• Terza Categoria GIR.C
  • Lebowski
  • 2 - 1
  • Sorms S.Mauro


LEBOWSKI: Bruno, Lammirato, Mastrandrea, Amato, Piegari, Savelli, Lenardon, Pioggia, Miglietta, Pasquarelli, Lazzerini. A disp: Verre, Di Martino, Filippelli, Nencioni. All. Zwingauer
SORMS: Rossi, Gori, Bergantini, Guidotti, Toni, Tranfaglia, Massarelli, Bisconti, Brahim, La Pietra, Inguscio. A disp: Niccoli, Barcia, De Chiara, Biafora, Nincheri, Cioni, Vinattieri. All. Bacci

RETI: Lenardon 2, Barcia



Prima vittoria per il Lebowski che in seguito al cambio in panchina vede la luce con un Lenardon in forma strepitosa. Il San Mauro non riesce a sfondare l'accortezza tattica del Lebowski, se non nel finale, quando ormai sulla partita scorrevano i titoli di coda. La prima emozione porta subito al gol i padroni di casa. Lazzerini prende palla sulla sinistra e si invola verso l'area, resiste alla carica di due avversari prima di finire a terra poco fuori dall'area di rigore ospite. La punizione è invitante, e Lenardon si incarica della battuta. La traiettoria è perfetta, la palla tocca il palo prima di infilarsi in rete, grande esecuzione e vantaggio grigionero. Il San Mauro prova a prendere in mano il gioco, e ci riesce dimostrando un buon palleggio a centrocampo, con la squadra di casa costretta ad arretrare. Il continuo fraseggio però non porta a niente di concreto, e il Lebowski va vicino al raddoppio grazie all'incursione di Miglietta che manca l'aggancio ad un passo da Rossi. Un rinvio lungo di Tranfaglia trova la difesa grigionera un po' in affanno, e Brahim si fionda sul pallone, l'attaccante in maglia rossa calcia a colpo sicuro, senza tener conto della stupenda uscita di Bruno che devia il pallone sul palo, con l'azione che muore sul fondo. Prima della fine del primo tempo Lazzerini prova ad approfittare di un passaggio sbagliato di Guidotti, ma il controllo è un po' lungo, e Rossi esce sicuro. Si passa al secondo tempo con le squadre sempre molto bene organizzate, ed anche se il fiato comincia a mancare la partita non cala mai di intensità. L'ordine della manovra degli ospiti, si spenge sempre nelle chiusure puntuali e precise dei due centrali grigioneri impeccabili in più di un'occasione. A dieci minuti dal termine un contropiede veloce della squadra di casa porta Pioggia dentro l'area del San Mauro, Tranfaglia lo contrasta in modo irregolare prima che l'attaccante grigionero scocchi il tiro e per l'arbitro è calcio di rigore. Il rigorista designato è il solito Lenardon, che con freddezza realizza il suo quinto stagionale tra campionato e coppa, quattro di questi dagli undici metri. La partita sembra lentamente andare a morire, con il San Mauro che prova a buttarsi tutto in avanti. Proprio in una di queste occasioni confuse Inguscio calcia verso la porta risolvendo una mischia, Bruno è ancora bravissimo a deviare la palla sul palo, che però torna in gioco, Barcia ben appostato non sbaglia il tap in vincente e accorcia le distanze per gli ultimi cinque minuti di fuoco. L'assalto finale degli ospiti però è disordinato e la partita finisce con la meritata vittoria del Lebowski.
Calciatore Più: Sicuramente si dividono il merito del migliore in campo i due centrali del Lebowski, Lammirato e Amato che per tutta la gara sono rimasti concentrati e hanno chiuso tutti gli spazi agli avversari.

P.L. LEBOWSKI: Bruno, Lammirato, Mastrandrea, Amato, Piegari, Savelli, Lenardon, Pioggia, Miglietta, Pasquarelli, Lazzerini. A disp: Verre, Di Martino, Filippelli, Nencioni. All. Zwingauer<br >SORMS: Rossi, Gori, Bergantini, Guidotti, Toni, Tranfaglia, Massarelli, Bisconti, Brahim, La Pietra, Inguscio. A disp: Niccoli, Barcia, De Chiara, Biafora, Nincheri, Cioni, Vinattieri. All. Bacci<br > RETI: Lenardon 2, Barcia Prima vittoria per il Lebowski che in seguito al cambio in panchina vede la luce con un Lenardon in forma strepitosa. Il San Mauro non riesce a sfondare l'accortezza tattica del Lebowski, se non nel finale, quando ormai sulla partita scorrevano i titoli di coda. La prima emozione porta subito al gol i padroni di casa. Lazzerini prende palla sulla sinistra e si invola verso l'area, resiste alla carica di due avversari prima di finire a terra poco fuori dall'area di rigore ospite. La punizione &egrave; invitante, e Lenardon si incarica della battuta. La traiettoria &egrave; perfetta, la palla tocca il palo prima di infilarsi in rete, grande esecuzione e vantaggio grigionero. Il San Mauro prova a prendere in mano il gioco, e ci riesce dimostrando un buon palleggio a centrocampo, con la squadra di casa costretta ad arretrare. Il continuo fraseggio per&ograve; non porta a niente di concreto, e il Lebowski va vicino al raddoppio grazie all'incursione di Miglietta che manca l'aggancio ad un passo da Rossi. Un rinvio lungo di Tranfaglia trova la difesa grigionera un po' in affanno, e Brahim si fionda sul pallone, l'attaccante in maglia rossa calcia a colpo sicuro, senza tener conto della stupenda uscita di Bruno che devia il pallone sul palo, con l'azione che muore sul fondo. Prima della fine del primo tempo Lazzerini prova ad approfittare di un passaggio sbagliato di Guidotti, ma il controllo &egrave; un po' lungo, e Rossi esce sicuro. Si passa al secondo tempo con le squadre sempre molto bene organizzate, ed anche se il fiato comincia a mancare la partita non cala mai di intensit&agrave;. L'ordine della manovra degli ospiti, si spenge sempre nelle chiusure puntuali e precise dei due centrali grigioneri impeccabili in pi&ugrave; di un'occasione. A dieci minuti dal termine un contropiede veloce della squadra di casa porta Pioggia dentro l'area del San Mauro, Tranfaglia lo contrasta in modo irregolare prima che l'attaccante grigionero scocchi il tiro e per l'arbitro &egrave; calcio di rigore. Il rigorista designato &egrave; il solito Lenardon, che con freddezza realizza il suo quinto stagionale tra campionato e coppa, quattro di questi dagli undici metri. La partita sembra lentamente andare a morire, con il San Mauro che prova a buttarsi tutto in avanti. Proprio in una di queste occasioni confuse Inguscio calcia verso la porta risolvendo una mischia, Bruno &egrave; ancora bravissimo a deviare la palla sul palo, che per&ograve; torna in gioco, Barcia ben appostato non sbaglia il tap in vincente e accorcia le distanze per gli ultimi cinque minuti di fuoco. L'assalto finale degli ospiti per&ograve; &egrave; disordinato e la partita finisce con la meritata vittoria del Lebowski.<br ><b>Calciatore Pi&ugrave;</b>: Sicuramente si dividono il merito del migliore in campo i due centrali del Lebowski, <b>Lammirato </b>e <b>Amato </b>che per tutta la gara sono rimasti concentrati e hanno chiuso tutti gli spazi agli avversari. P.L.




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