GENOA: Perin 6, Bertoncini 6.5, Carlini 5.5 (57' Parodi 6), Bani 6.5, Bettati 6.5, Guarco 6 (57' Molinelli 6), Cane 6 (81' Piras s.v.), Doninelli 7, Zigoni 5.5, Achassane 6, Candia Canete 6-. All.: Sirio Corradi - Ivan Juric.
FIORENTINA: Seculin, Piccini, Romiti, Agyei, Fatticcioni, Masi, Acosty, Taddei, Iemmello, Carraro (76' Panatti), Matos (80' Grifoni). All.: Renato Buso.

ARBITRO: Bruno di Torino 6.

RETE: 65' aut. Seculin.
NOTE: Ammoniti Guarco e Masi.



Pagelle viola
Seculin: 4.5 Clamoroso l'errore sul gol che consente al Genoa di staccarsi al primo posto in classifica. Il vento ha sicuramente inciso sulla traiettoria del pallone, ma dal terzo portiere dell'Under 21 italiana è lecito attendersi maggiore attenzione.
Piccini: 6 Nel primo tempo concede qualche spazio di troppo al paraguaiano Candia Canete. Nella ripresa è molto più attento e non disdegna anche qualche bella sortita offensiva.
Romiti: 6 Puntuale e preciso nel suo compito sulla corsia di sinistra. Sbriga un ruolo solamente difensivo, ma è affidabile.
Agyei: 5,5 Si vede pochissimo in mezzo al campo. L'impegno non manca, ma dovrebbe stare di più nel vivo del gioco.
Fatticcioni: 6,5 Disputa insieme a Masi una gara praticamente perfetta, riuscendo a contenere tutti gli attacchi genoani.
Masi: 6,5 Se la vede in prima persona con il temibile Zigoni (giocatore della prima squadra), ma grazie anche all'aiuto del collega Fatticcioni gioca una gara sicura e precisa.
Acosty: 7 E' il più pericoloso del reparto offensivo viola. Sta bene fisicamente e si vede, salta spesso l'uomo e sfodera ottimi cross per Iemmello e Carraro. Purtroppo manca nel finalizzare direttamente le azioni, ma è comunque l'arma in più per mister Buso.
Taddei: 6,5 Cresce con il passare dei minuti, è lucido nell'impostare l'azione e pericoloso anche in fase offensiva, quando un suo colpo di testa colpisce in pieno la traversa.
Iemmello: 5,5 Finisce tante volte in fuorigioco, dovrebbe stare un po' più attento. Gioca comunque per la squadra, lottando su tutti i palloni. Arriva una sola volta al tiro, ma Perin gli dice di no.
Carraro: 5,5 Non è in giornata, si nota solo sui calci piazzati. In una partita così importante il gioiellino cresciuto nel vivaio viola dovrebbe e potrebbe fare di più. 76' Panatti: s.v.
Matos: 5,5 Il brasiliano parte con il piede giusto, ma si spenge quasi subito e sbatte sempre contro Bani, che lo chiude molto bene per tutta la partita. 80' Grifoni: s.v.
IL COMMENTO
Nel big-match della prima giornata di ritorno il Genoa di Corradi e Juric batte di misura i diretti avversari della Fiorentina e continua la sua corsa solitaria in testa alla classifica. A decidere una partita molto equilibrata, brutta nel primo tempo e molto emozionante invece nella ripresa, è stato un clamoroso autogol del portiere viola Seculin, al 65'. Il primo tempo è molto equilibrato, ma assolutamente primo di vere palle-gol. Dopo un paio di belle iniziative di Acosty e di Iemmello per la Fiorentina, al 20' è il Genoa a portarsi con pericolosità in avanti, con una bella discesa di Carlini che conclude però malamente a lato, in diagonale. Al 29' un tiro di Doninelli viene deviato da un difensore gigliato, la palla rimane viva per Zigoni che dal limite dell'area non trova la porta, schiacciando la conclusione che non impensirisce Seculin. Il primo tempo finisce così 0-0, con due squadre che sembrano non voler rischiare niente. Nel secondo tempo invece è tutta un'altra partita, le due squadre partono subito con un'altra determinazione e cominciano finalmente ad attaccare. Al 1' un tiro di Doninelli impegna Seculin alla parata a terra. Al 3', dalla parte opposta, Carraro inventa per Iemmello, destro a giro e parata piuttosto agevole di Perin. Al 4' Acosty sfonda dalla parte di Carlini, sulla destra, su di lui interviene Bettati, ma l'arbitro non assegna la massima punizione. All'11' punizione da posizione molto defilata sulla sinistra: invece di crossare Carraro cerca la porta, ma la palla esce di poco sul primo palo, alla destra di Perin. E' un buon momento per la squadra gigliata: al 17' Acosty si inventa un bel numero sulla sinistra, entra in area e serve Carraro, che da ottima posizione però non trova il giusto impatto con la sfera, la difesa genoana spazza via il pericolo. Al 20' ecco il gol che decide la sfida. Un cross apparentemente innocuo dalla destra di Doninelli coglie impreparato Seculin, la sfera cambia traiettoria a causa del vento, ma il pallone sfugge dalle mani del portiere viola e termina in rete. 1-0. La reazione della Fiorentina è immediata, rabbiosa: al 23' punizione dalla trequarti di Carraro dalla destra, in area stacca di testa molto bene Taddei che colpisce però la traversa, con Perin che nulla avrebbe potuto. Sul capovolgimento di fronte, su azione di contropiede, Doninelli serve Parodi, che salta un uomo rientrando sul sinistro e poi però non trova la porta, calciando di un soffio a lato a colpo sicuro. Il 2-0 avrebbe forse chiuso la partita. Al 28' inserimento centrale di Taddei, che serve Acosty, destro dal limite dell'area e pronta presa a terra di Perin. Nel finale di gara l'assedio della squadra di Buso porta ad un tiro di poco a lato di Piccini dalla destra, che finisce sull'esterno della rete e a un tiro al volo di Panatti, da ottima posizione, che non trova clamorosamente la porta. La gara si chiude così sull'1-0, la squadra di Corradi e Juric esulta e allunga in testa alla classifica: la Fiorentina comunque non ha demeritato e per il volume di gioco espresso nel secondo tempo avrebbe meritato il pareggio.

Tommaso Nesi GENOA: Perin 6, Bertoncini 6.5, Carlini 5.5 (57' Parodi 6), Bani 6.5, Bettati 6.5, Guarco 6 (57' Molinelli 6), Cane 6 (81' Piras s.v.), Doninelli 7, Zigoni 5.5, Achassane 6, Candia Canete 6-. All.: Sirio Corradi - Ivan Juric.<br >FIORENTINA: Seculin, Piccini, Romiti, Agyei, Fatticcioni, Masi, Acosty, Taddei, Iemmello, Carraro (76' Panatti), Matos (80' Grifoni). All.: Renato Buso.<br > ARBITRO: Bruno di Torino 6.<br > RETE: 65' aut. Seculin.<br >NOTE: Ammoniti Guarco e Masi. Pagelle viola<br ><b>Seculin: 4.5</b> Clamoroso l'errore sul gol che consente al Genoa di staccarsi al primo posto in classifica. Il vento ha sicuramente inciso sulla traiettoria del pallone, ma dal terzo portiere dell'Under 21 italiana &egrave; lecito attendersi maggiore attenzione. <br ><b>Piccini: 6</b> Nel primo tempo concede qualche spazio di troppo al paraguaiano Candia Canete. Nella ripresa &egrave; molto pi&ugrave; attento e non disdegna anche qualche bella sortita offensiva.<br ><b>Romiti: 6</b> Puntuale e preciso nel suo compito sulla corsia di sinistra. Sbriga un ruolo solamente difensivo, ma &egrave; affidabile.<br ><b>Agyei: 5,5</b> Si vede pochissimo in mezzo al campo. L'impegno non manca, ma dovrebbe stare di pi&ugrave; nel vivo del gioco.<br ><b>Fatticcioni: 6,5</b> Disputa insieme a Masi una gara praticamente perfetta, riuscendo a contenere tutti gli attacchi genoani.<br ><b>Masi: 6,5 </b>Se la vede in prima persona con il temibile Zigoni (giocatore della prima squadra), ma grazie anche all'aiuto del collega Fatticcioni gioca una gara sicura e precisa.<br ><b>Acosty: 7</b> E' il pi&ugrave; pericoloso del reparto offensivo viola. Sta bene fisicamente e si vede, salta spesso l'uomo e sfodera ottimi cross per Iemmello e Carraro. Purtroppo manca nel finalizzare direttamente le azioni, ma &egrave; comunque l'arma in pi&ugrave; per mister Buso.<br ><b>Taddei: 6,5</b> Cresce con il passare dei minuti, &egrave; lucido nell'impostare l'azione e pericoloso anche in fase offensiva, quando un suo colpo di testa colpisce in pieno la traversa.<br ><b>Iemmello: 5,5</b> Finisce tante volte in fuorigioco, dovrebbe stare un po' pi&ugrave; attento. Gioca comunque per la squadra, lottando su tutti i palloni. Arriva una sola volta al tiro, ma Perin gli dice di no. <br ><b>Carraro: 5,5</b> Non &egrave; in giornata, si nota solo sui calci piazzati. In una partita cos&igrave; importante il gioiellino cresciuto nel vivaio viola dovrebbe e potrebbe fare di pi&ugrave;. 76' Panatti: s.v.<br ><b>Matos: 5,5</b> Il brasiliano parte con il piede giusto, ma si spenge quasi subito e sbatte sempre contro Bani, che lo chiude molto bene per tutta la partita. 80' Grifoni: s.v.<br >IL COMMENTO<br >Nel big-match della prima giornata di ritorno il Genoa di Corradi e Juric batte di misura i diretti avversari della Fiorentina e continua la sua corsa solitaria in testa alla classifica. A decidere una partita molto equilibrata, brutta nel primo tempo e molto emozionante invece nella ripresa, &egrave; stato un clamoroso autogol del portiere viola Seculin, al 65'. Il primo tempo &egrave; molto equilibrato, ma assolutamente primo di vere palle-gol. Dopo un paio di belle iniziative di Acosty e di Iemmello per la Fiorentina, al 20' &egrave; il Genoa a portarsi con pericolosit&agrave; in avanti, con una bella discesa di Carlini che conclude per&ograve; malamente a lato, in diagonale. Al 29' un tiro di Doninelli viene deviato da un difensore gigliato, la palla rimane viva per Zigoni che dal limite dell'area non trova la porta, schiacciando la conclusione che non impensirisce Seculin. Il primo tempo finisce cos&igrave; 0-0, con due squadre che sembrano non voler rischiare niente. Nel secondo tempo invece &egrave; tutta un'altra partita, le due squadre partono subito con un'altra determinazione e cominciano finalmente ad attaccare. Al 1' un tiro di Doninelli impegna Seculin alla parata a terra. Al 3', dalla parte opposta, Carraro inventa per Iemmello, destro a giro e parata piuttosto agevole di Perin. Al 4' Acosty sfonda dalla parte di Carlini, sulla destra, su di lui interviene Bettati, ma l'arbitro non assegna la massima punizione. All'11' punizione da posizione molto defilata sulla sinistra: invece di crossare Carraro cerca la porta, ma la palla esce di poco sul primo palo, alla destra di Perin. E' un buon momento per la squadra gigliata: al 17' Acosty si inventa un bel numero sulla sinistra, entra in area e serve Carraro, che da ottima posizione per&ograve; non trova il giusto impatto con la sfera, la difesa genoana spazza via il pericolo. Al 20' ecco il gol che decide la sfida. Un cross apparentemente innocuo dalla destra di Doninelli coglie impreparato Seculin, la sfera cambia traiettoria a causa del vento, ma il pallone sfugge dalle mani del portiere viola e termina in rete. 1-0. La reazione della Fiorentina &egrave; immediata, rabbiosa: al 23' punizione dalla trequarti di Carraro dalla destra, in area stacca di testa molto bene Taddei che colpisce per&ograve; la traversa, con Perin che nulla avrebbe potuto. Sul capovolgimento di fronte, su azione di contropiede, Doninelli serve Parodi, che salta un uomo rientrando sul sinistro e poi per&ograve; non trova la porta, calciando di un soffio a lato a colpo sicuro. Il 2-0 avrebbe forse chiuso la partita. Al 28' inserimento centrale di Taddei, che serve Acosty, destro dal limite dell'area e pronta presa a terra di Perin. Nel finale di gara l'assedio della squadra di Buso porta ad un tiro di poco a lato di Piccini dalla destra, che finisce sull'esterno della rete e a un tiro al volo di Panatti, da ottima posizione, che non trova clamorosamente la porta. La gara si chiude cos&igrave; sull'1-0, la squadra di Corradi e Juric esulta e allunga in testa alla classifica: la Fiorentina comunque non ha demeritato e per il volume di gioco espresso nel secondo tempo avrebbe meritato il pareggio. Tommaso Nesi