LIVORNO: Barbetta, Gonnelli, Bracci (62' Ceccherini), Serri (72' Manzella), Malasoma, Valentini (46' Moscati Marco), Carani, Colombi, Moscati Filippo, Anzilotti, Papa. A disp.: Caneschi, Cerri, Fiorini. All.: Davide Cei.
BOLOGNA: Venturi, Boccaccini (72' Zandoli), Zita, Casini, Regno, Ingegneri, Passoli, Akilo, Gavilan (90' Capellini), Mantovani, Draghetti (80' Chendi). A disp.: Cordisco, Zandoli. A disp.: Beltrame, Luppi, Graziosi, Capellini, Chendi. All.: Magnani.

ARBITRO: Daniele Ceccarelli di Terni, coad. da Romei di Firenze e Pedrini di Prato.

RETI: 11' Draghetti, 28' e 90' Gavilan, 72' Colombi.
NOTE: ammoniti Bracci al 34', Passoli.



Nel primo tempo il Livorno, rimaneggiato e privo di alcune pedine importanti, gioca in tono minore e sembra lontano parente della squadra ammirata nelle scorse settimane. Le azioni più importanti sono del Bologna, che all'11' si porta in vantaggio: sugli sviluppi di un corner dopo la respinta di Barbetta la palla giunge a Draghetti che infila a fil di palo. Al 28' su un'azione partita da centrocampo, il pallone viene crossato al centro per Gavilan che, libero da marcatura, anticipa il portiere ed insacca la rete del due a zero. Si va negli spogliatoi per l'intervallo con questo meritato vantaggio in favore della squadra di Magnani. Nel secondo tempo mister Cei inserisce Marco Moscati e Ceccherini: gli amaranto crescono e creano qualche occasioni da rete dalle parti di Venturi. Dopo alcuni tentativi andati a vuoto per un soffio, il risultato si sblocca al 27', quando Colombi riceve un cross dalla destra e batte imparabilmente Venturi rimettendo in corsa i compagni. Gli amaranto ci credono, cominciano a farsi molto pericolosi ed hanno varie occasioni per il pareggio. In un'azione di contropiede però il Bologna guadagna un penalty. Si incarica di battere Gavilan che trasforma per il definitivo tre a uno. Dopo un primo tempo scialbo, nonostante la reazione labronica nella ripresa, la gara si chiude sul risultato di tre a uno per il Bologna. Un punto sarebbe stato meritato per gli amaranto, soprattutto vista la reazione del secondo tempo, comunque non ruba niente il Bologna che si dimostra squadra quadrata e solida in ogni settore del campo.

LIVORNO: Barbetta, Gonnelli, Bracci (62' Ceccherini), Serri (72' Manzella), Malasoma, Valentini (46' Moscati Marco), Carani, Colombi, Moscati Filippo, Anzilotti, Papa. A disp.: Caneschi, Cerri, Fiorini. All.: Davide Cei. <br >BOLOGNA: Venturi, Boccaccini (72' Zandoli), Zita, Casini, Regno, Ingegneri, Passoli, Akilo, Gavilan (90' Capellini), Mantovani, Draghetti (80' Chendi). A disp.: Cordisco, Zandoli. A disp.: Beltrame, Luppi, Graziosi, Capellini, Chendi. All.: Magnani.<br > ARBITRO: Daniele Ceccarelli di Terni, coad. da Romei di Firenze e Pedrini di Prato.<br > RETI: 11' Draghetti, 28' e 90' Gavilan, 72' Colombi.<br >NOTE: ammoniti Bracci al 34', Passoli. Nel primo tempo il Livorno, rimaneggiato e privo di alcune pedine importanti, gioca in tono minore e sembra lontano parente della squadra ammirata nelle scorse settimane. Le azioni pi&ugrave; importanti sono del Bologna, che all'11' si porta in vantaggio: sugli sviluppi di un corner dopo la respinta di Barbetta la palla giunge a Draghetti che infila a fil di palo. Al 28' su un'azione partita da centrocampo, il pallone viene crossato al centro per Gavilan che, libero da marcatura, anticipa il portiere ed insacca la rete del due a zero. Si va negli spogliatoi per l'intervallo con questo meritato vantaggio in favore della squadra di Magnani. Nel secondo tempo mister Cei inserisce Marco Moscati e Ceccherini: gli amaranto crescono e creano qualche occasioni da rete dalle parti di Venturi. Dopo alcuni tentativi andati a vuoto per un soffio, il risultato si sblocca al 27', quando Colombi riceve un cross dalla destra e batte imparabilmente Venturi rimettendo in corsa i compagni. Gli amaranto ci credono, cominciano a farsi molto pericolosi ed hanno varie occasioni per il pareggio. In un'azione di contropiede per&ograve; il Bologna guadagna un penalty. Si incarica di battere Gavilan che trasforma per il definitivo tre a uno. Dopo un primo tempo scialbo, nonostante la reazione labronica nella ripresa, la gara si chiude sul risultato di tre a uno per il Bologna. Un punto sarebbe stato meritato per gli amaranto, soprattutto vista la reazione del secondo tempo, comunque non ruba niente il Bologna che si dimostra squadra quadrata e solida in ogni settore del campo.