- Giovanissimi Regionali GIR.B
- Cattolica Virtus
-
3 - 0
- Banca Chianti Monteriggioni
S.M.CATTOLICA VIRTUS (4-2-3-1): Parigi 6; Cogli 6/7 (62' Guccini sv), Decandia 6.5, Rondina 6.5, Lari 6/7; Dini 6 (36' Scialdone 7), Berti 6.5; Forasassi 6+ (51' Torrini 7), Mgarn 6/7, Fanelli 6/7; D'Ulizia 6 (62' Porcello sv). A disp.: Morozzi, Vanni. All.: Gian Luca Innocenti.
B.MONTERIGGIONI (4-5-1): Cesaro 6; Martini 6.5, Gangi 6/7, Lazzeretti 6.5, Vigni 6.5 (58' Castiglioni sv); Rossi 6.5 (58' Cappelli sv), Borgheresi 6.5, Ganga 7, Siracusa 6/7, Palmisano 6.5 (44' Ceccarelli 6.5); Giacalone 6.5. A disp.: Baccani. All.: Andrea Zanchi.
ARBITRO: Niccolò Alaimo di Firenze.
RETI: 44' Fanelli, 52' Berti, 68' Scialdone.
NOTE: ammonito D'Ulizia. Espulso al 44' Cesaro.
Per un tempo il Monteriggioni imbriglia la Cattolica. Il 4-5-1 architettato da Zanchi è il modulo perfetto per limitare il potenziale offensivo dei padroni di casa: se gli esterni sono blindati da continui raddoppi, coloro i quali tra i locali scelgono le vie centrali per raggiungere la porta di Cesaro rimangono imbottigliati nel traffico. Al di là dell'ottimo disposizione tattica, è impressionante il carattere della compagine senese: tutti si impegnano al massimo, sprintano su ogni pallone; anche se saltati, i difensori rossoverdi rincorrono l'avversario finché non recuperano il pallone. Una squadra che nel curare la fase difensiva si muove in modo sinfonico. Se Gangi comanda il reparto difensivo con autorità, spiccano anche i recuperi di Ganga a centrocampo, spiccano anche le geniali aperture di Siracusa. Il 4-5-1 è un modulo attuabile se a disposizione c'è una punta capace di sacrificarsi, di sprintare in ogni angolo della squadra e di far salire la squadra e mister Zanchi ha in Giacalone un interprete perfette per questo ruolo: il numero 9 ospite ha piedi buoni, corre moltissimo e tiene in apprensione la difesa avversaria per tutta la partita. Innocenti schiera i suoi ragazzi con la consueta difesa a quattro: i centrali sono abili anche nella gestione del possesso di palla, gli esterni Cogli e Lari spingono con continuità; a centrocampo Dini e Berti provano a dare continuità agli attacchi, mentre le tre mezze punte (Forasassi, Mgarn e Fanelli) agiscono alle spalle della prima punta D'Ulizia. La Cattolica parte bene, ma, come si rende conto che il muro difensivo eretto davanti a Cesaro è meno fragile del previsto, comincia a rallentare i ritmi. I ragazzi di Innocenti si affacciano subito in avanti con Mgarn che, dopo un liscio di un difensore senese, prova il tiro ma Cesaro para. Al 7' azione arrembante dei locali: da Forasassi la palla arriva a Dini che di sinistro calcia di prima colpendo in pieno l'incrocio dei pali. Quattro minuti più tardi D'Ulizia da fuori si aggiusta il pallone sul destro e scocca un tiro che finisce fuori di pochi millimetri. Gli ospiti si affacciano in avanti per la prima volta al 15': la punizione di Ganga, un destro arcuato da trenta metri, finisce tra le sicure braccia di Parigi che blocca centrale. La Cattolica ha in mano il possesso di palla, ma non riesce a sfondare. Al 20' discesa di Forasassi che imbecca Mgarn, ma il numero 10 giallorosso è murato da Martini al momento della conclusione. Al 29' un colpo di testa da centrocampo di Cogli prende in contropiede la difesa del Monteriggioni, Mgarn è pronto ad involarsi verso la porta, ma Alaimo ferma l'azione per un fuorigioco che sarebbe da verificare alla moviola. Nel finale di tempo la Cattolica comprime gli ospiti nella loro metà campo, ma il risultato rimane fermo sullo zero a zero. Il secondo tempo si apre con le conclusioni di Berti e Mgarn che non inquadrano lo specchio e sembrano indicare che la gara è destinata a seguire lo stesso canovaccio della prima frazione. Al 44' la Cattolica sblocca il risultato: Fanelli col sinistro fa partire un tiro che Cesaro sembra in grado di bloccare; il pallone sguscia tra i guantoni del numero 1 ospite che poi prova a recuperare la palla prima che varchi la linea. Il portiere ospite sembra rimediare in tempo, ma Alaimo giudica che la sfera abbia oltrepassato la linea bianca e convalida la rete. Cesaro protesta con veemenza e rimedia il rosso, complicando ulteriormente la situazione per i compagni. Zanchi è costretto, per spedire in tutta fretta tra i pali Ceccarelli, a sostituire Palmisano. Paradossalmente il gol e la superiorità numerica per qualche minuto non sciolgono la tensione accumulata fino a quel momento dalla Cattolica e il Monteriggioni riesce perfino ad alzare il baricentro. Al 49' Ganga serve Giacalone che sfugge al diretto avversario ed arriva a presentarsi a tu per tu con Parigi; il bravo attaccante senese salta il portiere in uscita, ma si allarga e la sua conclusione viene sventata da Decandia (il pallone poi carambola su Cogli e finisce in corner). Al 52' per la prima volta la Cattolica riesce ad imbastire una delle sue azioni palla a terra: Berti scambia con Fanelli, il quale serve Scialdone; il neo entrato (decisivo per cambiare passo alla Cattolica), si accentra e smarca solo davanti alla porta Berti che con freddezza insacca il raddoppio. A questo punto per la Cattolica la gara è tutta in discesa: al 54' tiro di Fanelli che viene respinto da Ceccarelli; sulla ribattuta lo stesso numero 12 ospite sventa e devia in angolo il tentativo di ribattuta di Torrini. I ragazzi di Innocenti vanno ripetutamente vicini alla terza rete: il cross di Lari imbecca Torrini che controlla bene e conclude alto di pochissimo; poco più tardi Mgarn, salito in cattedra nel finale, fa partire un gran tiro che Ceccarelli mette in angolo. Al 64' Mgarn confeziona un assist prelibato per Porcello che da destra conclude alto di poco; un minuto più tardi lo stesso Porcello va al cross, Torrini stacca benissimo e colpisce di testa ma la traversa nega il gol al bravo fantasista giallorosso (entrato perfettamente in partita). Al 68' la punizione da sinistra di Berti viene contesta da tre giocatori di testa, la palla arriva a Scialdone che col destro calcia accanto al secondo palo dove Ceccarelli non può arrivare. Prima del fischio finale ancora Ceccarelli para su Berti e Porcello, ma il risultato finale non è in discussione: i giallorossi festeggiano così i tre punti e si mettono all'inseguimento delle primissime posizioni. Malgrado il tre a zero finale, una prova encomiabile per i ragazzi di Zanchi che col carattere mostrato in via Piero di Cosimo potranno togliersi molte soddisfazioni in questo campionato.
Calciatoripiù: Scialdone nella ripresa ha il merito di scardinare la difesa senese; impatto letale per gli ospiti sul match anche da parte di Torrini; positiva la prova degli esterni difensivi Cogli e Lari, che tentano sempre di spingere sulle rispettive fasce di competenza. Tra gli ospiti spiccano il difensore Gangi, il mediano Ganga e il centrocampista Siracusa.
Cosimo Di Bari
S.M.CATTOLICA VIRTUS (4-2-3-1): Parigi 6; Cogli 6/7 (62' Guccini sv), Decandia 6.5, Rondina 6.5, Lari 6/7; Dini 6 (36' Scialdone 7), Berti 6.5; Forasassi 6+ (51' Torrini 7), Mgarn 6/7, Fanelli 6/7; D'Ulizia 6 (62' Porcello sv). A disp.: Morozzi, Vanni. All.: Gian Luca Innocenti.<br >B.MONTERIGGIONI (4-5-1): Cesaro 6; Martini 6.5, Gangi 6/7, Lazzeretti 6.5, Vigni 6.5 (58' Castiglioni sv); Rossi 6.5 (58' Cappelli sv), Borgheresi 6.5, Ganga 7, Siracusa 6/7, Palmisano 6.5 (44' Ceccarelli 6.5); Giacalone 6.5. A disp.: Baccani. All.: Andrea Zanchi.<br >
ARBITRO: Niccolò Alaimo di Firenze.<br >
RETI: 44' Fanelli, 52' Berti, 68' Scialdone.<br >NOTE: ammonito D'Ulizia. Espulso al 44' Cesaro.
Per un tempo il Monteriggioni imbriglia la Cattolica. Il 4-5-1 architettato da Zanchi è il modulo perfetto per limitare il potenziale offensivo dei padroni di casa: se gli esterni sono blindati da continui raddoppi, coloro i quali tra i locali scelgono le vie centrali per raggiungere la porta di Cesaro rimangono imbottigliati nel traffico. Al di là dell'ottimo disposizione tattica, è impressionante il carattere della compagine senese: tutti si impegnano al massimo, sprintano su ogni pallone; anche se saltati, i difensori rossoverdi rincorrono l'avversario finché non recuperano il pallone. Una squadra che nel curare la fase difensiva si muove in modo sinfonico. Se Gangi comanda il reparto difensivo con autorità, spiccano anche i recuperi di Ganga a centrocampo, spiccano anche le geniali aperture di Siracusa. Il 4-5-1 è un modulo attuabile se a disposizione c'è una punta capace di sacrificarsi, di sprintare in ogni angolo della squadra e di far salire la squadra e mister Zanchi ha in Giacalone un interprete perfette per questo ruolo: il numero 9 ospite ha piedi buoni, corre moltissimo e tiene in apprensione la difesa avversaria per tutta la partita. Innocenti schiera i suoi ragazzi con la consueta difesa a quattro: i centrali sono abili anche nella gestione del possesso di palla, gli esterni Cogli e Lari spingono con continuità; a centrocampo Dini e Berti provano a dare continuità agli attacchi, mentre le tre mezze punte (Forasassi, Mgarn e Fanelli) agiscono alle spalle della prima punta D'Ulizia. La Cattolica parte bene, ma, come si rende conto che il muro difensivo eretto davanti a Cesaro è meno fragile del previsto, comincia a rallentare i ritmi. I ragazzi di Innocenti si affacciano subito in avanti con Mgarn che, dopo un liscio di un difensore senese, prova il tiro ma Cesaro para. Al 7' azione arrembante dei locali: da Forasassi la palla arriva a Dini che di sinistro calcia di prima colpendo in pieno l'incrocio dei pali. Quattro minuti più tardi D'Ulizia da fuori si aggiusta il pallone sul destro e scocca un tiro che finisce fuori di pochi millimetri. Gli ospiti si affacciano in avanti per la prima volta al 15': la punizione di Ganga, un destro arcuato da trenta metri, finisce tra le sicure braccia di Parigi che blocca centrale. La Cattolica ha in mano il possesso di palla, ma non riesce a sfondare. Al 20' discesa di Forasassi che imbecca Mgarn, ma il numero 10 giallorosso è murato da Martini al momento della conclusione. Al 29' un colpo di testa da centrocampo di Cogli prende in contropiede la difesa del Monteriggioni, Mgarn è pronto ad involarsi verso la porta, ma Alaimo ferma l'azione per un fuorigioco che sarebbe da verificare alla moviola. Nel finale di tempo la Cattolica comprime gli ospiti nella loro metà campo, ma il risultato rimane fermo sullo zero a zero. Il secondo tempo si apre con le conclusioni di Berti e Mgarn che non inquadrano lo specchio e sembrano indicare che la gara è destinata a seguire lo stesso canovaccio della prima frazione. Al 44' la Cattolica sblocca il risultato: Fanelli col sinistro fa partire un tiro che Cesaro sembra in grado di bloccare; il pallone sguscia tra i guantoni del numero 1 ospite che poi prova a recuperare la palla prima che varchi la linea. Il portiere ospite sembra rimediare in tempo, ma Alaimo giudica che la sfera abbia oltrepassato la linea bianca e convalida la rete. Cesaro protesta con veemenza e rimedia il rosso, complicando ulteriormente la situazione per i compagni. Zanchi è costretto, per spedire in tutta fretta tra i pali Ceccarelli, a sostituire Palmisano. Paradossalmente il gol e la superiorità numerica per qualche minuto non sciolgono la tensione accumulata fino a quel momento dalla Cattolica e il Monteriggioni riesce perfino ad alzare il baricentro. Al 49' Ganga serve Giacalone che sfugge al diretto avversario ed arriva a presentarsi a tu per tu con Parigi; il bravo attaccante senese salta il portiere in uscita, ma si allarga e la sua conclusione viene sventata da Decandia (il pallone poi carambola su Cogli e finisce in corner). Al 52' per la prima volta la Cattolica riesce ad imbastire una delle sue azioni palla a terra: Berti scambia con Fanelli, il quale serve Scialdone; il neo entrato (decisivo per cambiare passo alla Cattolica), si accentra e smarca solo davanti alla porta Berti che con freddezza insacca il raddoppio. A questo punto per la Cattolica la gara è tutta in discesa: al 54' tiro di Fanelli che viene respinto da Ceccarelli; sulla ribattuta lo stesso numero 12 ospite sventa e devia in angolo il tentativo di ribattuta di Torrini. I ragazzi di Innocenti vanno ripetutamente vicini alla terza rete: il cross di Lari imbecca Torrini che controlla bene e conclude alto di pochissimo; poco più tardi Mgarn, salito in cattedra nel finale, fa partire un gran tiro che Ceccarelli mette in angolo. Al 64' Mgarn confeziona un assist prelibato per Porcello che da destra conclude alto di poco; un minuto più tardi lo stesso Porcello va al cross, Torrini stacca benissimo e colpisce di testa ma la traversa nega il gol al bravo fantasista giallorosso (entrato perfettamente in partita). Al 68' la punizione da sinistra di Berti viene contesta da tre giocatori di testa, la palla arriva a Scialdone che col destro calcia accanto al secondo palo dove Ceccarelli non può arrivare. Prima del fischio finale ancora Ceccarelli para su Berti e Porcello, ma il risultato finale non è in discussione: i giallorossi festeggiano così i tre punti e si mettono all'inseguimento delle primissime posizioni. Malgrado il tre a zero finale, una prova encomiabile per i ragazzi di Zanchi che col carattere mostrato in via Piero di Cosimo potranno togliersi molte soddisfazioni in questo campionato.<br ><b>
Calciatoripiù: Scialdone</b> nella ripresa ha il merito di scardinare la difesa senese; impatto letale per gli ospiti sul match anche da parte di <b>Torrini</b>; positiva la prova degli esterni difensivi <b>Cogli </b>e <b>Lari</b>, che tentano sempre di spingere sulle rispettive fasce di competenza. Tra gli ospiti spiccano il difensore <b>Gangi</b>, il mediano <b>Ganga </b>e il centrocampista <b>Siracusa</b>.
Cosimo Di Bari