PESCIA: Domini, Buonanno, Torretta, Demolli, Menegazzo, Domenichini, Francalanza T., El Brakzi, Gaglione, Angeli, Gentili. A disp.: Francalanza L., Carmignani, Sarti, Stefani, Puccinelli, Di Stasio, Matteoni. All.: Leonardo Natali.
GRIGNANO: Lleshi, Rubia I., Tognozzi, Marotta, Ndou, Siciliano, Viscillo, Leoni, Igrishti, Scorza, Behari. A disp.: Methasani, Gruni, Fini, Tuna. All.: Alessio Leoni.

ARBITRO: Ambrosio di Pontedera.

RETI: Gaglione, rig. El Brakzi, Leoni, Carmignani.



Riprende in questo inizio di 2020 la lotta serrata per la vetta del campionato Giovanissimi. Al giro di boa, sono almeno quattro le squadre in competizione per il titolo, racchiuse in una manciata di punti: Galcianese, Montecatini Murialdo, C.F.2001 e il Pescia, uscito vincitore dal non semplice impegno casalingo contro il Grignano. La classifica, alla vigilia, prometteva una partita agevole per i ragazzi di mister Leonardo Natali, che forse sottovalutano un po' l'avversario e si complicano un po' la vita. Ci può anche stare, alla fine, è un errore umano, anche perché subito al 1' la partita sembra mettersi in discesa per i padroni di casa, che passano in vantaggio sbloccando il match. Alla prima azione, infatti, i padroni di casa conquistano un calcio d'angolo: Angeli mette in mezzo dalla bandierina e pesca Gaglione, che con un poderoso stacco di testa mette la palla alle spalle dell'incolpevole portiere ospite, Lleshi. A questo punto, come detto, il Pescia smette di giocare. I ragazzi di mister Natali, nonostante i tanti tentativi di incoraggiamento, si siedono sugli allori, aspettando passivi una reazione del Grignano e non trovando la motivazione necessaria per raddoppiare e chiudere la partita. E allora il Grignano, squadra dalla classifica terribile ma comunque sempre ostica da affrontare, rialza la testa e con caparbietà perviene al pareggio. Bella giocata di Viscillo, che mette in mezzo il pallone per Leoni, che di testa anticipa tutti e firma l'1-1. Il pareggio dà la sveglia ai padroni di casa, che crescono con il passare dei minuti e alla fine riescono ad entrare in ritmo partita, trovando il nuovo vantaggio in chiusura della prima frazione di gioco. Fa tutto bene El Brakzi, ispiratissimo, che entra in area e viene messo giù da ben due difensori: rigore indubbio. Sul dischetto si presenta lo stesso El Brakzi, che dagli undici metri non sbaglia, spiazzando il portiere Lleshi. Si va al riposo su questo risultato: 2-1 per il Pescia. Nella ripresa, i pesciatini dimostrano di aver imparato la lezione, e la strigliata di mister Natali negli spogliatoi ha sicuramente influenzato una squadra adesso lucida e attenta. Decisivo l'ingresso in campo di Carmignani, che cambia volto alla sua squadra. Dopo pochi minuti, vede partire un traversone di Angeli dalla sinistra, entra in area sfondando la retroguardia ospite e con un gran tiro al volo mette in rete alle spalle di Lleshi. A questo punto il Grignano è costretto a tirare i remi in barca, a causa della stanchezza e ovviamente anche del pesante doppio svantaggio. Il Pescia, ormai in fiducia, prova ad incrementare il già cospicuo bottino nei minuti finali, ma si ferma di fronte alla sfortuna, prima Gentili (traversa) poi Francalanza Tommaso (palo) vanno solamente vicini al gol. Finisce così 3-1 per i pesciatini, che salgono a quota 32 punti in classifica, sempre in lotta per un posto in paradiso. La prestazione dei suoi non lascia comunque soddisfatto mister Natali: il primo tempo è stato molto brutto, e si è dovuto aspettare la ripresa per intravedere una risposta da parte della squadra, che se vuole continuare a coltivare il sogno di vincere il titolo non dovrà mai più ripetere l'errore di sottovalutare un avversario, a prescindere dalle indicazioni della classifica.
Calciatoripiù: Carmignani, che entra in campo dalla panchina nel secondo tempo e cambia la partita, mettendo anche a segno il gol del definitivo 3-1 (Pescia), per gli ospiti bene Leoni, autore del gol, e il portiere Lleshi, bravissimo a murare la porta in più di un'occasione (Grignano).

Ma. Da. PESCIA: Domini, Buonanno, Torretta, Demolli, Menegazzo, Domenichini, Francalanza T., El Brakzi, Gaglione, Angeli, Gentili. A disp.: Francalanza L., Carmignani, Sarti, Stefani, Puccinelli, Di Stasio, Matteoni. All.: Leonardo Natali.<br >GRIGNANO: Lleshi, Rubia I., Tognozzi, Marotta, Ndou, Siciliano, Viscillo, Leoni, Igrishti, Scorza, Behari. A disp.: Methasani, Gruni, Fini, Tuna. All.: Alessio Leoni.<br > ARBITRO: Ambrosio di Pontedera.<br > RETI: Gaglione, rig. El Brakzi, Leoni, Carmignani. Riprende in questo inizio di 2020 la lotta serrata per la vetta del campionato Giovanissimi. Al giro di boa, sono almeno quattro le squadre in competizione per il titolo, racchiuse in una manciata di punti: Galcianese, Montecatini Murialdo, C.F.2001 e il Pescia, uscito vincitore dal non semplice impegno casalingo contro il Grignano. La classifica, alla vigilia, prometteva una partita agevole per i ragazzi di mister Leonardo Natali, che forse sottovalutano un po' l'avversario e si complicano un po' la vita. Ci pu&ograve; anche stare, alla fine, &egrave; un errore umano, anche perch&eacute; subito al 1' la partita sembra mettersi in discesa per i padroni di casa, che passano in vantaggio sbloccando il match. Alla prima azione, infatti, i padroni di casa conquistano un calcio d'angolo: Angeli mette in mezzo dalla bandierina e pesca Gaglione, che con un poderoso stacco di testa mette la palla alle spalle dell'incolpevole portiere ospite, Lleshi. A questo punto, come detto, il Pescia smette di giocare. I ragazzi di mister Natali, nonostante i tanti tentativi di incoraggiamento, si siedono sugli allori, aspettando passivi una reazione del Grignano e non trovando la motivazione necessaria per raddoppiare e chiudere la partita. E allora il Grignano, squadra dalla classifica terribile ma comunque sempre ostica da affrontare, rialza la testa e con caparbiet&agrave; perviene al pareggio. Bella giocata di Viscillo, che mette in mezzo il pallone per Leoni, che di testa anticipa tutti e firma l'1-1. Il pareggio d&agrave; la sveglia ai padroni di casa, che crescono con il passare dei minuti e alla fine riescono ad entrare in ritmo partita, trovando il nuovo vantaggio in chiusura della prima frazione di gioco. Fa tutto bene El Brakzi, ispiratissimo, che entra in area e viene messo gi&ugrave; da ben due difensori: rigore indubbio. Sul dischetto si presenta lo stesso El Brakzi, che dagli undici metri non sbaglia, spiazzando il portiere Lleshi. Si va al riposo su questo risultato: 2-1 per il Pescia. Nella ripresa, i pesciatini dimostrano di aver imparato la lezione, e la strigliata di mister Natali negli spogliatoi ha sicuramente influenzato una squadra adesso lucida e attenta. Decisivo l'ingresso in campo di Carmignani, che cambia volto alla sua squadra. Dopo pochi minuti, vede partire un traversone di Angeli dalla sinistra, entra in area sfondando la retroguardia ospite e con un gran tiro al volo mette in rete alle spalle di Lleshi. A questo punto il Grignano &egrave; costretto a tirare i remi in barca, a causa della stanchezza e ovviamente anche del pesante doppio svantaggio. Il Pescia, ormai in fiducia, prova ad incrementare il gi&agrave; cospicuo bottino nei minuti finali, ma si ferma di fronte alla sfortuna, prima Gentili (traversa) poi Francalanza Tommaso (palo) vanno solamente vicini al gol. Finisce cos&igrave; 3-1 per i pesciatini, che salgono a quota 32 punti in classifica, sempre in lotta per un posto in paradiso. La prestazione dei suoi non lascia comunque soddisfatto mister Natali: il primo tempo &egrave; stato molto brutto, e si &egrave; dovuto aspettare la ripresa per intravedere una risposta da parte della squadra, che se vuole continuare a coltivare il sogno di vincere il titolo non dovr&agrave; mai pi&ugrave; ripetere l'errore di sottovalutare un avversario, a prescindere dalle indicazioni della classifica. <b> Calciatoripi&ugrave;: Carmignani</b>, che entra in campo dalla panchina nel secondo tempo e cambia la partita, mettendo anche a segno il gol del definitivo 3-1 (Pescia), per gli ospiti bene <b>Leoni</b>, autore del gol, e il portiere <b>Lleshi</b>, bravissimo a murare la porta in pi&ugrave; di un'occasione (Grignano). Ma. Da.