a girare in porta. Con il passare dei minuti si alza il pressing della Fiorentina che arriva sovente nei paraggi della porta avversaria senza per&ograve; creare seri pericoli a Girelli e compagne. Le azioni pi&ugrave; pericolose portano comunque il marchio bianconero, poco prima della mezz'ora la Bonansea entrata al posto della Alves supera la Bonetti e punta la porta stavolta la Ohrstrom chiude bene lo specchio in uscita. Al 31' gran botta della Caruso dal limite dell'area con la sfera che sorvola di poco la traversa. Tre minuti pi&ugrave; tardi apprezzabile spunto della Cernoia, che supera un'avversaria in velocit&agrave; e calcia in porta con la Ohrstrom che si supera nella deviazione. Prima del triplice fischio finale c'&egrave; spazio anche per il terzo legno colpito dalle juventine, al 42' &egrave; ancora la traversa a negare la gioia del goal stavolta alla Sembrant sugli sviluppi di un calcio d'angolo. Dopo tre minuti di recupero cala il sipario a Vercelli, la Juventus vince e convince concludendo una giornata assai positiva dove, complice anche la contemporanea sconfitta del Milan con la Florentia, si ritrova a guidare la classifica con cinque punti di vantaggio sulle rossonere e sei sulla Fiorentina. Il campionato &egrave; ancora lungo ma sar&agrave; sicuramente impresa ardua scucire il tricolore dalle maglie bianconere. Gianni Palchetti