GALCIANESE: Memisha, Galardini, Petroni, Paperini, Ceccherini, Hajeb, Marchetti, Mazzei, Bacciotti, Sarno, Biagioni. A disp.: Campione, Parigi, Angiolini, Cerbai, Dagrou, Bini, Coccaro, Taglianetti, Di Stasio. All.: Stefano Sabatini.
GIOV.ROSSONERI: Vadala, Ferroni, Domagala, Bondi, Mazzanti, Bejuci, Gabbani, Pierinelli, Ricci, Musa, Coppola. A disp.: Gradi, Skenderaj. All.: Giorgio Tomassini.

ARBITRO: Di Pace di Prato.

RETI: Mazzei, Bejuci, Dagrou.



La Galcianese supera i Giovani Rossoneri tra le mura amiche, conquistando la sedicesima vittoria in campionato e rimanendo sulla scia del Montecatini Murialdo, ancora a quattro lunghezze di distanza. Quasi un testacoda, quello tra la squadra di mister Sabatini e quella di mister Tomassini. Eppure nel primo tempo tutta questa differenza non si nota: la partita è piuttosto equilibrata, ed anche se sono i pratesi a condurre il gioco, colpendo anche due pali e una traversa, i Giovani Rossoneri in qualche modo riescono a resistere, rendendosi pericolosi in contropiede in qualche occasione. Nella ripresa però è tutta un'altra storia: la squadra pratese riesce a concretizzare la sua superiorità fisica, tecnica e di gioco, e il muro eretto dagli ospiti crolla. Il gol che sblocca la partita arriva dopo dieci minuti, quando Mazzei si libera in area e piazza la palla alla sinistra del portiere (1-0). Passano appena cinque minuti e a sorpresa i Giovani Rossoneri pareggiano immediatamente i conti con Bejuci, bravo a trasformare un calcio di punizione. La Galcianese non si scompone, e nel finale si riporta in vantaggio con il neoentrato Dagrou: è bravo quest'ultimo a recuperare il pallone dopo un errore di un difensore ospite e a piazzare la palla sotto la traversa. Finisce così due a uno per la Galcianese, che nonostante una prestazione non brillantissima riesce a portare a casa i tre punti, la cosa più importante in questo disperato inseguimento di fine stagione dietro la capolista Montecatini Murialdo, che purtroppo per i pratesi non accenna a rallentare la sua corsa.

GALCIANESE: Memisha, Galardini, Petroni, Paperini, Ceccherini, Hajeb, Marchetti, Mazzei, Bacciotti, Sarno, Biagioni. A disp.: Campione, Parigi, Angiolini, Cerbai, Dagrou, Bini, Coccaro, Taglianetti, Di Stasio. All.: Stefano Sabatini.<br >GIOV.ROSSONERI: Vadala, Ferroni, Domagala, Bondi, Mazzanti, Bejuci, Gabbani, Pierinelli, Ricci, Musa, Coppola. A disp.: Gradi, Skenderaj. All.: Giorgio Tomassini.<br > ARBITRO: Di Pace di Prato.<br > RETI: Mazzei, Bejuci, Dagrou. La Galcianese supera i Giovani Rossoneri tra le mura amiche, conquistando la sedicesima vittoria in campionato e rimanendo sulla scia del Montecatini Murialdo, ancora a quattro lunghezze di distanza. Quasi un testacoda, quello tra la squadra di mister Sabatini e quella di mister Tomassini. Eppure nel primo tempo tutta questa differenza non si nota: la partita &egrave; piuttosto equilibrata, ed anche se sono i pratesi a condurre il gioco, colpendo anche due pali e una traversa, i Giovani Rossoneri in qualche modo riescono a resistere, rendendosi pericolosi in contropiede in qualche occasione. Nella ripresa per&ograve; &egrave; tutta un'altra storia: la squadra pratese riesce a concretizzare la sua superiorit&agrave; fisica, tecnica e di gioco, e il muro eretto dagli ospiti crolla. Il gol che sblocca la partita arriva dopo dieci minuti, quando Mazzei si libera in area e piazza la palla alla sinistra del portiere (1-0). Passano appena cinque minuti e a sorpresa i Giovani Rossoneri pareggiano immediatamente i conti con Bejuci, bravo a trasformare un calcio di punizione. La Galcianese non si scompone, e nel finale si riporta in vantaggio con il neoentrato Dagrou: &egrave; bravo quest'ultimo a recuperare il pallone dopo un errore di un difensore ospite e a piazzare la palla sotto la traversa. Finisce cos&igrave; due a uno per la Galcianese, che nonostante una prestazione non brillantissima riesce a portare a casa i tre punti, la cosa pi&ugrave; importante in questo disperato inseguimento di fine stagione dietro la capolista Montecatini Murialdo, che purtroppo per i pratesi non accenna a rallentare la sua corsa.