• Giovanissimi B GIR.A
  • Cattolica Virtus
  • 0 - 2
  • Sestese


S.M.CATTOLICA V.: Marcucci, Milani (68' Romei), Ariani (57' Olivieri), Subli (68' Paoli), Garaffoni, Rossi, Berlincioni (36' Mosti Falconi), Rotondi, D'Augello (64' Ciofi), Cannelli (45' Metafonti), Marangon. A disp.: Parigi. All.. Andrea Gioli.
SESTESE: Spagnuolo, Aliaj, Ferrelli, Bani, Rovini, D'Angelo, Carku (52' Cassai), Cerretelli (68' Ridolfi), Pacini (60' Zellini), Murgia (64' Pozzi), Cini (39' Sturiale). A disp.: Bellesi, Minunni. All.: Alessio Rubicini.

ARBITRO: Braccesi di Firenze.

RETI: 50' rig. e 56' Pacini.



Espugnando San Michele nel big-match, la Sestese rimedia al mezzo passo falso dell'esordio, si rimette subito nel gruppo di testa e rassicura sostenitori propri e addetti tutti che non erano così esagerati i favori dei pronostici estivi. Ma - al di là delle insidie di un manto scivoloso specie nelle battute iniziali, cui però ben presto le due squadre si adattano senza troppe difficoltà - la sfida di via Piero di Cosimo si conclude nel modo più ovvio, data la superiorità rossoblù vista nella prima parte, ma attraverso la strada meno prevedibile, coi due gol sestesi che arrivano, in contropiede, nel momento migliore dei locali, quando i sammichelini sembrano poter mettere la propria impronta sulla partita. Di sicuro non sono mancate le emozioni per il pubblico, né elementi buoni sui due fronti per i due giovani tecnici. Risultato finale a parte, il classicissimo conferma che giallorossi e rossoblù hanno tutto per rimanere protagonisti fino in fondo, insieme a conferme e sorprese del girone in questo primo spicchio di annata. Mentre i tacchetti dei ventidue in campo prendono confidenza con l'erba fradicia di pioggia - ma il campo regge bene, sotto una pioggia che rallenta e si intensifica a tratti - la Sestese prende subito in mano il pallino del gioco e, pur senza costruire clamorose occasioni da rete, occupa la trequarti avversaria con insistenza e costanza, sfruttando la gran verve di Murgia che parte dalla destra, la sostanza di capitan Cerretelli in mezzo al campo e il continuo movimento di Pacini su tutto il fronte avanzato, nel 4-2-3-1 approntato da Rubicini. I ragazzi di Gioli faticano invece un po' a entrare in partita, nonostante la generosità dei propri mediani e le iniziative degli esterni (specie Marangon a destra) che provano a far ripartire l'azione giallorossa. A parte qualche velenosa mischia in area locale, bisogna aspettare il 17' per la prima vera conclusione a rete: ci prova Cerretelli da fuori a pelo d'erba, si salva in due tempi Marcucci non senza qualche patema per la scivolosità della sfera. Ma è al 20' che la Sestese rischia seriamente, in tre occasioni consecutive di passare in vantaggio. Sulla punizione calciata da Murgia, Marcucci si supera prima per smanacciare il pallone contro la traversa, quindi si ripete nel ribattere sul colpo di testa a colpo sicuro di Bani, prima che Cerretelli venga chiuso in angolo. Sulla traiettoria dalla bandierina, poi, è di nuovo Bani ad andare alla conclusione, spedendo sull'esterno della rete dopo una provvidenziale deviazione di un difensore locale. Come si dice, ai punti il primo round sarebbe degli ospiti, anche se nel finale di frazione la Cattolica mette in cantiere una ghiotta opportunità per passare: sull'angolo dalla destra di Marangon, il colpo di testa di D'Augello è perentorio, ma è bravissimo Spagnuolo nel distendersi alla propria destra, sventare il pericolo e mandare le due squadre negli spogliatoi sullo 0-0 di partenza. Nella ripresa la Cattolica si ripresenta con Mosti Falconi a dare qualità e imprevedibilità alla prima linea, con il risultato che i giallorossi paiono ben più vivaci e determinati e il match sembra aver virato direzione. In pochi minuti i padroni di casa collezionano le loro occasioni migliori. Al 44' è proprio Mosti Falconi a servire un bellissimo assist per Marangon, il cui diagonale risulta però troppo largo e vale soltanto un calcio d'angolo. Al 47', invece, sull'invito di Rotondi ancora Marangon si muove bene a sinistra, rientra sul destro ma poi viene contrato e neutralizzato al momento della conclusione. Nel frattempo però qualcosa è cambiato anche nell'attacco ospite, con l'inserimento di Sturiale che si rivelerà determinante. E infatti, nel momento migliore dei locali, la Sestese piazza il micidiale colpo dell'1-0: in azione di rimessa, al 49', Murgia lancia in profondità proprio Sturiale che, al momento dell'ingresso in area, viene urtato dalla spallata di Rossi che il d.g. reputa meritevole del calcio di rigore. Pacini dal dischetto realizza e gela l'ardore dei sammichelini nel loro magic moment. I locali ci riprovano al 54' dalla distanza con Rotondi, la cui conclusione è fermata in due tempi da Spagnuolo, attento anche sul possibile inserimento di Mosti Falconi. La parola fine al match, con un quarto d'ora di anticipo sulla conclusione reale, viene messa da Pacini al 56': di nuovo in contropiede, sul lancio di Sturiale, il centravanti arrivato dal Tavola prima si vede respingere il tentativo da Marcucci ma poi non fallisce sulla ribattuta. E' una doccia freddissima - e immeritata - per la brillante Cattolica intravista ad inizio ripresa. Nel resto della partita, a Spagnuolo basta uscire ad anticipare Mosti Falconi lanciato da Garaffoni (70'), mentre sull'altro fronte la Sestese potrebbe arrotondare negli spazi larghi ormai concessi dai locali, ma prima Pozzi e poi Sturiale mancano il tris che avrebbe reso esagerato il divario tra due delle favoritissime di questo campionato.

Calciatoripiù:
per i padroni di casa, decisivo a tratti il portiere Marcucci e bene anche Marangon, Rotondi e, nella ripresa, Mosti Falconi. Per la Sestese, invece, note di merito per il tuttofare Cerretelli, per il talentuoso Murgia, per il concreto Pacini e per Sturiale, decisivo con un rigore procurato e un assist.

Gabriele Fredianelli S.M.CATTOLICA V.: Marcucci, Milani (68' Romei), Ariani (57' Olivieri), Subli (68' Paoli), Garaffoni, Rossi, Berlincioni (36' Mosti Falconi), Rotondi, D'Augello (64' Ciofi), Cannelli (45' Metafonti), Marangon. A disp.: Parigi. All.. Andrea Gioli.<br >SESTESE: Spagnuolo, Aliaj, Ferrelli, Bani, Rovini, D'Angelo, Carku (52' Cassai), Cerretelli (68' Ridolfi), Pacini (60' Zellini), Murgia (64' Pozzi), Cini (39' Sturiale). A disp.: Bellesi, Minunni. All.: Alessio Rubicini.<br > ARBITRO: Braccesi di Firenze.<br > RETI: 50' rig. e 56' Pacini. Espugnando San Michele nel big-match, la Sestese rimedia al mezzo passo falso dell'esordio, si rimette subito nel gruppo di testa e rassicura sostenitori propri e addetti tutti che non erano cos&igrave; esagerati i favori dei pronostici estivi. Ma - al di l&agrave; delle insidie di un manto scivoloso specie nelle battute iniziali, cui per&ograve; ben presto le due squadre si adattano senza troppe difficolt&agrave; - la sfida di via Piero di Cosimo si conclude nel modo pi&ugrave; ovvio, data la superiorit&agrave; rossobl&ugrave; vista nella prima parte, ma attraverso la strada meno prevedibile, coi due gol sestesi che arrivano, in contropiede, nel momento migliore dei locali, quando i sammichelini sembrano poter mettere la propria impronta sulla partita. Di sicuro non sono mancate le emozioni per il pubblico, n&eacute; elementi buoni sui due fronti per i due giovani tecnici. Risultato finale a parte, il classicissimo conferma che giallorossi e rossobl&ugrave; hanno tutto per rimanere protagonisti fino in fondo, insieme a conferme e sorprese del girone in questo primo spicchio di annata. Mentre i tacchetti dei ventidue in campo prendono confidenza con l'erba fradicia di pioggia - ma il campo regge bene, sotto una pioggia che rallenta e si intensifica a tratti - la Sestese prende subito in mano il pallino del gioco e, pur senza costruire clamorose occasioni da rete, occupa la trequarti avversaria con insistenza e costanza, sfruttando la gran verve di Murgia che parte dalla destra, la sostanza di capitan Cerretelli in mezzo al campo e il continuo movimento di Pacini su tutto il fronte avanzato, nel 4-2-3-1 approntato da Rubicini. I ragazzi di Gioli faticano invece un po' a entrare in partita, nonostante la generosit&agrave; dei propri mediani e le iniziative degli esterni (specie Marangon a destra) che provano a far ripartire l'azione giallorossa. A parte qualche velenosa mischia in area locale, bisogna aspettare il 17' per la prima vera conclusione a rete: ci prova Cerretelli da fuori a pelo d'erba, si salva in due tempi Marcucci non senza qualche patema per la scivolosit&agrave; della sfera. Ma &egrave; al 20' che la Sestese rischia seriamente, in tre occasioni consecutive di passare in vantaggio. Sulla punizione calciata da Murgia, Marcucci si supera prima per smanacciare il pallone contro la traversa, quindi si ripete nel ribattere sul colpo di testa a colpo sicuro di Bani, prima che Cerretelli venga chiuso in angolo. Sulla traiettoria dalla bandierina, poi, &egrave; di nuovo Bani ad andare alla conclusione, spedendo sull'esterno della rete dopo una provvidenziale deviazione di un difensore locale. Come si dice, ai punti il primo round sarebbe degli ospiti, anche se nel finale di frazione la Cattolica mette in cantiere una ghiotta opportunit&agrave; per passare: sull'angolo dalla destra di Marangon, il colpo di testa di D'Augello &egrave; perentorio, ma &egrave; bravissimo Spagnuolo nel distendersi alla propria destra, sventare il pericolo e mandare le due squadre negli spogliatoi sullo 0-0 di partenza. Nella ripresa la Cattolica si ripresenta con Mosti Falconi a dare qualit&agrave; e imprevedibilit&agrave; alla prima linea, con il risultato che i giallorossi paiono ben pi&ugrave; vivaci e determinati e il match sembra aver virato direzione. In pochi minuti i padroni di casa collezionano le loro occasioni migliori. Al 44' &egrave; proprio Mosti Falconi a servire un bellissimo assist per Marangon, il cui diagonale risulta per&ograve; troppo largo e vale soltanto un calcio d'angolo. Al 47', invece, sull'invito di Rotondi ancora Marangon si muove bene a sinistra, rientra sul destro ma poi viene contrato e neutralizzato al momento della conclusione. Nel frattempo per&ograve; qualcosa &egrave; cambiato anche nell'attacco ospite, con l'inserimento di Sturiale che si riveler&agrave; determinante. E infatti, nel momento migliore dei locali, la Sestese piazza il micidiale colpo dell'1-0: in azione di rimessa, al 49', Murgia lancia in profondit&agrave; proprio Sturiale che, al momento dell'ingresso in area, viene urtato dalla spallata di Rossi che il d.g. reputa meritevole del calcio di rigore. Pacini dal dischetto realizza e gela l'ardore dei sammichelini nel loro magic moment. I locali ci riprovano al 54' dalla distanza con Rotondi, la cui conclusione &egrave; fermata in due tempi da Spagnuolo, attento anche sul possibile inserimento di Mosti Falconi. La parola fine al match, con un quarto d'ora di anticipo sulla conclusione reale, viene messa da Pacini al 56': di nuovo in contropiede, sul lancio di Sturiale, il centravanti arrivato dal Tavola prima si vede respingere il tentativo da Marcucci ma poi non fallisce sulla ribattuta. E' una doccia freddissima - e immeritata - per la brillante Cattolica intravista ad inizio ripresa. Nel resto della partita, a Spagnuolo basta uscire ad anticipare Mosti Falconi lanciato da Garaffoni (70'), mentre sull'altro fronte la Sestese potrebbe arrotondare negli spazi larghi ormai concessi dai locali, ma prima Pozzi e poi Sturiale mancano il tris che avrebbe reso esagerato il divario tra due delle favoritissime di questo campionato.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;: </b>per i padroni di casa, decisivo a tratti il portiere <b>Marcucci </b>e bene anche <b>Marangon</b>, <b>Rotondi </b>e, nella ripresa, <b>Mosti Falconi</b>. Per la Sestese, invece, note di merito per il tuttofare <b>Cerretelli</b>, per il talentuoso <b>Murgia</b>, per il concreto <b>Pacini </b>e per <b>Sturiale</b>, decisivo con un rigore procurato e un assist. Gabriele Fredianelli




RITORNO ALLA RICERCA PARTITE SINGOLE


RICERCA CAMPIONATI