A.PICCHI: Macchia, Cecchini (62' Testa), Melani, Imparato, Chimenti, Neri, Luperini (56' Rossi), Tognotti (46' Santini), Davini, Martelli, Trovatelli. A disp.: Vettraino, Bosi, Volandri,. All.: Massimiliano Garofoli.
GRACCIANO: Cucini, Pinna D., Moreno, Landolfi, Spiga (88' Sasso), Roncarà, Folorni, Spencer, Carone, Piccardo, Levica. A disp.: Diaferia, Tombella, Borgini, Ousnane, Pinna L. All.: Leonardo Pericoli.

ARBITRO: Martano di Livorno.

RETI: 63' Piccardo, 65' Levica, 67' Martelli, 84' Carone.
NOTE: ammoniti al 71' Carone e Landolfi, al 90' Trovatelli. Recupero: 0+6.



Battuta d'arresto casalinga per l'Armando Picchi che lascia l'intera posta in palio ad un Gracciano più cinico sottoporta. La squadra locale, invece, è sembrata piuttosto disattenta alle rifiniture. Il match si apre in sordina; al 6' Levica, favorito da un'interessante azione dei compagni, si defila sulla sinistra e prova il tiro diretto alto. Al 7' Macchia devia la sfera a fondo campo sulla conclusione di Piccardo. Sul conseguente calcio d'angolo Levica crossa in area ma Spencer non risulta puntuale all'aggancio. Al 17' Davini dalla sinistra calibra un tiro in area per Tognotti ma è ordinaria amministrazione per Cucini. Dopo un solo giro di lancette il Picchi ci riprova con Martelli che, sugli sviluppi di un lancio degno di nota dalla tre-quarti campo, serve Davini il quale però non concretizza. Al 25' Chimenti recupera la sfera nella parte mediana del terreno di gioco e con un'azione da manuale si porta al limite dell'area dove tenta la conclusione non altrettanto brillante; Cucini para in due tempi. Al 26' dall'altro lato si ha il primo vero sussulto della partita; Spiga da fondo campo serve Levica, in posizione arretrata, che colpisce la traversa. Brividi per i ragazzi di mister Garofoli. Al 28' Martelli dalla sinistra, su un interessante trama offensiva partita dalla metà avversaria, non riesce a trafiggere Cucini. Al 32' Luperini guadagna un calcio di punizione dal limite per comportamento scorretto di Levica. Chimenti si appresta a batterlo ma calcia parecchi metri alto, sopra la traversa. Al 39' dall'altro lato, Tognotti commette fallo su Spencer fuori area. Sul conseguente calcio piazzato cerca la rete Spiga ma Macchia respinge la sfera. Sul rimpallo ci riprova Carone ma l'estremo difensore locale addomestica nuovamente la palla. Nella ripresa tutto cambia; il Picchi scivola nelle grinfie avversarie per ben tre volte. A 9' Luperini da calcio d'angolo sulla sinistra favorisce Chimenti in posizione arretrata; il centrocampista di prima, con un tiro potente, cerca lo specchio della porta ma Cucini ci mette una pezza pur non trattenendo. Nella conseguente mischia in area Davini riesce solo a sfiorare di testa la sfera. All'11' dall'altro lato, Spencer, dopo aver superato perfettamente più difensori avversari, tenta il tiro ma Macchia si oppone alla rete deviando la palla direttamente sui piedi di Levica. Il numero undici ospite, completamente dimenticato, calcia clamorosamente a lato del palo. Al 18' ha inizio il museo delle conclusioni; la prima è ad opera di Piccardo che beffa la retroguardia avversaria realizzando il goal del vantaggio. Dopo soli due minuti il risultato si porta sullo 0 a 2 con Levica che, dopo aver galoppato verso la meta, supera Imparato, si sposta sulla sinistra e con un preciso tiro raso-terra gonfia la rete. Al 22' il Picchi sente profumo di sconfitta quindi decide di ridare un senso alla gara; Martelli da tre-quarti campo disegna una conclusione micidiale che termina sotto la traversa per lo sperato 1 a 2. Al 37' dall'altro lato, Levica su lancio smarcante proveniente dalla parte opposta dell'area, prova a mettere la parola game-over alla partita ma Macchia fa sua la preda. Al 39' però è tripudio per gli ospiti; Carone su passaggio di Landolfi, direttamente dalla fascia destra calcia nel sette opposto. Il portiere non può far altro che guardare la palla insaccarsi. Al 42' Spencer, a seguito di scambi ripetuti con Carone, consegna clamorosamente la sfera nelle mani di Macchia. Al 48' dall'altro lato, Martelli appoggia per Neri che con un tiro-cross cerca la rete ma Cucini con la punta delle dita fa guizzare la palla a fondo campo. Il triplice fischio sancisce la fine della gara: il Gracciano sconfigge pesantemente il Picchi che gioca una gara piuttosto incolore.

Martina Parigi A.PICCHI: Macchia, Cecchini (62' Testa), Melani, Imparato, Chimenti, Neri, Luperini (56' Rossi), Tognotti (46' Santini), Davini, Martelli, Trovatelli. A disp.: Vettraino, Bosi, Volandri,. All.: Massimiliano Garofoli.<br >GRACCIANO: Cucini, Pinna D., Moreno, Landolfi, Spiga (88' Sasso), Roncar&agrave;, Folorni, Spencer, Carone, Piccardo, Levica. A disp.: Diaferia, Tombella, Borgini, Ousnane, Pinna L. All.: Leonardo Pericoli.<br > ARBITRO: Martano di Livorno. <br > RETI: 63' Piccardo, 65' Levica, 67' Martelli, 84' Carone.<br >NOTE: ammoniti al 71' Carone e Landolfi, al 90' Trovatelli. Recupero: 0+6. Battuta d'arresto casalinga per l'Armando Picchi che lascia l'intera posta in palio ad un Gracciano pi&ugrave; cinico sottoporta. La squadra locale, invece, &egrave; sembrata piuttosto disattenta alle rifiniture. Il match si apre in sordina; al 6' Levica, favorito da un'interessante azione dei compagni, si defila sulla sinistra e prova il tiro diretto alto. Al 7' Macchia devia la sfera a fondo campo sulla conclusione di Piccardo. Sul conseguente calcio d'angolo Levica crossa in area ma Spencer non risulta puntuale all'aggancio. Al 17' Davini dalla sinistra calibra un tiro in area per Tognotti ma &egrave; ordinaria amministrazione per Cucini. Dopo un solo giro di lancette il Picchi ci riprova con Martelli che, sugli sviluppi di un lancio degno di nota dalla tre-quarti campo, serve Davini il quale per&ograve; non concretizza. Al 25' Chimenti recupera la sfera nella parte mediana del terreno di gioco e con un'azione da manuale si porta al limite dell'area dove tenta la conclusione non altrettanto brillante; Cucini para in due tempi. Al 26' dall'altro lato si ha il primo vero sussulto della partita; Spiga da fondo campo serve Levica, in posizione arretrata, che colpisce la traversa. Brividi per i ragazzi di mister Garofoli. Al 28' Martelli dalla sinistra, su un interessante trama offensiva partita dalla met&agrave; avversaria, non riesce a trafiggere Cucini. Al 32' Luperini guadagna un calcio di punizione dal limite per comportamento scorretto di Levica. Chimenti si appresta a batterlo ma calcia parecchi metri alto, sopra la traversa. Al 39' dall'altro lato, Tognotti commette fallo su Spencer fuori area. Sul conseguente calcio piazzato cerca la rete Spiga ma Macchia respinge la sfera. Sul rimpallo ci riprova Carone ma l'estremo difensore locale addomestica nuovamente la palla. Nella ripresa tutto cambia; il Picchi scivola nelle grinfie avversarie per ben tre volte. A 9' Luperini da calcio d'angolo sulla sinistra favorisce Chimenti in posizione arretrata; il centrocampista di prima, con un tiro potente, cerca lo specchio della porta ma Cucini ci mette una pezza pur non trattenendo. Nella conseguente mischia in area Davini riesce solo a sfiorare di testa la sfera. All'11' dall'altro lato, Spencer, dopo aver superato perfettamente pi&ugrave; difensori avversari, tenta il tiro ma Macchia si oppone alla rete deviando la palla direttamente sui piedi di Levica. Il numero undici ospite, completamente dimenticato, calcia clamorosamente a lato del palo. Al 18' ha inizio il museo delle conclusioni; la prima &egrave; ad opera di Piccardo che beffa la retroguardia avversaria realizzando il goal del vantaggio. Dopo soli due minuti il risultato si porta sullo 0 a 2 con Levica che, dopo aver galoppato verso la meta, supera Imparato, si sposta sulla sinistra e con un preciso tiro raso-terra gonfia la rete. Al 22' il Picchi sente profumo di sconfitta quindi decide di ridare un senso alla gara; Martelli da tre-quarti campo disegna una conclusione micidiale che termina sotto la traversa per lo sperato 1 a 2. Al 37' dall'altro lato, Levica su lancio smarcante proveniente dalla parte opposta dell'area, prova a mettere la parola game-over alla partita ma Macchia fa sua la preda. Al 39' per&ograve; &egrave; tripudio per gli ospiti; Carone su passaggio di Landolfi, direttamente dalla fascia destra calcia nel sette opposto. Il portiere non pu&ograve; far altro che guardare la palla insaccarsi. Al 42' Spencer, a seguito di scambi ripetuti con Carone, consegna clamorosamente la sfera nelle mani di Macchia. Al 48' dall'altro lato, Martelli appoggia per Neri che con un tiro-cross cerca la rete ma Cucini con la punta delle dita fa guizzare la palla a fondo campo. Il triplice fischio sancisce la fine della gara: il Gracciano sconfigge pesantemente il Picchi che gioca una gara piuttosto incolore. Martina Parigi