FIORENTINA (4-2-3-1): Seculin, Piccini, Bittante, Panatti (48' Rosaia), Fatticcioni, Masi, Acosty (69' Seferovic), Taddei, Iemmello (79' Biondi), Carraro, Matos. A disp.: Scuffia, Gonnelli, Baccarin, Grifoni. All.: Renato Buso.
SAMPDORIA (4-4-2): Negretti, Cancellotti, Lorusso, Leto, Patacchiola, Masi (40' Sanpietro), Baudo, Krsticic (69' Oliviero), Zaza, D'Agostino, Rizzo (36' Galuppini). All.: Luciano Bruni.

ARBITRO: Romani di Modena coad. da Valeriani di Ravenna e Bonafede di Bologna.

RETI: 14' Iemmello, 30' e 39' Carraro, 81' Bittante.
NOTE: ammoniti Acosty, Piccini, Masi, Krstitic, Masi, Lorusso, Baudo, Oliviero.



La pagella viola
Seculin: 6,5 Due parate in tutta la gara ma entrambe molto difficili e decisive. Non è un caso se in settimana ha giocato titolare nell'Italia Under 21.
Piccini: 6,5 Sulla destra la Fiorentina crea la maggior parte delle palle gol e lo fa anche grazie al lavoro di questo terzino, prezioso in fase offensiva e sempre attento quando c'è da difendere.
Bittante: 7 Di terzini sinistri in giro ce ne sono davvero pochi, lui può giocare anche a destra ma Buso gli ha trovato la miglior posizione in campo dove riesce ad esprimere il suo altissimo potenziale. Gol Meritatissimo.
Panatti: 6 Come al solito corre molto in mezzo al campo e dà tutto quello che può a servizio della squadra, peccato per l'infortunio che lo costringe al cambio. 48' Rosaia: 6 Il giovane centrocampista entra subito in partita e fa vedere buone cose anche se gioca un tempo solo, sicuramente ha giocato bene la sua carta.
Fatticcioni: 6 L'attacco della sampdoria è davvero poca cosa e oggi si limita a contenere le poche offensive degli ospiti, deve migliorare nei disimpegni, spesso è troppo frettoloso.
Masi: 6 Settimana scorsa c'è stato il gran ritorno con gol a Bologna, oggi partita tranquilla senza particolari affanni. Fa gelare il sangue ai tifosi viola quando rimane a terra toccandosi il ginocchio dopo uno scontro di gioco, poi per fortuna si rialza senza problemi.
Acosty: 6,5 Per la continuità che sta avendo è sicuramente il migliore della Fiorentina in questa giornate, i difensori lo temono e lui puntualmente li sfida e li supera in velocità facendo sembrare tutto molto facile. Imprendibile. 69' Seferovic 6 Venti minuti ben giocati nche se poche volte servito dai compagni, il coninuo viavai tra primavera e prima squadra sicuramente no lo aiuta in partita ma in ottica futura farà maturare il suo talento.
Taddei: 6,5 Capitano dell'italia under 20 e leader del centrocampo viola. Taddei è il mediano che tutti gli allenatori vorrebbero allenare, sempre al posto giusto sempre bravo a scegliere la soluzione giusta. Punto di riferimento.
Iemmello: 7 Gol molto bello a contorno di una partita di grande sacrificio, non aspetta mai il pallone e si propone sempre creando spazi per i compagni. Unica nota stonata il gol fallito, per il resto grande gara. 79' Biondi: s.v.
Carraro: 7 Migliore in campo senza dubbio. Continua a segnare e a far danni nelle difese avversarie. L'intesa con Iemmello è incredibile visto che giocano insieme da tanti anni. Con un Carraro così la Fiorentina può davvero sognare in grande.
Matos: 6 Il brasiliano è forse l'unica stella degli attaccanti viola a non aver ancora trovato la continuità giusta; ha dei colpi incredibili e un talento fuori dal normale forse però deve ancora entrare negli schemi della squadra, quando lo farà ci sarà sicuramente da divertirsi.
IL COMMENTO
Continua il momento magico della Fiorentina Primavera; con la vittoria sulla Sampdoria i ragazzi di mister Buso conquistano la settima vittoria consecutiva in campionato, allungando una striscia positiva sorprendente e soprattutto del tutto inaspettata appena qualche settimana fa. I gigliati stanno bene sotto tutti i punti di vista e la squadra viola sembra aver trovare la propria identità in tutti i reparti con un potenziale offensivo che pochi nella categoria possono vantare e una solidità difensiva (miglior difesa del girone) che può far star tranquilli tutti i tifosi viola. Squadra che vince non si cambia e allora avanti con il 4-2-3-1, con la conferma di Masi centrale al posto del capitano Camporese, premiato addirittura con una convocazione in prima squadra. La punta è Iemmello, lo svizzero Seferovic rimane in panchina perché affaticato dopo l'impegno con la propria nazionale di metà settimana. Matos, Carraro e Acosty, che giocano dietro alla punta calabrese, sono imprendibili in tutte le zone del campo e i blucerchiati fin dai primi minuti di gioco capiscono che non sarà giornata facile per loro. Il gioco viola si sviluppa prevalentemente sulle fasce ed è proprio grazie all'azione del terzino destro Piccini lungo l'out che i viola trovano il vantaggio al 13'. Il marcatore è Iemmello, bravo ad avventarsi prima di tutti sul cross di Piccini deviato da un difensore e a scavalcare con un perfetto colpo sotto il portiere Negretti in uscita. La Sampdoria non reagisce, la squadra di mister Bruni si affida solamente a qualche lampo isolato del centravanti Zaza, buona la sua prova nel grigiore generale della squadra, ma Masi e Fatticcioni lo controllano e lo neutralizzano senza particolari problemi. Al 25' Iemmello va vicino alla doppietta ma la traversa gli nega la gioia del secondo gol di giornata, rete che però arriva alla mezz'ora con il solito Carraro che questa volta sveste i panni di uomo assist e mette quelli di goleador girando in rete un perfetto passaggio smarcante di Acosty pochi metri dentro l'area di rigore. 2-0 e Fiorentina che non si accontenta, il monologo viola continua e al 40' Carraro decide di servire la specialità della casa con una splendida punizione a fil di palo che beffa Negretti e porta i suoi sul 3-0. Sul finale di tempo la Samp prova a reagire e lo fa con Zaza, l'attaccante ruba il tempo a Fatticcioni colpendo violentemente il pallone che però non viene angolato e viene respinto con i piedi da un prontissimo Seculin. L'inizio di ripresa è tutto di marca blucerchiata ma la Fiorentina nonostante un piccolo calo di concentrazione (anche legittimo dopo un primo tempo di grande intensità) riesce comunque a cavarsela grazie anche alla poca concretezza degli avversari. Ad avere le occasioni da gol però è sempre la squadra viola che al 13' va vicinissima al poker, Iemmello sbaglia clamorosamente un gol facile facile per un attaccante come lui su assist di uno scatenato Acosty sulla destra. Il risultato rimane fissato sul 3-0 fino a dieci minuti dal termine quando Bittante si prende tutti gli applausi del Poggioloni delle Caldine concludendo nel migliore dei modi un'azione personale portata avanti con coraggio e caparbietà che gli permettono di battere Negretti per la quarta volta in giornata. Da segnalare in chiusura anche l'espulsione (giudizio forse un po' troppo severo del direttore di gara) del portiere dei liguri, colpevole di aver toccato con il braccio il pallone pochi centimetri fuori dall'area di rigore. La Fiorentina vola a quota 20 in campionato e conquista la vetta della classifica grazie anche alla sorprendente sconfitta interna del Genoa capolista, i viola hanno anche una gara in meno e possono contare sull'entusiasmo di chi è consapevole dei propri mezzi e sa che lassù può anche restarci a lungo.

Duccio Zoccolini FIORENTINA (4-2-3-1): Seculin, Piccini, Bittante, Panatti (48' Rosaia), Fatticcioni, Masi, Acosty (69' Seferovic), Taddei, Iemmello (79' Biondi), Carraro, Matos. A disp.: Scuffia, Gonnelli, Baccarin, Grifoni. All.: Renato Buso.<br >SAMPDORIA (4-4-2): Negretti, Cancellotti, Lorusso, Leto, Patacchiola, Masi (40' Sanpietro), Baudo, Krsticic (69' Oliviero), Zaza, D'Agostino, Rizzo (36' Galuppini). All.: Luciano Bruni.<br > ARBITRO: Romani di Modena coad. da Valeriani di Ravenna e Bonafede di Bologna.<br > RETI: 14' Iemmello, 30' e 39' Carraro, 81' Bittante.<br >NOTE: ammoniti Acosty, Piccini, Masi, Krstitic, Masi, Lorusso, Baudo, Oliviero. La pagella viola<br ><b>Seculin: 6,5</b> Due parate in tutta la gara ma entrambe molto difficili e decisive. Non &egrave; un caso se in settimana ha giocato titolare nell'Italia Under 21.<br ><b>Piccini: 6,5</b> Sulla destra la Fiorentina crea la maggior parte delle palle gol e lo fa anche grazie al lavoro di questo terzino, prezioso in fase offensiva e sempre attento quando c'&egrave; da difendere.<br ><b>Bittante: 7</b> Di terzini sinistri in giro ce ne sono davvero pochi, lui pu&ograve; giocare anche a destra ma Buso gli ha trovato la miglior posizione in campo dove riesce ad esprimere il suo altissimo potenziale. Gol Meritatissimo.<br ><b>Panatti: 6</b> Come al solito corre molto in mezzo al campo e d&agrave; tutto quello che pu&ograve; a servizio della squadra, peccato per l'infortunio che lo costringe al cambio. <b>48' Rosaia: 6</b> Il giovane centrocampista entra subito in partita e fa vedere buone cose anche se gioca un tempo solo, sicuramente ha giocato bene la sua carta.<br ><b>Fatticcioni: 6</b> L'attacco della sampdoria &egrave; davvero poca cosa e oggi si limita a contenere le poche offensive degli ospiti, deve migliorare nei disimpegni, spesso &egrave; troppo frettoloso.<br ><b>Masi: 6</b> Settimana scorsa c'&egrave; stato il gran ritorno con gol a Bologna, oggi partita tranquilla senza particolari affanni. Fa gelare il sangue ai tifosi viola quando rimane a terra toccandosi il ginocchio dopo uno scontro di gioco, poi per fortuna si rialza senza problemi.<br ><b>Acosty: 6,5</b> Per la continuit&agrave; che sta avendo &egrave; sicuramente il migliore della Fiorentina in questa giornate, i difensori lo temono e lui puntualmente li sfida e li supera in velocit&agrave; facendo sembrare tutto molto facile. Imprendibile. <b>69' Seferovic 6</b> Venti minuti ben giocati nche se poche volte servito dai compagni, il coninuo viavai tra primavera e prima squadra sicuramente no lo aiuta in partita ma in ottica futura far&agrave; maturare il suo talento.<br ><b>Taddei: 6,5</b> Capitano dell'italia under 20 e leader del centrocampo viola. Taddei &egrave; il mediano che tutti gli allenatori vorrebbero allenare, sempre al posto giusto sempre bravo a scegliere la soluzione giusta. Punto di riferimento.<br ><b>Iemmello: 7</b> Gol molto bello a contorno di una partita di grande sacrificio, non aspetta mai il pallone e si propone sempre creando spazi per i compagni. Unica nota stonata il gol fallito, per il resto grande gara. <b>79' Biondi: s.v.</b><br ><b>Carraro: 7</b> Migliore in campo senza dubbio. Continua a segnare e a far danni nelle difese avversarie. L'intesa con Iemmello &egrave; incredibile visto che giocano insieme da tanti anni. Con un Carraro cos&igrave; la Fiorentina pu&ograve; davvero sognare in grande.<br ><b>Matos: 6</b> Il brasiliano &egrave; forse l'unica stella degli attaccanti viola a non aver ancora trovato la continuit&agrave; giusta; ha dei colpi incredibili e un talento fuori dal normale forse per&ograve; deve ancora entrare negli schemi della squadra, quando lo far&agrave; ci sar&agrave; sicuramente da divertirsi.<br >IL COMMENTO<br >Continua il momento magico della Fiorentina Primavera; con la vittoria sulla Sampdoria i ragazzi di mister Buso conquistano la settima vittoria consecutiva in campionato, allungando una striscia positiva sorprendente e soprattutto del tutto inaspettata appena qualche settimana fa. I gigliati stanno bene sotto tutti i punti di vista e la squadra viola sembra aver trovare la propria identit&agrave; in tutti i reparti con un potenziale offensivo che pochi nella categoria possono vantare e una solidit&agrave; difensiva (miglior difesa del girone) che pu&ograve; far star tranquilli tutti i tifosi viola. Squadra che vince non si cambia e allora avanti con il 4-2-3-1, con la conferma di Masi centrale al posto del capitano Camporese, premiato addirittura con una convocazione in prima squadra. La punta &egrave; Iemmello, lo svizzero Seferovic rimane in panchina perch&eacute; affaticato dopo l'impegno con la propria nazionale di met&agrave; settimana. Matos, Carraro e Acosty, che giocano dietro alla punta calabrese, sono imprendibili in tutte le zone del campo e i blucerchiati fin dai primi minuti di gioco capiscono che non sar&agrave; giornata facile per loro. Il gioco viola si sviluppa prevalentemente sulle fasce ed &egrave; proprio grazie all'azione del terzino destro Piccini lungo l'out che i viola trovano il vantaggio al 13'. Il marcatore &egrave; Iemmello, bravo ad avventarsi prima di tutti sul cross di Piccini deviato da un difensore e a scavalcare con un perfetto colpo sotto il portiere Negretti in uscita. La Sampdoria non reagisce, la squadra di mister Bruni si affida solamente a qualche lampo isolato del centravanti Zaza, buona la sua prova nel grigiore generale della squadra, ma Masi e Fatticcioni lo controllano e lo neutralizzano senza particolari problemi. Al 25' Iemmello va vicino alla doppietta ma la traversa gli nega la gioia del secondo gol di giornata, rete che per&ograve; arriva alla mezz'ora con il solito Carraro che questa volta sveste i panni di uomo assist e mette quelli di goleador girando in rete un perfetto passaggio smarcante di Acosty pochi metri dentro l'area di rigore. 2-0 e Fiorentina che non si accontenta, il monologo viola continua e al 40' Carraro decide di servire la specialit&agrave; della casa con una splendida punizione a fil di palo che beffa Negretti e porta i suoi sul 3-0. Sul finale di tempo la Samp prova a reagire e lo fa con Zaza, l'attaccante ruba il tempo a Fatticcioni colpendo violentemente il pallone che per&ograve; non viene angolato e viene respinto con i piedi da un prontissimo Seculin. L'inizio di ripresa &egrave; tutto di marca blucerchiata ma la Fiorentina nonostante un piccolo calo di concentrazione (anche legittimo dopo un primo tempo di grande intensit&agrave;) riesce comunque a cavarsela grazie anche alla poca concretezza degli avversari. Ad avere le occasioni da gol per&ograve; &egrave; sempre la squadra viola che al 13' va vicinissima al poker, Iemmello sbaglia clamorosamente un gol facile facile per un attaccante come lui su assist di uno scatenato Acosty sulla destra. Il risultato rimane fissato sul 3-0 fino a dieci minuti dal termine quando Bittante si prende tutti gli applausi del Poggioloni delle Caldine concludendo nel migliore dei modi un'azione personale portata avanti con coraggio e caparbiet&agrave; che gli permettono di battere Negretti per la quarta volta in giornata. Da segnalare in chiusura anche l'espulsione (giudizio forse un po' troppo severo del direttore di gara) del portiere dei liguri, colpevole di aver toccato con il braccio il pallone pochi centimetri fuori dall'area di rigore. La Fiorentina vola a quota 20 in campionato e conquista la vetta della classifica grazie anche alla sorprendente sconfitta interna del Genoa capolista, i viola hanno anche una gara in meno e possono contare sull'entusiasmo di chi &egrave; consapevole dei propri mezzi e sa che lass&ugrave; pu&ograve; anche restarci a lungo. Duccio Zoccolini