• Eccellenza GIR.B
  • Porta Romana
  • 2 - 2
  • Badesse Calcio


PORTA ROMANA: Morandi, Giacomo Matteo, Cirri, Lorenzo Matteo, Spinelli, Vanni (70' Aragoni), Traversari (54' Centrone), Giulio Mazzanti, Mearini (70' Vecchi) (88' Giachi), Caschetto, Calabretta (54' Mazzoni). A disp.: Geneletti, Galasso, Franchi, Semplici. ll.: Leonardo Mastrantoni
BADESSE: Manis, Bonechi, Cecconi (85' Bassa Kouassi), Fonjock, Sabatini, Gregorio Mazzanti, Marino (64' Zagaglioni), Riccobono, Motti (73' Ammannati), Marabese, Corsi (71' Parigi). A disp.: Lombardini, Mitra, Saventi. All.: Alessandro Deri

ARBITRO: Filippo Gentili di Foligno, coadiuvato dai sigg. Luca Salvadori e Diletta Cuccinello di Arezzo.

RETI: 14' Motti, 16' Lorenzo Matteo, 42' aut. Cirri, 78' rig. Mazzoni
NOTE: ammoniti Bonechi, Gregorio Mazzanti, Marino, Motti. Espulsi per doppia ammonizione Giacomo Matteo, Caschetto, Spinelli. Recupero 0' + 4'.



PORTA ROMANA
MORANDI: 5,5 La prestazione corale non è negativa, compie interventi salvifici specialmente nel finale di primo tempo. Resta però la macchia sul primo gol.
G.MATTEO: 5,5 Due gialli a stretto giro di posta, sebbene l'arbitro non abbia fatto sconti di pena, sono comunque un'ingenuità. Sull'esterno copre bene le discese di Marabese, non banale.
CIRRI: 6,5 Al di là del tocco nella bolgia indistinguibile dell'area di rigore sul gol del 1-2 Badesse, è lotta serrata sul corridoio con il suo simmetrico e pari età Cecconi. Ma non si lascia intimidire neanche dal confronto con Marabese.
L.MATTEO: 6 Da sottolineare che sul pasticcio del primo vantaggio biancazzurro c'è anche la sua parziale complicità. Durano poco le recriminazioni personali, perchè il tuffo a prendere il tempo ai difensori che dà il pareggio su calcio d'angolo è una superba prova atletica.
SPINELLI: 6,5 Muraglia difensiva per quasi tutta la gara. I due gol arrivano in modi diversi ma entrambi su calci piazzati, questo vuol dire che le dinamiche difensive a palla ferma devono essere rimodellate, ma la prestazione personale è buona. L'intervento in extremis su Riccobono lanciato a rete (quello del secondo giallo) è salvifico anch'esso, se non fosse che il Porta Romana deve difendersi in 8 nel finale.
VANNI: 6 Il lavoro sporco è tanto per un centrocampista di rara duttilità. Contro le Badesse ha compiti più difensivi che di discesa palla al piede, come invece sa fare. Dal 70' Aragoni: 6 Non doveva nemmeno essere della sfida per problemi ad una caviglia che continuano a perseguitarlo. La coppia Lacchi-Mastrantoni opta per l'all-in nel finale e lo rischia.
TRAVERSARI: 6 Gli manca la scintilla che possa infiammare la sua gara ma nel complesso non ha sbavature. Dal 54' Centrone: 6,5 Si prende il rigore del pareggio definitivo e mette in crisi la difesa biancazzurra con un paio di slalom luciferini.
GI.MAZZANTI: 6 Tanto lavoro senza palla nella concorrenza sfiancante della mediana dove gli ospiti odierni sono Riccobono, Marino e Fonjock, non proprio tre a caso. Copre gli spazi, pur senza andare con i suoi soliti strappi palla al piede.
MEARINI: 6 Il 2002 di casa fa tanto lavoro spalle alla porta, che non salta all'occhio ma serve. Tiene alta la squadra in un primo tempo contratto. Dal 70' Vecchi: 6,5 Un paio di cambi di passo che fanno capire quanto manchi il Vecchi in piena forma. È bastato un assaggio per capirlo. Dal 88' Giachi: ng
CASCHETTO: 7,5 Prima propizia il calcio d'angolo poi, dalla bandierina, confeziona l'assist per Lorenzo Matteo sul 1-1. Ha gamba e qualità per fare le due fasi, senza farsi intimorire dalla pressione alta delle Badesse.
CALABRETTA: 5,5 Cerca di illuminare e illuminarsi, ma dopo un bell'avvio non trova le carte giuste per creare pericoli. Dal 54' Mazzoni: 7 Gol e prestazione superba sia in fascia che nei metri centrali del campo. Si prende la responsabilità di salire palla al piede anche con la squadra in 9, un rischio che può tradursi in qualcosa di pericoloso ma che in realtà produce un baricentro più alto e meno pericoli in area.
BADESSE
MANIS: 6 Colpo ravvicinato su angolo e rigore calciato benissimo. Lui senza colpe, sul fatto che non è tutelato abbastanza dalla sua difesa se ne può parlare.
BONECHI: 6 Copre le linee del corridoio con dovizia di particolari.
CECCONI: 6,5 È un corpo a corpo continuo a centrocampo. Gli esterni di Porta Romana e Badesse si alzano molto e diventano delle armi preziose in sovrapposizione. Dal 85' Bassa Kuassi: ng
FONJOCK: 6,5 Buon filtro a centrocampo, gli manca un po' di velocità nel giro palla.
SABATINI: 6,5 Tiene con personalità sia il giovanissimo Mearini che, più tardi, il giovane ma già esperto Vecchi.
GR.MAZZANTI: 7 Di fatto suo il gol che porta sul secondo vantaggio le Badesse. In chiusura di primo tempo sale su una punizione di Marabese per cercare addirittura il 3-1.
MARINO: 5,5 Graziato dall'arbitro per un tocco di mano che spezza una ripartenza del Porta Romana, era già ammonito. Tanto lavoro in copertura senza palla. Dal 65' Zagaglioni: 6,5 Il suo ingresso riconsegna geometria un po' perse alle Badesse. Più facile per lui il lavoro con il Porta Romana in 10, poi in 9, quindi in 8.
RICCOBONO: 6,5 Aria di derby per uno degli ex della sfida, ha gamba e lucidità per coprire il campo in verticale tutta la partita con qualità, ma gli manca il pungiglione nel finale, quando il Porta Romana sanguina.
MOTTI: 7 Due gol in Coppa Italia, un altro in campionato: quando gioca alle Due Strade si esalta! Dal 73' Ammannati: 5,5 Atterra Centrone nel cuore dell'area, poi non ha la forza per reagire e la sua gara si appiattisce.
MARABESE: 6 Non il miglior Marabese della stagione, ma pericoloso in un paio di conclusioni da fuori (sul solito schema d'angolo) e sulla sua specialità: calcio di punizione.
CORSI: 6,5 Apre spazi nel corridoio, rapido in discesa palla al piede. In apertura di ripresa sfiora anche il gol. Dal 71' Parigi: 5,5 Con il Porta Romana in netta inferiorità numerica ha ampie possibilità offensive ma non incide.
A fine partita Stefano Lacchi smorzerà i toni con l'ironia: In settimana ci prepariamo anche difendendo sette contro undici.. . Certo, tutt'altro si aspettava l'allenatore del Porta Romana- squalificato, in panchina c'era Mastrantoni- al posto di attuare alla lettera gli esercizi di allenamento. Anche perchè contro le Badesse altro che allenamento, sfida di cartello della 19ª giornata del girone B di Eccellenza, seconda contro prima divise da tre punti. Tutti gli ingredienti per vedere spettacolo e il risultato testimonia che non è mancato. Purtroppo non sono mancate neanche le polemiche, soprattutto da parte dei tifosi fiorentini, che non digeriscono le tre espulsioni in sequenza nel secondo tempo, che condizionano la gara e soprattutto costringono Lacchi ad inventarsi qualcosa in vista della trasferta di Lastra a Signa di domenica prossima. Obiettivo parzialmente raggiunto invece per le Badesse di Deri, che escono indenni da uno dei campi più difficili della Toscana e consentono di mantenere le distanze in vetta. Eppure a fine partita non sarà contentissimo neanche mister Deri, soprattutto per il finale dove i suoi preferiscono portarsi a casa poco ma sicuro piuttosto che azzardare, in superiorità numerica, ed esporsi per una vittoria che avrebbe messo un mattone pesante sul proseguo del campionato. La gara parte subito fortissimo e, dopo una prima azione delle Badesse che dopo 6' scaldano il motore sull'asse Riccobono-Marabese-Corsi con Morandi attento, arriva subito il vantaggio: non siamo nemmeno al quarto d'ora (14') palla al centro dell'area di rigore arancionera, nel cui traffico Lorenzo Matteo disturba Morandi che si fa sfuggire il pallone, spalancando la porta a Motti per il tap-in dello 0-1. Terzo gol dell'ex attaccante del Poggibonsi al Bozzi di Firenze in stagione, dopo la doppietta ai quarti di Coppa Italia, nonché quinto gol nelle ultime quattro partite contro il Porta Romana: quando vede arancionero si scatena. I padroni di casa però ritrovano subito la carreggiata e allora prima Caschetto ci prova dal limite dell'area, trovando la deviazione di Manis; poi, sul conseguente calcio d'angolo, pesca nel mezzo proprio per Lorenzo Matteo che si tuffa sul pallone e prende il tempo ai difensori per l'1-1. La lunga striscia di polemiche inizia al 25', quando le Riccobono cerca di anticipare la difesa del Porta Romana e cade giù reclamando un calcio di rigore non concesso dall'arbitro Gentili di Foligno. La gara è equilibrata divertente, non c'è un chiaro padrone del centrocampo. Gli equilibri vengono spezzati nuovamente al 42': punizione da posizione molto defilata di Riccobono con palla tesa in direzione della porta di Morandi, Gregorio Mazzanti trova la spezzata giusta ma la palla impatta sulla parte bassa della traversa prima dello sfortunato tocco di Cirri e il 2-1 Badesse. Il primo tempo si chiude con un'ulteriore chance per il capitano biancazzurro Mazzanti, che riceve profondo su una punizione di Marabese ma in spaccata non riesce a girare a rete. Nessun cambio nella ripresa ma solita altissima intensità: al 52' è Corsi che carica la botta dal corridoio di competenza ma trova solo l'esterno della rete, un minuto più tardi ci prova Marabese, con solito schema su calcio d'angolo con palla ad uscire per la botta al volo dell'ex Poggibonsi, ma la difesa respinge prima dell'ulteriore conclusione di Corsi deviata da Morandi. La gara scorre bene, tanto che si arriva alla mezz'ora della ripresa senza quasi accorgercene. È qui che inizia la bolgia delle polemiche: prima Marino spezza una potenziale ripartenza del Porta Romana toccando con un braccio e l'arbitro gli risparmia il giallo, poi Giacomo Matteo si fa ammonire due volte nel giro di pochissimi minuti vedendosi sventolare il rosso al 75'. Un quarto d'ora da giocare sotto di un uomo e di un gol, sembra essere questa la prospettiva per il Porta Romana, ma gli scenari cambiano subito. Basta arrivare al 77', quando il nuovo entrato Centrone punta da destra Ammannati che lo aspetta in area e lo mette giù, calcio di rigore. Dal dischetto mancino al sette alla destra di Manis da parte di Mazzoni (altro nuovo entrato) e perla del 2-2 consegnata al tabellino nel tetrapak. Addirittura il Porta Romana sta per ribaltarla un minuto dopo con Vecchi lanciato in profondità ma impreciso al momento del tiro. Gli animi già caldi diventano incandescenti al 81' quando gli arancioneri restano addirittura in nove: Caschetto deve battere una punizione dalla trequarti ospite, ma temporeggia, poi si sposta il pallone in avanti facendo spazientire l'arbitro che non gli risparmia il giallo, il secondo, quindi rosso anche per lui. Lo segue negli spogliatoi al 86' Spinelli che sgambetta Riccobono lanciato a rete: secondo giallo anche per lui. Con la difesa decimata i fiorentini si difendono come possono, Giachi entra nel finale per contribuire a fare densità difensiva e le Badesse hanno la colpa di non spingere come dovrebbero con l'avversario vistosamente sanguinante. L'unico brivido parte dai piedi di Marabese al 88' con una punizione sulla quale Morandi vola. Finisce senza un vincitore decretato il big match delle Due Strade e le distanze in vetta rimangono invariate. I problemi per Lacchi, che tornerà in panchina dopo i due turni di squalifica, si presenteranno in settimana, quando ci sarà da costruire il Porta Romana anti-Lastrigiana con una rosa filtrata da squalifiche e infortuni: servirà fantasia in un altro big-match. Il derby col Sangimignano sa tanto di opportunità invece per la squadra di Deri, con quattro delle cinque inseguitrici che si affrontano tra di loro (infatti c'è anche Sinalunghese-Zenith Audax). Sarà una settimana di attesa ad un turno che potrebbe definire profondamente il volto della classifica finale.
LE INTERVISTE
A fine partita è infuriato Stefano Lacchi, se la prende soprattutto per l'arbitraggio e le tre espulsioni contro:
Una partita bella, equilibrata, giocata su ritmi altissimi non può finire con dieci cartellini gialli e tre espulsi. Io credo che quando si affrontano prima contro seconda debba essere designato il miglior arbitro della categoria, non credo che questo sia stato all'altezza dell'importanza della partita . Poi Lacchi parla anche dei suoi: Sentivamo molto la partita, forse troppo, lo si è visto nel primo tempo in cui eravamo molto contratti. Poi in parte ha influito anche il vento che nel primo tempo era a favore loro, sappiamo che loro sanno essere molto pericolosi sui lanci lunghi. Loro scendevano molto bene sulla destra e ci hanno messo in crisi così all'inizio, poi nel secondo tempo il Porta Romana è venuto fuori e abbiamo disputato una partita bella, importante contro una signora squadra. Ad inizio anno si pensava che di questi tempi le Badesse avrebbero già chiuso il campionato, invece non è così e noi non siamo lassù per caso .
Commenta così invece Alessandro Deri, tecnico biancazzurro: Purtroppo nel secondo tempo non siamo riusciti a chiudere la partita definitivamente anche con loro in inferiorità numerica e questo ha portato la partita sempre più in là fino all'episodio del rigore. Non siamo riusciti a sfruttare l'inerzia della partita che si era incanalata nella direzione giusta grazie alla nostra prestazione. Un po' rammaricato Deri soprattutto per il finale: Avevamo preparato la partita per vincerla, poi gli episodi erano girati a nostro favore e non siamo riusciti a sfruttarli. Poi nel finale è stata anche una partita strana, tante situazioni in cui si è interrotto il gioco, tre espulsioni e solo quattro minuti di recupero, non succede mai nella storia del calcio! Potevamo prenderci qualche punto in più di distacco, comunque manteniamo la distanza.

Lorenzo Agostini PORTA ROMANA: Morandi, Giacomo Matteo, Cirri, Lorenzo Matteo, Spinelli, Vanni (70' Aragoni), Traversari (54' Centrone), Giulio Mazzanti, Mearini (70' Vecchi) (88' Giachi), Caschetto, Calabretta (54' Mazzoni). A disp.: Geneletti, Galasso, Franchi, Semplici. ll.: Leonardo Mastrantoni<br >BADESSE: Manis, Bonechi, Cecconi (85' Bassa Kouassi), Fonjock, Sabatini, Gregorio Mazzanti, Marino (64' Zagaglioni), Riccobono, Motti (73' Ammannati), Marabese, Corsi (71' Parigi). A disp.: Lombardini, Mitra, Saventi. All.: Alessandro Deri<br > ARBITRO: Filippo Gentili di Foligno, coadiuvato dai sigg. Luca Salvadori e Diletta Cuccinello di Arezzo.<br > RETI: 14' Motti, 16' Lorenzo Matteo, 42' aut. Cirri, 78' rig. Mazzoni<br >NOTE: ammoniti Bonechi, Gregorio Mazzanti, Marino, Motti. Espulsi per doppia ammonizione Giacomo Matteo, Caschetto, Spinelli. Recupero 0' + 4'. PORTA ROMANA<br >MORANDI: 5,5 La prestazione corale non &egrave; negativa, compie interventi salvifici specialmente nel finale di primo tempo. Resta per&ograve; la macchia sul primo gol.<br >G.MATTEO: 5,5 Due gialli a stretto giro di posta, sebbene l'arbitro non abbia fatto sconti di pena, sono comunque un'ingenuit&agrave;. Sull'esterno copre bene le discese di Marabese, non banale.<br >CIRRI: 6,5 Al di l&agrave; del tocco nella bolgia indistinguibile dell'area di rigore sul gol del 1-2 Badesse, &egrave; lotta serrata sul corridoio con il suo simmetrico e pari et&agrave; Cecconi. Ma non si lascia intimidire neanche dal confronto con Marabese.<br >L.MATTEO: 6 Da sottolineare che sul pasticcio del primo vantaggio biancazzurro c'&egrave; anche la sua parziale complicit&agrave;. Durano poco le recriminazioni personali, perch&egrave; il tuffo a prendere il tempo ai difensori che d&agrave; il pareggio su calcio d'angolo &egrave; una superba prova atletica.<br >SPINELLI: 6,5 Muraglia difensiva per quasi tutta la gara. I due gol arrivano in modi diversi ma entrambi su calci piazzati, questo vuol dire che le dinamiche difensive a palla ferma devono essere rimodellate, ma la prestazione personale &egrave; buona. L'intervento in extremis su Riccobono lanciato a rete (quello del secondo giallo) &egrave; salvifico anch'esso, se non fosse che il Porta Romana deve difendersi in 8 nel finale.<br >VANNI: 6 Il lavoro sporco &egrave; tanto per un centrocampista di rara duttilit&agrave;. Contro le Badesse ha compiti pi&ugrave; difensivi che di discesa palla al piede, come invece sa fare. Dal 70' Aragoni: 6 Non doveva nemmeno essere della sfida per problemi ad una caviglia che continuano a perseguitarlo. La coppia Lacchi-Mastrantoni opta per l'all-in nel finale e lo rischia.<br >TRAVERSARI: 6 Gli manca la scintilla che possa infiammare la sua gara ma nel complesso non ha sbavature. Dal 54' Centrone: 6,5 Si prende il rigore del pareggio definitivo e mette in crisi la difesa biancazzurra con un paio di slalom luciferini.<br >GI.MAZZANTI: 6 Tanto lavoro senza palla nella concorrenza sfiancante della mediana dove gli ospiti odierni sono Riccobono, Marino e Fonjock, non proprio tre a caso. Copre gli spazi, pur senza andare con i suoi soliti strappi palla al piede.<br >MEARINI: 6 Il 2002 di casa fa tanto lavoro spalle alla porta, che non salta all'occhio ma serve. Tiene alta la squadra in un primo tempo contratto. Dal 70' Vecchi: 6,5 Un paio di cambi di passo che fanno capire quanto manchi il Vecchi in piena forma. &Egrave; bastato un assaggio per capirlo. Dal 88' Giachi: ng<br >CASCHETTO: 7,5 Prima propizia il calcio d'angolo poi, dalla bandierina, confeziona l'assist per Lorenzo Matteo sul 1-1. Ha gamba e qualit&agrave; per fare le due fasi, senza farsi intimorire dalla pressione alta delle Badesse.<br >CALABRETTA: 5,5 Cerca di illuminare e illuminarsi, ma dopo un bell'avvio non trova le carte giuste per creare pericoli. Dal 54' Mazzoni: 7 Gol e prestazione superba sia in fascia che nei metri centrali del campo. Si prende la responsabilit&agrave; di salire palla al piede anche con la squadra in 9, un rischio che pu&ograve; tradursi in qualcosa di pericoloso ma che in realt&agrave; produce un baricentro pi&ugrave; alto e meno pericoli in area.<br >BADESSE<br >MANIS: 6 Colpo ravvicinato su angolo e rigore calciato benissimo. Lui senza colpe, sul fatto che non &egrave; tutelato abbastanza dalla sua difesa se ne pu&ograve; parlare. <br >BONECHI: 6 Copre le linee del corridoio con dovizia di particolari.<br >CECCONI: 6,5 &Egrave; un corpo a corpo continuo a centrocampo. Gli esterni di Porta Romana e Badesse si alzano molto e diventano delle armi preziose in sovrapposizione. Dal 85' Bassa Kuassi: ng<br >FONJOCK: 6,5 Buon filtro a centrocampo, gli manca un po' di velocit&agrave; nel giro palla.<br >SABATINI: 6,5 Tiene con personalit&agrave; sia il giovanissimo Mearini che, pi&ugrave; tardi, il giovane ma gi&agrave; esperto Vecchi.<br >GR.MAZZANTI: 7 Di fatto suo il gol che porta sul secondo vantaggio le Badesse. In chiusura di primo tempo sale su una punizione di Marabese per cercare addirittura il 3-1. <br >MARINO: 5,5 Graziato dall'arbitro per un tocco di mano che spezza una ripartenza del Porta Romana, era gi&agrave; ammonito. Tanto lavoro in copertura senza palla. Dal 65' Zagaglioni: 6,5 Il suo ingresso riconsegna geometria un po' perse alle Badesse. Pi&ugrave; facile per lui il lavoro con il Porta Romana in 10, poi in 9, quindi in 8.<br >RICCOBONO: 6,5 Aria di derby per uno degli ex della sfida, ha gamba e lucidit&agrave; per coprire il campo in verticale tutta la partita con qualit&agrave;, ma gli manca il pungiglione nel finale, quando il Porta Romana sanguina.<br >MOTTI: 7 Due gol in Coppa Italia, un altro in campionato: quando gioca alle Due Strade si esalta! Dal 73' Ammannati: 5,5 Atterra Centrone nel cuore dell'area, poi non ha la forza per reagire e la sua gara si appiattisce.<br >MARABESE: 6 Non il miglior Marabese della stagione, ma pericoloso in un paio di conclusioni da fuori (sul solito schema d'angolo) e sulla sua specialit&agrave;: calcio di punizione.<br >CORSI: 6,5 Apre spazi nel corridoio, rapido in discesa palla al piede. In apertura di ripresa sfiora anche il gol. Dal 71' Parigi: 5,5 Con il Porta Romana in netta inferiorit&agrave; numerica ha ampie possibilit&agrave; offensive ma non incide.<br >A fine partita Stefano Lacchi smorzer&agrave; i toni con l'ironia: In settimana ci prepariamo anche difendendo sette contro undici.. . Certo, tutt'altro si aspettava l'allenatore del Porta Romana- squalificato, in panchina c'era Mastrantoni- al posto di attuare alla lettera gli esercizi di allenamento. Anche perch&egrave; contro le Badesse altro che allenamento, sfida di cartello della 19&ordf; giornata del girone B di Eccellenza, seconda contro prima divise da tre punti. Tutti gli ingredienti per vedere spettacolo e il risultato testimonia che non &egrave; mancato. Purtroppo non sono mancate neanche le polemiche, soprattutto da parte dei tifosi fiorentini, che non digeriscono le tre espulsioni in sequenza nel secondo tempo, che condizionano la gara e soprattutto costringono Lacchi ad inventarsi qualcosa in vista della trasferta di Lastra a Signa di domenica prossima. Obiettivo parzialmente raggiunto invece per le Badesse di Deri, che escono indenni da uno dei campi pi&ugrave; difficili della Toscana e consentono di mantenere le distanze in vetta. Eppure a fine partita non sar&agrave; contentissimo neanche mister Deri, soprattutto per il finale dove i suoi preferiscono portarsi a casa poco ma sicuro piuttosto che azzardare, in superiorit&agrave; numerica, ed esporsi per una vittoria che avrebbe messo un mattone pesante sul proseguo del campionato. La gara parte subito fortissimo e, dopo una prima azione delle Badesse che dopo 6' scaldano il motore sull'asse Riccobono-Marabese-Corsi con Morandi attento, arriva subito il vantaggio: non siamo nemmeno al quarto d'ora (14') palla al centro dell'area di rigore arancionera, nel cui traffico Lorenzo Matteo disturba Morandi che si fa sfuggire il pallone, spalancando la porta a Motti per il tap-in dello 0-1. Terzo gol dell'ex attaccante del Poggibonsi al Bozzi di Firenze in stagione, dopo la doppietta ai quarti di Coppa Italia, nonch&eacute; quinto gol nelle ultime quattro partite contro il Porta Romana: quando vede arancionero si scatena. I padroni di casa per&ograve; ritrovano subito la carreggiata e allora prima Caschetto ci prova dal limite dell'area, trovando la deviazione di Manis; poi, sul conseguente calcio d'angolo, pesca nel mezzo proprio per Lorenzo Matteo che si tuffa sul pallone e prende il tempo ai difensori per l'1-1. La lunga striscia di polemiche inizia al 25', quando le Riccobono cerca di anticipare la difesa del Porta Romana e cade gi&ugrave; reclamando un calcio di rigore non concesso dall'arbitro Gentili di Foligno. La gara &egrave; equilibrata divertente, non c'&egrave; un chiaro padrone del centrocampo. Gli equilibri vengono spezzati nuovamente al 42': punizione da posizione molto defilata di Riccobono con palla tesa in direzione della porta di Morandi, Gregorio Mazzanti trova la spezzata giusta ma la palla impatta sulla parte bassa della traversa prima dello sfortunato tocco di Cirri e il 2-1 Badesse. Il primo tempo si chiude con un'ulteriore chance per il capitano biancazzurro Mazzanti, che riceve profondo su una punizione di Marabese ma in spaccata non riesce a girare a rete. Nessun cambio nella ripresa ma solita altissima intensit&agrave;: al 52' &egrave; Corsi che carica la botta dal corridoio di competenza ma trova solo l'esterno della rete, un minuto pi&ugrave; tardi ci prova Marabese, con solito schema su calcio d'angolo con palla ad uscire per la botta al volo dell'ex Poggibonsi, ma la difesa respinge prima dell'ulteriore conclusione di Corsi deviata da Morandi. La gara scorre bene, tanto che si arriva alla mezz'ora della ripresa senza quasi accorgercene. &Egrave; qui che inizia la bolgia delle polemiche: prima Marino spezza una potenziale ripartenza del Porta Romana toccando con un braccio e l'arbitro gli risparmia il giallo, poi Giacomo Matteo si fa ammonire due volte nel giro di pochissimi minuti vedendosi sventolare il rosso al 75'. Un quarto d'ora da giocare sotto di un uomo e di un gol, sembra essere questa la prospettiva per il Porta Romana, ma gli scenari cambiano subito. Basta arrivare al 77', quando il nuovo entrato Centrone punta da destra Ammannati che lo aspetta in area e lo mette gi&ugrave;, calcio di rigore. Dal dischetto mancino al sette alla destra di Manis da parte di Mazzoni (altro nuovo entrato) e perla del 2-2 consegnata al tabellino nel tetrapak. Addirittura il Porta Romana sta per ribaltarla un minuto dopo con Vecchi lanciato in profondit&agrave; ma impreciso al momento del tiro. Gli animi gi&agrave; caldi diventano incandescenti al 81' quando gli arancioneri restano addirittura in nove: Caschetto deve battere una punizione dalla trequarti ospite, ma temporeggia, poi si sposta il pallone in avanti facendo spazientire l'arbitro che non gli risparmia il giallo, il secondo, quindi rosso anche per lui. Lo segue negli spogliatoi al 86' Spinelli che sgambetta Riccobono lanciato a rete: secondo giallo anche per lui. Con la difesa decimata i fiorentini si difendono come possono, Giachi entra nel finale per contribuire a fare densit&agrave; difensiva e le Badesse hanno la colpa di non spingere come dovrebbero con l'avversario vistosamente sanguinante. L'unico brivido parte dai piedi di Marabese al 88' con una punizione sulla quale Morandi vola. Finisce senza un vincitore decretato il big match delle Due Strade e le distanze in vetta rimangono invariate. I problemi per Lacchi, che torner&agrave; in panchina dopo i due turni di squalifica, si presenteranno in settimana, quando ci sar&agrave; da costruire il Porta Romana anti-Lastrigiana con una rosa filtrata da squalifiche e infortuni: servir&agrave; fantasia in un altro big-match. Il derby col Sangimignano sa tanto di opportunit&agrave; invece per la squadra di Deri, con quattro delle cinque inseguitrici che si affrontano tra di loro (infatti c'&egrave; anche Sinalunghese-Zenith Audax). Sar&agrave; una settimana di attesa ad un turno che potrebbe definire profondamente il volto della classifica finale. <br ><b>LE INTERVISTE</b><br >A fine partita &egrave; infuriato Stefano Lacchi, se la prende soprattutto per l'arbitraggio e le tre espulsioni contro: <br ><b> Una partita bella, equilibrata, giocata su ritmi altissimi non pu&ograve; finire con dieci cartellini gialli e tre espulsi. Io credo che quando si affrontano prima contro seconda debba essere designato il miglior arbitro della categoria, non credo che questo sia stato all'altezza dell'importanza della partita .</b> Poi Lacchi parla anche dei suoi:<b> Sentivamo molto la partita, forse troppo, lo si &egrave; visto nel primo tempo in cui eravamo molto contratti. Poi in parte ha influito anche il vento che nel primo tempo era a favore loro, sappiamo che loro sanno essere molto pericolosi sui lanci lunghi. Loro scendevano molto bene sulla destra e ci hanno messo in crisi cos&igrave; all'inizio, poi nel secondo tempo il Porta Romana &egrave; venuto fuori e abbiamo disputato una partita bella, importante contro una signora squadra. Ad inizio anno si pensava che di questi tempi le Badesse avrebbero gi&agrave; chiuso il campionato, invece non &egrave; cos&igrave; e noi non siamo lass&ugrave; per caso .</b><br >Commenta cos&igrave; invece Alessandro Deri, tecnico biancazzurro: <b>Purtroppo nel secondo tempo non siamo riusciti a chiudere la partita definitivamente anche con loro in inferiorit&agrave; numerica e questo ha portato la partita sempre pi&ugrave; in l&agrave; fino all'episodio del rigore. Non siamo riusciti a sfruttare l'inerzia della partita che si era incanalata nella direzione giusta grazie alla nostra prestazione. </b>Un po' rammaricato Deri soprattutto per il finale: <b> Avevamo preparato la partita per vincerla, poi gli episodi erano girati a nostro favore e non siamo riusciti a sfruttarli. Poi nel finale &egrave; stata anche una partita strana, tante situazioni in cui si &egrave; interrotto il gioco, tre espulsioni e solo quattro minuti di recupero, non succede mai nella storia del calcio! Potevamo prenderci qualche punto in pi&ugrave; di distacco, comunque manteniamo la distanza. </b> Lorenzo Agostini




RITORNO ALLA RICERCA PARTITE SINGOLE


RICERCA CAMPIONATI