• Primavera
  • Roma
  • 2 - 1
  • Fiorentina


ROMA: Cardinali, Parodi, Santese, Bianda, Semeraro (80' Calafiori), Nigro, Bove (70' Milanese), Sdaigui, Riccardi, Estrella, D'Orazio (80' Zalewski). A disp.: Zamarion, Buttaro, Darboe, Tripi, Cancellieri, Providence, Persson, Codou, Voelkerling. All.: De Rossi.
FIORENTINA: Chiorra, Ponsi (65' Pierozzi Edoardo), Dutu, Chiti, Simonti, Beloko, Bianco (65' Pierozzi Nicolò), Lovisa (55' Agostinelli), Fruk (80' Fiorini), Kukovec (55' Spalluto), Koffi. A disp.: Carcani, Frison, Mignani. All.: Bigica.

ARBITRO: Cudini di Imola, coad. da Micaroni e Stringini.

RETI: 6' rig. Riccardi, 60' Estrella, 75' Agostinelli.
NOTE: espulso al 94' Chiorra.



La classifica preoccupa, la condizione generale della Fiorentina no; ci sarà da soffrire in questa stagione in cui poco gira per il verso giusto, ma la Primavera viola ha tutti i mezzi e le potenzialità per tirarsi fuori dalle sabbie mobili che risucchiano verso la serie inferiore. Nella tarda mattinata capitolina, la formazione gigliata è sottoposta a un avvio shock: il cronometro segna infatti appena il quinto quando Sdaigui - fiorentino di nascita e cresciuto nelle giovanili dell'Affrico - cade in area ospite e l'arbitro indica il dischetto fra le proteste dei ragazzi di Bigica. Ci sono gli estremi per il penalty secondo il direttore di gara, sul punto di battuta si presenta Riccardi che manda a vuoto Chiorra e realizza l'uno a zero. Si mette in salita la gara della Fiorentina, che però aggredisce l'asperità che le si para dinanzi e dopo appena 5' potrebbe già pareggiare, ma il palo salva la Roma quando il montante si frappone fra la rete e il colpo di testa ravvicinato di Koffi, su assist di Fruk. La Roma arretra sotto la spinta degli avversari, vicini al pari ancora, nei minuti successivi, con Koffi prima e Bianco poi. Dopo una fiammata giallorossa attorno al 20', nei minuti che precedono la mezz'ora è sempre la Fiorentina a farsi preferire e ad andare vicinissima al pareggio con il solito Koffi, mentre al 35' serve un super-intervento di Cardinali per neutralizzare il gran tiro dalla media distanza di Beloko. Il primo tempo si chiude con i viola proiettati all'attacco, ma senza l'esito sperato. La Roma approfitta della sosta a cavallo fra i due tempi per riorganizzarsi, tornando in campo più quadrata e propositiva, tanto da sfiorare il raddoppio al 50' con Riccardi. La risposta viola, affidata a Spalluto (55'), fa gridare al gol ancora una volta, ma i giallorossi si salvano. Proprio nel momento in cui la Fiorentina tira un po' il fiato, al 60', i padroni di casa colpiscono ancora grazie al colpo di testa vincente di Estrella sugli sviluppi di un corner. Nei minuti successivi i viola sbandano un po', cambiano qualcosa in corsa gettando nella mischia i gemelli Pierozzi e proprio Nicolò, dopo pochi minuti dal suo ingresso, mette paura a Cardinali. Il gol della Fiorentina è rimandato al 75', minuto in cui l'altro Pierozzi, Edoardo, lavora un ottimo pallone in favore di Agostinelli, che si inserisce in area e anticipa Cardinali siglando il punto del due a uno. Il finale di gara è palpitante ed è quasi un monologo della Fiorentina, che concede un paio di chance alla Roma in contropiede ma ne fallisce diverse per completare la rimonta. La più ghiotta capita quasi al 90' a Pierozzi N., che manca la finalizzazione sul più bello. I viola gettano il cuore oltre l'ostacolo e si arrendono solo al triplice fischio: la Roma vince con tanta sofferenza, per gli ospiti un ko per molti versi ingiusto ma su cui occorre lavorare per invertire la tendenza.

ROMA: Cardinali, Parodi, Santese, Bianda, Semeraro (80' Calafiori), Nigro, Bove (70' Milanese), Sdaigui, Riccardi, Estrella, D'Orazio (80' Zalewski). A disp.: Zamarion, Buttaro, Darboe, Tripi, Cancellieri, Providence, Persson, Codou, Voelkerling. All.: De Rossi.<br >FIORENTINA: Chiorra, Ponsi (65' Pierozzi Edoardo), Dutu, Chiti, Simonti, Beloko, Bianco (65' Pierozzi Nicol&ograve;), Lovisa (55' Agostinelli), Fruk (80' Fiorini), Kukovec (55' Spalluto), Koffi. A disp.: Carcani, Frison, Mignani. All.: Bigica.<br > ARBITRO: Cudini di Imola, coad. da Micaroni e Stringini. <br > RETI: 6' rig. Riccardi, 60' Estrella, 75' Agostinelli.<br >NOTE: espulso al 94' Chiorra. La classifica preoccupa, la condizione generale della Fiorentina no; ci sar&agrave; da soffrire in questa stagione in cui poco gira per il verso giusto, ma la Primavera viola ha tutti i mezzi e le potenzialit&agrave; per tirarsi fuori dalle sabbie mobili che risucchiano verso la serie inferiore. Nella tarda mattinata capitolina, la formazione gigliata &egrave; sottoposta a un avvio shock: il cronometro segna infatti appena il quinto quando Sdaigui - fiorentino di nascita e cresciuto nelle giovanili dell'Affrico - cade in area ospite e l'arbitro indica il dischetto fra le proteste dei ragazzi di Bigica. Ci sono gli estremi per il penalty secondo il direttore di gara, sul punto di battuta si presenta Riccardi che manda a vuoto Chiorra e realizza l'uno a zero. Si mette in salita la gara della Fiorentina, che per&ograve; aggredisce l'asperit&agrave; che le si para dinanzi e dopo appena 5' potrebbe gi&agrave; pareggiare, ma il palo salva la Roma quando il montante si frappone fra la rete e il colpo di testa ravvicinato di Koffi, su assist di Fruk. La Roma arretra sotto la spinta degli avversari, vicini al pari ancora, nei minuti successivi, con Koffi prima e Bianco poi. Dopo una fiammata giallorossa attorno al 20', nei minuti che precedono la mezz'ora &egrave; sempre la Fiorentina a farsi preferire e ad andare vicinissima al pareggio con il solito Koffi, mentre al 35' serve un super-intervento di Cardinali per neutralizzare il gran tiro dalla media distanza di Beloko. Il primo tempo si chiude con i viola proiettati all'attacco, ma senza l'esito sperato. La Roma approfitta della sosta a cavallo fra i due tempi per riorganizzarsi, tornando in campo pi&ugrave; quadrata e propositiva, tanto da sfiorare il raddoppio al 50' con Riccardi. La risposta viola, affidata a Spalluto (55'), fa gridare al gol ancora una volta, ma i giallorossi si salvano. Proprio nel momento in cui la Fiorentina tira un po' il fiato, al 60', i padroni di casa colpiscono ancora grazie al colpo di testa vincente di Estrella sugli sviluppi di un corner. Nei minuti successivi i viola sbandano un po', cambiano qualcosa in corsa gettando nella mischia i gemelli Pierozzi e proprio Nicol&ograve;, dopo pochi minuti dal suo ingresso, mette paura a Cardinali. Il gol della Fiorentina &egrave; rimandato al 75', minuto in cui l'altro Pierozzi, Edoardo, lavora un ottimo pallone in favore di Agostinelli, che si inserisce in area e anticipa Cardinali siglando il punto del due a uno. Il finale di gara &egrave; palpitante ed &egrave; quasi un monologo della Fiorentina, che concede un paio di chance alla Roma in contropiede ma ne fallisce diverse per completare la rimonta. La pi&ugrave; ghiotta capita quasi al 90' a Pierozzi N., che manca la finalizzazione sul pi&ugrave; bello. I viola gettano il cuore oltre l'ostacolo e si arrendono solo al triplice fischio: la Roma vince con tanta sofferenza, per gli ospiti un ko per molti versi ingiusto ma su cui occorre lavorare per invertire la tendenza.




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