VIACCIA: Califano, Ait Si Bouih, Giurgola, Ripellino, Pervizi, D'Oro, D'Ambrosio, Ciardi, Bigagli, Vinci, Magnolfi. A disp.: Mati, Dolfi, Laurito, Librio, Stefani, Giannone, Bianchini, Liao. All.: Emilio Guarducci.
ISOLOTTO: Martini, Stella, Pierattini, Camigliano, Salucci, Tucci, Lombini, Chellini, Giangrande, Del Grosso, Barone. A disp.: Carti, Bagordo, Poggi, Santonastasi, Sernissi, Siena, Sorelli, Badaoui. All.: Stefano Burgalassi.

ARBITRO: Selmani di Prato.

RETI: 3' e 41' D'Ambrosio, 7' Giangrande, 75' Liao.



Vittoria interna per il Viaccia di mister Guarducci che batte per 3-1 un avversario ostico come l'Isolotto, dando continuità al successo rimediato nel turno precedente in casa del Vernio. Per l'Isolotto arriva invece la seconda sconfitta consecutiva che però evidenzia la crescita che sta affrontando la compagine del tecnico Burgalassi, in grado nel primo tempo di giocarsela alla pari con il Viaccia, ma che ha pagato a caro prezzo un calo fisico nel corso della ripresa. La sfida inizia subito su ritmi elevati e difatti dopo appena tre minuti il Viaccia passa in vantaggio. Sugli sviluppi di un calcio piazzato dal vertice sinistro dell'area ospite di D'Ambrosio, Martini prova ad intervenire sul pallone in presa alta, ma non trattiene la sfera e la devia nella propria porta, permettendo ai locali di realizzare la rete dell'1-0. Assimilata la doccia fredda dell'immediato svantaggio l'Isolotto risponde al 7' con una punizione di Lombini che Califano devia in corner. Sugli sviluppi di quest'ultimo la palla schizza verso il centro dell'area da dove il ben appostato Giangrande fa partire una conclusione angolata, realizzando la rete del pareggio. Tornate in parità entrambe le compagini si spingono in avanti con insistenza e se al 17' è Vinci per i locali ad essere fermato dalla traversa, lo stesso accade alcuni minuti più tardi con Giangrande che a sua volta colpisce il legno superiore della porta difesa Califano, vanificando un'importante occasione. L'Isolotto continua ad attaccare con determinazione e sfiora il vantaggio per mezzo del solito Lombini, fermato ancora una volta da un attento Califano. Quando sembra che la prima frazione si ormai destinata a concludersi in parità, ecco che al 41' il Viaccia colpisce per mezzo di D'Ambrosio che con maestria trasforma un calcio di punizione dal limite, spedendo la sfera nel sette. Le due squadre vanno così al riposo sul parziale di 2-1 e ad inizio secondo tempo un Viaccia ispirato si rende pericoloso con il numero dieci Vinci che approfittando di un errato disimpegno di Tucci si incola verso la porta difesa da Martini. Il suo tiro è pero centrale e viene respinto dall'estremo difensore ospite che sulla ribattuta riesce a fermare anche il subentrato Liao grazie ad un intervento proprio di Tucci. Col trascorrere dei minuti la partita si innervosisce e a farne le spese è il numero dieci locale Vinci che rimedia un'ingenua espulsione nel momento della propria sostituzione. L'Isolotto cerca di approfittare della superiorità numerica, ma si trova a dover fare i conti con una difesa organizzata come quella dei locali che però al 75' rischia sulla conclusione a botta sicura di Salucci, su cui compie un grande intervento Califano in tuffo. Sulla ripartenza che ne segue il Viaccia si dimostra letale e grazie all'inarrestabile Liao sigla il gol del 3—1 con un tiro angolato, mettendo in cassaforte il risultato. Nei minuti conclusivi l'Isolotto prova in più di un'occasione a riaprire la sfida, ma il Viaccia si dimostra ben organizzato e senza correre particolari rischi protegge il risultato sino al triplice fischio arbitrale, legittimando un successo che evidenzia l'ottimo stato di forma della compagine allenata da mister Guarducci.
Calciatoripiù: nel Viaccia ottime le prestazioni di Califano, decisivo con i suoi interventi in più di un'occasione, e D'Ambrosio autore di una splendida doppietta. Merita una menzione anche Liao, autore della rete che ha posto il punto esclamativo alla sfida. L'Isolotto esce dal terreno di gioco senza aver conquistato nemmeno un punto, ma mettendo in mostra un'ottima organizzazione collettiva nella quale hanno spiccato Lombini e Giangrande che hanno tenuto in apprensione la retroguardia locale.

M.R. VIACCIA: Califano, Ait Si Bouih, Giurgola, Ripellino, Pervizi, D'Oro, D'Ambrosio, Ciardi, Bigagli, Vinci, Magnolfi. A disp.: Mati, Dolfi, Laurito, Librio, Stefani, Giannone, Bianchini, Liao. All.: Emilio Guarducci. <br >ISOLOTTO: Martini, Stella, Pierattini, Camigliano, Salucci, Tucci, Lombini, Chellini, Giangrande, Del Grosso, Barone. A disp.: Carti, Bagordo, Poggi, Santonastasi, Sernissi, Siena, Sorelli, Badaoui. All.: Stefano Burgalassi.<br > ARBITRO: Selmani di Prato.<br > RETI: 3' e 41' D'Ambrosio, 7' Giangrande, 75' Liao. Vittoria interna per il Viaccia di mister Guarducci che batte per 3-1 un avversario ostico come l'Isolotto, dando continuit&agrave; al successo rimediato nel turno precedente in casa del Vernio. Per l'Isolotto arriva invece la seconda sconfitta consecutiva che per&ograve; evidenzia la crescita che sta affrontando la compagine del tecnico Burgalassi, in grado nel primo tempo di giocarsela alla pari con il Viaccia, ma che ha pagato a caro prezzo un calo fisico nel corso della ripresa. La sfida inizia subito su ritmi elevati e difatti dopo appena tre minuti il Viaccia passa in vantaggio. Sugli sviluppi di un calcio piazzato dal vertice sinistro dell'area ospite di D'Ambrosio, Martini prova ad intervenire sul pallone in presa alta, ma non trattiene la sfera e la devia nella propria porta, permettendo ai locali di realizzare la rete dell'1-0. Assimilata la doccia fredda dell'immediato svantaggio l'Isolotto risponde al 7' con una punizione di Lombini che Califano devia in corner. Sugli sviluppi di quest'ultimo la palla schizza verso il centro dell'area da dove il ben appostato Giangrande fa partire una conclusione angolata, realizzando la rete del pareggio. Tornate in parit&agrave; entrambe le compagini si spingono in avanti con insistenza e se al 17' &egrave; Vinci per i locali ad essere fermato dalla traversa, lo stesso accade alcuni minuti pi&ugrave; tardi con Giangrande che a sua volta colpisce il legno superiore della porta difesa Califano, vanificando un'importante occasione. L'Isolotto continua ad attaccare con determinazione e sfiora il vantaggio per mezzo del solito Lombini, fermato ancora una volta da un attento Califano. Quando sembra che la prima frazione si ormai destinata a concludersi in parit&agrave;, ecco che al 41' il Viaccia colpisce per mezzo di D'Ambrosio che con maestria trasforma un calcio di punizione dal limite, spedendo la sfera nel sette. Le due squadre vanno cos&igrave; al riposo sul parziale di 2-1 e ad inizio secondo tempo un Viaccia ispirato si rende pericoloso con il numero dieci Vinci che approfittando di un errato disimpegno di Tucci si incola verso la porta difesa da Martini. Il suo tiro &egrave; pero centrale e viene respinto dall'estremo difensore ospite che sulla ribattuta riesce a fermare anche il subentrato Liao grazie ad un intervento proprio di Tucci. Col trascorrere dei minuti la partita si innervosisce e a farne le spese &egrave; il numero dieci locale Vinci che rimedia un'ingenua espulsione nel momento della propria sostituzione. L'Isolotto cerca di approfittare della superiorit&agrave; numerica, ma si trova a dover fare i conti con una difesa organizzata come quella dei locali che per&ograve; al 75' rischia sulla conclusione a botta sicura di Salucci, su cui compie un grande intervento Califano in tuffo. Sulla ripartenza che ne segue il Viaccia si dimostra letale e grazie all'inarrestabile Liao sigla il gol del 3—1 con un tiro angolato, mettendo in cassaforte il risultato. Nei minuti conclusivi l'Isolotto prova in pi&ugrave; di un'occasione a riaprire la sfida, ma il Viaccia si dimostra ben organizzato e senza correre particolari rischi protegge il risultato sino al triplice fischio arbitrale, legittimando un successo che evidenzia l'ottimo stato di forma della compagine allenata da mister Guarducci. Calciatoripi&ugrave;: nel Viaccia ottime le prestazioni di <b>Califano</b>, decisivo con i suoi interventi in pi&ugrave; di un'occasione, e <b>D'Ambrosio</b> autore di una splendida doppietta. Merita una menzione anche <b>Liao</b>, autore della rete che ha posto il punto esclamativo alla sfida. L'Isolotto esce dal terreno di gioco senza aver conquistato nemmeno un punto, ma mettendo in mostra un'ottima organizzazione collettiva nella quale hanno spiccato <b>Lombini </b>e <b>Giangrande </b>che hanno tenuto in apprensione la retroguardia locale. M.R.