• Primavera GIR.A
  • Fiorentina
  • 3 - 2
  • Cesena


FIORENTINA: Seculin; Bagnai (Biondi), Masi, Fatticcioni, Bittante; Panatti (Rosaia), Taddei; Acosty, Carraro (Grifoni), Matos; Iemmello. A disp.: Scuffia, Gonnelli, Baccarin, Bernardeschi. All.: Renato Buso.
CESENA: Grandi, Scarponi, Perez, Arrigoni (Filippi), Fonte, Vedi, Muscatiello (Serrano), Djuric, Ferri, Turchetta, Rodriguez. All. Agostini. A disp.: Teodorani, Marozzi, Filippucci, Peth, Canini. All.: Massimo Agostini.

ARBITRO: Spinelli di Terni, coad. da Bottegoni e Liberti.

RETI: 37' Iemmello, 39' Rodriguez, 45' Ferri, 49' Taddei, 91' Acosty.
NOTE: ammoniti Panatti, Arrigoni e Djuric.



Fiorentina-Cesena è quasi un testa coda. I viola si presentano alla 12ª giornata di campionato dall'alto della prima posizione mentre la formazione romagnola è penultima con soli 7 punti all'attivo. Sulla carta non c'è storia ma il calcio per fortuna si gioca sull'erba e quindi ogni partita è una storia a sé. Per tutti questi motivi Fiorentina-Cesena al fischio finale non si può che commentare come una bellissima partita giocata tra la squadra che sta giocando il miglior calcio in questo periodo nel campionato primavera e che sta vincendo tutte le partite e una che nonostante il magro bottino in campionato si esalta contro le grandi e riesce a far vedere grandi cose. Buso mette in campo la formazione tipo con Bagnai al posto di Piccini sulla corsia di destra e Iemmello come punta titolare vista la squalifica di Seferovic. L'attaccante calabrese risulterà in assoluto il migliore in campo questo pomeriggio. Il Cesena di mister Agostini si difende in modo ordinato ed efficace e nonostante un possesso palla che premia nettamente i viola riesce a non subire occasioni da rete per la prima mezz'ora di gioco, aspetto questo da sottolineare visto che la Fiorentina nelle ultime settimane era riuscita a segnare spesso nei primi minuti di gioco. Al 30' il capocannoniere del Girone A Federico Carraro va vicino al decimo sigillo stagionale ma la traversa colpita direttamente su punizione gli nega la gioia della doppia cifra. Il cesena non sta a guardare e fa male soprattutto quando riparte in contropiede; Turchetta dimostra di essere un giocatore molto temibile quando gli viene lasciato lo spazio per far male e per colpire la difesa gigliata. Al 37' però la Fiorentina sfrutta al meglio un'ottima azione manovrata in cui il gol siglato da Iemmello è solo la parte finale di un eccellente scambio tra Acosty, Matos e lo stesso attaccante viola che all'interno dell'area di rigore riceve il pallone da Matos e dopo essersi girato batte il portiere avversario. Nemmeno il tempo di esultare per i viola che appena due minuti dopo subiscono il gol del pareggio; Turchetta beffa Bagnai sulla sinistra e dopo averlo saltato mette in mezzo un pallone che Rodruguez deve solo spingere in rete con Seculin battuto. 1-1 e gara riaperta. La Fiorentina accusa il colpo e allo scadere accade quello che nessuno poteva immaginare. Raddoppio cesena e black-out Fiorentina: il copione è sempre lo stesso con la formazione ospite che trova nella fascia sinistra una terra di nessuno in cui la Fiorentina permette agli esterni di sfondare senza troppa difficoltà, Rodriguez si leva i vestiti del goleador per vestire quelli dell'assist-man e al 45' mette Ferri nella condizione ottimale per segnare il gol del vantaggio ospite. La Fiorentina però non vuole interrompere una straordinaria striscia positiva per di più di fronte al proprio pubblico e nella ripresa rientra in campo con la ferma volontà di riacciuffare una partita che deve essere vinta a tutti i costi. Al 4' Taddei rimette tutto in discussione segnando di testa su calcio d'angolo battuto da Carraro che purtroppo dopo qualche minuto è costretto a lasciare il colpo per un infortunio. Sul risultato di 2-2 e con una gara apertissima Buso si affida ad un altro giocatore di talento come Grifoni, al quale viene sicuramente data un'opportunità da non fallire. I Viola iniziano un forcing offensivo che durerà fino al triplice fischio finale; da segnalare però che al 71' il direttore di gara, la signora Spinelli, nega un netto calcio di rigore alla Fiorentina per un fallo di mano evidente di un difensore del cesena in area, scatenando proteste di giocatori e pubblico. Il match va avanti e la Fiorentina rischia anche qualcosa in contropiede; i viola devono ringraziare un grande Seculin che con due interventi difficili quanti decisivi salva il risultato e permette ai suoi di crederci fino alla fine. La porta difesa da Grandi sembra stregata ma al 91' a scacciare i fantasmi e a cancellare l'incantesimo ci pensa Acosty Maxwell con il primo gol in campionato dell'anno che sicuramente è uno dei più importanti degli ultimi mesi. Scambio ancora con Matos poco dentro l'area di rigore e portiere battuto con un forte diagonale dal giocatore ghanese che fa esplodere di gioia il Poggioloni delle Caldine e fa saltare in campo tutta la panchina gigliata. Complimenti alla Fiorentina che da grande squadra sa vincere anche soffrendo e complimenti che vanno anche al cesena ( anche i viola a fine gara avranno parole di lode per gli avversari di oggi) che ha saputo impostare il proprio gioco e sfruttare quelle poche occasioni da rete che i viola hanno concesso durante la partita, mister Agostini deve riuscire a far giocare così i suoi ragazzi anche contro squadre più deboli e poi sicuramente il Cesena potrà risalire in classifica. Settima vittoria consecutiva per la Fiorentina in campionato e primato rafforzato con un punto di vantaggio sul Genoa, il tutto con una gara in meno.
Duccio Zoccolini
L'intervista
Queste la parole di un soddisfatto Buso al termine del match di oggi: Oggi abbiamo sofferto molto. Loro sono stati davvero bravi nelle ripartenze e proprio su questo aspetto abbiamo sofferto un po'. Ci hanno penalizzato anche i molti impegni dell'ultimo periodo, ma nonostante tutto siamo stati bravi a crederci sino alla fine senza accontentarci del 2-2. Oggi Seculin ha fatto molto bene e il risultato di oggi è anche merito suo. Dopo una stagione opaca come quella dell'anno scorso, sta dimostrato di volersi riscattare. Iemmello, nonostante gli impegni internazionali, ha dimostrato di avere grande tecnica e grande cuore.

D.Z. FIORENTINA: Seculin; Bagnai (Biondi), Masi, Fatticcioni, Bittante; Panatti (Rosaia), Taddei; Acosty, Carraro (Grifoni), Matos; Iemmello. A disp.: Scuffia, Gonnelli, Baccarin, Bernardeschi. All.: Renato Buso.<br >CESENA: Grandi, Scarponi, Perez, Arrigoni (Filippi), Fonte, Vedi, Muscatiello (Serrano), Djuric, Ferri, Turchetta, Rodriguez. All. Agostini. A disp.: Teodorani, Marozzi, Filippucci, Peth, Canini. All.: Massimo Agostini.<br > ARBITRO: Spinelli di Terni, coad. da Bottegoni e Liberti.<br > RETI: 37' Iemmello, 39' Rodriguez, 45' Ferri, 49' Taddei, 91' Acosty.<br >NOTE: ammoniti Panatti, Arrigoni e Djuric. Fiorentina-Cesena &egrave; quasi un testa coda. I viola si presentano alla 12&ordf; giornata di campionato dall'alto della prima posizione mentre la formazione romagnola &egrave; penultima con soli 7 punti all'attivo. Sulla carta non c'&egrave; storia ma il calcio per fortuna si gioca sull'erba e quindi ogni partita &egrave; una storia a s&eacute;. Per tutti questi motivi Fiorentina-Cesena al fischio finale non si pu&ograve; che commentare come una bellissima partita giocata tra la squadra che sta giocando il miglior calcio in questo periodo nel campionato primavera e che sta vincendo tutte le partite e una che nonostante il magro bottino in campionato si esalta contro le grandi e riesce a far vedere grandi cose. Buso mette in campo la formazione tipo con Bagnai al posto di Piccini sulla corsia di destra e Iemmello come punta titolare vista la squalifica di Seferovic. L'attaccante calabrese risulter&agrave; in assoluto il migliore in campo questo pomeriggio. Il Cesena di mister Agostini si difende in modo ordinato ed efficace e nonostante un possesso palla che premia nettamente i viola riesce a non subire occasioni da rete per la prima mezz'ora di gioco, aspetto questo da sottolineare visto che la Fiorentina nelle ultime settimane era riuscita a segnare spesso nei primi minuti di gioco. Al 30' il capocannoniere del Girone A Federico Carraro va vicino al decimo sigillo stagionale ma la traversa colpita direttamente su punizione gli nega la gioia della doppia cifra. Il cesena non sta a guardare e fa male soprattutto quando riparte in contropiede; Turchetta dimostra di essere un giocatore molto temibile quando gli viene lasciato lo spazio per far male e per colpire la difesa gigliata. Al 37' per&ograve; la Fiorentina sfrutta al meglio un'ottima azione manovrata in cui il gol siglato da Iemmello &egrave; solo la parte finale di un eccellente scambio tra Acosty, Matos e lo stesso attaccante viola che all'interno dell'area di rigore riceve il pallone da Matos e dopo essersi girato batte il portiere avversario. Nemmeno il tempo di esultare per i viola che appena due minuti dopo subiscono il gol del pareggio; Turchetta beffa Bagnai sulla sinistra e dopo averlo saltato mette in mezzo un pallone che Rodruguez deve solo spingere in rete con Seculin battuto. 1-1 e gara riaperta. La Fiorentina accusa il colpo e allo scadere accade quello che nessuno poteva immaginare. Raddoppio cesena e black-out Fiorentina: il copione &egrave; sempre lo stesso con la formazione ospite che trova nella fascia sinistra una terra di nessuno in cui la Fiorentina permette agli esterni di sfondare senza troppa difficolt&agrave;, Rodriguez si leva i vestiti del goleador per vestire quelli dell'assist-man e al 45' mette Ferri nella condizione ottimale per segnare il gol del vantaggio ospite. La Fiorentina per&ograve; non vuole interrompere una straordinaria striscia positiva per di pi&ugrave; di fronte al proprio pubblico e nella ripresa rientra in campo con la ferma volont&agrave; di riacciuffare una partita che deve essere vinta a tutti i costi. Al 4' Taddei rimette tutto in discussione segnando di testa su calcio d'angolo battuto da Carraro che purtroppo dopo qualche minuto &egrave; costretto a lasciare il colpo per un infortunio. Sul risultato di 2-2 e con una gara apertissima Buso si affida ad un altro giocatore di talento come Grifoni, al quale viene sicuramente data un'opportunit&agrave; da non fallire. I Viola iniziano un forcing offensivo che durer&agrave; fino al triplice fischio finale; da segnalare per&ograve; che al 71' il direttore di gara, la signora Spinelli, nega un netto calcio di rigore alla Fiorentina per un fallo di mano evidente di un difensore del cesena in area, scatenando proteste di giocatori e pubblico. Il match va avanti e la Fiorentina rischia anche qualcosa in contropiede; i viola devono ringraziare un grande Seculin che con due interventi difficili quanti decisivi salva il risultato e permette ai suoi di crederci fino alla fine. La porta difesa da Grandi sembra stregata ma al 91' a scacciare i fantasmi e a cancellare l'incantesimo ci pensa Acosty Maxwell con il primo gol in campionato dell'anno che sicuramente &egrave; uno dei pi&ugrave; importanti degli ultimi mesi. Scambio ancora con Matos poco dentro l'area di rigore e portiere battuto con un forte diagonale dal giocatore ghanese che fa esplodere di gioia il Poggioloni delle Caldine e fa saltare in campo tutta la panchina gigliata. Complimenti alla Fiorentina che da grande squadra sa vincere anche soffrendo e complimenti che vanno anche al cesena ( anche i viola a fine gara avranno parole di lode per gli avversari di oggi) che ha saputo impostare il proprio gioco e sfruttare quelle poche occasioni da rete che i viola hanno concesso durante la partita, mister Agostini deve riuscire a far giocare cos&igrave; i suoi ragazzi anche contro squadre pi&ugrave; deboli e poi sicuramente il Cesena potr&agrave; risalire in classifica. Settima vittoria consecutiva per la Fiorentina in campionato e primato rafforzato con un punto di vantaggio sul Genoa, il tutto con una gara in meno. <br >Duccio Zoccolini<br >L'intervista<br >Queste la parole di un soddisfatto Buso al termine del match di oggi: <b>Oggi abbiamo sofferto molto. Loro sono stati davvero bravi nelle ripartenze e proprio su questo aspetto abbiamo sofferto un po'. Ci hanno penalizzato anche i molti impegni dell'ultimo periodo, ma nonostante tutto siamo stati bravi a crederci sino alla fine senza accontentarci del 2-2. Oggi Seculin ha fatto molto bene e il risultato di oggi &egrave; anche merito suo. Dopo una stagione opaca come quella dell'anno scorso, sta dimostrato di volersi riscattare. Iemmello, nonostante gli impegni internazionali, ha dimostrato di avere grande tecnica e grande cuore</b>. D.Z.




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