SAN LORENZO: Battistini, Urzinger, Melani, Zaffora, Vitella, Filippi, Casali, Benucci, Venuti, Bonnica, Antognoni. A disp.: Matteoli, Simonelli. All.: Mariano Ferri.
AQUILAMETATO: Papini, Carioni, Marescalchi, .Anatolio, Ceccanti, Pirone, Guttadauro, Pardi, Becatti, Rametta, Vignali. A disp.: Rognini, Leonardo Marziale, Gabriele Marziale, Piattelli, Orsi, Di Lieto. All.: Dario Chelotti.

ARBITRO: Di Pace di Pisa.

RETI: 2 Rametta, Marescalchi, Becatti, 2 Benucci, Leonardo Marziale, Pirone.
NOTE: Espulso Anatolio.



Il verdetto della quarta giornata parla chiaro: l'Aquilametato espugna anche il campo del San Lorenzo al termine dell'ennesima prova spumeggiante da parte dei ragazzi di Dario Chelotti, probabilmente il principale artefice di un vero e proprio miracolo. La squadra ospite, nata nel corso della scorsa estate, dimostra già una personalità ma soprattutto un gioco e delle prospettive future (essendo quasi per intero composta da giocatori classe '92) che la proiettano frale favorite per la vittoria finale del campionato, immediatamente dietro il Calci di Iago Tamagno. 16 gol fatti, 3 soli subiti di cui due nello spumeggiante pareggio di sette giorni fa contro la Bellani ed una oggi sono solo alcuni dei numeri della formazione. Di contro un San Lorenzo ampiamente rimaneggiato e che con sportività ha riconosciuto la forza dell'avversario odierno contro il quale era onestamente difficile opporre una maggiore resistenza. Per la cronaca, partita indirizzata subito a proprio favore dall'Aquilametato nel corso del primo tempo,m chiusosi sul parziale di 1-4. Apre le marcature Rametta, seguito dal raddoppio di Marescalchi, dal gol di Becatti e dal secondo personale di Rametta. Quest'ultima segnatura, la terza del match, risulta essere la più bella di quelle messe a segno quest'oggi in quanto arriva al termine di una bella manovra corale con Rametta che segue fino in fondo l'azione dei compagni, arriva a rimorchio e scarica alle spalle del numero uno locale. Il San Lorenzo fatica a contenere gli avversari ma non rinuncia a giocare le carte a propria disposizione e prima del riposo accorcia le distanze con Benucci, ben imbeccato da un assist del compagno Brunelli. Nella ripresa le due squadre si affrontano con mino intensità, gli ospiti paghi del risultato ed i locali che comunque contrastano per evitare un passivo più pesante. L'Aquilametato però allunga ancora con Leonardo Marziale e Pirone, mentre nei locali si registra la doppietta dell'ispirato Benucci che vale il 2-6 finale.
Nel finale, raggiante mister Chelotti analizza così il momento dei suoi: E' un bel gruppo, sono orgoglioso di allenare questi ragazzi che lavorano con serietà in settimana ed applicano quello fatto in allenamento durante la gara del sabato; sono il prolungamento del mio braccio e sono sicuro che se continuiamo così ci toglieremo delle soddisfazioni. L'unico neo è un pizzico di nervosismo di troppo, che dobbiamo tenere a freno e che non è motivato dalla cattiveria ma dalla volontà di cancellare il gap di età - essendo noi tutti '92 - gettando in campo ardore ed agonismo .
CALCIATORI PIU': Battistini e Benucci (San Lorenzo); Rametta ed Anatolio (Aquialmetato).

L.M. SAN LORENZO: Battistini, Urzinger, Melani, Zaffora, Vitella, Filippi, Casali, Benucci, Venuti, Bonnica, Antognoni. A disp.: Matteoli, Simonelli. All.: Mariano Ferri.<br >AQUILAMETATO: Papini, Carioni, Marescalchi, .Anatolio, Ceccanti, Pirone, Guttadauro, Pardi, Becatti, Rametta, Vignali. A disp.: Rognini, Leonardo Marziale, Gabriele Marziale, Piattelli, Orsi, Di Lieto. All.: Dario Chelotti.<br > ARBITRO: Di Pace di Pisa.<br > RETI: 2 Rametta, Marescalchi, Becatti, 2 Benucci, Leonardo Marziale, Pirone.<br >NOTE: Espulso Anatolio. Il verdetto della quarta giornata parla chiaro: l'Aquilametato espugna anche il campo del San Lorenzo al termine dell'ennesima prova spumeggiante da parte dei ragazzi di Dario Chelotti, probabilmente il principale artefice di un vero e proprio miracolo. La squadra ospite, nata nel corso della scorsa estate, dimostra gi&agrave; una personalit&agrave; ma soprattutto un gioco e delle prospettive future (essendo quasi per intero composta da giocatori classe '92) che la proiettano frale favorite per la vittoria finale del campionato, immediatamente dietro il Calci di Iago Tamagno. 16 gol fatti, 3 soli subiti di cui due nello spumeggiante pareggio di sette giorni fa contro la Bellani ed una oggi sono solo alcuni dei numeri della formazione. Di contro un San Lorenzo ampiamente rimaneggiato e che con sportivit&agrave; ha riconosciuto la forza dell'avversario odierno contro il quale era onestamente difficile opporre una maggiore resistenza. Per la cronaca, partita indirizzata subito a proprio favore dall'Aquilametato nel corso del primo tempo,m chiusosi sul parziale di 1-4. Apre le marcature Rametta, seguito dal raddoppio di Marescalchi, dal gol di Becatti e dal secondo personale di Rametta. Quest'ultima segnatura, la terza del match, risulta essere la pi&ugrave; bella di quelle messe a segno quest'oggi in quanto arriva al termine di una bella manovra corale con Rametta che segue fino in fondo l'azione dei compagni, arriva a rimorchio e scarica alle spalle del numero uno locale. Il San Lorenzo fatica a contenere gli avversari ma non rinuncia a giocare le carte a propria disposizione e prima del riposo accorcia le distanze con Benucci, ben imbeccato da un assist del compagno Brunelli. Nella ripresa le due squadre si affrontano con mino intensit&agrave;, gli ospiti paghi del risultato ed i locali che comunque contrastano per evitare un passivo pi&ugrave; pesante. L'Aquilametato per&ograve; allunga ancora con Leonardo Marziale e Pirone, mentre nei locali si registra la doppietta dell'ispirato Benucci che vale il 2-6 finale.<br >Nel finale, raggiante mister Chelotti analizza cos&igrave; il momento dei suoi: <b> E' un bel gruppo, sono orgoglioso di allenare questi ragazzi che lavorano con seriet&agrave; in settimana ed applicano quello fatto in allenamento durante la gara del sabato; sono il prolungamento del mio braccio e sono sicuro che se continuiamo cos&igrave; ci toglieremo delle soddisfazioni. L'unico neo &egrave; un pizzico di nervosismo di troppo, che dobbiamo tenere a freno e che non &egrave; motivato dalla cattiveria ma dalla volont&agrave; di cancellare il gap di et&agrave; - essendo noi tutti '92 - gettando in campo ardore ed agonismo .<br >CALCIATORI PIU': Battistini e Benucci (San Lorenzo); Rametta ed Anatolio (Aquialmetato).</b> L.M.