- Primavera
- Juventus
-
2 - 1
- Fiorentina
JUVENTUS: Israel, Leo, Dragusin, Vlasenko, Anzolin, Ranocchia, Leone (61' Sekulov), Ahamada, Tongya, Moreno (83' Sene), Da Graca. A disp.: Garofani, Dadone, Bandeira, Riccio, De Winter, Francofonte, Abou, Petrelli, Stoppa, Gerbi. All.: Lamberto Zauli.
FIORENTINA: Chiorra, E. Pierozzi (81' N. Pierozzi), Chiti, Dalle Mura, Simonti (61' Ponsi), Fiorini, Beloko, Montiel (61' Lovisa), Bianco (61' Kukovec), Spalluto (75' Milani), Koffi. A disp.: Luci, Frison, Hanuljak, Fruk, Mignani. All.: Emiliano Bigica.
ARBITRO: Perenzoni di Rovereto coad. da Ceccon e Cataldo
RETI: 12' Moreno, 57' Ranocchia, 68' Lovisa.
NOTE: espulso Ranocchia (91'). Ammoniti Simonti, Leone, Leo e Pierozzi.
Chissà se c'è verso di clonare Iachini e dargli anche la Primavera. È vero, la trasferta a Torino è per definizione complicatissima; è vero, la Fiorentina gioca una gara discreta; è vero, nelle giovanili non conta solo il risultato però ecco, la zona retrocessione ora fa paura. Montiel sbaglia un rigore, Moreno e Ranocchia firmano il 2-1 con cui la Juventus inguaia i viola: le sole tre vittorie in campionato danno da sole il senso di una stagione complicatissima. L'incontro si sblocca alla prima vera occasione: Chiorra lascia lì il traversone di Leo innescato da Ahamada, Moreno calcia da centro area e porta avanti i bianconeri. Va detto peraltro che la Fiorentina reagisce alla grande, ma non riesce a strappare niente di concreto: sfortunato Koffi sul diagonale mancino di poco fuori, colpevole Montiel che si procura un rigore pesantissimo per un mani di Leo e poi lo sparacchia a lato (14'). La Fiorentina comunque è viva e 10' più tardi si ferma a un passo dal pareggio: ci vuole tutta l'estensione di Israel per neutralizzare la punizione che Beloko pennella all'incrocio. Si chiude però con la Juventus all'attacco: Da Graca fa fuori Fiorini e crossa a sinistra per Ranocchia che chiude la conclusione sul primo palo, a lato di niente. Dopo la pausa si riparte nello stesso modo: Ahamada innesca Moreno che prende la mira da centro area ma perde il tempo e favorisce il muro della difesa viola. La Fiorentina riparte e per poco Montiel non riscatta l'errore dal dischetto: spettacolare il sinistro sul legno, Israel si salva dopo la doppia carambola. La Juventus respira e piazza il secondo affondo: Leo innesca Ranocchia che calcia di prima col destro e batte Chiorra (57'). La Fiorentina ha comunque la forza per riaprire la gara al termine di un'azione infinita: dal fondo Beloko centra per Pierozzi che, murato sulla linea, recupera e premia il taglio di Lovisa perfetto nella deviazione in anticipo su Israel. È il 2-1 che si trascina fino allo scadere quando la Fiorentina costruisce la miglior occasione per il pari: Koffi sfonda a sinistra e dal fondo crossa per Lovisa che da due passi manca l'incornata vincente. La Fiorentina cade ancora, è la sesta sconfitta in quindici incontri, e il baratro si fa più vicino: ora non si può più sbagliare, l'umiliazione della Primavera 2 deve essere ricacciata tra gli incubi di un inverno sbagliato.
esseti
JUVENTUS: Israel, Leo, Dragusin, Vlasenko, Anzolin, Ranocchia, Leone (61' Sekulov), Ahamada, Tongya, Moreno (83' Sene), Da Graca. A disp.: Garofani, Dadone, Bandeira, Riccio, De Winter, Francofonte, Abou, Petrelli, Stoppa, Gerbi. All.: Lamberto Zauli.<br >FIORENTINA: Chiorra, E. Pierozzi (81' N. Pierozzi), Chiti, Dalle Mura, Simonti (61' Ponsi), Fiorini, Beloko, Montiel (61' Lovisa), Bianco (61' Kukovec), Spalluto (75' Milani), Koffi. A disp.: Luci, Frison, Hanuljak, Fruk, Mignani. All.: Emiliano Bigica.<br >
ARBITRO: Perenzoni di Rovereto coad. da Ceccon e Cataldo<br >
RETI: 12' Moreno, 57' Ranocchia, 68' Lovisa.<br >NOTE: espulso Ranocchia (91'). Ammoniti Simonti, Leone, Leo e Pierozzi.
Chissà se c'è verso di clonare Iachini e dargli anche la Primavera. È vero, la trasferta a Torino è per definizione complicatissima; è vero, la Fiorentina gioca una gara discreta; è vero, nelle giovanili non conta solo il risultato però ecco, la zona retrocessione ora fa paura. Montiel sbaglia un rigore, Moreno e Ranocchia firmano il 2-1 con cui la Juventus inguaia i viola: le sole tre vittorie in campionato danno da sole il senso di una stagione complicatissima. L'incontro si sblocca alla prima vera occasione: Chiorra lascia lì il traversone di Leo innescato da Ahamada, Moreno calcia da centro area e porta avanti i bianconeri. Va detto peraltro che la Fiorentina reagisce alla grande, ma non riesce a strappare niente di concreto: sfortunato Koffi sul diagonale mancino di poco fuori, colpevole Montiel che si procura un rigore pesantissimo per un mani di Leo e poi lo sparacchia a lato (14'). La Fiorentina comunque è viva e 10' più tardi si ferma a un passo dal pareggio: ci vuole tutta l'estensione di Israel per neutralizzare la punizione che Beloko pennella all'incrocio. Si chiude però con la Juventus all'attacco: Da Graca fa fuori Fiorini e crossa a sinistra per Ranocchia che chiude la conclusione sul primo palo, a lato di niente. Dopo la pausa si riparte nello stesso modo: Ahamada innesca Moreno che prende la mira da centro area ma perde il tempo e favorisce il muro della difesa viola. La Fiorentina riparte e per poco Montiel non riscatta l'errore dal dischetto: spettacolare il sinistro sul legno, Israel si salva dopo la doppia carambola. La Juventus respira e piazza il secondo affondo: Leo innesca Ranocchia che calcia di prima col destro e batte Chiorra (57'). La Fiorentina ha comunque la forza per riaprire la gara al termine di un'azione infinita: dal fondo Beloko centra per Pierozzi che, murato sulla linea, recupera e premia il taglio di Lovisa perfetto nella deviazione in anticipo su Israel. È il 2-1 che si trascina fino allo scadere quando la Fiorentina costruisce la miglior occasione per il pari: Koffi sfonda a sinistra e dal fondo crossa per Lovisa che da due passi manca l'incornata vincente. La Fiorentina cade ancora, è la sesta sconfitta in quindici incontri, e il baratro si fa più vicino: ora non si può più sbagliare, l'umiliazione della Primavera 2 deve essere ricacciata tra gli incubi di un inverno sbagliato.
esseti