- Allievi B
- Viaccia
-
2 - 0
- Poggio a Caiano
VIACCIA C.: Becocci, Carrai, Zingarofalo, Lombardi, Laurito, Maino, Francia, Loconte, Villi, Di Pietro, Agozzino. A disp.: Breschi, Onorati, Bellandi, Rapi, Parniciano, Hanine, Naselli, Muca, Pecora. All.: Sensi.
POGGIO A CAIANO: Bartolini J., Rossetti, Gigli, Paoli, Cantafio, Pini, Morini, Bonacchi, Arcuri, Martinelli, Bartolini L. A disp.: Santini, Bregza, Sgarbanti. All.: Marco Gaggioli.
ARBITROI: Ferri di Prato.
RETI: Villi, Francia.
Partita equilibrata che i padroni di casa fanno propria grazie a una rete per tempo e soprattutto ad un maggior dinamismo a centrocampo. Loconte e soprattutto Lombardi arginano i tentativi del Poggio e rilanciano l'azione più di quanto non riescano a fare i centrocampisti poggesi. Di conseguenza Villi e Francia hanno più occasioni per tenere impegnati i pur bravi difensori centrali del Poggio, Cantafio e Rossetti. Non si può dire la stessa cosa per Martinelli, sulla fascia, e Arcuri, che lotta molto ma non ha occasioni per rendersi pericoloso sotto porta. Al 13' il Poggio si fa trovare sbilanciato e su una ripartenza dal fondo arriva una palla in mezzo che Villi può girare indisturbato a rete da centro area. Con il vantaggio Il Viaccia può gestire ancora meglio la partita anche perché l'unica occasione degli ospiti arriva al 35' con un debole tiro di Arcuri. Sul finire della prima frazione nitida occasione per il Viaccia che batte velocemente una punizione ma in area i difensori del Poggio recuperano bene su Villi. Il secondo tempo è analogo al primo anche se gli ospiti sembrano avere più vivacità con l'ingresso di Santini. Dopo sedici minuti il raddoppio del Viaccia quando Francia indovina un tiro rasoterra da fuori sul quale Bartolini non riesce ad arrivare. A quel punto il match è chiuso nonostante i ragazzi del Poggio dimostrino di non volersi arrendere e continuano a lottare, soprattutto dopo l'espulsione di Francia per proteste. Si registrano due occasioni su calcio di punizione ma in entrambi i casi Santini calcia di poco alto. Due quadre di discreto livello dove la differenza l'ha fatta la maggiore incisività degli attaccanti.
VIACCIA C.: Becocci, Carrai, Zingarofalo, Lombardi, Laurito, Maino, Francia, Loconte, Villi, Di Pietro, Agozzino. A disp.: Breschi, Onorati, Bellandi, Rapi, Parniciano, Hanine, Naselli, Muca, Pecora. All.: Sensi.<br >POGGIO A CAIANO: Bartolini J., Rossetti, Gigli, Paoli, Cantafio, Pini, Morini, Bonacchi, Arcuri, Martinelli, Bartolini L. A disp.: Santini, Bregza, Sgarbanti. All.: Marco Gaggioli.<br >
ARBITROI: Ferri di Prato.<br >
RETI: Villi, Francia.
Partita equilibrata che i padroni di casa fanno propria grazie a una rete per tempo e soprattutto ad un maggior dinamismo a centrocampo. Loconte e soprattutto Lombardi arginano i tentativi del Poggio e rilanciano l'azione più di quanto non riescano a fare i centrocampisti poggesi. Di conseguenza Villi e Francia hanno più occasioni per tenere impegnati i pur bravi difensori centrali del Poggio, Cantafio e Rossetti. Non si può dire la stessa cosa per Martinelli, sulla fascia, e Arcuri, che lotta molto ma non ha occasioni per rendersi pericoloso sotto porta. Al 13' il Poggio si fa trovare sbilanciato e su una ripartenza dal fondo arriva una palla in mezzo che Villi può girare indisturbato a rete da centro area. Con il vantaggio Il Viaccia può gestire ancora meglio la partita anche perché l'unica occasione degli ospiti arriva al 35' con un debole tiro di Arcuri. Sul finire della prima frazione nitida occasione per il Viaccia che batte velocemente una punizione ma in area i difensori del Poggio recuperano bene su Villi. Il secondo tempo è analogo al primo anche se gli ospiti sembrano avere più vivacità con l'ingresso di Santini. Dopo sedici minuti il raddoppio del Viaccia quando Francia indovina un tiro rasoterra da fuori sul quale Bartolini non riesce ad arrivare. A quel punto il match è chiuso nonostante i ragazzi del Poggio dimostrino di non volersi arrendere e continuano a lottare, soprattutto dopo l'espulsione di Francia per proteste. Si registrano due occasioni su calcio di punizione ma in entrambi i casi Santini calcia di poco alto. Due quadre di discreto livello dove la differenza l'ha fatta la maggiore incisività degli attaccanti.