- Promozione GIR.A
- Viaccia
-
0 - 0
- Prato 2000
VIACCIA: Cherubini, Fiorentini (74' Matteo Gori), Bianchi, Martin (77' Tortoli), Pari, Facchini, Sforzi, Massaro, Giurgola (62' Riccio), Bastogi, Doumbia. A disp.: Grandini, Osmani, Ciardi, Argenti, Batacchi, Bossahon. All.: Marco Benesperi
PRATO 2000: Ferrante, Campolo, Zinna, Delli Navelli, Rossi, Fattori, Baroncelli, Safina (77' Liscio), Dingozi, Leonardo Gori (41' Gersi Bibaj), Lunardi (76' Iorio). A disp.: Brunelli, Edoardo Gori, Macchioni, Gerti Bibaj, Calamai, Grazzini. All.: Simone Settesoldi
ARBITRO: Stefano Mariani di Livorno, coadiuvato da Roberto Palermo di Pisa e Silvia Scipione di Firenze
NOTE. ammoniti Campolo, Baroncelli, Safina. Al 58' espulso un dirigente del Prato 2000. Rec.: 2' + 4'
VIACCIA
CHERUBINI: 7 Vola sul destro di Baroncelli al 73': è l'intervento di puri stile ed esplosività che salva il risultato. E non è l'unico.
FIORENTINI: 6 Partita di ordine e sacrificio sull'esterno destro per il prodotto della Pistoiese Berretti. Dal 74' Matteo Gori: 6 Controlla Dingozi quando si decentra.
BIANCHI: 6,5 Neutralizza costantemente Lunardi nell'uno contro uno sul corridoio. Applicazione efficace.
MARTIN: 6 Fa girare la squadra con le solite accurate geometrie. Forse gli manca quel mezzo secondo di rapidità in più che può dare il cambio di passo alla manovra. Dal 77' Tortoli: ng
PARI: 6 Controlla e scorta fuori sia Dingozi che, fino a quando è in campo, Leonardo Gori.
FACCHINI: 6 Tiene con la solita solidità fisica sui lanci lunghi per gli attaccanti del Prato 2000.
SFORZI: 5,5 In ombra nell'intensità del centrocampo, tocca pochi palloni. Senza sbavature invece quando c'è da coprire.
MASSARO: 6,5 Interessante l'approccio alla gara accanto a Martin. Evoca (involontariamente) l'uscita dal campo di Leonardo Gori che rende più difficile l'offensiva ospite. Nel secondo tempo, col Prato 2000 sempre ben schierato, si abbassa spesso a prendersi i palloni giocabili.
GIURGOLA: 5,5 Lotta con costanza e applicazione, ma gli manca ancora quello spessore tecnico per dare peso e continuità alla prestazione. Dal 62' Riccio: 6 A centrocampo fa la lotta tenendo bene la posizione.
BASTOGI: 7 Per questione di centimetri non è l'uomo di giornata: bacia il palo dopo 18', lo soffia sul finire di primo tempo e flirta con il gol su punizione in chiusura del secondo. È lui ad avere le occasioni migliori della gara.
DOUMBIA: 7 Una partita al servizio della squadra: tiene alti i suoi ricevendo i palloni lunghi e proteggendo palla, si guadagna costantemente punizioni strategiche. È l'uomo in più del Viaccia, lo sanno tutti e ci tiene a ribadirlo ogni domenica.
PRATO 2000
FERRANTE: 6 Bastogi lo fa entrare nella casa dei fantasmi, ma non trova mai lo specchio. Sicuro nelle uscite, nonostante i missmatch fisici con i lunghi del Viaccia.
CAMPOLO: 6 Tiene bene il campo nella sua zona per tutta la partita. Nel finale spende il giallo per evitare la fuga di Doumbia.
ZINNA: 6 La linea a quattro del Prato 2000 può contare sulla freschezza nelle corsie esterne. Di qualità la gara del 3 azzurro.
DELLI NAVELLI: 6 Interpreta bene il ruolo di filtro a centrocampo. Un po' più in ombra quando Gersi Bibaj prende il posto dell'infortunato Gori e di conseguenza all'ex Sestese viene chiesto di abbassarsi davanti alla difesa.
ROSSI: 6,5 Sempre sul pezzo nei corpo a corpo, non solo fisici ma anche in velocità, con Doumbia e Bastogi.
FATTORI: 6 Tra i due centrali è il più arretrato, lasciando a Rossi gli interventi in anticipo. Vedetta più che affidabile l'ex Maliseti.
BARONCELLI: 6,5 Il suo colpo alla mezz'ora della ripresa poteva essere fatale, definitivo. Ci ha pensato un super Cherubini.
SAFINA: 6 Un'ora e un quarto di intensità per l'ex Castelfiorentino cresciuto nel Prato. Dal 77' Liscio: 6 l'ex bomber della Galcianese entra subito con alti giri nel motore, si cerca le occasioni da sfruttare, va al tiro una sola volta, sul fondo.
DINGOZI: 6,5 Nel primo tempo sfiora il gol lanciato da Ferrante in verticale. Sempre attivo e reattivo tra le linee avversarie.
L.GORI: 6,5 Avvio molto interessante, sfortunato nel contrasto con Massaro dove ha la peggio. Dal 41' Gersi Bibaj: 6 Ha altre caratteristiche rispetto a Gori, ma l'ex Aglianese nel complesso non delude.
LUNARDI: 5,5 Fa fatica nell'uno contro uno con Bianchi, soprattutto nel secondo tempo. C'è rapidità, c'è anche continuità, gli mancano malizia e un pizzico di qualità nel palleggio ma il suo contributo lo dà comunque. Dal 76' Iorio: ng
A prevalere sono equilibrio e qualità condivise nel derby tra Viaccia e Prato 2000 che approda per la prima volta nel campionato di Promozione dopo che per tanti anni è stata una classica in Seconda Categoria. Un assaggio in stagione lo si aveva avuto in Coppa Italia, in casa del Prato 2000, dove gli allora padroni di casa ebbero la meglio, 2-0 il risultato finale grazie alla doppietta di Liscio. In campionato il Viaccia arriva alla sfida con il bisogno di smaltire la sconfitta di sette giorni prima in casa del Villa Basilica (2-1 con gol del solito Doumbia per il Viaccia), mentre il Prato 2000 è affamato di vittoria dopo il primo stop interno, un pari contro la Larcianese a seguito di quattro vittorie nelle prime quattro. Basta guardare classifica e rose delle due squadre per capire che c'è un tasso di qualità come mai c'era stato prima nella storia di questo derby. E ci mette poco il Prato 2000 a fare la solita parte del dominatore, conquistando il centrocampo nei primi minuti e provando subito a testare la tenuta degli avversari. Eppure la prima vera palla gol della gara ce l'ha il Viaccia: al 18' Bastogi si accentra da destra col suo solito sinistro vellutato, che libera dal limite dell'area incrociando a tanto così dal palo con Ferrante che non ci sarebbe mai arrivato. È l'avvio che apre ufficialmente le danze e, al netto di lievi proteste dei padroni di casa per un presunto atterramento di Doumbia (anche se in presa diretta sembra tutto regolare), la risposta del Prato 2000 arriva già al 22', quando Dingozi si defila sulla destra e lascia partire il traversone per Baroncelli che di testa mette alto. È una gara viva, che ha armonia di palleggio e luccica con gli episodi, come al 35' col portiere ospite Ferrante che rinvia subito lunghissimo per Dingozi, che fa a sportellate con Fiorentini e Pari prima di indirizzare il sinistro sul palo più vicino cogliendo l'esterno della rete. L'ultimo battito cardiaco del primo tempo lo avvia Bastogi, che su calcio d'angolo pesca sul palo profondo Doumbia, ma la palla, rimessa nel traffico dall'ivoriano, torna all'ex Aglianese, che si sistema e calcia sfiorando il palo più lontano della porta di Ferrante. Si va alla pausa con lo 0-0 sullo score e la convinzione che sarà un gran secondo tempo. Convinzione alimentata da una ripartenza di Dingozi chiusa con l'intervento di Cherubini dopo appena 70 secondi, ma disillusa per buona parte della ripresa. Le uniche note di spessore sono l'espulsione dalla panchina di un dirigente ospite e qualche trama offensiva del Viaccia. Ma il vero fulmine a ciel sereno lo spara Baroncelli alla mezz'ora: destro secco ad incrociare dal limite, vola Cherubini con una patata fantastica (resterà sicuramente tra le candidate per la più bella della stagione) e palla in angolo. Come in chiusura di primo tempo, anche nel secondo l'ultimo brivido lo regala Bastogi: il 10 capocannoniere attuale del Viaccia va col solito sinistro a rientrare da punizione sulla trequarti destra, ma non trova per questione di dettagli l'angolo alto sul palo più vicino. Dopo 4' di recupero arrivano i tre fischi che distribuiscono un punto a testa in classifica, ma soprattutto rimarcano la convinzione che il Prato 2000 è una delle squadre da battere di questo girone A di Promozione e che il Viaccia ha qualità e intensità di gioco per essere una delle squadre più accreditate per la zona playoff. Nuovo capitolo domenica prossima, quando il Prato 2000 ospiterà il Luco per riprendere la marcia in testa al campionato e il Viaccia sarà ospite della Sestese per capire se il valore reale dei ragazzi di Benesperi è universale su tutti i campi della Promozione.
Lorenzo Agostini
VIACCIA: Cherubini, Fiorentini (74' Matteo Gori), Bianchi, Martin (77' Tortoli), Pari, Facchini, Sforzi, Massaro, Giurgola (62' Riccio), Bastogi, Doumbia. A disp.: Grandini, Osmani, Ciardi, Argenti, Batacchi, Bossahon. All.: Marco Benesperi<br >PRATO 2000: Ferrante, Campolo, Zinna, Delli Navelli, Rossi, Fattori, Baroncelli, Safina (77' Liscio), Dingozi, Leonardo Gori (41' Gersi Bibaj), Lunardi (76' Iorio). A disp.: Brunelli, Edoardo Gori, Macchioni, Gerti Bibaj, Calamai, Grazzini. All.: Simone Settesoldi<br >
ARBITRO: Stefano Mariani di Livorno, coadiuvato da Roberto Palermo di Pisa e Silvia Scipione di Firenze<br >NOTE. ammoniti Campolo, Baroncelli, Safina. Al 58' espulso un dirigente del Prato 2000. Rec.: 2' + 4'
<b>VIACCIA<br >CHERUBINI: 7 </b>Vola sul destro di Baroncelli al 73': è l'intervento di puri stile ed esplosività che salva il risultato. E non è l'unico.<br ><b>FIORENTINI: 6</b> Partita di ordine e sacrificio sull'esterno destro per il prodotto della Pistoiese Berretti. Dal <b>74' Matteo Gori: 6</b> Controlla Dingozi quando si decentra.<br ><b>BIANCHI: 6,5</b> Neutralizza costantemente Lunardi nell'uno contro uno sul corridoio. Applicazione efficace.<br ><b>MARTIN: 6</b> Fa girare la squadra con le solite accurate geometrie. Forse gli manca quel mezzo secondo di rapidità in più che può dare il cambio di passo alla manovra. Dal <b>77' Tortoli: ng<br >PARI: 6</b> Controlla e scorta fuori sia Dingozi che, fino a quando è in campo, Leonardo Gori.<br >FACCHINI: 6<b> Tiene con la solita solidità fisica sui lanci lunghi per gli attaccanti del Prato 2000.<br ></b><b>SFORZI: 5,5</b> In ombra nell'intensità del centrocampo, tocca pochi palloni. Senza sbavature invece quando c'è da coprire.<br ><b>MASSARO: 6,5</b> Interessante l'approccio alla gara accanto a Martin. Evoca (involontariamente) l'uscita dal campo di Leonardo Gori che rende più difficile l'offensiva ospite. Nel secondo tempo, col Prato 2000 sempre ben schierato, si abbassa spesso a prendersi i palloni giocabili.<br ><b>GIURGOLA: 5,5 </b>Lotta con costanza e applicazione, ma gli manca ancora quello spessore tecnico per dare peso e continuità alla prestazione. Dal 62' Riccio: 6 A centrocampo fa la lotta tenendo bene la posizione. <br ><b>BASTOGI: 7 </b>Per questione di centimetri non è l'uomo di giornata: bacia il palo dopo 18', lo soffia sul finire di primo tempo e flirta con il gol su punizione in chiusura del secondo. È lui ad avere le occasioni migliori della gara.<br ><b>DOUMBIA: 7 </b>Una partita al servizio della squadra: tiene alti i suoi ricevendo i palloni lunghi e proteggendo palla, si guadagna costantemente punizioni strategiche. È l'uomo in più del Viaccia, lo sanno tutti e ci tiene a ribadirlo ogni domenica.<br ><b>PRATO 2000<br >FERRANTE: 6</b> Bastogi lo fa entrare nella casa dei fantasmi, ma non trova mai lo specchio. Sicuro nelle uscite, nonostante i missmatch fisici con i lunghi del Viaccia.<br ><b>CAMPOLO: 6</b> Tiene bene il campo nella sua zona per tutta la partita. Nel finale spende il giallo per evitare la fuga di Doumbia. <br ><b>ZINNA: 6 </b>La linea a quattro del Prato 2000 può contare sulla freschezza nelle corsie esterne. Di qualità la gara del 3 azzurro.<br ><b>DELLI NAVELLI: 6</b> Interpreta bene il ruolo di filtro a centrocampo. Un po' più in ombra quando Gersi Bibaj prende il posto dell'infortunato Gori e di conseguenza all'ex Sestese viene chiesto di abbassarsi davanti alla difesa.<br ><b>ROSSI: 6,5 </b> Sempre sul pezzo nei corpo a corpo, non solo fisici ma anche in velocità, con Doumbia e Bastogi.<br ><b>FATTORI: 6</b> Tra i due centrali è il più arretrato, lasciando a Rossi gli interventi in anticipo. Vedetta più che affidabile l'ex Maliseti. <br ><b>BARONCELLI: 6,5 </b>Il suo colpo alla mezz'ora della ripresa poteva essere fatale, definitivo. Ci ha pensato un super Cherubini. <br ><b>SAFINA: 6</b> Un'ora e un quarto di intensità per l'ex Castelfiorentino cresciuto nel Prato. Dal <b>77' Liscio: 6</b> l'ex bomber della Galcianese entra subito con alti giri nel motore, si cerca le occasioni da sfruttare, va al tiro una sola volta, sul fondo.<br ><b>DINGOZI: 6,5</b> Nel primo tempo sfiora il gol lanciato da Ferrante in verticale. Sempre attivo e reattivo tra le linee avversarie. <br ><b>L.GORI: 6,5 </b>Avvio molto interessante, sfortunato nel contrasto con Massaro dove ha la peggio. Dal <b>41' Gersi Bibaj: 6</b> Ha altre caratteristiche rispetto a Gori, ma l'ex Aglianese nel complesso non delude.<br ><b>LUNARDI: 5,5</b> Fa fatica nell'uno contro uno con Bianchi, soprattutto nel secondo tempo. C'è rapidità, c'è anche continuità, gli mancano malizia e un pizzico di qualità nel palleggio ma il suo contributo lo dà comunque. Dal 76' Iorio: ng<br >A prevalere sono equilibrio e qualità condivise nel derby tra Viaccia e Prato 2000 che approda per la prima volta nel campionato di Promozione dopo che per tanti anni è stata una classica in Seconda Categoria. Un assaggio in stagione lo si aveva avuto in Coppa Italia, in casa del Prato 2000, dove gli allora padroni di casa ebbero la meglio, 2-0 il risultato finale grazie alla doppietta di Liscio. In campionato il Viaccia arriva alla sfida con il bisogno di smaltire la sconfitta di sette giorni prima in casa del Villa Basilica (2-1 con gol del solito Doumbia per il Viaccia), mentre il Prato 2000 è affamato di vittoria dopo il primo stop interno, un pari contro la Larcianese a seguito di quattro vittorie nelle prime quattro. Basta guardare classifica e rose delle due squadre per capire che c'è un tasso di qualità come mai c'era stato prima nella storia di questo derby. E ci mette poco il Prato 2000 a fare la solita parte del dominatore, conquistando il centrocampo nei primi minuti e provando subito a testare la tenuta degli avversari. Eppure la prima vera palla gol della gara ce l'ha il Viaccia: al 18' Bastogi si accentra da destra col suo solito sinistro vellutato, che libera dal limite dell'area incrociando a tanto così dal palo con Ferrante che non ci sarebbe mai arrivato. È l'avvio che apre ufficialmente le danze e, al netto di lievi proteste dei padroni di casa per un presunto atterramento di Doumbia (anche se in presa diretta sembra tutto regolare), la risposta del Prato 2000 arriva già al 22', quando Dingozi si defila sulla destra e lascia partire il traversone per Baroncelli che di testa mette alto. È una gara viva, che ha armonia di palleggio e luccica con gli episodi, come al 35' col portiere ospite Ferrante che rinvia subito lunghissimo per Dingozi, che fa a sportellate con Fiorentini e Pari prima di indirizzare il sinistro sul palo più vicino cogliendo l'esterno della rete. L'ultimo battito cardiaco del primo tempo lo avvia Bastogi, che su calcio d'angolo pesca sul palo profondo Doumbia, ma la palla, rimessa nel traffico dall'ivoriano, torna all'ex Aglianese, che si sistema e calcia sfiorando il palo più lontano della porta di Ferrante. Si va alla pausa con lo 0-0 sullo score e la convinzione che sarà un gran secondo tempo. Convinzione alimentata da una ripartenza di Dingozi chiusa con l'intervento di Cherubini dopo appena 70 secondi, ma disillusa per buona parte della ripresa. Le uniche note di spessore sono l'espulsione dalla panchina di un dirigente ospite e qualche trama offensiva del Viaccia. Ma il vero fulmine a ciel sereno lo spara Baroncelli alla mezz'ora: destro secco ad incrociare dal limite, vola Cherubini con una patata fantastica (resterà sicuramente tra le candidate per la più bella della stagione) e palla in angolo. Come in chiusura di primo tempo, anche nel secondo l'ultimo brivido lo regala Bastogi: il 10 capocannoniere attuale del Viaccia va col solito sinistro a rientrare da punizione sulla trequarti destra, ma non trova per questione di dettagli l'angolo alto sul palo più vicino. Dopo 4' di recupero arrivano i tre fischi che distribuiscono un punto a testa in classifica, ma soprattutto rimarcano la convinzione che il Prato 2000 è una delle squadre da battere di questo girone A di Promozione e che il Viaccia ha qualità e intensità di gioco per essere una delle squadre più accreditate per la zona playoff. Nuovo capitolo domenica prossima, quando il Prato 2000 ospiterà il Luco per riprendere la marcia in testa al campionato e il Viaccia sarà ospite della Sestese per capire se il valore reale dei ragazzi di Benesperi è universale su tutti i campi della Promozione.
Lorenzo Agostini