• Primavera GIR.A
  • Juventus
  • 2 - 2
  • Fiorentina


JUVENTUS: Costantino 7, Romano 6+, Liviero 6, Schiavone 6, Camilleri 6+, Di Dio 6+, Ruggero 6.5 (78' Esposito s.v.), Belcastro 7, Libertazzi 6.5, Boniperti 6.5, Ilari 6.5. All.: Bucaro.
FIORENTINA: Miranda, Bittante, Romiti (25' Bagnai), Agyei, Masi, Mateo (56' Biondi), Matos (53' Baccarin), Taddei, Iemmello, Carraro, Seferovic. All.: Buso.

ARBITRO: Romani di Modena.

RETI: 24' Belcastro, 44' Libertazzi, 65' Biondi, 96' Iemmello.



Pagella viola
Miranda: 5,5 Clamorosa incertezza sul primo gol subito; si riscatta parzialmente con una bella parata su Ruggero ad inizio ripresa.
Bittante: 6.5 Soffre un po' troppo in fase difensiva, ma nell'ultima parte di gara risulta decisivo in fase di spinta. E' suo anche il bellissimo assist per il gol di Iemmello.
Romiti: 6- Ha il duro compito di arginare Ruggero, ma presto si infortuna e quando concede all'avversario l'assist per il primo gol sa già di dover uscire; sfortunato. 25' Bagnai: 6 Si posiziona sulla fascia destra e cerca di controllare un ispirato Boniperti, soffrendo un po'.
Agyei: 6 Tocca e recupera molti palloni, ma potrebbe fare qualcosa in più e stare nel vivo del gioco con maggiore continuità.
Masi: 6 Se la vede con Libertazzi, con il quale da vita ad un bel duello sul piano fisico, anche se non è sempre impeccabile, probabilmente limitato anche dalla maschera protettiva che porta sul naso.
Mateo: 5,5 Vista la sua esperienza (classe '87) potrebbe dare maggior sicurezza ai suoi compagni di reparto, ma non sempre ci riesce, peccando talvolta di superficialità. 56' Biondi: 7 Segna subito il gol che riapre la partita e si fa valere anche in difesa nel finale di gara. Ottimo innesto.
Matos: 5 Il brasiliano si vede pochissimo sulla fascia destra, ben controllato da Liviero per poco più di un tempo. Avulso dal gioco viola. 53' Baccarin: 6 Impatto non facile sulla partita, ma cresce piano piano e sforna un paio di palle interessanti per gli attaccanti. Un recupero importante per il finale di stagione.
Taddei: 6 Il capitano viola è molto presente in fase di impostazione del gioco, ma sbaglia un po' più del solito e spesso abusa dei lanci lunghi con i quali cerca direttamente le punte.
Iemmello: 6,5 Viene ben controllato da Camilleri per tutta la partita, poi si mangia un gol già fatto a tu per tu con il portiere avversario. Ma come sempre non si arrende mai e all'ultimo tuffo realizza il gol del 2-2, mantenendo stavolta la giusta freddezza.
Carraro: 5,5 Insieme a Matos dovrebbe dare fantasia alla manovra, sulle corsie laterali. Nel complesso si vede pochissimo, anche se nel primo tempo solo una gran parata di Costantino gli nega la gioia del gol. Il vero Carraro però non è questo..
Seferovic: 6 Come sempre sbaglia molte cose elementari, ma come sempre è anche molto generoso e caparbio. Gioca per la squadra e va anche vicinissimo al gol in due occasioni.
IL COMMENTO
Pareggio in extremis ottenuto dalla Fiorentina, che al Chisela di Vinovo ferma sul 2-2 una Juventus più brillante e che avrebbe meritato i tre punti. Il primo tempo è piuttosto equilibrato. Al 16' la prima occasione è per la Juve: Belcastro ispira Libertazzi, pallonetto morbido sull'uscita di Miranda, ma Mateo salva davanti alla propria porta. Al 24' la squadra bianconera passa in vantaggio: Ruggero sulla destra supera nettamente Romiti (subito dopo costretto ad uscire per infortunio) e mette dentro per Boniperti, Bittante lo anticipa ma Miranda si fa sfuggire la sfera, che Belcastro può appoggiare comodamente in rete. I torinesi, forti dell'uno a zero, fanno la partita e amministrano bene il vantaggio. La gara si accende negli ultimi minuti del primo tempo. Al 41' su un tiro di Ilari è Masi che respinge, forse con il braccio un po' troppo largo, ma l'arbitro lascia proseguire. Un minuto dopo, dalla parte opposta, Carraro si inserisce alla perfezione in area, dopo un'azione Seferovic-Iemmello, tira a colpo sicuro, ma Costantino salva il risultato con una gran parata. Passano appena due minuti e la squadra di Bucaro sembra chiudere la partita. In seguito ad un calcio d'angolo l'avanzato Di Dio riesce a penetrare nella difesa viola e rimette in mezzo per Libertazzi che da due passi segna con il piatto destro. La Juventus chiude il primo tempo in attacco, con un tiro svirgolato di Di Dio, da buona posizione, e inizia meglio anche il secondo tempo. Al 48' Ilari lancia benissimo Ruggero, il diagonale dell'esterno destro sembra perfetto, ma Miranda stavolta smanaccia in corner, con un ottimo intervento. Al 54' altra bella palla in verticale di Ilari per Ruggero, assist per il solito Boniperti che da ottima posizione non impatta bene il pallone, che Miranda fa suo. Al 58' la prima occasione creata dalla squadra di Buso nel secondo tempo. Azione di sfondamento di Seferovic, che penetra nella difesa locale sulla destra e in diagonale costringe Costantino ad un'altra gran parata. Al 65' Baccarin lancia Iemmello, che stoppa la sfera e si gira bene al limite, scoccando un buon tiro, ma Costantino si rifugia in angolo. Corner dalla sinistra di Baccarin, in mezzo all'area l'appena entrato Biondi fa valere i suoi centimetri e indisturbato schiaccia di testa in rete; la partita è riaperta. Al 74' si rivede in avanti la Juve, con un bel calcio di punizione da 25 metri di Schiavone, potente e preciso, la palla però esce di poco a lato. Al 78' su una clamorosa incomprensione tra Di Dio e Camilleri, Iemmello si trova un ottimo pallone, solo davanti al portiere, ma Costantino esce benissimo dalla porta e respinge il tiro a colpo sicuro dell'attaccante viola. La Juventus ha paura, la Fiorentina tira fuori energie inaspettate e ci crede fino all'ultimo. All'81' su un lungo rilancio dalle retrovie, Iemmello fa una bella sponda di testa per l'inserimento di Seferovic, in questo caso l'attaccante svizzero vince il duello con il diretto avversario ma poi con il destro in diagonale non trova la porta. Un minuto dopo, dalla parte opposta, la Juventus fallisce un clamoroso match-point. Belcastro dialoga bene con Libertazzi e si inserisce sulla destra, perfetto l'assist per Liviero che a porta spalancata, da due metri, manda incredibilmente alto. Il 3-1 avrebbe chiuso la partita, ma la Fiorentina ha ancora la forza e lo spirito giusto per attaccare. All'86' Bittante ci prova con un bel tiro dalla lunga distanza, la palla esce di poco a lato. All'88' Baccarin dalla sinistra serve al limite Seferovic, controllo e tiro velenoso rasoterra, Costantino para in due tempi. Per la Fiorentina sembra essere l'ultima occasione, ma nei sei minuti di recupero la squadra di Buso prende d'assalto l'area bianconera e al sesto minuto di extra-time i viola agguantano il pareggio. Lungo rinvio di Miranda, sul lancio di cinquanta metri l'avanzato Bittante mette giù il pallone con un grandissimo stop e offre uno splendido assist a Iemmello che si inserisce in area e con il piatto destro scavalca Costantino in uscita. È il definitivo 2-2; la Juventus sul piano del gioco avrebbe meritato i tre punti, ma non è riuscita a chiudere la partita. Onore comunque a questa generosa Fiorentina che, anche se non brillante, ha avuto il merito di credere fino in fondo alla rimonta.

Tommaso Nesi JUVENTUS: Costantino 7, Romano 6+, Liviero 6, Schiavone 6, Camilleri 6+, Di Dio 6+, Ruggero 6.5 (78' Esposito s.v.), Belcastro 7, Libertazzi 6.5, Boniperti 6.5, Ilari 6.5. All.: Bucaro.<br >FIORENTINA: Miranda, Bittante, Romiti (25' Bagnai), Agyei, Masi, Mateo (56' Biondi), Matos (53' Baccarin), Taddei, Iemmello, Carraro, Seferovic. All.: Buso.<br > ARBITRO: Romani di Modena.<br > RETI: 24' Belcastro, 44' Libertazzi, 65' Biondi, 96' Iemmello. Pagella viola<br ><b>Miranda: 5,5</b> Clamorosa incertezza sul primo gol subito; si riscatta parzialmente con una bella parata su Ruggero ad inizio ripresa. <br ><b>Bittante: 6.5</b> Soffre un po' troppo in fase difensiva, ma nell'ultima parte di gara risulta decisivo in fase di spinta. E' suo anche il bellissimo assist per il gol di Iemmello.<br ><b>Romiti: 6-</b> Ha il duro compito di arginare Ruggero, ma presto si infortuna e quando concede all'avversario l'assist per il primo gol sa gi&agrave; di dover uscire; sfortunato. <b>25' Bagnai: 6 </b>Si posiziona sulla fascia destra e cerca di controllare un ispirato Boniperti, soffrendo un po'.<br ><b>Agyei: 6</b> Tocca e recupera molti palloni, ma potrebbe fare qualcosa in pi&ugrave; e stare nel vivo del gioco con maggiore continuit&agrave;. <br ><b>Masi: 6</b> Se la vede con Libertazzi, con il quale da vita ad un bel duello sul piano fisico, anche se non &egrave; sempre impeccabile, probabilmente limitato anche dalla maschera protettiva che porta sul naso.<br ><b>Mateo: 5,5 </b>Vista la sua esperienza (classe '87) potrebbe dare maggior sicurezza ai suoi compagni di reparto, ma non sempre ci riesce, peccando talvolta di superficialit&agrave;. <b>56' Biondi: 7</b> Segna subito il gol che riapre la partita e si fa valere anche in difesa nel finale di gara. Ottimo innesto.<br ><b>Matos: 5</b> Il brasiliano si vede pochissimo sulla fascia destra, ben controllato da Liviero per poco pi&ugrave; di un tempo. Avulso dal gioco viola. <b>53' Baccarin: 6</b> Impatto non facile sulla partita, ma cresce piano piano e sforna un paio di palle interessanti per gli attaccanti. Un recupero importante per il finale di stagione. <br ><b>Taddei: 6</b> Il capitano viola &egrave; molto presente in fase di impostazione del gioco, ma sbaglia un po' pi&ugrave; del solito e spesso abusa dei lanci lunghi con i quali cerca direttamente le punte.<br ><b>Iemmello: 6,5</b> Viene ben controllato da Camilleri per tutta la partita, poi si mangia un gol gi&agrave; fatto a tu per tu con il portiere avversario. Ma come sempre non si arrende mai e all'ultimo tuffo realizza il gol del 2-2, mantenendo stavolta la giusta freddezza.<br ><b>Carraro: 5,5 </b>Insieme a Matos dovrebbe dare fantasia alla manovra, sulle corsie laterali. Nel complesso si vede pochissimo, anche se nel primo tempo solo una gran parata di Costantino gli nega la gioia del gol. Il vero Carraro per&ograve; non &egrave; questo.. <br ><b>Seferovic: 6</b> Come sempre sbaglia molte cose elementari, ma come sempre &egrave; anche molto generoso e caparbio. Gioca per la squadra e va anche vicinissimo al gol in due occasioni.<br >IL COMMENTO<br >Pareggio in extremis ottenuto dalla Fiorentina, che al Chisela di Vinovo ferma sul 2-2 una Juventus pi&ugrave; brillante e che avrebbe meritato i tre punti. Il primo tempo &egrave; piuttosto equilibrato. Al 16' la prima occasione &egrave; per la Juve: Belcastro ispira Libertazzi, pallonetto morbido sull'uscita di Miranda, ma Mateo salva davanti alla propria porta. Al 24' la squadra bianconera passa in vantaggio: Ruggero sulla destra supera nettamente Romiti (subito dopo costretto ad uscire per infortunio) e mette dentro per Boniperti, Bittante lo anticipa ma Miranda si fa sfuggire la sfera, che Belcastro pu&ograve; appoggiare comodamente in rete. I torinesi, forti dell'uno a zero, fanno la partita e amministrano bene il vantaggio. La gara si accende negli ultimi minuti del primo tempo. Al 41' su un tiro di Ilari &egrave; Masi che respinge, forse con il braccio un po' troppo largo, ma l'arbitro lascia proseguire. Un minuto dopo, dalla parte opposta, Carraro si inserisce alla perfezione in area, dopo un'azione Seferovic-Iemmello, tira a colpo sicuro, ma Costantino salva il risultato con una gran parata. Passano appena due minuti e la squadra di Bucaro sembra chiudere la partita. In seguito ad un calcio d'angolo l'avanzato Di Dio riesce a penetrare nella difesa viola e rimette in mezzo per Libertazzi che da due passi segna con il piatto destro. La Juventus chiude il primo tempo in attacco, con un tiro svirgolato di Di Dio, da buona posizione, e inizia meglio anche il secondo tempo. Al 48' Ilari lancia benissimo Ruggero, il diagonale dell'esterno destro sembra perfetto, ma Miranda stavolta smanaccia in corner, con un ottimo intervento. Al 54' altra bella palla in verticale di Ilari per Ruggero, assist per il solito Boniperti che da ottima posizione non impatta bene il pallone, che Miranda fa suo. Al 58' la prima occasione creata dalla squadra di Buso nel secondo tempo. Azione di sfondamento di Seferovic, che penetra nella difesa locale sulla destra e in diagonale costringe Costantino ad un'altra gran parata. Al 65' Baccarin lancia Iemmello, che stoppa la sfera e si gira bene al limite, scoccando un buon tiro, ma Costantino si rifugia in angolo. Corner dalla sinistra di Baccarin, in mezzo all'area l'appena entrato Biondi fa valere i suoi centimetri e indisturbato schiaccia di testa in rete; la partita &egrave; riaperta. Al 74' si rivede in avanti la Juve, con un bel calcio di punizione da 25 metri di Schiavone, potente e preciso, la palla per&ograve; esce di poco a lato. Al 78' su una clamorosa incomprensione tra Di Dio e Camilleri, Iemmello si trova un ottimo pallone, solo davanti al portiere, ma Costantino esce benissimo dalla porta e respinge il tiro a colpo sicuro dell'attaccante viola. La Juventus ha paura, la Fiorentina tira fuori energie inaspettate e ci crede fino all'ultimo. All'81' su un lungo rilancio dalle retrovie, Iemmello fa una bella sponda di testa per l'inserimento di Seferovic, in questo caso l'attaccante svizzero vince il duello con il diretto avversario ma poi con il destro in diagonale non trova la porta. Un minuto dopo, dalla parte opposta, la Juventus fallisce un clamoroso match-point. Belcastro dialoga bene con Libertazzi e si inserisce sulla destra, perfetto l'assist per Liviero che a porta spalancata, da due metri, manda incredibilmente alto. Il 3-1 avrebbe chiuso la partita, ma la Fiorentina ha ancora la forza e lo spirito giusto per attaccare. All'86' Bittante ci prova con un bel tiro dalla lunga distanza, la palla esce di poco a lato. All'88' Baccarin dalla sinistra serve al limite Seferovic, controllo e tiro velenoso rasoterra, Costantino para in due tempi. Per la Fiorentina sembra essere l'ultima occasione, ma nei sei minuti di recupero la squadra di Buso prende d'assalto l'area bianconera e al sesto minuto di extra-time i viola agguantano il pareggio. Lungo rinvio di Miranda, sul lancio di cinquanta metri l'avanzato Bittante mette gi&ugrave; il pallone con un grandissimo stop e offre uno splendido assist a Iemmello che si inserisce in area e con il piatto destro scavalca Costantino in uscita. &Egrave; il definitivo 2-2; la Juventus sul piano del gioco avrebbe meritato i tre punti, ma non &egrave; riuscita a chiudere la partita. Onore comunque a questa generosa Fiorentina che, anche se non brillante, ha avuto il merito di credere fino in fondo alla rimonta. Tommaso Nesi




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