• Primavera GIR.A
  • Empoli
  • 1 - 1
  • Sampdoria


EMPOLI: Furlan; Tognarelli, Mazzanti, Alderotti, Kanon; Bianchi, Camano, Brugman; Shekiladze (87' Gennusa), Castellani (86' Menegaz), Pucciarelli. A disp.: Ricci, Tempesti, Videtta, Chiavazzo, Masini. All.: Ettore Donati.
SAMPDORIA: Tozzo; Grieco, Patacchiola, Messina, Martella; Muratore (60' D'Agostino), Sampietro, Krsticic (46' Rizzo), Obiang; Zaza, Beretta (82' Rossi). A disp.: Negretti, Cancellotti, Lamorte, Martinelli. All.: Luciano Bruni.

ARBITRO: Verderelli di Folieno, coad. da Fraschetti di Perugia e Liberti di Pisa.

RETI: 50' Pucciarelli, 89' Zaza.
NOTE: giornata nuvolosa e ventosa, terreno in buone condizioni. Discreto pubblico. Ammoniti: Kanon, Alderotti, Muratore, Martella, Zaza, Alderotti. Recupero: 0'pt, 3'st.



Pareggio per l'Empoli a Monteboro, e un punto a testa che non serve molto agli azzurri per riacciuffare la zona play off, e che mantiene invece la Sampdoria ancora in carreggiata. Alla fine dei conti si è trattata di una buona gara, perché i 22 in campo hanno mantenuto un buon ritmo, con i minuti della zona Cesarini che sono stati determinanti per l'esito della partita: la Sampdoria ha saputo approfittare della situazione favorevole. E pensare che fin dall'inizio, a giudicare dal possesso palla, la gara sembrava quasi a senso unico, visto che subito gli azzurri con Camano che sfiorava il gol dalla distanza dopo vari tentativi contro una difesa alquanto coriacea. Tognarelli passa ai compagni dei buoni palloni, aiutato a centrocampo da Camano e in avanti da un Pucciarelli sempre all'erta, il più attivo in realtà anche per le fughe sulle fasce. Le azioni del primo tempo non sono in realtà fruttuose per entrambe le formazioni, mentre la ripresa si apre con il vantaggio dell'Empoli. Un diligente Brugman trova un assist per Pucciarelli che calcia verso il portiere. Tozzo respinge con entrambe le mani ma non riesce a far sua la palla, e lo stesso Pucciarelli come una saetta ribatte in porta anticipando l'estremo avversario. Poco dopo c'è un'altra occasione per gli azzurri, con una parabola scaturita da un calcio d'angolo di Brugman. La Sampdoria cerca di reagire, anche se non è abbastanza tagliente per essere di reale pericolo per gli azzurri. Infatti il gioco, anche a causa del forte vento, per un po' ristagna in zona centrale. Verso il 75' attimi di sofferenza per l'Empoli. La Sampdoria si fa sentire a centrocampo, i locali si ritirano e accusano molto, rallentando il ritmo partita perché la situazione sfugge loro dalle mani. Di conseguenza il pressing degli avversari diventa frenetico e molto serrato, tanto che mister Donati effettua proprio in questo momento critico le due sostituzioni della gara cambiando modulo di gioco: il 4-3-3 iniziale diventa un 4-5-1 dove Menegaz e Gennusa entrano per dare man forte. Ma l'Empoli non scongiura il pericolo imminente. Infatti, i blucerchiati iniziano a irrompere senza sosta nella metà campo azzurra, e il tutto va a finire in un pareggio in zona Cesarini, quando il traversone di D'Agostino crea un'ottima occasione per Zaza, che nelle vicinanze della porta sorprende il muro difensivo azzurro e mette in rete senza troppi problemi. Poi il triplice fischio finale dell'arbitro, che sancisce la fine di una gara davvero combattuta, senza esclusione di colpi e con un discreto gioco da parte di tutte e due le squadre. Adesso gli azzurri si devono preparare per il recupero di mercoledì con la Fiorentina.

Calciatoripiù
: L'Empoli ha giocato una discreta partita. In primis Pucciarelli, sempre attento e sveglio nell'arginare le occasioni difficili. Ma si è visto anche un buon Camano e un attento Kanon. Per la Samp molto bene il blocco centrale difensivo: Patacchiola e Messina, a centrocampo Sampietro e Obiang. In avanti Zaza ha concretizzato di più, non solo per il gol ma anche perché era sempre al posto giusto al momento giusto.

Ilaria Degl'Innocenti EMPOLI: Furlan; Tognarelli, Mazzanti, Alderotti, Kanon; Bianchi, Camano, Brugman; Shekiladze (87' Gennusa), Castellani (86' Menegaz), Pucciarelli. A disp.: Ricci, Tempesti, Videtta, Chiavazzo, Masini. All.: Ettore Donati.<br >SAMPDORIA: Tozzo; Grieco, Patacchiola, Messina, Martella; Muratore (60' D'Agostino), Sampietro, Krsticic (46' Rizzo), Obiang; Zaza, Beretta (82' Rossi). A disp.: Negretti, Cancellotti, Lamorte, Martinelli. All.: Luciano Bruni. <br > ARBITRO: Verderelli di Folieno, coad. da Fraschetti di Perugia e Liberti di Pisa.<br > RETI: 50' Pucciarelli, 89' Zaza. <br >NOTE: giornata nuvolosa e ventosa, terreno in buone condizioni. Discreto pubblico. Ammoniti: Kanon, Alderotti, Muratore, Martella, Zaza, Alderotti. Recupero: 0'pt, 3'st. Pareggio per l'Empoli a Monteboro, e un punto a testa che non serve molto agli azzurri per riacciuffare la zona play off, e che mantiene invece la Sampdoria ancora in carreggiata. Alla fine dei conti si &egrave; trattata di una buona gara, perch&eacute; i 22 in campo hanno mantenuto un buon ritmo, con i minuti della zona Cesarini che sono stati determinanti per l'esito della partita: la Sampdoria ha saputo approfittare della situazione favorevole. E pensare che fin dall'inizio, a giudicare dal possesso palla, la gara sembrava quasi a senso unico, visto che subito gli azzurri con Camano che sfiorava il gol dalla distanza dopo vari tentativi contro una difesa alquanto coriacea. Tognarelli passa ai compagni dei buoni palloni, aiutato a centrocampo da Camano e in avanti da un Pucciarelli sempre all'erta, il pi&ugrave; attivo in realt&agrave; anche per le fughe sulle fasce. Le azioni del primo tempo non sono in realt&agrave; fruttuose per entrambe le formazioni, mentre la ripresa si apre con il vantaggio dell'Empoli. Un diligente Brugman trova un assist per Pucciarelli che calcia verso il portiere. Tozzo respinge con entrambe le mani ma non riesce a far sua la palla, e lo stesso Pucciarelli come una saetta ribatte in porta anticipando l'estremo avversario. Poco dopo c'&egrave; un'altra occasione per gli azzurri, con una parabola scaturita da un calcio d'angolo di Brugman. La Sampdoria cerca di reagire, anche se non &egrave; abbastanza tagliente per essere di reale pericolo per gli azzurri. Infatti il gioco, anche a causa del forte vento, per un po' ristagna in zona centrale. Verso il 75' attimi di sofferenza per l'Empoli. La Sampdoria si fa sentire a centrocampo, i locali si ritirano e accusano molto, rallentando il ritmo partita perch&eacute; la situazione sfugge loro dalle mani. Di conseguenza il pressing degli avversari diventa frenetico e molto serrato, tanto che mister Donati effettua proprio in questo momento critico le due sostituzioni della gara cambiando modulo di gioco: il 4-3-3 iniziale diventa un 4-5-1 dove Menegaz e Gennusa entrano per dare man forte. Ma l'Empoli non scongiura il pericolo imminente. Infatti, i blucerchiati iniziano a irrompere senza sosta nella met&agrave; campo azzurra, e il tutto va a finire in un pareggio in zona Cesarini, quando il traversone di D'Agostino crea un'ottima occasione per Zaza, che nelle vicinanze della porta sorprende il muro difensivo azzurro e mette in rete senza troppi problemi. Poi il triplice fischio finale dell'arbitro, che sancisce la fine di una gara davvero combattuta, senza esclusione di colpi e con un discreto gioco da parte di tutte e due le squadre. Adesso gli azzurri si devono preparare per il recupero di mercoled&igrave; con la Fiorentina. <br ><b><b> Calciatoripi&ugrave;</b></b>: L'Empoli ha giocato una discreta partita. In primis <b>Pucciarelli</b>, sempre attento e sveglio nell'arginare le occasioni difficili. Ma si &egrave; visto anche un buon <b>Camano </b>e un attento Kanon. Per la Samp molto bene il blocco centrale difensivo: <b>Patacchiola </b>e <b>Messina</b>, a centrocampo <b>Sampietro </b>e <b>Obiang</b>. In avanti <b>Zaza </b>ha concretizzato di pi&ugrave;, non solo per il gol ma anche perch&eacute; era sempre al posto giusto al momento giusto. Ilaria Degl'Innocenti




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