• Primavera GIR.A
  • Empoli
  • 3 - 1
  • Parma


EMPOLI (4-3-3): Addario, Mazzanti, Menegaz (89' Arzeo), Alderotti, Videtta (59' Kanon); Bianchi, Brugman, Crafa; Pucciarelli, Castellani, Camano (68' Osagiede). A disp: Furlan, Chiavazzo, Campus, Masini. All.: Ettore Donati.
PARMA (4-4-2): Agosti; Ristovski, Palumbo, Contini, Terzini; Pereira, Uveges, De Arauja, Finocchio (49' Covic); Bernasconi (82' Petrozzi), Defrel (73' Konate). A disp: Pisseri, Valentini, Petrozzi, Adorni, Colla. All.: Tiziano De Patre.

ARBITRO: Cavillucci di Latina, coad. da Fraschetti di Perugia e Bottegoni di Terni.

RETI: 70' Uveges, 81' rig. Castellani, 86' Brugman, 91' Osagiede.
NOTE: giornata nuvolosa. Terreno in buone condizioni. Ammoniti: Uveges 32'pt. Espulsi: Terzini 35'st. Recupero: 2'+4'.



Gli azzurri di Donati tornano a conquistare la vittoria casalinga contro un agguerrito Parma. Un avversario non facile da battere per i padroni di casa, soprattutto in un match nel quale gli azzurri erano partiti con un approccio sbagliato, caratterizzato da azioni lente e confuse. Nella ripresa è arrivata la svolta: in campo si è visto tutt'altro Empoli, ovvero una squadra velocissima che, in poco più di un quarto d'ora, è andata a prendersi i tre punti. In avvio le due formazioni si studiano a vicenda, poi è l'Empoli che prova a farsi vedere in avanti, con le incursioni di Mazzanti e Videtta. Il Parma sa giocare il pallone molto velocemente e si mostra molto preciso nei passaggi. La gara fa fatica a decollare e le due formazioni stanno ben attente a non prestare il fianco agli avversari. Meno Empoli e più Parma. Gli azzurri si fanno vedere in avanti con Brugman e Crafa, ma imbastiscono mosse prevedibili che la difesa gialloblù gestisce senza troppi affanni. Il Parma ci prova con un'iniziativa di Pereira ma la difesa locale fa buona guardia. Le reti rimangono dunque inviolate all'intervallo. Il secondo tempo riprende sulla scia del primo: non accade niente di concreto fino a quando Bernasconi non ci prova dai 25 metri ma Addario fa buona guardia. Poi al 25' il colpo di scena: Uveges è chiamato a battere una punizione dai trenta metri dalla porta di Addario. Il suo tiro oltrepassa la barriera e il preciso destro si infila alla destra del portiere azzurro. Parma in vantaggio. L'Empoli si scatena e tira fuori la grinta: Osagiede si fa avanti e tiene in apprensione la difesa emiliana. L'Empoli prende in mano il possesso palla e pressa con continuità. Un fallo piuttosto ingenuo commesso da Terzini su Brugman fa scattare il cartellino rosso per il giocatore contestualmente al penalty in favore dell'Empoli. Siamo all'81' e il tiro Castellani si insacca alla destra di Agosti. Gli azzurri recuperano terreno e con forza si insediano nella metà campo del Parma ridotto in inferiorità numerica. All'86' Brugman con un'azione inviduale da manuale riesce a dribblare tre difensori in un colpo solo e, trovatosi in piena area, sfodera un rasoterra potente che vale il due a uno. L'Empoli- show, per il piacere della tribuna, tutta in piedi per applaudire, è appena iniziato: dopo altri cinque minuti, sugli sviluppi di una punizione sulla tre quarti tirata da Brugman, scaturisce una lunga parabola che arriva all'estrema sinistra; Castellani lancia verso Osagiede che di testa devia in porta per il definitivo tre a uno.

Calciatoripiù:
L'Empoli riesce riscattarsi nella ripresa dopo un primo tempo non entusiasmante. Da elogiare Castellani, Brugman, Osagiede, Mazzanti. Il Parma è rimasto sempre in partita e, soprattutto nella prima fase di gara è stato in grado di infliggere un serrato pressing. Da segnalare per gli emiliani di De Patre, Bernasconi e Ristovski.

Ilaria Degl'Innocenti EMPOLI (4-3-3): Addario, Mazzanti, Menegaz (89' Arzeo), Alderotti, Videtta (59' Kanon); Bianchi, Brugman, Crafa; Pucciarelli, Castellani, Camano (68' Osagiede). A disp: Furlan, Chiavazzo, Campus, Masini. All.: Ettore Donati.<br >PARMA (4-4-2): Agosti; Ristovski, Palumbo, Contini, Terzini; Pereira, Uveges, De Arauja, Finocchio (49' Covic); Bernasconi (82' Petrozzi), Defrel (73' Konate). A disp: Pisseri, Valentini, Petrozzi, Adorni, Colla. All.: Tiziano De Patre.<br > ARBITRO: Cavillucci di Latina, coad. da Fraschetti di Perugia e Bottegoni di Terni.<br > RETI: 70' Uveges, 81' rig. Castellani, 86' Brugman, 91' Osagiede. <br >NOTE: giornata nuvolosa. Terreno in buone condizioni. Ammoniti: Uveges 32'pt. Espulsi: Terzini 35'st. Recupero: 2'+4'. Gli azzurri di Donati tornano a conquistare la vittoria casalinga contro un agguerrito Parma. Un avversario non facile da battere per i padroni di casa, soprattutto in un match nel quale gli azzurri erano partiti con un approccio sbagliato, caratterizzato da azioni lente e confuse. Nella ripresa &egrave; arrivata la svolta: in campo si &egrave; visto tutt'altro Empoli, ovvero una squadra velocissima che, in poco pi&ugrave; di un quarto d'ora, &egrave; andata a prendersi i tre punti. In avvio le due formazioni si studiano a vicenda, poi &egrave; l'Empoli che prova a farsi vedere in avanti, con le incursioni di Mazzanti e Videtta. Il Parma sa giocare il pallone molto velocemente e si mostra molto preciso nei passaggi. La gara fa fatica a decollare e le due formazioni stanno ben attente a non prestare il fianco agli avversari. Meno Empoli e pi&ugrave; Parma. Gli azzurri si fanno vedere in avanti con Brugman e Crafa, ma imbastiscono mosse prevedibili che la difesa giallobl&ugrave; gestisce senza troppi affanni. Il Parma ci prova con un'iniziativa di Pereira ma la difesa locale fa buona guardia. Le reti rimangono dunque inviolate all'intervallo. Il secondo tempo riprende sulla scia del primo: non accade niente di concreto fino a quando Bernasconi non ci prova dai 25 metri ma Addario fa buona guardia. Poi al 25' il colpo di scena: Uveges &egrave; chiamato a battere una punizione dai trenta metri dalla porta di Addario. Il suo tiro oltrepassa la barriera e il preciso destro si infila alla destra del portiere azzurro. Parma in vantaggio. L'Empoli si scatena e tira fuori la grinta: Osagiede si fa avanti e tiene in apprensione la difesa emiliana. L'Empoli prende in mano il possesso palla e pressa con continuit&agrave;. Un fallo piuttosto ingenuo commesso da Terzini su Brugman fa scattare il cartellino rosso per il giocatore contestualmente al penalty in favore dell'Empoli. Siamo all'81' e il tiro Castellani si insacca alla destra di Agosti. Gli azzurri recuperano terreno e con forza si insediano nella met&agrave; campo del Parma ridotto in inferiorit&agrave; numerica. All'86' Brugman con un'azione inviduale da manuale riesce a dribblare tre difensori in un colpo solo e, trovatosi in piena area, sfodera un rasoterra potente che vale il due a uno. L'Empoli- show, per il piacere della tribuna, tutta in piedi per applaudire, &egrave; appena iniziato: dopo altri cinque minuti, sugli sviluppi di una punizione sulla tre quarti tirata da Brugman, scaturisce una lunga parabola che arriva all'estrema sinistra; Castellani lancia verso Osagiede che di testa devia in porta per il definitivo tre a uno. <br ><b> Calciatoripi&ugrave;: </b>L'Empoli riesce riscattarsi nella ripresa dopo un primo tempo non entusiasmante. Da elogiare <b>Castellani, Brugman, Osagiede, Mazzanti</b>. Il Parma &egrave; rimasto sempre in partita e, soprattutto nella prima fase di gara &egrave; stato in grado di infliggere un serrato pressing. Da segnalare per gli emiliani di <b>De Patre, Bernasconi </b>e <b>Ristovski</b>. Ilaria Degl'Innocenti




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