LIVORNO: Barbetta, Carani, Ossou, Ceccherini, Gonnelli, Anzilotti (44' Bracci), Moscati Marco (54' Fiorini), Lignani (70' Cerri), Papa, Manzella, Scannadinari. A disp.: Lorenzoni, Agelli, Serri, Colombi. All.: Davide Cei.
SASSUOLO: Vaccarini, Zecchini, Martino, Vaccari, Dermaku, Benedetti, Mella (75' Candido), Bambozzi (86' Paradisi), Ferrara, Albanese, Barbuti. A disp.: Della Corte, Guidetti, Lodovisi, Vignali. All.: Paolo Manelli.

ARBITRO: Claudio Bietolini di Firenze, coad. da Raparelli di Albano Laziale e Servillo di Roma 1.

RETI: 24' Gonnelli aut., 90' Gonnelli.
NOTE: espulsi Carani al 60' e Fiorini all'87'.



Buon pari del Livorno che continua il suo cammino positivo in questo girone di ritorno. Nel primo tempo prevalgono le difese sui rispettivi attacchi, le squadre si affrontano a centrocampo e i due portieri rimangono praticamente inoperosi. L'equilibrio si rompe al 24', quando gli ospiti si portano in vantaggio con un'autorete realizzata da Gonnelli: il pallone si impenna in area e dopo una sfortunata deviazione del difensore amaranto il pallone si insacca alle spalle di Barbetta per l'uno a zero dei neroverdi. Un primo tempo che, senza questo episodio, si sarebbe sicuramente concluso sullo zero a zero si chiude con gli ospiti in vantaggio. Nel secondo tempo il Livorno spinge sull'acceleratore e la squadra amaranto ha alcune occasioni limpide per acciuffare il pari, senza però riuscire a concretizzarle. Gli amaranto spingono sull'acceleratore, ma l'arbitro, forse troppo severamente, espelle prima Carani e poi Fiorini, lasciando prima in dieci e poi in nove uomini i locali. Il Livorno non si scoraggia e prova il tutto per tutto nel finale: Ceccherini si procura una punizione, dalla quale scaturisce un calcio d'angolo. Sul tiro dalla bandierina, al centro è lo stesso difensore ex Fiorentina Gonnelli (ottima la sua gara) ad insaccare il gol che vale il pareggio. I ragazzi di mister Cei escono a testa alta dal confronto contro un buon Sassuolo e guadagnano un punto importante per il morale e per il prosieguo del campionato.

LIVORNO: Barbetta, Carani, Ossou, Ceccherini, Gonnelli, Anzilotti (44' Bracci), Moscati Marco (54' Fiorini), Lignani (70' Cerri), Papa, Manzella, Scannadinari. A disp.: Lorenzoni, Agelli, Serri, Colombi. All.: Davide Cei. <br >SASSUOLO: Vaccarini, Zecchini, Martino, Vaccari, Dermaku, Benedetti, Mella (75' Candido), Bambozzi (86' Paradisi), Ferrara, Albanese, Barbuti. A disp.: Della Corte, Guidetti, Lodovisi, Vignali. All.: Paolo Manelli. <br > ARBITRO: Claudio Bietolini di Firenze, coad. da Raparelli di Albano Laziale e Servillo di Roma 1.<br > RETI: 24' Gonnelli aut., 90' Gonnelli.<br >NOTE: espulsi Carani al 60' e Fiorini all'87'. Buon pari del Livorno che continua il suo cammino positivo in questo girone di ritorno. Nel primo tempo prevalgono le difese sui rispettivi attacchi, le squadre si affrontano a centrocampo e i due portieri rimangono praticamente inoperosi. L'equilibrio si rompe al 24', quando gli ospiti si portano in vantaggio con un'autorete realizzata da Gonnelli: il pallone si impenna in area e dopo una sfortunata deviazione del difensore amaranto il pallone si insacca alle spalle di Barbetta per l'uno a zero dei neroverdi. Un primo tempo che, senza questo episodio, si sarebbe sicuramente concluso sullo zero a zero si chiude con gli ospiti in vantaggio. Nel secondo tempo il Livorno spinge sull'acceleratore e la squadra amaranto ha alcune occasioni limpide per acciuffare il pari, senza per&ograve; riuscire a concretizzarle. Gli amaranto spingono sull'acceleratore, ma l'arbitro, forse troppo severamente, espelle prima Carani e poi Fiorini, lasciando prima in dieci e poi in nove uomini i locali. Il Livorno non si scoraggia e prova il tutto per tutto nel finale: Ceccherini si procura una punizione, dalla quale scaturisce un calcio d'angolo. Sul tiro dalla bandierina, al centro &egrave; lo stesso difensore ex Fiorentina Gonnelli (ottima la sua gara) ad insaccare il gol che vale il pareggio. I ragazzi di mister Cei escono a testa alta dal confronto contro un buon Sassuolo e guadagnano un punto importante per il morale e per il prosieguo del campionato.