SORGENTI LABRONE: Betti, Pietrini (65' Morlacchi), Ciompi (72' Filippi), Gennari (12' Castellani), Frilli, Calvi, Spigliati (83' Cristoferi), Cammellini (61' Panicucci), Marinai, Ghelardi, Nobili. A disp.: Donati, Bianchi. All.: Stefano Sicilia.
SAURORISPESCIA: Lucietto, Collerini (61' Simoni), Cherubini, Chiaretti (47' Pratesi), Vichi, Agnelli, Naldini, Ciani (47'Vento), Cavallaro (57' Rossi), Potenzi (52' Giuliano), Marchese. A disp.: Franci. All.: Ciro Papa.

ARBITRO: Meucci di Pisa.

RETI: 26' Ghelardi, 95' Marinai.
NOTE: ammoniti 39' Cammellini, 41' Chiaretti, 55' Vichi, 59' Collerini, 70' Naldini, 72' Castellani, 95' Simoni. Espulso: 95'Vento. Recupero: 1+4.



Gara avvincente e trascorsa sui binari dell'equilibrio quella andata in scena al campo Sorgenti Labrone fra i padroni di casa ed il Sauroripescia, valida per la quarta giornata di campionato. I locali bussano ben due volte alla porta ospite, aumentando così la consistenza del proprio bottino. Nei primi minuti d'avvio i ventidue interpretano bene la contesa senza però trovare il guizzo vincete per andare in rete. Al 7' Pietrini dalla linea mediana calibra un cross per Spigliati che da buona posizione, calcia clamorosamente a lato del palo opposto. Dopo pochi secondi, Potenzi centrale dal limite, appoggia per Marchese defilato sulla sinistra che di prima non trova lo specchio della porta. Al 12' provvidenziale è l'intervento di Betti, che anticipa il tiro micidiale di Vichi, evitando così il vantaggio degli avversari. Al 24' Cherubini dalla fascia sinistra favorisce Cavallaio che appoggia per Marchese, il quale prova la conclusione. Il direttore di gara però, decide di assegnare la massima punizione per un tocco di mano di Calvi; Cavallaio dal dischetto cerca il vantaggio ma Betti ci mette una pezza. Al 26', sul ribaltamento di fronte ecco allora, nel pieno rispetto della più classica delle regole non scritte del calcio, la rete locale; scambi tra Castellani e Marinai a tre-quarti campo, portano quest'ultimo a servire Ghelardi che da lunga distanza, con un tiro potente, raso-terra insacca in rete. Al 31' dall'altro lato, Cavallaro supera la muraglia difensiva e lancia sulla sinistra per Potenzi, completamente dimenticato; Betti si distende sulla sfera facendola propria. Al 34' Pietrini commette fallo su Potenzi; sul conseguente calcio di punizione, Naldini calcia debole dirigendo la palla nettamente fuori, a lato del palo destro. Al 38' Pietrini da rimessa laterale appoggia per Ghelardi che effettua un traversone in area per Castellani. Collerini lo anticipa ma non mantiene un buon controllo della palla; ci riprova quindi, il numero quattordici locale ma è ordinaria amministrazione per Lucietto. Al 43' dall'altro lato, Marchese galoppa sulla fascia sinistra e crossa in area.Potenzi disturbato, colpisce di testa la sfera che rasenta la traversa. Nella ripresa già all'8' si ha una palla-goal ospite con Naldini che su lancio illuminato di un compagno, si defila leggermente sulla destra e cerca il pareggio ma Betti si impone pur non trattenendo. Al 14' Castellani da calcio piazzato, per fallo di Collerini,spedisce la palla sul secondo palo per Spigliati che di testa mette paura a Lucietto; niente di concreto. Al 17' Castellani, con un pregevole spunto personale in dribbling su più marcatori diretti, rasenta il palo sinistro. Al 25' Castellani da calcio di punizione da lunga distanza, serve Marinai che di testa colpisce la traversa esterna. Al 43' Ghelardi dalla metà campo avversaria cerca il goal ma Lucietto addomestica la sfera in due tempi. Al 46' Marinai centrale, da pochi passi dall'area,si volta, supera un difensore, e calcia ma non trova di poco,la porta. Al 47' dall'altro lato, Naldini, da calcio da fermo disegna una parabola in area ma prima Vichi, poi Simoni non risultano puntuali all'aggancio. Brividi per i ragazzi di Mr.Sicilia. Al 49' Simoni trattiene Marinai nella parte estrema del campo; è calcio di rigore. Lo stesso Marinai con un tiro raso-terra mette la palla nell'angolo basso sinistro; Lucietto non può far altro che guardarla insaccarsi. The end ; i locali si congedano dal proprio pubblico con un'ulteriore vittoria in tasca.

Martina Parigi SORGENTI LABRONE: Betti, Pietrini (65' Morlacchi), Ciompi (72' Filippi), Gennari (12' Castellani), Frilli, Calvi, Spigliati (83' Cristoferi), Cammellini (61' Panicucci), Marinai, Ghelardi, Nobili. A disp.: Donati, Bianchi. All.: Stefano Sicilia.<br >SAURORISPESCIA: Lucietto, Collerini (61' Simoni), Cherubini, Chiaretti (47' Pratesi), Vichi, Agnelli, Naldini, Ciani (47'Vento), Cavallaro (57' Rossi), Potenzi (52' Giuliano), Marchese. A disp.: Franci. All.: Ciro Papa.<br > ARBITRO: Meucci di Pisa. <br > RETI: 26' Ghelardi, 95' Marinai.<br >NOTE: ammoniti 39' Cammellini, 41' Chiaretti, 55' Vichi, 59' Collerini, 70' Naldini, 72' Castellani, 95' Simoni. Espulso: 95'Vento. Recupero: 1+4. Gara avvincente e trascorsa sui binari dell'equilibrio quella andata in scena al campo Sorgenti Labrone fra i padroni di casa ed il Sauroripescia, valida per la quarta giornata di campionato. I locali bussano ben due volte alla porta ospite, aumentando cos&igrave; la consistenza del proprio bottino. Nei primi minuti d'avvio i ventidue interpretano bene la contesa senza per&ograve; trovare il guizzo vincete per andare in rete. Al 7' Pietrini dalla linea mediana calibra un cross per Spigliati che da buona posizione, calcia clamorosamente a lato del palo opposto. Dopo pochi secondi, Potenzi centrale dal limite, appoggia per Marchese defilato sulla sinistra che di prima non trova lo specchio della porta. Al 12' provvidenziale &egrave; l'intervento di Betti, che anticipa il tiro micidiale di Vichi, evitando cos&igrave; il vantaggio degli avversari. Al 24' Cherubini dalla fascia sinistra favorisce Cavallaio che appoggia per Marchese, il quale prova la conclusione. Il direttore di gara per&ograve;, decide di assegnare la massima punizione per un tocco di mano di Calvi; Cavallaio dal dischetto cerca il vantaggio ma Betti ci mette una pezza. Al 26', sul ribaltamento di fronte ecco allora, nel pieno rispetto della pi&ugrave; classica delle regole non scritte del calcio, la rete locale; scambi tra Castellani e Marinai a tre-quarti campo, portano quest'ultimo a servire Ghelardi che da lunga distanza, con un tiro potente, raso-terra insacca in rete. Al 31' dall'altro lato, Cavallaro supera la muraglia difensiva e lancia sulla sinistra per Potenzi, completamente dimenticato; Betti si distende sulla sfera facendola propria. Al 34' Pietrini commette fallo su Potenzi; sul conseguente calcio di punizione, Naldini calcia debole dirigendo la palla nettamente fuori, a lato del palo destro. Al 38' Pietrini da rimessa laterale appoggia per Ghelardi che effettua un traversone in area per Castellani. Collerini lo anticipa ma non mantiene un buon controllo della palla; ci riprova quindi, il numero quattordici locale ma &egrave; ordinaria amministrazione per Lucietto. Al 43' dall'altro lato, Marchese galoppa sulla fascia sinistra e crossa in area.Potenzi disturbato, colpisce di testa la sfera che rasenta la traversa. Nella ripresa gi&agrave; all'8' si ha una palla-goal ospite con Naldini che su lancio illuminato di un compagno, si defila leggermente sulla destra e cerca il pareggio ma Betti si impone pur non trattenendo. Al 14' Castellani da calcio piazzato, per fallo di Collerini,spedisce la palla sul secondo palo per Spigliati che di testa mette paura a Lucietto; niente di concreto. Al 17' Castellani, con un pregevole spunto personale in dribbling su pi&ugrave; marcatori diretti, rasenta il palo sinistro. Al 25' Castellani da calcio di punizione da lunga distanza, serve Marinai che di testa colpisce la traversa esterna. Al 43' Ghelardi dalla met&agrave; campo avversaria cerca il goal ma Lucietto addomestica la sfera in due tempi. Al 46' Marinai centrale, da pochi passi dall'area,si volta, supera un difensore, e calcia ma non trova di poco,la porta. Al 47' dall'altro lato, Naldini, da calcio da fermo disegna una parabola in area ma prima Vichi, poi Simoni non risultano puntuali all'aggancio. Brividi per i ragazzi di Mr.Sicilia. Al 49' Simoni trattiene Marinai nella parte estrema del campo; &egrave; calcio di rigore. Lo stesso Marinai con un tiro raso-terra mette la palla nell'angolo basso sinistro; Lucietto non pu&ograve; far altro che guardarla insaccarsi. The end ; i locali si congedano dal proprio pubblico con un'ulteriore vittoria in tasca. Martina Parigi