• Juniores Provinciali GIR.Pisa
  • Casciana TermeLari
  • 1 - 2
  • Il Romito


CASCIANA T.: Lami, Fagiolini (75' Puccioni), Giusti, Capocotta, Molesti, Daka, Liccardi, Buti, Squarcini, Caiazzo, Grassi (57' Consoloni). A disp.: Meazzini, Pitti. All.: Flavio Merlini.
IL ROMITO: Vannucci, Lucchesi (88' Pizzi), Pasqualetti, Chiarugi, Akpason, Manetti, Marziotti (66' Marchi), Lemmi, Merlini (70' Ricci), Spiotta (56' Amatu), Lleja (88' Pieri). A disp.: Kuka. All.: Enrico Minuti.

ARBITRO: Giusti di Livorno

RETI: Merlini rig., Lleja, Puccioni.
NOTE: espulsi Liccardi e Daka.



Partita non eccelsa dal punto di vista tecnico quella svoltasi oggi a Casciana Terme, condizionata da un campo al limite della praticabilità e da un arbitraggio per niente all'altezza, che ha contribuito ad alimentare il nervosismo sia in campo che sugli spalti a causa di un atteggiamento talvolta troppo altezzoso. Il D.G. è riuscito anche nell'intento di scontentare entrambe le squadre e, dopo aver invertito innumerevoli punizioni da una parte è dall'altra, ha assegnato un calcio di rigore in favore degli ospiti giudicando l'azione dal cerchio di centrocampo, quindi ben distante da dove si stava svolgendo il gioco; peccato però che il fallo è parso a tutti che fosse avvenuto almeno tre metri fuori dell'area. A nulla sono valsi i tentativi dei giocatori di casa di mostrargli il segno della scivolata, l'arbitro con estrema convinzione ha deciso che era rigore. Va sul dischetto Merlini che batte Lami per lo 0-1 degli ospiti. Null'altro da segnalare fino al 44' quando su un pallone uscito fuori Liccardi batte in velocità la rimessa laterale. Il direttore di gara stoppa tutto e assegna la rimessa al Romito. Gesto di stizza di Liccardi che viene prima ammonito e poi espulso, nonostante la rimessa fosse proprio per il Casciana. Fine del primo tempo con il Romito in vantaggio e Casciana in dieci uomini. La ripresa si apre con Giusti che, dopo un azione spettacolare dei padroni di casa, colpisce il montante con un tiro da fuori area, ma è solo un fuoco di paglia. Al 72' calcio d'angolo per il Casciana Terme, la difesa ospite riesce a rinviare e sulla ripartenza il centrale Daka è costretto al fallo da ultimo uomo. Sulla punizione seguente nulla di fatto, ma Casciana Terme che rimane in nove poiché Daka viene espulso come da regolamento. A questo punto mister Merlini rischia il tutto per tutto schierando un ardito 3-3-2 e, incredibile ma vero, la squadra di casa in doppia inferiorità numerica conduce la partita fino al 43', quando in contropiede il Romito attacca la porta di Lami; gli avanti ospiti però se la allungano e Lami arriva tranquillamente sulla palla, ma nel rinviare cicca completamente il pallone spalancando la porta a Lleja che insacca agevolmente lo 0-2. Sembra tutto finito, ma nei 5' di recupero ritorna in auge l'arbitro che commina un rigore alquanto generoso alla squadra di casa, quasi per compensazione, che Puccioni realizza al 92' per l'1-2; ma non è finita qui perché al 94' un fallo da rigore su Consoloni, giudicato macroscopico dai locali, avrebbe potuto riequilibrare l'incontro, ma stranamente quando tutti aspettavano il fischio per il penalty l'arbitro ha lasciato incredibilmente giocare. Purtroppo il calcio è fatto di episodi e condizionare una partita come quella di oggi fa veramente male a chi vuole bene a questo sport, al di là delle prestazioni non entusiasmanti di entrambe le squadre.

CASCIANA T.: Lami, Fagiolini (75' Puccioni), Giusti, Capocotta, Molesti, Daka, Liccardi, Buti, Squarcini, Caiazzo, Grassi (57' Consoloni). A disp.: Meazzini, Pitti. All.: Flavio Merlini.<br >IL ROMITO: Vannucci, Lucchesi (88' Pizzi), Pasqualetti, Chiarugi, Akpason, Manetti, Marziotti (66' Marchi), Lemmi, Merlini (70' Ricci), Spiotta (56' Amatu), Lleja (88' Pieri). A disp.: Kuka. All.: Enrico Minuti.<br > ARBITRO: Giusti di Livorno<br > RETI: Merlini rig., Lleja, Puccioni.<br >NOTE: espulsi Liccardi e Daka. Partita non eccelsa dal punto di vista tecnico quella svoltasi oggi a Casciana Terme, condizionata da un campo al limite della praticabilit&agrave; e da un arbitraggio per niente all'altezza, che ha contribuito ad alimentare il nervosismo sia in campo che sugli spalti a causa di un atteggiamento talvolta troppo altezzoso. Il D.G. &egrave; riuscito anche nell'intento di scontentare entrambe le squadre e, dopo aver invertito innumerevoli punizioni da una parte &egrave; dall'altra, ha assegnato un calcio di rigore in favore degli ospiti giudicando l'azione dal cerchio di centrocampo, quindi ben distante da dove si stava svolgendo il gioco; peccato per&ograve; che il fallo &egrave; parso a tutti che fosse avvenuto almeno tre metri fuori dell'area. A nulla sono valsi i tentativi dei giocatori di casa di mostrargli il segno della scivolata, l'arbitro con estrema convinzione ha deciso che era rigore. Va sul dischetto Merlini che batte Lami per lo 0-1 degli ospiti. Null'altro da segnalare fino al 44' quando su un pallone uscito fuori Liccardi batte in velocit&agrave; la rimessa laterale. Il direttore di gara stoppa tutto e assegna la rimessa al Romito. Gesto di stizza di Liccardi che viene prima ammonito e poi espulso, nonostante la rimessa fosse proprio per il Casciana. Fine del primo tempo con il Romito in vantaggio e Casciana in dieci uomini. La ripresa si apre con Giusti che, dopo un azione spettacolare dei padroni di casa, colpisce il montante con un tiro da fuori area, ma &egrave; solo un fuoco di paglia. Al 72' calcio d'angolo per il Casciana Terme, la difesa ospite riesce a rinviare e sulla ripartenza il centrale Daka &egrave; costretto al fallo da ultimo uomo. Sulla punizione seguente nulla di fatto, ma Casciana Terme che rimane in nove poich&eacute; Daka viene espulso come da regolamento. A questo punto mister Merlini rischia il tutto per tutto schierando un ardito 3-3-2 e, incredibile ma vero, la squadra di casa in doppia inferiorit&agrave; numerica conduce la partita fino al 43', quando in contropiede il Romito attacca la porta di Lami; gli avanti ospiti per&ograve; se la allungano e Lami arriva tranquillamente sulla palla, ma nel rinviare cicca completamente il pallone spalancando la porta a Lleja che insacca agevolmente lo 0-2. Sembra tutto finito, ma nei 5' di recupero ritorna in auge l'arbitro che commina un rigore alquanto generoso alla squadra di casa, quasi per compensazione, che Puccioni realizza al 92' per l'1-2; ma non &egrave; finita qui perch&eacute; al 94' un fallo da rigore su Consoloni, giudicato macroscopico dai locali, avrebbe potuto riequilibrare l'incontro, ma stranamente quando tutti aspettavano il fischio per il penalty l'arbitro ha lasciato incredibilmente giocare. Purtroppo il calcio &egrave; fatto di episodi e condizionare una partita come quella di oggi fa veramente male a chi vuole bene a questo sport, al di l&agrave; delle prestazioni non entusiasmanti di entrambe le squadre.




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