• Eccellenza GIR.B
  • Zenith Audax
  • 1 - 0
  • Badesse Calcio


ZENITH AUDAX: Ricciarelli, Melani, Perugi, Saccenti, Magelli, Bagni (51' Maretto), Abdija, Picchianti, Scaglione (76' Ferraro), Mari, Manganiello. A disp.: Gorini, Benvenuti, Braccini, Ferroni, Falteri, Ben Moussa, Silva Reis. All.: Andrea Bellini.
BADESSE: Manis, Selimi (63' Corsi), Bonechi, Fonjock, Sabatini, Mazzanti, Frosinini (70' Doda), Marino (45' Mitra), Motti, Frati (72' Casucci), Sanna. A disp.: Lombardini, Fineschi, Finucci, Marabese, Cecconi. All.: Giovanni Maneschi.

ARBITRO: Magagna di Collegno coad. da Palermo di Pisa e Coco di Pisa.

RETE: 23' Melani.
NOTE. Ammoniti: Melani, Mari, Sabatini, Frosinini, Motti, Mitra.



ZENITH AUDAX
RICCIARELLI: 8 Para l'impossibile e salva la propria squadra. Migliore in campo senza dubbi.
MELANI: 7,5 Partita eccellente del terzino classe '99: dimostra una gran corsa e visione tattica eccellente, oltre a insaccare l'unica decisiva rete del match.
PERUGI: 6,5 Gioca una buona partita di amministrazione, senza però rinunciare a spingere in avanti.
SACCENTI: 6 Classe 2000 e capitano della Zenith, ha gran corsa e personalità da vendere. Tanto lavoro sporco e qualche sporadico guizzo, prestazione sufficiente.
MAGELLI: 6,5 Qualche sbavatura in marcatura su Motti, ma riesce sempre a riparare e a contribuire alla porta inviolata.
BAGNI: 6 Buona partita senza mai entrare in difficoltà nel primo tempo, ma all'inizio della ripresa è costretto a uscire per infortunio. 51' Maretto: 6,5. Grande esperienza e personalità, galvanizza il pubblico con i propri interventi.
ABDIJA: 7 Parte un po' in sordina ma con il passare dei minuti è sempre più importante. Macina chilometri a centrocampo ed è l'ultimo ad arrendersi su ogni contrasto.
PICCHIANTI: 6,5 Amministra bene il gioco senza strafare, ed in più è anche fondamentale dal punto di vista difensivo.
SCAGLIONE: 6,5 Grandissimo assist di tacco per Melani, con il quale mette il punto esclamativo su una partita di lotta e fisicità. 76' Ferraro: ng.
MARI: 6 Tiene la posizione sulla trequarti e raramente perde palla, ma gli manca quel guizzo che dovrebbe caratterizzare un numero 10 in quella posizione di campo.
MANGANIELLO: 6,5 Ha una velocità fuori dal comune, con la quale sbaraglia la retroguardia avversaria in contropiede. Riesce ad essere pericoloso in tandem con Scaglione, sacrificandosi anche in copertura dopo il vantaggio.
BADESSE
MANIS: 6 Non può nulla sul gol della Zenith. Compie alcuni interventi importanti ma viene poco impegnato.
SELIMI: 6 E' uno dei più propositivi con le sue incursioni sulla fascia, ma dalla sua parte nasce l'azione della rete locale. 63' CORSI: 6 Ingresso sufficiente.
BONECHI: 6,5 Uno dei migliori tra le file degli ospiti, sempre concentrato e aggressivo dalla sua parte senza lasciare spazio alle ali avversarie.
FONJOCK: 5,5 Primo tempo totalmente insufficiente, durante il quale perde numerosi palloni in mediana. Sale nella ripresa, amministrando il possesso ma senza esagerare.
SABATINI: 6 A tratti troppo aggressivo e graziato dal direttore di gara, ma gioca di esperienza ed è anche pericoloso nel finale.
MAZZANTI: 6,5 Un esempio di eleganza difensiva, sicuro in disimpegni estremamente complicati anche all'interno dell'area di rigore.
FROSININI: 5,5 Gioca una partita di intensità, più in fase di copertura che vicino all'area di rigore avversaria. Anche lui graziato dall'arbitro, sarebbe dovuto essere rosso nel secondo tempo. 70' Doda: 5,5.
MARINO: 5 Quasi trasparente a centrocampo, dove Abdija e compagni conquistano numerosi palloni a discapito del possesso palla ospite. Sostituito durante l'intervallo. 45' Mitra: 6,5.
MOTTI: 5,5 E' dappertutto davanti, ma si mangia alcune occasioni che sarebbero dovute essere gol.
FRATI: 5,5 Gioca troppo lontano dall'area avversaria, dimostrandosi raramente pericoloso. 72' Casucci: 6,5.
SANNA: 5 Viene amministrato senza problemi prima da Bagni poi da Maretto, senza mai creare occasioni degne di nota.

ARBITRO
MAGAGNA di COLLEGNO: 5,5 Estrae troppi pochi cartellini rispetto ai falli commessi, incattivendo così la partita. Manca il doppio giallo per Frosinini.
La settima giornata di campionato vede disputarsi, allo stadio Bruno Chiavacci di Prato, la grande sfida tra Zenith Audax e Badesse. La prima della classe si appresta a scendere in campo per continuare la propria striscia di imbattibilità, in una giornata perfetta, senza sole, vento e pioggia e con un clima fresco e ottimo per giocare a calcio. Anche il manto erboso del Chiavacci è in condizioni eccellenti, e con il passare dei minuti la tribuna si va riempiendo, disegnando una cornice di pubblico degna delle migliori occasioni. La partita comincia subito a grandissima intensità, con una serie di falli e contatti al limite che accendono subito lo stadio. Nonostante il gran numero di calci di punizione, però, il livello delle giocate è molto alto, e il match dimostra fin da subito il grado di spettacolarità che può offrire. Inizialmente il Badesse dimostra di voler fare la partita: al 15' arriva il primo tiro in porta con la conclusione di testa di Frosinini su cross di Bonechi, ma il tiro è innocuo e Ricciarelli blocca. Al 17' rispondono i locali da calcio di punizione di Picchianti, il quale mette al centro una palla interessante che viene colpita di testa da Magelli per liberare alla conclusione Scaglione, ma il suo tiro al volo di destro è alto di poco; un minuto più tardi ripartono gli ospiti con una bella conclusione di Frati dal limite, con Picchianti che devia leggermente ma l'estremo difensore pratese non si fa sorprendere e allunga in corner. Al 23' la Zenith mette in scena una bellissima azione di ripartenza che parte dalla destra, dove Melani corre palla al piede, scambia con Scaglione che gliela restituisce di tacco e di destro incrocia battendo Manis per la gioia del pubblico locale. La partita è ora più bella e viva che mai, con i senesi che provano ad alzare il proprio baricentro per agguantare il pareggio; anche la formazione pratese, però, è ben messa in campo, con le mezzali che si dimostrano fondamentali per aggredire alto gli avversari e per allargarsi in fase di ripartenza. Il primo tempo termina senza ulteriori squilli, e dopo i canonici 15 minuti di intervallo, la partita riprende. Al 3' ci prova subito Mitra, appena subentrato, ma Ricciarelli è formidabile a deviare in angolo; dagli sviluppi di quest'ultimo Mazzanti svetta di testa su tutti, ma il suo tiro è deviato da un compagno e termina fuori di pochi centimetri. Al 7' il Badesse è pericoloso da un altro calcio d'angolo, con Mitra che sembra concludere direttamente in porta impegnando il portiere della Zenith che salva in tuffo, con il pallone che termina addosso a Motti e poi fuori di un soffio. Le proteste del tifo locale ormai non si contano più, mentre si susseguono falli su falli soprattutto da parte degli ospiti. La formazione senese continua però ad attaccare, ma al 14' Scaglione recupera palla in fase offensiva e appoggia per Manganiello, il quale gliela restituisce al limite dell'area liberando così il numero 9 alla conclusione, ma il tiro finisce fuori di poco. Il divertimento al Chiavacci continua, con la Zenith che fa emozionare con le proprie ripartenze veloci e il Badesse che invece prova a fare la partita. Al 21' prova a chiudere la partita Abdija, ma il suo tiro dal limite termina a lato. Gli ospiti si lanciano all'attacco, ma la formazione locale non cambia di una virgola il proprio assetto tattico e l'atteggiamento alla partita, simbolo di grande fiducia nei propri automatismi. Al 30' Magelli manca un intervento all'interno della propria area di rigore, liberando così Motti alla conclusione, ma Ricciarelli è ancora una volta formdabile e risponde alla grande all'attaccante senese. Le squadre sono sempre più lunghe in campo e ne giova lo spettacolo. Al 38' è ancora Motti a concludere in porta dopo essersi liberato di Magelli (stavolta in maniera irregolare con una spinta), ma l'estremo difensore ha ormai deciso di non far passare nulla, e in uscita nega ancora la gioia del gol all'attaccante del Badesse. L'assedio continua ma mister Bellini non opera cambi, con la formazione pratese che appare però un po' stanca. Al 45', mentre l'arbitro annuncia i 4' di recupero, Mitra conclude dalla distanza alto di poco. L'ultimo tiro della partita arriva però al 46' con Sabatini, ma anche stavolta Ricciarelli vola e devia in angolo. Al 49' finisce la partita ed è un tripudio per la Zenith, che esulta insieme ai propri tifosi per una vittoria bellissima e sofferta contro la capolista, che perde invece la prima partita della stagione e dovrà essere brava a ripartire dopo questo duro colpo all'autostima.

Samuele Mandarò ZENITH AUDAX: Ricciarelli, Melani, Perugi, Saccenti, Magelli, Bagni (51' Maretto), Abdija, Picchianti, Scaglione (76' Ferraro), Mari, Manganiello. A disp.: Gorini, Benvenuti, Braccini, Ferroni, Falteri, Ben Moussa, Silva Reis. All.: Andrea Bellini.<br >BADESSE: Manis, Selimi (63' Corsi), Bonechi, Fonjock, Sabatini, Mazzanti, Frosinini (70' Doda), Marino (45' Mitra), Motti, Frati (72' Casucci), Sanna. A disp.: Lombardini, Fineschi, Finucci, Marabese, Cecconi. All.: Giovanni Maneschi.<br > ARBITRO: Magagna di Collegno coad. da Palermo di Pisa e Coco di Pisa.<br > RETE: 23' Melani.<br >NOTE. Ammoniti: Melani, Mari, Sabatini, Frosinini, Motti, Mitra. ZENITH AUDAX<br >RICCIARELLI: 8 Para l'impossibile e salva la propria squadra. Migliore in campo senza dubbi.<br >MELANI: 7,5 Partita eccellente del terzino classe '99: dimostra una gran corsa e visione tattica eccellente, oltre a insaccare l'unica decisiva rete del match.<br >PERUGI: 6,5 Gioca una buona partita di amministrazione, senza per&ograve; rinunciare a spingere in avanti.<br >SACCENTI: 6 Classe 2000 e capitano della Zenith, ha gran corsa e personalit&agrave; da vendere. Tanto lavoro sporco e qualche sporadico guizzo, prestazione sufficiente.<br >MAGELLI: 6,5 Qualche sbavatura in marcatura su Motti, ma riesce sempre a riparare e a contribuire alla porta inviolata.<br >BAGNI: 6 Buona partita senza mai entrare in difficolt&agrave; nel primo tempo, ma all'inizio della ripresa &egrave; costretto a uscire per infortunio. 51' Maretto: 6,5. Grande esperienza e personalit&agrave;, galvanizza il pubblico con i propri interventi.<br >ABDIJA: 7 Parte un po' in sordina ma con il passare dei minuti &egrave; sempre pi&ugrave; importante. Macina chilometri a centrocampo ed &egrave; l'ultimo ad arrendersi su ogni contrasto.<br >PICCHIANTI: 6,5 Amministra bene il gioco senza strafare, ed in pi&ugrave; &egrave; anche fondamentale dal punto di vista difensivo.<br >SCAGLIONE: 6,5 Grandissimo assist di tacco per Melani, con il quale mette il punto esclamativo su una partita di lotta e fisicit&agrave;. 76' Ferraro: ng.<br >MARI: 6 Tiene la posizione sulla trequarti e raramente perde palla, ma gli manca quel guizzo che dovrebbe caratterizzare un numero 10 in quella posizione di campo.<br >MANGANIELLO: 6,5 Ha una velocit&agrave; fuori dal comune, con la quale sbaraglia la retroguardia avversaria in contropiede. Riesce ad essere pericoloso in tandem con Scaglione, sacrificandosi anche in copertura dopo il vantaggio.<br >BADESSE<br >MANIS: 6 Non pu&ograve; nulla sul gol della Zenith. Compie alcuni interventi importanti ma viene poco impegnato.<br >SELIMI: 6 E' uno dei pi&ugrave; propositivi con le sue incursioni sulla fascia, ma dalla sua parte nasce l'azione della rete locale. 63' CORSI: 6 Ingresso sufficiente.<br >BONECHI: 6,5 Uno dei migliori tra le file degli ospiti, sempre concentrato e aggressivo dalla sua parte senza lasciare spazio alle ali avversarie.<br >FONJOCK: 5,5 Primo tempo totalmente insufficiente, durante il quale perde numerosi palloni in mediana. Sale nella ripresa, amministrando il possesso ma senza esagerare.<br >SABATINI: 6 A tratti troppo aggressivo e graziato dal direttore di gara, ma gioca di esperienza ed &egrave; anche pericoloso nel finale.<br >MAZZANTI: 6,5 Un esempio di eleganza difensiva, sicuro in disimpegni estremamente complicati anche all'interno dell'area di rigore.<br >FROSININI: 5,5 Gioca una partita di intensit&agrave;, pi&ugrave; in fase di copertura che vicino all'area di rigore avversaria. Anche lui graziato dall'arbitro, sarebbe dovuto essere rosso nel secondo tempo. 70' Doda: 5,5.<br >MARINO: 5 Quasi trasparente a centrocampo, dove Abdija e compagni conquistano numerosi palloni a discapito del possesso palla ospite. Sostituito durante l'intervallo. 45' Mitra: 6,5.<br >MOTTI: 5,5 E' dappertutto davanti, ma si mangia alcune occasioni che sarebbero dovute essere gol.<br >FRATI: 5,5 Gioca troppo lontano dall'area avversaria, dimostrandosi raramente pericoloso. 72' Casucci: 6,5.<br >SANNA: 5 Viene amministrato senza problemi prima da Bagni poi da Maretto, senza mai creare occasioni degne di nota.<br > ARBITRO<br >MAGAGNA di COLLEGNO: 5,5 Estrae troppi pochi cartellini rispetto ai falli commessi, incattivendo cos&igrave; la partita. Manca il doppio giallo per Frosinini.<br >La settima giornata di campionato vede disputarsi, allo stadio Bruno Chiavacci di Prato, la grande sfida tra Zenith Audax e Badesse. La prima della classe si appresta a scendere in campo per continuare la propria striscia di imbattibilit&agrave;, in una giornata perfetta, senza sole, vento e pioggia e con un clima fresco e ottimo per giocare a calcio. Anche il manto erboso del Chiavacci &egrave; in condizioni eccellenti, e con il passare dei minuti la tribuna si va riempiendo, disegnando una cornice di pubblico degna delle migliori occasioni. La partita comincia subito a grandissima intensit&agrave;, con una serie di falli e contatti al limite che accendono subito lo stadio. Nonostante il gran numero di calci di punizione, per&ograve;, il livello delle giocate &egrave; molto alto, e il match dimostra fin da subito il grado di spettacolarit&agrave; che pu&ograve; offrire. Inizialmente il Badesse dimostra di voler fare la partita: al 15' arriva il primo tiro in porta con la conclusione di testa di Frosinini su cross di Bonechi, ma il tiro &egrave; innocuo e Ricciarelli blocca. Al 17' rispondono i locali da calcio di punizione di Picchianti, il quale mette al centro una palla interessante che viene colpita di testa da Magelli per liberare alla conclusione Scaglione, ma il suo tiro al volo di destro &egrave; alto di poco; un minuto pi&ugrave; tardi ripartono gli ospiti con una bella conclusione di Frati dal limite, con Picchianti che devia leggermente ma l'estremo difensore pratese non si fa sorprendere e allunga in corner. Al 23' la Zenith mette in scena una bellissima azione di ripartenza che parte dalla destra, dove Melani corre palla al piede, scambia con Scaglione che gliela restituisce di tacco e di destro incrocia battendo Manis per la gioia del pubblico locale. La partita &egrave; ora pi&ugrave; bella e viva che mai, con i senesi che provano ad alzare il proprio baricentro per agguantare il pareggio; anche la formazione pratese, per&ograve;, &egrave; ben messa in campo, con le mezzali che si dimostrano fondamentali per aggredire alto gli avversari e per allargarsi in fase di ripartenza. Il primo tempo termina senza ulteriori squilli, e dopo i canonici 15 minuti di intervallo, la partita riprende. Al 3' ci prova subito Mitra, appena subentrato, ma Ricciarelli &egrave; formidabile a deviare in angolo; dagli sviluppi di quest'ultimo Mazzanti svetta di testa su tutti, ma il suo tiro &egrave; deviato da un compagno e termina fuori di pochi centimetri. Al 7' il Badesse &egrave; pericoloso da un altro calcio d'angolo, con Mitra che sembra concludere direttamente in porta impegnando il portiere della Zenith che salva in tuffo, con il pallone che termina addosso a Motti e poi fuori di un soffio. Le proteste del tifo locale ormai non si contano pi&ugrave;, mentre si susseguono falli su falli soprattutto da parte degli ospiti. La formazione senese continua per&ograve; ad attaccare, ma al 14' Scaglione recupera palla in fase offensiva e appoggia per Manganiello, il quale gliela restituisce al limite dell'area liberando cos&igrave; il numero 9 alla conclusione, ma il tiro finisce fuori di poco. Il divertimento al Chiavacci continua, con la Zenith che fa emozionare con le proprie ripartenze veloci e il Badesse che invece prova a fare la partita. Al 21' prova a chiudere la partita Abdija, ma il suo tiro dal limite termina a lato. Gli ospiti si lanciano all'attacco, ma la formazione locale non cambia di una virgola il proprio assetto tattico e l'atteggiamento alla partita, simbolo di grande fiducia nei propri automatismi. Al 30' Magelli manca un intervento all'interno della propria area di rigore, liberando cos&igrave; Motti alla conclusione, ma Ricciarelli &egrave; ancora una volta formdabile e risponde alla grande all'attaccante senese. Le squadre sono sempre pi&ugrave; lunghe in campo e ne giova lo spettacolo. Al 38' &egrave; ancora Motti a concludere in porta dopo essersi liberato di Magelli (stavolta in maniera irregolare con una spinta), ma l'estremo difensore ha ormai deciso di non far passare nulla, e in uscita nega ancora la gioia del gol all'attaccante del Badesse. L'assedio continua ma mister Bellini non opera cambi, con la formazione pratese che appare per&ograve; un po' stanca. Al 45', mentre l'arbitro annuncia i 4' di recupero, Mitra conclude dalla distanza alto di poco. L'ultimo tiro della partita arriva per&ograve; al 46' con Sabatini, ma anche stavolta Ricciarelli vola e devia in angolo. Al 49' finisce la partita ed &egrave; un tripudio per la Zenith, che esulta insieme ai propri tifosi per una vittoria bellissima e sofferta contro la capolista, che perde invece la prima partita della stagione e dovr&agrave; essere brava a ripartire dopo questo duro colpo all'autostima. Samuele Mandar&ograve;




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