• Eccellenza GIR.B
  • Lastrigiana
  • 4 - 0
  • Baldaccio Bruni


LASTRIGIANA: Muscas, Banchelli, Corradi, Lenzini, Calonaci, Biondi, Bellini (88' Scardigli), Terzani (86' Rosi), Pagnotta (61' Bettazzi), Berti (76' Del Pela), Caggianese. A disp.: Minò, D'Angelo, Ambrosino, Barra, Cordioli. All.: Stefano Calderini
BALDACCIO BRUNI: Giorni, Piccinelli, Farinelli, Adreani, Angiolucci, Bruschi (46' Alomar), Bucaletti, Bruni, Invernizzi (72' Battistini), Torzoni (63' Barbini), Quadroni. A disp.: Ranieri, Bracci, Panicucci, D'Aprile, Goretti. All.: Tommaso Guazzolini

ARBITRO: Francesco Masi di Pontedera, coadiuvato da Francesco Boccolini di Pisa e Filippo Giuntoli di Pistoia

RETI: 4' e 43' Caggianese, 69' Bettazzi, 83' Del Pela
NOTE: ammoniti Biondi, Piccinelli, Adreani, Bruschi, Bruni. Espulsi all'80' i due allenatori Calderini e Guazzolini. Rec.: 0'+2'



Capolista solo per una settimana: la Baldaccio Bruni restituisce il posto alle Badesse in cima al girone B di Eccellenza e lo fa nel peggiore dei modi. Già, perchè il 4-0 a Lastra a Signa è una sconfitta pesante, tanto nel risultato quanto in una prestazione mai all'altezza dell'avversaria. Reduce dalla secca vittoria in casa del Porta Romana, Calderini prepara una Lastrigiana arrembante, in spinta subito dalle primissime battute, nell'atteggiamento molto simile a quella vista alle Due Strade sette giorni prima e negli interpreti la stessa di quella che ha battuto il Porta Romana. La Baldaccio arriva per mantenere la testa della classifica dopo la bella vittoria ad Anghiari contro la Colligiana e cerca il quarto successo consecutivo per proseguire la corsa. Ma la prima battuta è subito della Lastrigiana, peraltro con la pesante complicità della difesa ospite: gestione del pallone molto scarabocchiata da parte della difesa biancoverde sulla tre quarti, interviene Caggianese che si inserisce, si allunga il pallone anticipando anche il portiere in uscita e a porta vuota sblocca il risultato già dopo appena quattro giri di lancette. La botta riporta bruscamente alla realtà la Baldaccio Bruni, che ci mette un po' prima di metabolizzare il gol subìto. La risposta arriva un quarto d'ora più tardi con una punizione di Quadroni che prova a sorprendere il portiere sul palo più vicino, ma Muscas (arrivato alla Lastra a proprio per sostituire l'infortunato Giovanniello) c'è. È una Lastrigiana che gira bene, ispirata dai movimenti di Mattia Caggianese che libera spazi anche per bomber Pagnotta e per Berti. È quest'ultimo a provare la girata a rete di testa al 27', ma è reattivo Giorni a parare. La Lastrigiana si prende il centrocampo e le giocate più interessanti sono da parte dei biancorossi, che tengono in mano il pallino del gioco e lasciano alla Baldaccio solo le verticalizzazioni in velocità. Nel finale per gli ospiti prova ad inventare l'uruguagio Walter Alexis Invernizzi, che di testa disegna fuori sul cross di Torzoni. Ma il leitmotiv è prevalentemente biancorosso: ci prova Lenzini, prima con un rasoterra da fuori sul quale controlla Giorni, poi al volo sugli sviluppi di un angolo, ma mura la difesa ospite. Pagnotta vede spesso Caggianese, l'ex Maliseti vede spesso la porta: è il copione che si vede al 37', ma Giorni dice no al numero 11 biancorosso. Il gol è rimandato solo di qualche minuto, perchè al 43' è splendida la palla filtrante di Bellini in diagonale a tagliare tutta la difesa ospite per la velocità di Caggianese che raccoglie, la sposta sul sinistro e da dentro l'area la mette sotto la traversa per il 2-0 con cui si va alla pausa. Il gol arriva nel peggior momento possibile per gli ospiti, proprio appena prima del gong dell'intervallo e manda alla pausa la squadra di Guazzolini con il compito non facile di recuperare due gol. Nel secondo tempo i ritmi sono più bassi rispetto ai primi 45', la Lastrigiana amministra, la Baldaccio spinge senza regolarità ma soprattutto senza far male. Il primo battito cardiaco della ripresa è di Lenzini, su punizione l'ex Zenith Audax colpisce in pieno la traversa che gli nega la gioia del gol (cercato spesso dal centrocampista di casa). Nella poca intensità del secondo tempo sono le palle inattive a prendersi la scena, soprattutto quella a favore della squadra di Calderini: al 57' Caggianese obbliga la difesa ospite a mettere in corner, poi Calderini fa rientrare ai box un non brillantissimo Pagnotta per inserire Bettazzi. La scelta paga enormi dividenti, perchè già al 69', esattamente otto minuti dopo il suo ingresso, l'ex bandiera della Sestese parte in transizione offensiva tutta in verticale, salta due avversari e mette la palla alle spalle di Giorni per il 3-0 che spezza definitivamente le gambe alla Baldaccio Bruni. Nel finale si scaldano gli animi, Calderini e Guazzolini si dicono parole non proprio al miele e l'arbitro espelle entrambi, che poi chiariscono fuori dalle rispettive panchine. Sul campo prima della fine c'è spazio anche per il gol del 4-0, siglato dalla giovane bandiera della Lastrigiana Del Pela (scudetto Juniores con i biancorossi nel 2018) che col destro al volo trasforma in oro il cross perfetto di Bettazzi. È una Lastrigiana in crescendo verticale quella delle ultime settimane, una lontana parente di quella statica e macchinosa delle prime settimane. Chiaramente il campionato deve ancora dire molto, quasi tutto, ma se Calderini riuscirà a trovare la formula giusta per dare continuità a queste prestazioni sarà un inverno caldo a Lastra a Signa. Positivo anche il fatto che Calderini sa a chi affidarsi in panchina: non rinuncia a Pagnotta dall'inizio, ma poi inserisce Bettazzi che fa aumentare i giri del motore del secondo tempo e assieme a lui mette pure Del Pela. Il gol del 4-0 è costruito proprio tra i due nuovi entrati. Per la Baldaccio Bruni il 4-0 è uno schiaffo che riporta alla realtà Anghiari dopo aver sognato in testa al girone per una settimana. Le Badesse si riprendono la testa anche si biancoverdi sono lì a -2 pronti a sfruttare i passi falsi della big . Domenica prossima ad Anghiari arriva una Sinalunghese ancora alla ricerca della sua vera identità, partita insidiosissima per la Baldaccio di Guazzolini alla ricerca di altri tre punti per ripartire nei piani alti della classifica. La Lastrigiana andrà a Borgo San Lorenzo in casa della Fortis per capire se ha la stoffa della grande squadra.

LASTRIGIANA: Muscas, Banchelli, Corradi, Lenzini, Calonaci, Biondi, Bellini (88' Scardigli), Terzani (86' Rosi), Pagnotta (61' Bettazzi), Berti (76' Del Pela), Caggianese. A disp.: Min&ograve;, D'Angelo, Ambrosino, Barra, Cordioli. All.: Stefano Calderini<br >BALDACCIO BRUNI: Giorni, Piccinelli, Farinelli, Adreani, Angiolucci, Bruschi (46' Alomar), Bucaletti, Bruni, Invernizzi (72' Battistini), Torzoni (63' Barbini), Quadroni. A disp.: Ranieri, Bracci, Panicucci, D'Aprile, Goretti. All.: Tommaso Guazzolini<br > ARBITRO: Francesco Masi di Pontedera, coadiuvato da Francesco Boccolini di Pisa e Filippo Giuntoli di Pistoia<br > RETI: 4' e 43' Caggianese, 69' Bettazzi, 83' Del Pela<br >NOTE: ammoniti Biondi, Piccinelli, Adreani, Bruschi, Bruni. Espulsi all'80' i due allenatori Calderini e Guazzolini. Rec.: 0'+2' Capolista solo per una settimana: la Baldaccio Bruni restituisce il posto alle Badesse in cima al girone B di Eccellenza e lo fa nel peggiore dei modi. Gi&agrave;, perch&egrave; il 4-0 a Lastra a Signa &egrave; una sconfitta pesante, tanto nel risultato quanto in una prestazione mai all'altezza dell'avversaria. Reduce dalla secca vittoria in casa del Porta Romana, Calderini prepara una Lastrigiana arrembante, in spinta subito dalle primissime battute, nell'atteggiamento molto simile a quella vista alle Due Strade sette giorni prima e negli interpreti la stessa di quella che ha battuto il Porta Romana. La Baldaccio arriva per mantenere la testa della classifica dopo la bella vittoria ad Anghiari contro la Colligiana e cerca il quarto successo consecutivo per proseguire la corsa. Ma la prima battuta &egrave; subito della Lastrigiana, peraltro con la pesante complicit&agrave; della difesa ospite: gestione del pallone molto scarabocchiata da parte della difesa biancoverde sulla tre quarti, interviene Caggianese che si inserisce, si allunga il pallone anticipando anche il portiere in uscita e a porta vuota sblocca il risultato gi&agrave; dopo appena quattro giri di lancette. La botta riporta bruscamente alla realt&agrave; la Baldaccio Bruni, che ci mette un po' prima di metabolizzare il gol sub&igrave;to. La risposta arriva un quarto d'ora pi&ugrave; tardi con una punizione di Quadroni che prova a sorprendere il portiere sul palo pi&ugrave; vicino, ma Muscas (arrivato alla Lastra a proprio per sostituire l'infortunato Giovanniello) c'&egrave;. &Egrave; una Lastrigiana che gira bene, ispirata dai movimenti di Mattia Caggianese che libera spazi anche per bomber Pagnotta e per Berti. &Egrave; quest'ultimo a provare la girata a rete di testa al 27', ma &egrave; reattivo Giorni a parare. La Lastrigiana si prende il centrocampo e le giocate pi&ugrave; interessanti sono da parte dei biancorossi, che tengono in mano il pallino del gioco e lasciano alla Baldaccio solo le verticalizzazioni in velocit&agrave;. Nel finale per gli ospiti prova ad inventare l'uruguagio Walter Alexis Invernizzi, che di testa disegna fuori sul cross di Torzoni. Ma il leitmotiv &egrave; prevalentemente biancorosso: ci prova Lenzini, prima con un rasoterra da fuori sul quale controlla Giorni, poi al volo sugli sviluppi di un angolo, ma mura la difesa ospite. Pagnotta vede spesso Caggianese, l'ex Maliseti vede spesso la porta: &egrave; il copione che si vede al 37', ma Giorni dice no al numero 11 biancorosso. Il gol &egrave; rimandato solo di qualche minuto, perch&egrave; al 43' &egrave; splendida la palla filtrante di Bellini in diagonale a tagliare tutta la difesa ospite per la velocit&agrave; di Caggianese che raccoglie, la sposta sul sinistro e da dentro l'area la mette sotto la traversa per il 2-0 con cui si va alla pausa. Il gol arriva nel peggior momento possibile per gli ospiti, proprio appena prima del gong dell'intervallo e manda alla pausa la squadra di Guazzolini con il compito non facile di recuperare due gol. Nel secondo tempo i ritmi sono pi&ugrave; bassi rispetto ai primi 45', la Lastrigiana amministra, la Baldaccio spinge senza regolarit&agrave; ma soprattutto senza far male. Il primo battito cardiaco della ripresa &egrave; di Lenzini, su punizione l'ex Zenith Audax colpisce in pieno la traversa che gli nega la gioia del gol (cercato spesso dal centrocampista di casa). Nella poca intensit&agrave; del secondo tempo sono le palle inattive a prendersi la scena, soprattutto quella a favore della squadra di Calderini: al 57' Caggianese obbliga la difesa ospite a mettere in corner, poi Calderini fa rientrare ai box un non brillantissimo Pagnotta per inserire Bettazzi. La scelta paga enormi dividenti, perch&egrave; gi&agrave; al 69', esattamente otto minuti dopo il suo ingresso, l'ex bandiera della Sestese parte in transizione offensiva tutta in verticale, salta due avversari e mette la palla alle spalle di Giorni per il 3-0 che spezza definitivamente le gambe alla Baldaccio Bruni. Nel finale si scaldano gli animi, Calderini e Guazzolini si dicono parole non proprio al miele e l'arbitro espelle entrambi, che poi chiariscono fuori dalle rispettive panchine. Sul campo prima della fine c'&egrave; spazio anche per il gol del 4-0, siglato dalla giovane bandiera della Lastrigiana Del Pela (scudetto Juniores con i biancorossi nel 2018) che col destro al volo trasforma in oro il cross perfetto di Bettazzi. &Egrave; una Lastrigiana in crescendo verticale quella delle ultime settimane, una lontana parente di quella statica e macchinosa delle prime settimane. Chiaramente il campionato deve ancora dire molto, quasi tutto, ma se Calderini riuscir&agrave; a trovare la formula giusta per dare continuit&agrave; a queste prestazioni sar&agrave; un inverno caldo a Lastra a Signa. Positivo anche il fatto che Calderini sa a chi affidarsi in panchina: non rinuncia a Pagnotta dall'inizio, ma poi inserisce Bettazzi che fa aumentare i giri del motore del secondo tempo e assieme a lui mette pure Del Pela. Il gol del 4-0 &egrave; costruito proprio tra i due nuovi entrati. Per la Baldaccio Bruni il 4-0 &egrave; uno schiaffo che riporta alla realt&agrave; Anghiari dopo aver sognato in testa al girone per una settimana. Le Badesse si riprendono la testa anche si biancoverdi sono l&igrave; a -2 pronti a sfruttare i passi falsi della big . Domenica prossima ad Anghiari arriva una Sinalunghese ancora alla ricerca della sua vera identit&agrave;, partita insidiosissima per la Baldaccio di Guazzolini alla ricerca di altri tre punti per ripartire nei piani alti della classifica. La Lastrigiana andr&agrave; a Borgo San Lorenzo in casa della Fortis per capire se ha la stoffa della grande squadra.




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