LIVORNO: Cappellini, Ciurli, Del Fungo, Marmugi, Paoli, Verzoni, Montecalvo, Ferrini, Facenna, Parente, Novi. Entrati: Cambi, Nieri, Brizzi, Cammellini, Rielli, Rovai, Rubino. All.: Fabrizio Rossi.
FIORENTINA: Valoriani, Cosci, Sanna, Donatini, Boccardi, Lorenzini, Ceccarelli, Carnevale, Betti, Mugelli, Degl'Innocenti. Entrati: Tolaini, De Vincenti, Chelini, Ricapito, Bachini, Colato. All.: Stefano Carobbi.

ARBITRO: Testi di Livorno.

RETI: 25' Colato, 40' Cammellini, 55' Betti.



La Fiorentina s'impone in volata sul campo del Livorno, al termine di una partita emozionante e interessante sotto tutti i punti di vista. La vittoria, che premia la caparbietà dei ragazzi di mister Carobbi, non rende giustizia alla prestazione dei padroni di casa. Un pareggio forse sarebbe stato il risultato più giusto, ma quello che più conta, oltre al punteggio, è che Livorno e Fiorentina hanno dimostrato di essere due belle realtà del campionato. Il primo tempo risulta tutto sommato equilibrato, con le compagini toscane che cercano di trovare le giuste combinazioni in avanti. I viola propongono una manovra offensiva molto pericolosa, ma la retroguardia degli amaranto riesce a disinnescare i tentativi di Mugelli e compagni. Il secondo tempo è invece più movimentato. La Fiorentina passa subito in vantaggio con Colato. Dopo lo svantaggio i padroni di casa, che fino a quel momento si erano preoccupati soprattutto di difendere con ordine, prendono in mano le redini del gioco e mettono gli ospiti in difficoltà. Alla fine della frazione arriva il meritato pareggio, siglato da Cammellini. La terza e ultima frazione è emozionante, con i ragazzi di mister Rossi che galvanizzati dal pari provano addirittura a vincere l'incontro. E le occasioni favorevoli ci sarebbero anche, ma la mira degli attaccanti del Livorno non è impeccabile e la Fiorentina si salva in diverse circostanze. E a 5 minuti dalla fine dell'incontro, si concretizza così la più antica, e a quanto pare universale, legge del calcio: gol mangiato (o meglio, mangiati), gol subìto. Betti trova infatti la rete del vantaggio ospite a pochi giri d'orologio dal termine. I locali si riversano in avanti ma ormai non c'è più tempo. L'arbitro Testi (molto buona la sua direzione di gara) fischia la fine del match: Livorno 1, Fiorentina 2. Una beffa per gli amaranto, che in classifica restano fermi a quota 3 punti; un successo prezioso per gli ospiti, a punteggio pieno dopo 2 giornate. Ma l'applauso finale di tutto il pubblico e le parole dei due tecnici a fine gara sono la testimonianza che entrambe le squadre hanno vinto sul piano del gioco, dell'impegno e dello spettacolo.

Giorgio Carlini LIVORNO: Cappellini, Ciurli, Del Fungo, Marmugi, Paoli, Verzoni, Montecalvo, Ferrini, Facenna, Parente, Novi. Entrati: Cambi, Nieri, Brizzi, Cammellini, Rielli, Rovai, Rubino. All.: Fabrizio Rossi. <br >FIORENTINA: Valoriani, Cosci, Sanna, Donatini, Boccardi, Lorenzini, Ceccarelli, Carnevale, Betti, Mugelli, Degl'Innocenti. Entrati: Tolaini, De Vincenti, Chelini, Ricapito, Bachini, Colato. All.: Stefano Carobbi.<br > ARBITRO: Testi di Livorno.<br > RETI: 25' Colato, 40' Cammellini, 55' Betti. La Fiorentina s'impone in volata sul campo del Livorno, al termine di una partita emozionante e interessante sotto tutti i punti di vista. La vittoria, che premia la caparbiet&agrave; dei ragazzi di mister Carobbi, non rende giustizia alla prestazione dei padroni di casa. Un pareggio forse sarebbe stato il risultato pi&ugrave; giusto, ma quello che pi&ugrave; conta, oltre al punteggio, &egrave; che Livorno e Fiorentina hanno dimostrato di essere due belle realt&agrave; del campionato. Il primo tempo risulta tutto sommato equilibrato, con le compagini toscane che cercano di trovare le giuste combinazioni in avanti. I viola propongono una manovra offensiva molto pericolosa, ma la retroguardia degli amaranto riesce a disinnescare i tentativi di Mugelli e compagni. Il secondo tempo &egrave; invece pi&ugrave; movimentato. La Fiorentina passa subito in vantaggio con Colato. Dopo lo svantaggio i padroni di casa, che fino a quel momento si erano preoccupati soprattutto di difendere con ordine, prendono in mano le redini del gioco e mettono gli ospiti in difficolt&agrave;. Alla fine della frazione arriva il meritato pareggio, siglato da Cammellini. La terza e ultima frazione &egrave; emozionante, con i ragazzi di mister Rossi che galvanizzati dal pari provano addirittura a vincere l'incontro. E le occasioni favorevoli ci sarebbero anche, ma la mira degli attaccanti del Livorno non &egrave; impeccabile e la Fiorentina si salva in diverse circostanze. E a 5 minuti dalla fine dell'incontro, si concretizza cos&igrave; la pi&ugrave; antica, e a quanto pare universale, legge del calcio: gol mangiato (o meglio, mangiati), gol sub&igrave;to. Betti trova infatti la rete del vantaggio ospite a pochi giri d'orologio dal termine. I locali si riversano in avanti ma ormai non c'&egrave; pi&ugrave; tempo. L'arbitro Testi (molto buona la sua direzione di gara) fischia la fine del match: Livorno 1, Fiorentina 2. Una beffa per gli amaranto, che in classifica restano fermi a quota 3 punti; un successo prezioso per gli ospiti, a punteggio pieno dopo 2 giornate. Ma l'applauso finale di tutto il pubblico e le parole dei due tecnici a fine gara sono la testimonianza che entrambe le squadre hanno vinto sul piano del gioco, dell'impegno e dello spettacolo. Giorgio Carlini