SANGIOVANNESE: Dei, Cascirizzo, Pierazzini, Di Galante, Moriani, Parisi, Righi, Merli, Rossini, Miceli, Benucci. Entrati: Bettoni, Filippi, Lupi. All.: Andrea Ricci.
ESPERIA VIAREGGIO: Iacopi, Cisaria, Garibaldi, Gherardi, Camini, Puleo, D'Andrea, Quadrelli, Di Grande, Nigiotti, Diangina. Entrati: Dini, Fuschi, Giovannelli, De Fanti, Giannini. All.: Giuliano Gambuzza.

ARBITRO: Boni di Valdarno.

RETI: 16' Di Grande, 34' Diangina, 58' Rossini.
NOTE: ammonito Merli. Angoli 2-8.



Sangiovannese - Viareggio comincia con una costante: la squadra di casa con giocatori contati (un paio di '98 in campo e solo 3 ragazzi in panca). In pratica ci sono più componenti della rosa in tribuna a vedere la partita che in campo pronti per giocare. Alla fine vince il Viareggio. Questione di centimetri... Partono bene gli azzurri di casa che al 3' hanno già l'occasione di passare in vantaggio, ma Benucci non trova la palla dopo un bel suggerimento di Rossini. Sul rovesciamento di fronte Dei risponde presente alla conclusione di Quadrelli. All'11' il Viareggio potrebbe passare con Gherardi che però non trova la porta con una specie di mezza rovesciata. Due minuti dopo Rossini mette paura agli ospiti con una conclusione che Iacopi respinge in uscita. La partita è giocata alla pari e le due squadre rispondono colpo su colpo. Ma al 16' il Viareggio passa: Di Grande dal limite dell'area calcia verso la porta, Dei non vede partire la palla e deve arrendersi alla conclusione dell'attaccante ospite. La ripresa non regala nulla di nuovo: palla gol da una parte e subito dopo palla gol dall'altra. Al 24' Diangia si divora un gol solo contro Bettoni, due minuti dopo il suggerimento di Rossini verso Filippi è leggermente lungo: Filippi ci arriva comunque ma la sua puntatina per anticipare Dini in uscita fa la barba al palo. Al 34' raddoppio ospite. Di Grande calcia da una trentina di metri un bolide che sbatte contro il palo: la palla torna in gioco e Dinagina punisce Bettoni e una difesa azzurra improvvisamente andata in letargo. Nel terzo tempo la Sangiovannese non si arrende ma il gioco della squadra di casa ha un grosso limite: Rossini è l'unico in grado di creare pericoli, e i suoi compagni spesso lo cercano con lanci lunghi invece di scegliere il fraseggio. Il Viareggio, da parte sua, non incanta certo per un calcio spettacolo, ma quando la palla è tra i piedi dei bianconeri è sempre più a terra che in aria. Comunque gli azzurri, come detto, non si arrendono ma rischiano di andare sotto per 3 a 0 in più di un'occasione. Prima Di Grande trova tra se e la rete la gamba di Parisi che devia in corner, poi Bettoni dice di no per tre volte agli avversari: due volte para le conclusioni deboli di Quadrelli, poi devia sul palo la bordata al volo di Gherardi. Al 58' la Sangiovannese riapre la partita con Rossini che lascia sul posto tutta la difesa ospite con uno scatto e batte con un pallonetto perfetto Iacopi in uscita. Due minuti di recupero e al 62' Rossini può rovinare la festa al Viareggio, ma il suo pallonetto fotocopia di quello di pochi minuti prima finisce alto di poco. E' l'ultima azione di una partita che il Viareggio poteva vincere con ampio margine ma che alla fine stava per pareggiare in modo incredibile. Per pochi centimetri è finita 2 a 1.

Calciatoripiù: Di Grande (E. Viareggio) e Rossini (Sangiovannese) 8. Il primo è molto mobile su tutto il fronte d'attacco e raramente viene preso dai difensori azzurri. Il secondo si carica sulle spalle una squadra intera e per poco non la porta a un pari insperato.

Lorenzo Bettoni SANGIOVANNESE: Dei, Cascirizzo, Pierazzini, Di Galante, Moriani, Parisi, Righi, Merli, Rossini, Miceli, Benucci. Entrati: Bettoni, Filippi, Lupi. All.: Andrea Ricci.<br >ESPERIA VIAREGGIO: Iacopi, Cisaria, Garibaldi, Gherardi, Camini, Puleo, D'Andrea, Quadrelli, Di Grande, Nigiotti, Diangina. Entrati: Dini, Fuschi, Giovannelli, De Fanti, Giannini. All.: Giuliano Gambuzza.<br > ARBITRO: Boni di Valdarno.<br > RETI: 16' Di Grande, 34' Diangina, 58' Rossini.<br >NOTE: ammonito Merli. Angoli 2-8. Sangiovannese - Viareggio comincia con una costante: la squadra di casa con giocatori contati (un paio di '98 in campo e solo 3 ragazzi in panca). In pratica ci sono pi&ugrave; componenti della rosa in tribuna a vedere la partita che in campo pronti per giocare. Alla fine vince il Viareggio. Questione di centimetri... Partono bene gli azzurri di casa che al 3' hanno gi&agrave; l'occasione di passare in vantaggio, ma Benucci non trova la palla dopo un bel suggerimento di Rossini. Sul rovesciamento di fronte Dei risponde presente alla conclusione di Quadrelli. All'11' il Viareggio potrebbe passare con Gherardi che per&ograve; non trova la porta con una specie di mezza rovesciata. Due minuti dopo Rossini mette paura agli ospiti con una conclusione che Iacopi respinge in uscita. La partita &egrave; giocata alla pari e le due squadre rispondono colpo su colpo. Ma al 16' il Viareggio passa: Di Grande dal limite dell'area calcia verso la porta, Dei non vede partire la palla e deve arrendersi alla conclusione dell'attaccante ospite. La ripresa non regala nulla di nuovo: palla gol da una parte e subito dopo palla gol dall'altra. Al 24' Diangia si divora un gol solo contro Bettoni, due minuti dopo il suggerimento di Rossini verso Filippi &egrave; leggermente lungo: Filippi ci arriva comunque ma la sua puntatina per anticipare Dini in uscita fa la barba al palo. Al 34' raddoppio ospite. Di Grande calcia da una trentina di metri un bolide che sbatte contro il palo: la palla torna in gioco e Dinagina punisce Bettoni e una difesa azzurra improvvisamente andata in letargo. Nel terzo tempo la Sangiovannese non si arrende ma il gioco della squadra di casa ha un grosso limite: Rossini &egrave; l'unico in grado di creare pericoli, e i suoi compagni spesso lo cercano con lanci lunghi invece di scegliere il fraseggio. Il Viareggio, da parte sua, non incanta certo per un calcio spettacolo, ma quando la palla &egrave; tra i piedi dei bianconeri &egrave; sempre pi&ugrave; a terra che in aria. Comunque gli azzurri, come detto, non si arrendono ma rischiano di andare sotto per 3 a 0 in pi&ugrave; di un'occasione. Prima Di Grande trova tra se e la rete la gamba di Parisi che devia in corner, poi Bettoni dice di no per tre volte agli avversari: due volte para le conclusioni deboli di Quadrelli, poi devia sul palo la bordata al volo di Gherardi. Al 58' la Sangiovannese riapre la partita con Rossini che lascia sul posto tutta la difesa ospite con uno scatto e batte con un pallonetto perfetto Iacopi in uscita. Due minuti di recupero e al 62' Rossini pu&ograve; rovinare la festa al Viareggio, ma il suo pallonetto fotocopia di quello di pochi minuti prima finisce alto di poco. E' l'ultima azione di una partita che il Viareggio poteva vincere con ampio margine ma che alla fine stava per pareggiare in modo incredibile. Per pochi centimetri &egrave; finita 2 a 1.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;: Di Grande (E. Viareggio)</b> e <b>Rossini (Sangiovannese) 8</b>. Il primo &egrave; molto mobile su tutto il fronte d'attacco e raramente viene preso dai difensori azzurri. Il secondo si carica sulle spalle una squadra intera e per poco non la porta a un pari insperato. Lorenzo Bettoni