• Primavera GIR.A
  • Empoli
  • 3 - 1
  • Cesena


EMPOLI: Addario, Mazzanti, Kanon, Videtta; Bianchi, Crafa, Brugman; Shekiladze (88' Masini), Pucciarelli; Castellani (77' Camano). A disp.: Furlan, Arzeo, Baraldo, Chiavazzo, Campus. All.: Ettore Donati.
CESENA: Scarponi, Fonte, Phet, Marozzi; Diuric, Gorobsov, Jubhu (46' Filippi), Dieng; Ferri (69' Gavoci), Riski (60' Mezacolli). A disp.: Leccisano, Theo, Sartori, De Luca. All.: Massimo Agostini.

ARBITRO: Verdenelli di Foligno, coad. da Pedrini di Prato e Raffaelli di Lucca.

RETI: 8' Brugman, 26' Crafa, 56' Castellani, 76' Mezacolli.
NOTE: giornata soleggiata, terreno in buone condizioni. Ammoniti: Bianchi.



Dovevano vincere gli azzurri locali per riscattare la sconfitta di Livorno: e i tre punti sono arrivati per i ragazzi di Donati hanno affrontato la gara col Cesena col giusto spirito. Una vittoria netta e meritata, anche se non nel corso della ripresa, quando è calato un po' il ritmo, e il Cesena ne ha approfittato per diventare aggressivo in area di rigore e per ridurre le distanze. Fin dalle prime battute gli azzurri si portano subito in avanti senza lasciare troppi spazi al Cesena. Infatti all'8' con un'azione in profondità, Shekiladze serve Castellani, che ostacolato dai centrali bianconeri passa di nuovo il pallone a Shekiladze. Questi, dall'estrema sinistra, riesce a servire la palla a Brugman che sblocca il risultato con un preciso sinistro che finisce nell'angolino alla destra del portiere. Il Cesena non sembra dare segni di vita, tranne un timidissimo tentativo di Riski dalle parti di Addario; nei minuti seguenti è di nuovo l'Empoli a riprendere in mano il possesso palla. In un'azione avviata da Tognarelli, Shekiladze entra in area di rigore ma trova Phet che lo blocca commettendo un fallo a pochi passi dalla porta. Il direttore di gara Verdenelli decreta rigore a favore dell'Empoli. Siamo al 22'pt. Si incarica dell'esecuzione Brugman ma scaltramente Scarponi intercetta la traiettoria della palla e riesce tuffandosi a parare. Il raddoppio è solo rimandato: infatti solo tre minuti dopo il solito Brugman su un passaggio di Shekiladze, entra in area; si accende una mischia, Scarponi esce dai pali e respinge, ma la sfera viene raccolta da Crafa che a porta sguarnita conduce l'Empoli al raddoppio. Il Cesena si rende pericoloso in due sole circostanze. La prima con Diuric, ma la traversa nega la rete al giocatore bianconero alla mezz'ora; la seconda Riski che tenta una rasoiata salvata Mazzanti. Nella ripresa mister Agostini apporta delle modifiche tattiche alla sua formazione sostituendo Jubhu con Filippi e cambia modulo, passando dall'iniziale 4-4-2 al 4-2-3-1. Il neo entrato non tarda a farsi notare, infatti dopo una triangolazione tra Gorobsov e Diuric, è proprio Filippi che conclude di testa superando Addario, ma la rete viene viene annullata dal direttore di gara per la posizione di fuorigioco dell'attaccante romagnolo. Al 56' l'Empoli colpisce ancora: Pucciarelli crossa per Castellani che prontamente mette in rete il tre a zero. Il Cesena pare davvero in difficoltà, ma prova a reagisce costruendo alcune azioni sulle fasce: i tentativi di Filippi (in ottima forma) vengono però sventati da Addario. L'Empoli nei minuti successivi ha diverse occasioni da rete, ma se le mangia tutte perché i suoi attaccanti, o sbilanciato o scoordinato, al momento della conclusione non riescono ad essere precisi. Il Cesena rimane in partita e nel finale schiaccia il piede sull'acceleratore: il solito Filippi si intrufola nella difesa azzurra in contropiede, ma il risultato non cambia. Dopo una serie di ribaltamenti di fronte e di gioco frammentato a centrocampo, nel recupero c'è da segnalare soltanto un tentativo degli azzurri: Shekiladze cerca e trova Pucciarelli che viene bloccato in extremis da Fonte. La gara si chiude sul punteggio di tre a uno: ultime due giornate con il fiato sospeso per gli azzurri di Donati che sono al quinto posto e che, a un passo dai play off, saranno impegnati sabato prossimo nella difficile trasferta di Torino.

Calciatoripiù
: per l'Empoli si è distinto nettamente Kanon, che nel suo ruolo inedito come centrale nelle retrovie ha corso molto conducendo una prestazione impeccabile. Esperimento pienamente riuscito. Altri giocatori che si sono messi in evidenza sono innanzitutto Bianchi, per delle giocate a centrocampo determinanti, Brugman e Crafa. Per il Cesena, un attento Filippi molto efficiente in avanti nella seconda frazione, poi bravi Riski e Diuric.

Ilaria Degl'Innocenti EMPOLI: Addario, Mazzanti, Kanon, Videtta; Bianchi, Crafa, Brugman; Shekiladze (88' Masini), Pucciarelli; Castellani (77' Camano). A disp.: Furlan, Arzeo, Baraldo, Chiavazzo, Campus. All.: Ettore Donati.<br >CESENA: Scarponi, Fonte, Phet, Marozzi; Diuric, Gorobsov, Jubhu (46' Filippi), Dieng; Ferri (69' Gavoci), Riski (60' Mezacolli). A disp.: Leccisano, Theo, Sartori, De Luca. All.: Massimo Agostini.<br > ARBITRO: Verdenelli di Foligno, coad. da Pedrini di Prato e Raffaelli di Lucca. <br > RETI: 8' Brugman, 26' Crafa, 56' Castellani, 76' Mezacolli. <br >NOTE: giornata soleggiata, terreno in buone condizioni. Ammoniti: Bianchi. Dovevano vincere gli azzurri locali per riscattare la sconfitta di Livorno: e i tre punti sono arrivati per i ragazzi di Donati hanno affrontato la gara col Cesena col giusto spirito. Una vittoria netta e meritata, anche se non nel corso della ripresa, quando &egrave; calato un po' il ritmo, e il Cesena ne ha approfittato per diventare aggressivo in area di rigore e per ridurre le distanze. Fin dalle prime battute gli azzurri si portano subito in avanti senza lasciare troppi spazi al Cesena. Infatti all'8' con un'azione in profondit&agrave;, Shekiladze serve Castellani, che ostacolato dai centrali bianconeri passa di nuovo il pallone a Shekiladze. Questi, dall'estrema sinistra, riesce a servire la palla a Brugman che sblocca il risultato con un preciso sinistro che finisce nell'angolino alla destra del portiere. Il Cesena non sembra dare segni di vita, tranne un timidissimo tentativo di Riski dalle parti di Addario; nei minuti seguenti &egrave; di nuovo l'Empoli a riprendere in mano il possesso palla. In un'azione avviata da Tognarelli, Shekiladze entra in area di rigore ma trova Phet che lo blocca commettendo un fallo a pochi passi dalla porta. Il direttore di gara Verdenelli decreta rigore a favore dell'Empoli. Siamo al 22'pt. Si incarica dell'esecuzione Brugman ma scaltramente Scarponi intercetta la traiettoria della palla e riesce tuffandosi a parare. Il raddoppio &egrave; solo rimandato: infatti solo tre minuti dopo il solito Brugman su un passaggio di Shekiladze, entra in area; si accende una mischia, Scarponi esce dai pali e respinge, ma la sfera viene raccolta da Crafa che a porta sguarnita conduce l'Empoli al raddoppio. Il Cesena si rende pericoloso in due sole circostanze. La prima con Diuric, ma la traversa nega la rete al giocatore bianconero alla mezz'ora; la seconda Riski che tenta una rasoiata salvata Mazzanti. Nella ripresa mister Agostini apporta delle modifiche tattiche alla sua formazione sostituendo Jubhu con Filippi e cambia modulo, passando dall'iniziale 4-4-2 al 4-2-3-1. Il neo entrato non tarda a farsi notare, infatti dopo una triangolazione tra Gorobsov e Diuric, &egrave; proprio Filippi che conclude di testa superando Addario, ma la rete viene viene annullata dal direttore di gara per la posizione di fuorigioco dell'attaccante romagnolo. Al 56' l'Empoli colpisce ancora: Pucciarelli crossa per Castellani che prontamente mette in rete il tre a zero. Il Cesena pare davvero in difficolt&agrave;, ma prova a reagisce costruendo alcune azioni sulle fasce: i tentativi di Filippi (in ottima forma) vengono per&ograve; sventati da Addario. L'Empoli nei minuti successivi ha diverse occasioni da rete, ma se le mangia tutte perch&eacute; i suoi attaccanti, o sbilanciato o scoordinato, al momento della conclusione non riescono ad essere precisi. Il Cesena rimane in partita e nel finale schiaccia il piede sull'acceleratore: il solito Filippi si intrufola nella difesa azzurra in contropiede, ma il risultato non cambia. Dopo una serie di ribaltamenti di fronte e di gioco frammentato a centrocampo, nel recupero c'&egrave; da segnalare soltanto un tentativo degli azzurri: Shekiladze cerca e trova Pucciarelli che viene bloccato in extremis da Fonte. La gara si chiude sul punteggio di tre a uno: ultime due giornate con il fiato sospeso per gli azzurri di Donati che sono al quinto posto e che, a un passo dai play off, saranno impegnati sabato prossimo nella difficile trasferta di Torino. <br ><b> Calciatoripi&ugrave;</b>: per l'Empoli si &egrave; distinto nettamente <b>Kanon</b>, che nel suo ruolo inedito come centrale nelle retrovie ha corso molto conducendo una prestazione impeccabile. Esperimento pienamente riuscito. Altri giocatori che si sono messi in evidenza sono innanzitutto <b>Bianchi</b>, per delle giocate a centrocampo determinanti, <b>Brugman </b>e <b>Crafa</b>. Per il Cesena, un attento <b>Filippi </b>molto efficiente in avanti nella seconda frazione, poi bravi <b>Riski </b>e <b>Diuric</b>. Ilaria Degl'Innocenti




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