ORANGE DON BOSCO: Fabbri, Focardi, Ascione, Flavio, Pineschi, Giusti, Cesarino, Sarnelli, D'Auria, Frallicciardi, Fiore. A disp.: Agati, La Cava, Meacci, Capasso, Di Dio. All.: Gianni Petrollini.
ZENITH AUDAX: Mencaroni, Campolo, Galella, Magelli, Di Rosario, Peroni, Confietto, Miranda, Messina, Cardamone, Carone. A disp.: Tarallo, Skota, Mari, Mema, Pannilunghi, Magni, Colantonio. All.: Gabriele Barbieri.

ARBITRO: Antonino Longobardi di Arezzo.

RETI: Confietto 2, Magelli, Peroni, Miranda, D'Auria.



Nessun problema per la Zenith Audax sul campo dell'Orange Don Bosco: 5-1 e vetta della classifica mantenuta. E' impeccabile l'avvio di gara della compagine allenata da Gabriele Barbieri, in vantaggio dopo appena 5 minuti con Magelli, bravo a battere Fabbri con una bella punizione dai 25 metri che si insacca imparabilmente all'incrocio dei pali. Trascorrono altri 3 minuti di gioco e la Zenith può di nuovo esultare: Magelli su punizione dalla trequarti serve sul versante opposto Carone che fa sponda di prima per Messina, stop e assist per Confietto che elude l'intervento del suo marcatore e trova l'angolo lontano con un tiro forte e preciso. Al 14' Carone batte un calcio d'angolo per Magelli che non riesce a coordinarsi per la deviazione a pochi passi dal portiere, riprende Miranda che scocca un forte tiro che termina però alto sulla traversa. Sul fronte opposto, a metà primo tempo si assiste ad una delle poche azioni pericolose della squadra di casa con D'Auria, ben servito da Frallicciardi, che a tu per tu con Mencaroni difetta di precisione, favorendo la parata dell'estremo difensore. Ulteriore pregevole manovra per la Zenith Audax al 24' con protagonisti Magelli, Confietto e Cardamone, con tiro di quest'ultimo che esce di pochissimo. Altra punizione per gli ospiti dal limite, si incarica sempre Magelli e la conclusione che ne scaturisce sembra la fotocopia della precedente, ma questa volta è la traversa a fermare il forte centrale difensivo. Al 34' angolo battuto corto per Confietto, cambio campo perfetto per la testa di Magelli che prende il palo da pochi passi, riprende Miranda dal limite e la sua conclusione trova lo spiraglio giusto per la terza rete. A pochi minuti dalla fine altra occasione pericolosa per Confietto che entra in area dal vertice destro e lascia partire un tiro insidioso in diagonale che il portiere ribatte con un'uscita a terra. Nella ripresa la musica non cambia e la Zenith va ancora a segno con Peroni sugli sviluppi di un calcio piazzato: il tiro dalla bandierina viene battuto da Cardamone e concluso alla perfezione da Peroni che trova la quarta rete con bel colpo di testa nell'angolino basso. Al 57' Campolo lancia dalla propria metà campo Confietto in sospetta posizione di fuorigioco, il direttore di gara fa continuare e l'attaccante amaranto arriva in area, scarta il portiere e segna a porta vuota. Poco dopo sempre Cardamone si libera sulla fascia e crossa al centro dove Mema impatta bene di testa ma la sfera esce di un soffio. Tra le fila aretine, l'ultimo a mollare è il numero 9 D'Auria, i cui sforzi vengono parzialmente premiati in pieno recupero, quando l'arbitro decreta un calcio di rigore per l'Orange dopo un fallo di mano in area di un giocatore ospite su una punizione calciata da Frallicciardi: dal dischetto va proprio D'Auria che non sbaglia, rendendo meno amara la sconfitta per sé e per i compagni.

Calciatoripiù: Magelli, Peroni, Confietto (Zenith Audax); D'Auria, Frallicciardi, Fiore (Orange Don Bosco).

ORANGE DON BOSCO: Fabbri, Focardi, Ascione, Flavio, Pineschi, Giusti, Cesarino, Sarnelli, D'Auria, Frallicciardi, Fiore. A disp.: Agati, La Cava, Meacci, Capasso, Di Dio. All.: Gianni Petrollini.<br >ZENITH AUDAX: Mencaroni, Campolo, Galella, Magelli, Di Rosario, Peroni, Confietto, Miranda, Messina, Cardamone, Carone. A disp.: Tarallo, Skota, Mari, Mema, Pannilunghi, Magni, Colantonio. All.: Gabriele Barbieri.<br > ARBITRO: Antonino Longobardi di Arezzo.<br > RETI: Confietto 2, Magelli, Peroni, Miranda, D'Auria. Nessun problema per la Zenith Audax sul campo dell'Orange Don Bosco: 5-1 e vetta della classifica mantenuta. E' impeccabile l'avvio di gara della compagine allenata da Gabriele Barbieri, in vantaggio dopo appena 5 minuti con Magelli, bravo a battere Fabbri con una bella punizione dai 25 metri che si insacca imparabilmente all'incrocio dei pali. Trascorrono altri 3 minuti di gioco e la Zenith pu&ograve; di nuovo esultare: Magelli su punizione dalla trequarti serve sul versante opposto Carone che fa sponda di prima per Messina, stop e assist per Confietto che elude l'intervento del suo marcatore e trova l'angolo lontano con un tiro forte e preciso. Al 14' Carone batte un calcio d'angolo per Magelli che non riesce a coordinarsi per la deviazione a pochi passi dal portiere, riprende Miranda che scocca un forte tiro che termina per&ograve; alto sulla traversa. Sul fronte opposto, a met&agrave; primo tempo si assiste ad una delle poche azioni pericolose della squadra di casa con D'Auria, ben servito da Frallicciardi, che a tu per tu con Mencaroni difetta di precisione, favorendo la parata dell'estremo difensore. Ulteriore pregevole manovra per la Zenith Audax al 24' con protagonisti Magelli, Confietto e Cardamone, con tiro di quest'ultimo che esce di pochissimo. Altra punizione per gli ospiti dal limite, si incarica sempre Magelli e la conclusione che ne scaturisce sembra la fotocopia della precedente, ma questa volta &egrave; la traversa a fermare il forte centrale difensivo. Al 34' angolo battuto corto per Confietto, cambio campo perfetto per la testa di Magelli che prende il palo da pochi passi, riprende Miranda dal limite e la sua conclusione trova lo spiraglio giusto per la terza rete. A pochi minuti dalla fine altra occasione pericolosa per Confietto che entra in area dal vertice destro e lascia partire un tiro insidioso in diagonale che il portiere ribatte con un'uscita a terra. Nella ripresa la musica non cambia e la Zenith va ancora a segno con Peroni sugli sviluppi di un calcio piazzato: il tiro dalla bandierina viene battuto da Cardamone e concluso alla perfezione da Peroni che trova la quarta rete con bel colpo di testa nell'angolino basso. Al 57' Campolo lancia dalla propria met&agrave; campo Confietto in sospetta posizione di fuorigioco, il direttore di gara fa continuare e l'attaccante amaranto arriva in area, scarta il portiere e segna a porta vuota. Poco dopo sempre Cardamone si libera sulla fascia e crossa al centro dove Mema impatta bene di testa ma la sfera esce di un soffio. Tra le fila aretine, l'ultimo a mollare &egrave; il numero 9 D'Auria, i cui sforzi vengono parzialmente premiati in pieno recupero, quando l'arbitro decreta un calcio di rigore per l'Orange dopo un fallo di mano in area di un giocatore ospite su una punizione calciata da Frallicciardi: dal dischetto va proprio D'Auria che non sbaglia, rendendo meno amara la sconfitta per s&eacute; e per i compagni.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;: Magelli, Peroni, Confietto (Zenith Audax); D'Auria, Frallicciardi, Fiore (Orange Don Bosco).</b>