A.PICCHI: Macchia, Cecchini (73' Testa), Melani, Imparato, Goti (57' Tognotti), Bucchioni, Luperini (53' Neri), Falleni, Davini (70' Rossi), Piombino, Santini (46' Trovatelli). A disp.: Vettraino, Maggini. All.: Massimiliano Garofoli.
PISA SP.CLUB: Di Lupo, Mosti, Morreale, Vestri, Luperi, Iacopini, Filippi (51' Fiaschi), Fuschetto (81' Meli), Geppini (57' Di Martino), Timpani (55' Chiarugi), Di Cianni (66' Nicoletti). A disp.: Rastelli, Santoni. All.: Roberto Taccori.

ARBITRO: Paoletti di Livorno.

RETI: 25' Bucchioni, 27' Piombino, 49' Trovatelli, 68' Nicoletti, 82' Piombino.
NOTE: ammoniti Goti, Bucchioni, Falleni, Fuschetto, Melani, Rossi; espulso Luperi al minuto 80' per fallo lontano dalla palla.



LE PAGELLE
Armando Picchi
Macchia: 6.5 Sempre attento e tempestivo nelle uscite. Dà sicurezza al reparto difensivo per tutti i 90 minuti. Incolpevole sull'unico gol subìto.
Cecchini: 6 Inizialmente soffre la velocità di Di Cianni. Cresce alla distanza e si rende protagonista di importanti chiusure e buone diagonali. Ordinato. 74' Testa: sv.
Melani: 6.5 Primo tempo autoritario, si scambia la marcatura di Geppini con il suo compagno di reparto e non rischia quasi niente. Nella ripresa soffre nel momento di massimo sforzo degli ospiti, ma se la cava bene.
Imparato: 7 Il capitano non sbaglia un intervento. Eccellente nella marcatura delle punte avversarie, elegante e calmo anche nelle situazioni più difficili, dalle quali esce sempre vincitore. Un vero leader della difesa.
Goti: 7 Un autentico muro a centrocampo. Spezza sul nascere le trame di gioco del Pisa e recupera moltissimi palloni. Combatte come un leone, senza perdere lucidità in fase d'impostazione. Nel secondo tempo esce stremato. 57' Tognotti: 6 La sua freschezza è utile nel finale di match.
Bucchioni: 7 Suo il gol che spiana la strada ai padroni di casa. Certo, nell'occasione non è mancata la fortuna, ma quella del vantaggio resta un'azione da applausi. Galvanizzato dalla rete, disputa un match di ottimo livello.
Luperini: 6.5 Si batte su ogni pallone, corre su tutta la fascia senza un attimo di sosta. Aiuta i compagni di reparto nella fase difensiva e prova a innescare le punte sui rovesciamenti di fronte. 53' Neri: 6 Rinforza il centrocampo e si getta subito nella mischia.
Falleni: 7 Insieme a Goti rappresenta una diga invalicabile per il centrocampo ospite. A differenza del suo compagno di reparto però, cresce alla distanza, disputando un primo tempo discreto, per poi risultare uno dei migliori nella ripresa.
Davini: 6.5 I centrali del Pisa gli lasciano poco spazio, lui cerca in tutti i modi di conquistarselo. Si danna l'anima ogni volta che la palla passa dalle sue parti. Un paio di ottime giocate per poco non portano al gol. 70' Rossi: 6.5 Esce un combattente e ne entra un altro. Pressa, lotta, difende. E nel finale una sua geniale apertura porta al gol che chiude il match.
Piombino: 7.5 Nei primi 20 minuti si vede poco e il Picchi soffre. Poi si accende all'improvviso e segna sugli sviluppi del calcio di rigore che lui stesso si procura. Poco dopo sfiora il gol del 3 a 0. Nella ripresa, quando il Pisa prova il tutto per tutto, sigla il quarto gol che chiude i conti. Davvero non male come inizio...
Santini: 5.5 Si vede poco in fase offensiva. Prova a dare il suo contributo ma non riesce ad entrare nel vivo dell'azione. 46' Trovatelli: 7 Entra ad inizio ripresa, e dopo appena 180 secondi segna la rete del 3 a 0 con una spettacolare conclusione da fuori area. Nel finale serve l'assist a Piombino per il 4 a 1. Quando si dice essere decisivi...
Pisa Sporting Club
Di Lupo: 5.5 Battezza male il tiro-cross (più cross che tiro) di Bucchioni. Si riscatta parzialmente con il rigore parato a Piombino, che segna poi sulla respinta, e con altri buoni interventi. Ma la responsabilità sul primo gol, che sposta gli equilibri del match, rimane pesante.
Mosti: 6 Ha il merito di non arrendersi e di provare in tutti i modi a creare pericoli ai locali sulla sua fascia di competenza. Tra i più volenterosi dei suoi.
Morreale: 5.5 Si vede poco. Si attiene al suo compito in difesa, ma non riesce a spingere come da lui ci si poteva aspettare. Una prestazione piuttosto incolore.
Vestri: 6 Insieme a Mosti ci prova fino all'ultimo, cerca almeno di limitare i danni e di riportare calma a centrocampo nei momenti difficili. Non sempre ci riesce, ma l'impegno è apprezzabile.
Luperi: 4.5 Insufficienza pesante, come pesante sarà la sua assenza per squalifica nel prossimo match del Pisa. L'espulsione nel finale è un episodio da censurare. Fino a quel momento non aveva comunque brillato.
Iacoponi: 5.5 Sull'episodio del rigore è piuttosto sfortunato, ma nel complesso risulta spesso in difficoltà quando gli attaccanti del Picchi passano dalle sue parti. Guida una difesa che è senz'altro da rivedere.
Filippi: 5 A centrocampo è sovrastato da Goti e Falleni. Non si vede quasi mai, tenta qualche spunto in avanti ma senza successo. Mister Taccori lo toglie dal campo ad inizio ripresa. 51' Fiaschi: 5.5 Prova a farsi vedere davanti ma con risultati piuttosto scarsi.
Fuschetto: 5.5 Si batte con tanta grinta, in alcuni frangenti persino troppa. Ci prova sui calci piazzati ma risulta impreciso. Col passare del tempo s'innervosisce e viene saggiamente sostituito. 81' Meli: sv.
Geppini: 5 Rimane intrappolato nella morsa dei centrali avversari, non riesce a rendersi mai pericoloso dalle parti di Macchia. E' vero che i compagni non lo servono a dovere, ma lui non fa niente per farsi trovare. 57' Di Martino: 6 Sufficienza per l'impegno e la grinta che mostra nel poco tempo che ha a disposizione.
Timpani: 5 Da uno come lui ti aspetti la giocata che possa innescare Geppini o Di Cianni, invece sembra vagare dietro le punte senza mèta. Non riesce a giocare quei pochi palloni che tocca, ha qualche spunto personale ma non basta. 55' Chiarugi: 5.5 Tenta di dialogare con i compagni e a far salire i suoi, ma non ci riesce con continuità.
Di Cianni: 5.5 Il voto è la media tra il 7 per la pericolosità e il 4 per l'imprecisione sotto porta. E' tra i più attivi dei suoi, nel primo tempo sembra spaventa la retroguardia avversaria, ma si divora letteralmente almeno due reti. 66' Nicoletti: 6.5 Entra e dopo soli 2 minuti segna il gol che riaccende le speranze del Pisa. E' tra i più pericolosi, e nel complesso risulta il migliore degli ospiti.
Arbitro
Paoletti di Livorno: 6 L'episodio più importante nella gestione del match è il calcio di rigore concesso all'Armando Picchi: opta per la volontarietà del tocco di mano, decisione comunque difficile. Nel secondo tempo la partita si innervosisce, e il continuo ricorso ai cartellini ne è una dimostrazione. Arbitraggio nel complesso positivo.
IL COMMENTO
Finisce con un perentorio 4 a 1 per i padroni di casa la sfida tra Armando Picchi e Pisa Sporting Club, match valido per la prima giornata del campionato degli Juniores Regionali. Il risultato non deve però far pensare ad una partita a senso unico: il primo tempo è stato molto combattuto e ricco di capovolgimenti di fronte. E come spesso accade negli incontri equilibrati, sono stati gli episodi a fare la differenza. Il Picchi ha legittimato la vittoria soprattutto dopo il vantaggio, e per quanto visto in campo ha meritato di portare a casa i 3 punti.
Prima del via si osserva un minuto di silenzio in ricordo di Riccardo Santoru, giovane arbitro della sezione di Cagliari scomparso prematuramente il 4 Settembre all'età di 21 anni.
Poi il direttore di gara dà il via alla stagione di Armando Picchi e Pisa Sporting Club. I primi minuti vedono un sostanziale equilibrio tra le due squadre. Il gioco si dipana soprattutto a centrocampo, con le due formazioni che si studiano e cercano di imporre la propria superiorità nella metà campo avversaria. Il Picchi ci prova al 7' con Goti: Luperini sugli sviluppi di un calcio di punizione da destra tocca fuori per il centrocampista che fa partire un tiro interessante, ma la conclusione viene ribattuta da un difensore. La replica degli ospiti è affidata a Di Cianni, che per 10 minuti ruba la scena a tutti gli altri protagonisti in campo. Nel bene e nel male. Prima il numero 11 entra in area dopo una combinazione con Geppini e dalla sinistra prova una conclusione a incrociare, con il pallone che esce di poco sul secondo palo. Poi, al 13', Vestri tenta la percussione centrale, entra in area da destra e supera Macchia in uscita con un pallonetto. La sfera, indirizzata sul palo più lontano, rappresenta un'occasione d'oro per il tap-in di Di Cianni, che però sbaglia clamorosamente a pochi centimetri dalla porta, permettendo poi il recupero della difesa. Dopo la paura dello svantaggio, i padroni di casa prendono coraggio e provano a farsi vedere nella metà campo del Pisa. Al 22' Piombino serve Davini che con mestiere aggira il suo diretto marcatore e scarica un bolide dal limite dell'area di rigore: Di Lupo è bravo ad alzare sopra la traversa. Le due squadre sembrano non riuscire ad avere la meglio l'una sull'altra, ma al 25' arriva l'episodio, piuttosto fortunoso, che cambia il copione del match. Bella azione manovrata dei locali, la palla arriva sulla fascia sinistra, dove Bucchioni punta il diretto avversario, si libera dalla marcatura e fa partire un cross: la traiettoria risulta insidiosa, il pallone attraversa tutta l'area e, complice la distrazione dell'estremo difensore ospite, si insacca sotto l'incrocio dei pali. 1 a 0 Picchi e grande gioia per il terzino amaranto, per una rete davvero preziosa. Il Pisa accusa il colpo, e non fa in tempo a riorganizzarsi che deve capitolare per la seconda volta. Un minuto dopo infatti, sale in cattedra Piombino: il numero 10 entra in area da sinistra, fa impazzire i difensori ospiti, e prova la conclusione che viene intercettata con la mano da Iacoponi. Tocco volontario o involontario? L'arbitro non ha dubbi e assegna il calcio di rigore. Sul dischetto si porta lo stesso Piombino: sulla battuta della massima punizione Di Lupo fa una gran parata e respinge il tiro, ma nulla può sulla seconda conclusione dell'attaccante locale. 2 a 0 Armando Picchi. Prima del termine della frazione c'è ancora il tempo per l'ennesimo errore sottoporta di Di Cianni, che non trova la coordinazione tutto solo in area di rigore, e per un tiro dell'incontenibile Piombino che per poco non sigla il 3 a 0 con una conclusione a giro sull'assist di Falleni. Il Signor Paoletti fischia la fine del primo tempo: dopo un inizio di gara equilibrato, e dopo alcune occasioni fallite, il Pisa paga a caro prezzo quei 2 minuti di distrazione e va al riposo sotto di due reti.
La ripresa si apre con gli ospiti all'arrembaggio, decisi ad accorciare le distanze. Dopo un minuto Fuschetto prova a sorprendere Macchia su punizione, ma il portiere locale è bravo a respingere in angolo. Chi si aspetta un secondo tempo di marca ospite, però, resta deluso. Le velleità di recupero del Pisa vengono stroncate dal nuovo entrato Trovatelli, che al 49' segna il gol del 3 a 0. Piombino serve Davini al limite dell'area, l'attaccante prova la percussione ma viene fermato in qualche modo dalla retroguardia avversaria: la palla arriva sui piedi del numero 17 del Picchi che di destro piazza la palla sotto l'incrocio dei pali, alla sinistra di un immobile Di Lupo. La terza rete è un macigno pesante per i ragazzi di mister Taccori. A metà della seconda frazione iniziano le girandole dei cambi. Ed è proprio un altro nuovo entrato a riaccendere le flebili speranze dei nerazzurri. Minuto 68: Nicoletti, appena subentrato al posto dell'impreciso Di Cianni, si rende protagonista di una fuga sulla sinistra, dopo una punizione battuta in fretta a centrocampo. L'attaccante si accentra, entra in area e insacca la palla sul palo più lontano senza lasciare scampo a Macchia. 3 a 1. Il Pisa si getta nuovamente in avanti e prova il tutto per tutto, ma il tempo scorre inesorabile... E certo l'espulsione di Luperi all'80' non aiuta la causa ospite. Così, con la squadra riversata in avanti, ed in inferiorità numerica, è nuovamente l'Armando Picchi a passare all'82', con l'azione più bella del match. Rossi riceve palla sulla tre quarti, spalle alla porta, e dopo un'ottima difesa della sfera serve l'accorrente Trovatelli sulla fascia destra con una grande apertura: quest'ultimo arriva sul fondo, dà un'occhiata in mezzo, e serve un assist al bacio per Piombino, che anticipa il suo diretto marcatore e con un perfetto tocco in scivolata supera l'incolpevole Di Lupo. Splendida azione, grande festa dei padroni di casa, e stavolta il match è davvero finito. Non succede praticamente nient'altro fino al 90', quando l'arbitro fischia la fine dell'incontro. Armando Picchi batte Pisa Sporting Club 4 a 1.
Con questo importante successo, i ragazzi di mister Garofoli conquistano i primi 3 punti in campionato. Restano al palo i nerazzurri, ma avranno modo di rifarsi già nel prossimo turno. Basterà una maggior attenzione difensiva e un po' più di precisione sottoporta e, perché no, anche un po' di fortuna...
Giorgio Carlini
LE INTERVISTE
Queste le dichiarazioni rilasciate da mister Taccori, allenatore del Pisa Sporting Club, prima del match contro l'Armando Picchi: Ci apprestiamo ad iniziare questo campionato con la stessa mentalità che ci ha sempre contraddistinto. I risultati che abbiamo ottenuto in questi ultimi anni non sono stati casuali, ma sono il frutto di una programmazione ben precisa. Le vittorie del girone sono comunque stati più dei lieti eventi che non degli obiettivi imprescindibili. Il nostro obiettivo principale è infatti quello di far crescere i nostri ragazzi e di produrre giocatori validi per la prima squadra. E anche quest'anno la rosa è stata costruita in modo funzionale a questa missione. Ci sono ben 13 giocatori nuovi, ma ripeto, le nostre priorità non cambiano: creare dei giocatori importanti e ben figurare nella competizione .
Queste invece le parole di mister Garofoli, tecnico dell'Armando Picchi, intervistato a fine partita: Sono più che contento per la prestazione dei miei ragazzi. Era importante cominciare bene, contro una compagine che in queste ultime stagioni è sempre stata protagonista. Sono convinto che questa squadra abbia buone qualità, dobbiamo solo convincerci tra noi e allora potremmo fare qualcosa di veramente buono. La partita di oggi è stata aperta, combattuta. Potevano andare in vantaggio loro, e invece poco dopo siamo stati noi a portarci sul 2 a 0. Ma questo è il bello del calcio. Dopo, eccezion fatta per qualche occasione, abbiamo rischiato poco. La vittoria è meritata, adesso dobbiamo continuare a crederci . Poi, uno sguardo al campionato: E' difficile dire adesso quali possano essere le nostre ambizioni. Di certo non dobbiamo montarci la testa, le partite vanno viste e giudicate una alla volta. E' una competizione nuova per noi, ed in più il 70% dei ragazzi è del ‘92, siamo un gruppo molto giovane. Ripeto, affrontiamo gara dopo gara con questo spirito, e sono sicuro che ci toglieremo tante soddisfazioni .

Giorgio Carlini A.PICCHI: Macchia, Cecchini (73' Testa), Melani, Imparato, Goti (57' Tognotti), Bucchioni, Luperini (53' Neri), Falleni, Davini (70' Rossi), Piombino, Santini (46' Trovatelli). A disp.: Vettraino, Maggini. All.: Massimiliano Garofoli.<br >PISA SP.CLUB: Di Lupo, Mosti, Morreale, Vestri, Luperi, Iacopini, Filippi (51' Fiaschi), Fuschetto (81' Meli), Geppini (57' Di Martino), Timpani (55' Chiarugi), Di Cianni (66' Nicoletti). A disp.: Rastelli, Santoni. All.: Roberto Taccori.<br > ARBITRO: Paoletti di Livorno.<br > RETI: 25' Bucchioni, 27' Piombino, 49' Trovatelli, 68' Nicoletti, 82' Piombino.<br >NOTE: ammoniti Goti, Bucchioni, Falleni, Fuschetto, Melani, Rossi; espulso Luperi al minuto 80' per fallo lontano dalla palla. LE PAGELLE<br >Armando Picchi<br ><b>Macchia: 6.5</b> Sempre attento e tempestivo nelle uscite. D&agrave; sicurezza al reparto difensivo per tutti i 90 minuti. Incolpevole sull'unico gol sub&igrave;to.<br ><b>Cecchini: 6</b> Inizialmente soffre la velocit&agrave; di Di Cianni. Cresce alla distanza e si rende protagonista di importanti chiusure e buone diagonali. Ordinato. <b>74' Testa: sv.</b><br ><b>Melani: 6.5</b> Primo tempo autoritario, si scambia la marcatura di Geppini con il suo compagno di reparto e non rischia quasi niente. Nella ripresa soffre nel momento di massimo sforzo degli ospiti, ma se la cava bene. <br ><b>Imparato: 7</b> Il capitano non sbaglia un intervento. Eccellente nella marcatura delle punte avversarie, elegante e calmo anche nelle situazioni pi&ugrave; difficili, dalle quali esce sempre vincitore. Un vero leader della difesa.<br ><b>Goti: 7</b> Un autentico muro a centrocampo. Spezza sul nascere le trame di gioco del Pisa e recupera moltissimi palloni. Combatte come un leone, senza perdere lucidit&agrave; in fase d'impostazione. Nel secondo tempo esce stremato. <b>57' Tognotti: 6</b> La sua freschezza &egrave; utile nel finale di match. <br ><b>Bucchioni: 7</b> Suo il gol che spiana la strada ai padroni di casa. Certo, nell'occasione non &egrave; mancata la fortuna, ma quella del vantaggio resta un'azione da applausi. Galvanizzato dalla rete, disputa un match di ottimo livello.<br ><b>Luperini: 6.5</b> Si batte su ogni pallone, corre su tutta la fascia senza un attimo di sosta. Aiuta i compagni di reparto nella fase difensiva e prova a innescare le punte sui rovesciamenti di fronte. <b>53' Neri: 6</b> Rinforza il centrocampo e si getta subito nella mischia.<br ><b>Falleni: 7</b> Insieme a Goti rappresenta una diga invalicabile per il centrocampo ospite. A differenza del suo compagno di reparto per&ograve;, cresce alla distanza, disputando un primo tempo discreto, per poi risultare uno dei migliori nella ripresa.<br ><b>Davini: 6.5</b> I centrali del Pisa gli lasciano poco spazio, lui cerca in tutti i modi di conquistarselo. Si danna l'anima ogni volta che la palla passa dalle sue parti. Un paio di ottime giocate per poco non portano al gol. <b>70' Rossi: 6.5</b> Esce un combattente e ne entra un altro. Pressa, lotta, difende. E nel finale una sua geniale apertura porta al gol che chiude il match.<br ><b>Piombino: 7.5</b> Nei primi 20 minuti si vede poco e il Picchi soffre. Poi si accende all'improvviso e segna sugli sviluppi del calcio di rigore che lui stesso si procura. Poco dopo sfiora il gol del 3 a 0. Nella ripresa, quando il Pisa prova il tutto per tutto, sigla il quarto gol che chiude i conti. Davvero non male come inizio...<br ><b>Santini: 5.5</b> Si vede poco in fase offensiva. Prova a dare il suo contributo ma non riesce ad entrare nel vivo dell'azione. <b>46' Trovatelli: 7</b> Entra ad inizio ripresa, e dopo appena 180 secondi segna la rete del 3 a 0 con una spettacolare conclusione da fuori area. Nel finale serve l'assist a Piombino per il 4 a 1. Quando si dice essere decisivi...<br >Pisa Sporting Club<br ><b>Di Lupo: 5.5</b> Battezza male il tiro-cross (pi&ugrave; cross che tiro) di Bucchioni. Si riscatta parzialmente con il rigore parato a Piombino, che segna poi sulla respinta, e con altri buoni interventi. Ma la responsabilit&agrave; sul primo gol, che sposta gli equilibri del match, rimane pesante.<br ><b>Mosti: 6</b> Ha il merito di non arrendersi e di provare in tutti i modi a creare pericoli ai locali sulla sua fascia di competenza. Tra i pi&ugrave; volenterosi dei suoi.<br ><b>Morreale: 5.5</b> Si vede poco. Si attiene al suo compito in difesa, ma non riesce a spingere come da lui ci si poteva aspettare. Una prestazione piuttosto incolore.<br ><b>Vestri: 6</b> Insieme a Mosti ci prova fino all'ultimo, cerca almeno di limitare i danni e di riportare calma a centrocampo nei momenti difficili. Non sempre ci riesce, ma l'impegno &egrave; apprezzabile.<br ><b>Luperi: 4.5</b> Insufficienza pesante, come pesante sar&agrave; la sua assenza per squalifica nel prossimo match del Pisa. L'espulsione nel finale &egrave; un episodio da censurare. Fino a quel momento non aveva comunque brillato.<br ><b>Iacoponi: 5.5</b> Sull'episodio del rigore &egrave; piuttosto sfortunato, ma nel complesso risulta spesso in difficolt&agrave; quando gli attaccanti del Picchi passano dalle sue parti. Guida una difesa che &egrave; senz'altro da rivedere.<br ><b>Filippi: 5</b> A centrocampo &egrave; sovrastato da Goti e Falleni. Non si vede quasi mai, tenta qualche spunto in avanti ma senza successo. Mister Taccori lo toglie dal campo ad inizio ripresa. <b>51' Fiaschi: 5.5</b> Prova a farsi vedere davanti ma con risultati piuttosto scarsi.<br ><b>Fuschetto: 5.5</b> Si batte con tanta grinta, in alcuni frangenti persino troppa. Ci prova sui calci piazzati ma risulta impreciso. Col passare del tempo s'innervosisce e viene saggiamente sostituito. <b>81' Meli: sv</b>.<br ><b>Geppini: 5</b> Rimane intrappolato nella morsa dei centrali avversari, non riesce a rendersi mai pericoloso dalle parti di Macchia. E' vero che i compagni non lo servono a dovere, ma lui non fa niente per farsi trovare. <b>57' Di Martino: 6</b> Sufficienza per l'impegno e la grinta che mostra nel poco tempo che ha a disposizione.<br ><b>Timpani: 5</b> Da uno come lui ti aspetti la giocata che possa innescare Geppini o Di Cianni, invece sembra vagare dietro le punte senza m&egrave;ta. Non riesce a giocare quei pochi palloni che tocca, ha qualche spunto personale ma non basta. <b>55' Chiarugi: 5.5</b> Tenta di dialogare con i compagni e a far salire i suoi, ma non ci riesce con continuit&agrave;.<br ><b>Di Cianni: 5.5</b> Il voto &egrave; la media tra il 7 per la pericolosit&agrave; e il 4 per l'imprecisione sotto porta. E' tra i pi&ugrave; attivi dei suoi, nel primo tempo sembra spaventa la retroguardia avversaria, ma si divora letteralmente almeno due reti. <b>66' Nicoletti: 6.5</b> Entra e dopo soli 2 minuti segna il gol che riaccende le speranze del Pisa. E' tra i pi&ugrave; pericolosi, e nel complesso risulta il migliore degli ospiti.<br >Arbitro<br ><b>Paoletti di Livorno: 6</b> L'episodio pi&ugrave; importante nella gestione del match &egrave; il calcio di rigore concesso all'Armando Picchi: opta per la volontariet&agrave; del tocco di mano, decisione comunque difficile. Nel secondo tempo la partita si innervosisce, e il continuo ricorso ai cartellini ne &egrave; una dimostrazione. Arbitraggio nel complesso positivo. <br >IL COMMENTO<br >Finisce con un perentorio 4 a 1 per i padroni di casa la sfida tra Armando Picchi e Pisa Sporting Club, match valido per la prima giornata del campionato degli Juniores Regionali. Il risultato non deve per&ograve; far pensare ad una partita a senso unico: il primo tempo &egrave; stato molto combattuto e ricco di capovolgimenti di fronte. E come spesso accade negli incontri equilibrati, sono stati gli episodi a fare la differenza. Il Picchi ha legittimato la vittoria soprattutto dopo il vantaggio, e per quanto visto in campo ha meritato di portare a casa i 3 punti.<br >Prima del via si osserva un minuto di silenzio in ricordo di Riccardo Santoru, giovane arbitro della sezione di Cagliari scomparso prematuramente il 4 Settembre all'et&agrave; di 21 anni.<br >Poi il direttore di gara d&agrave; il via alla stagione di Armando Picchi e Pisa Sporting Club. I primi minuti vedono un sostanziale equilibrio tra le due squadre. Il gioco si dipana soprattutto a centrocampo, con le due formazioni che si studiano e cercano di imporre la propria superiorit&agrave; nella met&agrave; campo avversaria. Il Picchi ci prova al 7' con Goti: Luperini sugli sviluppi di un calcio di punizione da destra tocca fuori per il centrocampista che fa partire un tiro interessante, ma la conclusione viene ribattuta da un difensore. La replica degli ospiti &egrave; affidata a Di Cianni, che per 10 minuti ruba la scena a tutti gli altri protagonisti in campo. Nel bene e nel male. Prima il numero 11 entra in area dopo una combinazione con Geppini e dalla sinistra prova una conclusione a incrociare, con il pallone che esce di poco sul secondo palo. Poi, al 13', Vestri tenta la percussione centrale, entra in area da destra e supera Macchia in uscita con un pallonetto. La sfera, indirizzata sul palo pi&ugrave; lontano, rappresenta un'occasione d'oro per il tap-in di Di Cianni, che per&ograve; sbaglia clamorosamente a pochi centimetri dalla porta, permettendo poi il recupero della difesa. Dopo la paura dello svantaggio, i padroni di casa prendono coraggio e provano a farsi vedere nella met&agrave; campo del Pisa. Al 22' Piombino serve Davini che con mestiere aggira il suo diretto marcatore e scarica un bolide dal limite dell'area di rigore: Di Lupo &egrave; bravo ad alzare sopra la traversa. Le due squadre sembrano non riuscire ad avere la meglio l'una sull'altra, ma al 25' arriva l'episodio, piuttosto fortunoso, che cambia il copione del match. Bella azione manovrata dei locali, la palla arriva sulla fascia sinistra, dove Bucchioni punta il diretto avversario, si libera dalla marcatura e fa partire un cross: la traiettoria risulta insidiosa, il pallone attraversa tutta l'area e, complice la distrazione dell'estremo difensore ospite, si insacca sotto l'incrocio dei pali. 1 a 0 Picchi e grande gioia per il terzino amaranto, per una rete davvero preziosa. Il Pisa accusa il colpo, e non fa in tempo a riorganizzarsi che deve capitolare per la seconda volta. Un minuto dopo infatti, sale in cattedra Piombino: il numero 10 entra in area da sinistra, fa impazzire i difensori ospiti, e prova la conclusione che viene intercettata con la mano da Iacoponi. Tocco volontario o involontario? L'arbitro non ha dubbi e assegna il calcio di rigore. Sul dischetto si porta lo stesso Piombino: sulla battuta della massima punizione Di Lupo fa una gran parata e respinge il tiro, ma nulla pu&ograve; sulla seconda conclusione dell'attaccante locale. 2 a 0 Armando Picchi. Prima del termine della frazione c'&egrave; ancora il tempo per l'ennesimo errore sottoporta di Di Cianni, che non trova la coordinazione tutto solo in area di rigore, e per un tiro dell'incontenibile Piombino che per poco non sigla il 3 a 0 con una conclusione a giro sull'assist di Falleni. Il Signor Paoletti fischia la fine del primo tempo: dopo un inizio di gara equilibrato, e dopo alcune occasioni fallite, il Pisa paga a caro prezzo quei 2 minuti di distrazione e va al riposo sotto di due reti.<br >La ripresa si apre con gli ospiti all'arrembaggio, decisi ad accorciare le distanze. Dopo un minuto Fuschetto prova a sorprendere Macchia su punizione, ma il portiere locale &egrave; bravo a respingere in angolo. Chi si aspetta un secondo tempo di marca ospite, per&ograve;, resta deluso. Le velleit&agrave; di recupero del Pisa vengono stroncate dal nuovo entrato Trovatelli, che al 49' segna il gol del 3 a 0. Piombino serve Davini al limite dell'area, l'attaccante prova la percussione ma viene fermato in qualche modo dalla retroguardia avversaria: la palla arriva sui piedi del numero 17 del Picchi che di destro piazza la palla sotto l'incrocio dei pali, alla sinistra di un immobile Di Lupo. La terza rete &egrave; un macigno pesante per i ragazzi di mister Taccori. A met&agrave; della seconda frazione iniziano le girandole dei cambi. Ed &egrave; proprio un altro nuovo entrato a riaccendere le flebili speranze dei nerazzurri. Minuto 68: Nicoletti, appena subentrato al posto dell'impreciso Di Cianni, si rende protagonista di una fuga sulla sinistra, dopo una punizione battuta in fretta a centrocampo. L'attaccante si accentra, entra in area e insacca la palla sul palo pi&ugrave; lontano senza lasciare scampo a Macchia. 3 a 1. Il Pisa si getta nuovamente in avanti e prova il tutto per tutto, ma il tempo scorre inesorabile... E certo l'espulsione di Luperi all'80' non aiuta la causa ospite. Cos&igrave;, con la squadra riversata in avanti, ed in inferiorit&agrave; numerica, &egrave; nuovamente l'Armando Picchi a passare all'82', con l'azione pi&ugrave; bella del match. Rossi riceve palla sulla tre quarti, spalle alla porta, e dopo un'ottima difesa della sfera serve l'accorrente Trovatelli sulla fascia destra con una grande apertura: quest'ultimo arriva sul fondo, d&agrave; un'occhiata in mezzo, e serve un assist al bacio per Piombino, che anticipa il suo diretto marcatore e con un perfetto tocco in scivolata supera l'incolpevole Di Lupo. Splendida azione, grande festa dei padroni di casa, e stavolta il match &egrave; davvero finito. Non succede praticamente nient'altro fino al 90', quando l'arbitro fischia la fine dell'incontro. Armando Picchi batte Pisa Sporting Club 4 a 1. <br >Con questo importante successo, i ragazzi di mister Garofoli conquistano i primi 3 punti in campionato. Restano al palo i nerazzurri, ma avranno modo di rifarsi gi&agrave; nel prossimo turno. Baster&agrave; una maggior attenzione difensiva e un po' pi&ugrave; di precisione sottoporta e, perch&eacute; no, anche un po' di fortuna...<br >Giorgio Carlini<br >LE INTERVISTE<br >Queste le dichiarazioni rilasciate da mister <b>Taccori</b>, allenatore del Pisa Sporting Club, prima del match contro l'Armando Picchi: <b>Ci apprestiamo ad iniziare questo campionato con la stessa mentalit&agrave; che ci ha sempre contraddistinto. I risultati che abbiamo ottenuto in questi ultimi anni non sono stati casuali, ma sono il frutto di una programmazione ben precisa. Le vittorie del girone sono comunque stati pi&ugrave; dei lieti eventi che non degli obiettivi imprescindibili. Il nostro obiettivo principale &egrave; infatti quello di far crescere i nostri ragazzi e di produrre giocatori validi per la prima squadra. E anche quest'anno la rosa &egrave; stata costruita in modo funzionale a questa missione. Ci sono ben 13 giocatori nuovi, ma ripeto, le nostre priorit&agrave; non cambiano: creare dei giocatori importanti e ben figurare nella competizione</b> .<br >Queste invece le parole di mister <b>Garofoli</b>, tecnico dell'Armando Picchi, intervistato a fine partita: <b>Sono pi&ugrave; che contento per la prestazione dei miei ragazzi. Era importante cominciare bene, contro una compagine che in queste ultime stagioni &egrave; sempre stata protagonista. Sono convinto che questa squadra abbia buone qualit&agrave;, dobbiamo solo convincerci tra noi e allora potremmo fare qualcosa di veramente buono. La partita di oggi &egrave; stata aperta, combattuta. Potevano andare in vantaggio loro, e invece poco dopo siamo stati noi a portarci sul 2 a 0. Ma questo &egrave; il bello del calcio. Dopo, eccezion fatta per qualche occasione, abbiamo rischiato poco. La vittoria &egrave; meritata, adesso dobbiamo continuare a crederci</b> . Poi, uno sguardo al campionato: <b>E' difficile dire adesso quali possano essere le nostre ambizioni. Di certo non dobbiamo montarci la testa, le partite vanno viste e giudicate una alla volta. E' una competizione nuova per noi, ed in pi&ugrave; il 70% dei ragazzi &egrave; del ‘92, siamo un gruppo molto giovane. Ripeto, affrontiamo gara dopo gara con questo spirito, e sono sicuro che ci toglieremo tante soddisfazioni</b> . Giorgio Carlini