VAIANESE: Gualtieri 6, Ciaccio 6, Marchi 6, Curcio 5.5 (46' Alessi 6.5), Campanile 6.5, D'Angelo 7.5 (71' Colombo s.v.), Di Sciullo 5.5 (46' Biagioli 6.5), Gobbi 6, Putoto 7, Troni 6, Fazzi 6. A disp: Fachin, Matteucci, Caputo, Fochesato. All.: Andrea Berti 6.5.
BARBERINO MUGELLO: Belli 6.5, Moschi 6 (67' Fabbri s.v.), Cresti 6, Giovannetti 6.5 (54' Ujku 5), Gironi 6, Bellandi 5.5, Arcuri 6, Calcagno 5.5, Recati 7.5, Cangioli 5, Martini 6.5 (67' Garau s.v.). A disp: Alpi, Zeneli, Vannini. All.: Yuri Falleri 6.5.

ARBITRO: Nuzzo di Firenze.

RETI: 9' Martini, 48' Putoto.



Non ha deluso le attese l'incontro d'esordio del campionato Juniores regionale fra Vaianese e Barberino Mugello. La gara ha regalato emozioni continue, due gol, due traverse, un rigore ed infine anche un'espulsione. Un susseguirsi, quindi, di sconvolgimenti che al termine dei novanta minuti regolamentari ha portato ad un 1-1 che va stretto alla Vaianese. La compagine viola, infatti, avrebbe meritato di più da questo incontro, nel corso del quale è andata più volte vicina al gol della vittoria e solo un pizzico di sfortuna gli ha impedito di conquistare i tre punti. I primi minuti di partita vengono giocati a ritmi molto blandi, con entrambe le formazioni intente a studiarsi e con i portieri inoperosi. Al 9' però, alla prima vera occasione della contesa, gli ospiti passano in vantaggio: bella giocata a centrocampo del talentuoso Recati, il quale inventa un preciso assist in profondità per il compagno di reparto Martini che, bruciato in velocità il marcatore Marchi, deposita in rete con un astuto tocco di punta a beffare l'uscita di Gualtieri. Un vantaggio imprevisto per la truppa pratese, allenata dal nuovo mister Andrea Berti, che alla prima disattenzione difensiva si ritrova sotto di un gol. La reazione dei locali non è molto convinta, almeno nei minuti immediatamente successivi al gol, e così vanno registrati solo due tentativi di Di Sciullo, dai venti metri, e dell'ottimo D'Angelo, di testa, entrambi però abbondantemente alti sopra la traversa della porta difesa da Belli. Il Barberino sembra controllare senza troppi patemi d'animo il match, ma al 23' rischia di farsi male da solo: punizione da posizione defilata di Putoto, colpo di testa all'indietro del difensore ospite Cresti e sfera che sorprende il proprio portiere, ma che per sua fortuna termina la sua corsa prima sulla parte alta della traversa ed infine in corner. Scampato il pericolo il Barberino torna ad alzare la testa con un'azione insistita del solito Recati, servito ottimamente sulla velocità da Calcagno, con la conclusione dell'attaccante rossoblu che viene respinta di piedi dal reattivo Gualtieri, che in questo modo si guadagna gli applausi del proprio pubblico. Gli ultimi dieci minuti del tempo sono tutti di marca Vaianese, con Putoto che cerca la via del gol per due volte, senza però inquadrare mai lo specchio; poi giunge il turno di Troni che spreca dall'altezza del dischetto del rigore, calciando sul corpo del difensore Bellandi, rientrato in extremis dopo il precedente errore in chiusura. Infine questa escalation di opportunità si conclude con la seconda traversa centrata dalla squadra di Berti, questa volta beccata dal puntuale Campanile, al quale non rimane altro che inveire contro la sfortuna. Vaianese quindi a secco di gol e formazioni che vanno al riposo sullo 0 - 1 in favore del Barberino Mugello. La ripresa non si mostra meno interessante del primo tempo, anzi tutt'altro. Si riprendono le ostilità e alla Vaianese viene concesso un generoso calcio di rigore per una lieve trattenuta in area ai danni di Putoto da parte di Calcagno. Dagli undici metri si presenta lo stesso numero nove viola, il quale con freddezza spiazza il portiere avversario e sigla il pareggio. L'arbitro però non ritiene regolare la battuta del penalty e così opta per una nuova battuta. Questa volta Putoto decide di cambiare angolo, con Belli che intuisce ma che non riesce comunque ad arrestare la corsa della sfera. Rigore valido e punteggio che si sposta sull'1-1. Gli ospiti subiscono un evidente calo fisico nel secondo tempo, permettendo alla Vaianese di accaparrarsi la scena. Tocca sempre a Putoto cercare il gol partita, ma l'attaccante non mostra una grande vena in fase realizzativa, sprecando al 51' e al 54' due ghiotte chance di testa a due passi dalla porta di Belli. Gli errori sotto porta non ricadono, però, solo sulle spalle di Putoto, ma anche sul destro di Troni che, nel corso di una confusa mischia in area rossoblu, non trova il tempo giusto per l'impatto con la sfera, facilitando così il compito in uscita di Belli. Nella seconda metà della ripresa è proprio il portiere ospite a rivelarsi fra i migliori in campo per i mugellani con due interventi molto positivi, prima di piede su un fendente ad incrociare ancora di Putoto ed in seguito di pugni su un calcio di punizione dal limite dell'area di rigore calciato in maniera molto potente da D'Angelo. Al 74' ci pensa il bravo Recati a regalare un'emozione anche al pubblico ospite, con un'azione spumeggiante nel corso della quale dribbla due difensori, prima di scaricare di un soffio sul fondo. Un Barberino che nel finale si ritrova anche a fronteggiare l'inferiorità numerica, a causa del secondo cartellino giallo rimediato da Cangioli, costretto ad un fallo tattico per bloccare un contropiede di Fazzi. Nonostante l'uomo in più la Vaianese pare non avere più benzina per spingere alla ricerca del gol vittoria e dopo tre minuti di recupero aggiuntivi, assegnati dal positivo direttore di gara Nuzzo, la gara si conclude con la posta divisa a metà. Chiusura dedicata ai migliori in campo. Sul fronte del Barberino davvero impressionanti le qualità offensive del longilineo attaccante Recati; mentre in casa Vaianese sia l'esterno destro D'Angelo che il centravanti Putoto hanno dimostrato di avere una marcia in più.

Stefano De Biase VAIANESE: Gualtieri 6, Ciaccio 6, Marchi 6, Curcio 5.5 (46' Alessi 6.5), Campanile 6.5, D'Angelo 7.5 (71' Colombo s.v.), Di Sciullo 5.5 (46' Biagioli 6.5), Gobbi 6, Putoto 7, Troni 6, Fazzi 6. A disp: Fachin, Matteucci, Caputo, Fochesato. All.: Andrea Berti 6.5.<br >BARBERINO MUGELLO: Belli 6.5, Moschi 6 (67' Fabbri s.v.), Cresti 6, Giovannetti 6.5 (54' Ujku 5), Gironi 6, Bellandi 5.5, Arcuri 6, Calcagno 5.5, Recati 7.5, Cangioli 5, Martini 6.5 (67' Garau s.v.). A disp: Alpi, Zeneli, Vannini. All.: Yuri Falleri 6.5.<br > ARBITRO: Nuzzo di Firenze.<br > RETI: 9' Martini, 48' Putoto. Non ha deluso le attese l'incontro d'esordio del campionato Juniores regionale fra Vaianese e Barberino Mugello. La gara ha regalato emozioni continue, due gol, due traverse, un rigore ed infine anche un'espulsione. Un susseguirsi, quindi, di sconvolgimenti che al termine dei novanta minuti regolamentari ha portato ad un 1-1 che va stretto alla Vaianese. La compagine viola, infatti, avrebbe meritato di pi&ugrave; da questo incontro, nel corso del quale &egrave; andata pi&ugrave; volte vicina al gol della vittoria e solo un pizzico di sfortuna gli ha impedito di conquistare i tre punti. I primi minuti di partita vengono giocati a ritmi molto blandi, con entrambe le formazioni intente a studiarsi e con i portieri inoperosi. Al 9' per&ograve;, alla prima vera occasione della contesa, gli ospiti passano in vantaggio: bella giocata a centrocampo del talentuoso Recati, il quale inventa un preciso assist in profondit&agrave; per il compagno di reparto Martini che, bruciato in velocit&agrave; il marcatore Marchi, deposita in rete con un astuto tocco di punta a beffare l'uscita di Gualtieri. Un vantaggio imprevisto per la truppa pratese, allenata dal nuovo mister Andrea Berti, che alla prima disattenzione difensiva si ritrova sotto di un gol. La reazione dei locali non &egrave; molto convinta, almeno nei minuti immediatamente successivi al gol, e cos&igrave; vanno registrati solo due tentativi di Di Sciullo, dai venti metri, e dell'ottimo D'Angelo, di testa, entrambi per&ograve; abbondantemente alti sopra la traversa della porta difesa da Belli. Il Barberino sembra controllare senza troppi patemi d'animo il match, ma al 23' rischia di farsi male da solo: punizione da posizione defilata di Putoto, colpo di testa all'indietro del difensore ospite Cresti e sfera che sorprende il proprio portiere, ma che per sua fortuna termina la sua corsa prima sulla parte alta della traversa ed infine in corner. Scampato il pericolo il Barberino torna ad alzare la testa con un'azione insistita del solito Recati, servito ottimamente sulla velocit&agrave; da Calcagno, con la conclusione dell'attaccante rossoblu che viene respinta di piedi dal reattivo Gualtieri, che in questo modo si guadagna gli applausi del proprio pubblico. Gli ultimi dieci minuti del tempo sono tutti di marca Vaianese, con Putoto che cerca la via del gol per due volte, senza per&ograve; inquadrare mai lo specchio; poi giunge il turno di Troni che spreca dall'altezza del dischetto del rigore, calciando sul corpo del difensore Bellandi, rientrato in extremis dopo il precedente errore in chiusura. Infine questa escalation di opportunit&agrave; si conclude con la seconda traversa centrata dalla squadra di Berti, questa volta beccata dal puntuale Campanile, al quale non rimane altro che inveire contro la sfortuna. Vaianese quindi a secco di gol e formazioni che vanno al riposo sullo 0 - 1 in favore del Barberino Mugello. La ripresa non si mostra meno interessante del primo tempo, anzi tutt'altro. Si riprendono le ostilit&agrave; e alla Vaianese viene concesso un generoso calcio di rigore per una lieve trattenuta in area ai danni di Putoto da parte di Calcagno. Dagli undici metri si presenta lo stesso numero nove viola, il quale con freddezza spiazza il portiere avversario e sigla il pareggio. L'arbitro per&ograve; non ritiene regolare la battuta del penalty e cos&igrave; opta per una nuova battuta. Questa volta Putoto decide di cambiare angolo, con Belli che intuisce ma che non riesce comunque ad arrestare la corsa della sfera. Rigore valido e punteggio che si sposta sull'1-1. Gli ospiti subiscono un evidente calo fisico nel secondo tempo, permettendo alla Vaianese di accaparrarsi la scena. Tocca sempre a Putoto cercare il gol partita, ma l'attaccante non mostra una grande vena in fase realizzativa, sprecando al 51' e al 54' due ghiotte chance di testa a due passi dalla porta di Belli. Gli errori sotto porta non ricadono, per&ograve;, solo sulle spalle di Putoto, ma anche sul destro di Troni che, nel corso di una confusa mischia in area rossoblu, non trova il tempo giusto per l'impatto con la sfera, facilitando cos&igrave; il compito in uscita di Belli. Nella seconda met&agrave; della ripresa &egrave; proprio il portiere ospite a rivelarsi fra i migliori in campo per i mugellani con due interventi molto positivi, prima di piede su un fendente ad incrociare ancora di Putoto ed in seguito di pugni su un calcio di punizione dal limite dell'area di rigore calciato in maniera molto potente da D'Angelo. Al 74' ci pensa il bravo Recati a regalare un'emozione anche al pubblico ospite, con un'azione spumeggiante nel corso della quale dribbla due difensori, prima di scaricare di un soffio sul fondo. Un Barberino che nel finale si ritrova anche a fronteggiare l'inferiorit&agrave; numerica, a causa del secondo cartellino giallo rimediato da Cangioli, costretto ad un fallo tattico per bloccare un contropiede di Fazzi. Nonostante l'uomo in pi&ugrave; la Vaianese pare non avere pi&ugrave; benzina per spingere alla ricerca del gol vittoria e dopo tre minuti di recupero aggiuntivi, assegnati dal positivo direttore di gara Nuzzo, la gara si conclude con la posta divisa a met&agrave;. Chiusura dedicata ai migliori in campo. Sul fronte del Barberino davvero impressionanti le qualit&agrave; offensive del longilineo attaccante Recati; mentre in casa Vaianese sia l'esterno destro D'Angelo che il centravanti Putoto hanno dimostrato di avere una marcia in pi&ugrave;. Stefano De Biase