• Allievi Regionali GIR.A - Élite
  • Stella Rossa
  • 0 - 6
  • Cattolica Virtus


CASTELFRANCO S.R.: Bonciolini, Sudi (55' Perna), Signorini (69' Chiti), Fogli, Khalil, Fancelli, D'Onofrio (50' Accordino), Niccolai (55' Bini)(63' Biondi), Lami, Stefanini (69' Vanni), Ruggiero. A disp.: Giglione. All.: Francesco Donati.
S.M. CATTOLICA VIRTUS: Cecchi G. (49' Burberi), Catalano (55' Magherini), Di Rocco (53' Rabà), Chiari (55' Cecchi L.), Cacciato, Sassi, Cirri, Del Gamba, Bianchi (50' Pieri), Massai (53' Chiti), Disanto (50' Ravenni). All.: Francesco Gozzi.

ARBITRO: Micheli di Lucca.

RETI: 15' e 31' Disanto, 17' e 46' Bianchi, 68' e 77' Pieri.
NOTE: ammoniti D'Onofrio, Fancelli, Niccolai, Chiari, Chiti, Burberi.



Dal punto di vista stocastico il risultato finale di Castelfranco - Cattolica non fa una grinza. Quando si affrontano l'attacco più prolifico e la difesa più perforata del girone è infatti quasi scontato che la partita finisca con un punteggio roboante. Ma le sei reti siglate dalla capolista in terra pisana raccontano di una partita dominata in lungo e in largo, precisa trasposizione dell'impeccabile campionato condotto sin ora dalla compagine di mister Gozzi. Sei vittorie riportate in sei partite. Sei, come le reti rifilate al Castelfranco. Anche i numeri dicono che l'avventura dei giallorossi nel Girone d'Elite è sinonimo di perfezione. E' tuttavia prematuro parlare di dominio assoluto, quando proprio nelle prossime due giornate la Cattolica avrà a che fare, in sequenza, con Margine Coperta e Sestese. Dopo queste sfide capiremo in quale direzione tirerà il vento d'alta classifica. Tornando al match, il 6-0 pare un risultato abbastanza eloquente da evitare ulteriori commenti. A sfavore del Castelfranco, partito bene in avvio, hanno giocato alcune fatali distrazioni della propria retroguardia, e la giornata-no dell'estremo difensore Bonciolini. Da segnalare inoltre un episodio dubbio al 29' (rete annullata ai padroni di casa e rigore non concesso nella medesima azione), quando il punteggio era di 2-0 per la Cattolica. Con il gol convalidato, i bianco-verdi sarebbero forse rientrati in partita con un piglio diverso. Il Castelfranco si schiera con un 4-3-3, nel quale spicca il centrocampo composto da D'Onofrio e Fogli sugli esterni e Niccolai in cabina di regia, mentre in avanti Stefanini e Ruggiero agiscono a sostegno della prima punta Lami. La Cattolica risponde con uno schieramento speculare, ma estremamente camaleontico. Il trio d'attacco vede infatti Massai nelle vesti di trequartista dietro alla coppia Bianchi - Disanto, mentre sul lato destro Cirri gioca praticamente sulla linea degli attaccanti. Proprio grazie alla posizione di Cirri, mister Gozzi può così disporre di un 4-2-3-1 da utilizzare in fase offensiva, che prevede Chiari e Del Gamba a fare da diga davanti alla difesa, Cirri - Massai - Disanto alle spalle di Bianchi punta centrale. E' tuttavia sui calci da fermo che gli ospiti costruiscono il proprio vantaggio. Dopo un avvio equilibrato, al 9' Disanto calcia una punizione da sinistra diretta sul secondo palo, dove Cacciato colpisce di testa trovando però la pronta respinta della difesa sulla linea di porta. Al 15' arriva il gol della Cattolica, grazie a uno stupendo calcio di punizione da fuori area realizzato da Disanto. L'attaccante conta i passi, attua una rincorsa stile playstation e con un preciso destro infila in rete, con Bonciolini che rimane però immobile. Il raddoppio fiorentino è un vero e proprio regalo confezionato dalla difesa del Castelfranco, in collaborazione con Bonciolini. Al 17' Cirri scende sulla destra e appoggia per Bianchi, il quale attua un innocuo tiro-cross rasoterra che l'intera retroguardia guarda sfilare e su cui l'estremo difensore non interviene. Due reti in due minuti e partita virtualmente chiusa. A dir la verità i padroni di casa avrebbero l'opportunità di rientrare in partita al 29', ma una dubbia decisione arbitrale vanifica gli sforzi operati dai ragazzi allenati da Donati. Fogli esegue un calcio di punizione da sinistra che si infila sotto l'incrocio, ma il direttore di gara fischia un attimo prima che la palla varchi la linea di porta, segnalando la posizione di off-side di Niccolai, che avrebbe disturbato l'intervento di Cecchi. Allo stesso tempo, Lami era stato però trattenuto vistosamente in area. C'erano quindi gli estremi per il penalty. Oltre al danno, la beffa. Al 31' infatti la Cattolica cala il tris con un'azione corale delle 3D Del Gamba - Di Rocco - Disanto. Il primo allarga a sinistra, il seconda crossa al centro e il terzo batte a rete con un comodo destro da distanza ravvicinata, siglando la doppietta personale. Non cambia la musica nella ripresa, poiché nelle battute iniziali i giallo-blu trovano immediatamente il poker. E' il 46' quando Chiari attua un lancio dalla metà campo sul quale Bonciolini esce, fermandosi però a metà strada tra la sfera e l'attaccante Bianchi, che anticipa così il portiere e appoggia in rete, piazzando anch'egli il secondo centro. Forte del 4-0, mister Gozzi cambia l'intero reparto offensivo (e non solo quello, visto che di li a poco effettuerà tutti i cambi a disposizione) inserendo il tridente Pieri - Ravenni - Cirri. Al 54' proprio il neoentrato Ravenni va vicino al gol su lancio di Chiti, ma calcia a lato da ottima posizione. Cambia anche il Castelfranco, con mister Donati che inserisce Perna sulla sinistra per assicurare più spinta, spostando Signorini a destra, Accordino nuovi innesto a centrocampo e Bini - Lami - Stefanini in avanti. Il finale è tuttavia colorato ulteriormente da tinte giallorosse. Al 68' combinazione Chiti - Ravenni, che converge al centro per Pieri, la cui conclusione a rete trova la decisiva deviazione di Bonciolini e si infila in rete. Il 6-0 arriva al 77', quando una brillante azione (tutta di prima) viene sviluppata in orizzontale dal trio d'attacco fiorentino Cirri - Ravenni - Pieri, con quest'ultimo che realizza il tocco decisivo e la personale doppietta.

Calciatoripiù: Niccolai (Castelfranco S.R.), Disanto (S.M. Cattolica Virtus)


Lorenzo Lazzerini CASTELFRANCO S.R.: Bonciolini, Sudi (55' Perna), Signorini (69' Chiti), Fogli, Khalil, Fancelli, D'Onofrio (50' Accordino), Niccolai (55' Bini)(63' Biondi), Lami, Stefanini (69' Vanni), Ruggiero. A disp.: Giglione. All.: Francesco Donati.<br >S.M. CATTOLICA VIRTUS: Cecchi G. (49' Burberi), Catalano (55' Magherini), Di Rocco (53' Rab&agrave;), Chiari (55' Cecchi L.), Cacciato, Sassi, Cirri, Del Gamba, Bianchi (50' Pieri), Massai (53' Chiti), Disanto (50' Ravenni). All.: Francesco Gozzi.<br > ARBITRO: Micheli di Lucca.<br > RETI: 15' e 31' Disanto, 17' e 46' Bianchi, 68' e 77' Pieri.<br >NOTE: ammoniti D'Onofrio, Fancelli, Niccolai, Chiari, Chiti, Burberi. Dal punto di vista stocastico il risultato finale di Castelfranco - Cattolica non fa una grinza. Quando si affrontano l'attacco pi&ugrave; prolifico e la difesa pi&ugrave; perforata del girone &egrave; infatti quasi scontato che la partita finisca con un punteggio roboante. Ma le sei reti siglate dalla capolista in terra pisana raccontano di una partita dominata in lungo e in largo, precisa trasposizione dell'impeccabile campionato condotto sin ora dalla compagine di mister Gozzi. Sei vittorie riportate in sei partite. Sei, come le reti rifilate al Castelfranco. Anche i numeri dicono che l'avventura dei giallorossi nel Girone d'Elite &egrave; sinonimo di perfezione. E' tuttavia prematuro parlare di dominio assoluto, quando proprio nelle prossime due giornate la Cattolica avr&agrave; a che fare, in sequenza, con Margine Coperta e Sestese. Dopo queste sfide capiremo in quale direzione tirer&agrave; il vento d'alta classifica. Tornando al match, il 6-0 pare un risultato abbastanza eloquente da evitare ulteriori commenti. A sfavore del Castelfranco, partito bene in avvio, hanno giocato alcune fatali distrazioni della propria retroguardia, e la giornata-no dell'estremo difensore Bonciolini. Da segnalare inoltre un episodio dubbio al 29' (rete annullata ai padroni di casa e rigore non concesso nella medesima azione), quando il punteggio era di 2-0 per la Cattolica. Con il gol convalidato, i bianco-verdi sarebbero forse rientrati in partita con un piglio diverso. Il Castelfranco si schiera con un 4-3-3, nel quale spicca il centrocampo composto da D'Onofrio e Fogli sugli esterni e Niccolai in cabina di regia, mentre in avanti Stefanini e Ruggiero agiscono a sostegno della prima punta Lami. La Cattolica risponde con uno schieramento speculare, ma estremamente camaleontico. Il trio d'attacco vede infatti Massai nelle vesti di trequartista dietro alla coppia Bianchi - Disanto, mentre sul lato destro Cirri gioca praticamente sulla linea degli attaccanti. Proprio grazie alla posizione di Cirri, mister Gozzi pu&ograve; cos&igrave; disporre di un 4-2-3-1 da utilizzare in fase offensiva, che prevede Chiari e Del Gamba a fare da diga davanti alla difesa, Cirri - Massai - Disanto alle spalle di Bianchi punta centrale. E' tuttavia sui calci da fermo che gli ospiti costruiscono il proprio vantaggio. Dopo un avvio equilibrato, al 9' Disanto calcia una punizione da sinistra diretta sul secondo palo, dove Cacciato colpisce di testa trovando per&ograve; la pronta respinta della difesa sulla linea di porta. Al 15' arriva il gol della Cattolica, grazie a uno stupendo calcio di punizione da fuori area realizzato da Disanto. L'attaccante conta i passi, attua una rincorsa stile playstation e con un preciso destro infila in rete, con Bonciolini che rimane per&ograve; immobile. Il raddoppio fiorentino &egrave; un vero e proprio regalo confezionato dalla difesa del Castelfranco, in collaborazione con Bonciolini. Al 17' Cirri scende sulla destra e appoggia per Bianchi, il quale attua un innocuo tiro-cross rasoterra che l'intera retroguardia guarda sfilare e su cui l'estremo difensore non interviene. Due reti in due minuti e partita virtualmente chiusa. A dir la verit&agrave; i padroni di casa avrebbero l'opportunit&agrave; di rientrare in partita al 29', ma una dubbia decisione arbitrale vanifica gli sforzi operati dai ragazzi allenati da Donati. Fogli esegue un calcio di punizione da sinistra che si infila sotto l'incrocio, ma il direttore di gara fischia un attimo prima che la palla varchi la linea di porta, segnalando la posizione di off-side di Niccolai, che avrebbe disturbato l'intervento di Cecchi. Allo stesso tempo, Lami era stato per&ograve; trattenuto vistosamente in area. C'erano quindi gli estremi per il penalty. Oltre al danno, la beffa. Al 31' infatti la Cattolica cala il tris con un'azione corale delle 3D Del Gamba - Di Rocco - Disanto. Il primo allarga a sinistra, il seconda crossa al centro e il terzo batte a rete con un comodo destro da distanza ravvicinata, siglando la doppietta personale. Non cambia la musica nella ripresa, poich&eacute; nelle battute iniziali i giallo-blu trovano immediatamente il poker. E' il 46' quando Chiari attua un lancio dalla met&agrave; campo sul quale Bonciolini esce, fermandosi per&ograve; a met&agrave; strada tra la sfera e l'attaccante Bianchi, che anticipa cos&igrave; il portiere e appoggia in rete, piazzando anch'egli il secondo centro. Forte del 4-0, mister Gozzi cambia l'intero reparto offensivo (e non solo quello, visto che di li a poco effettuer&agrave; tutti i cambi a disposizione) inserendo il tridente Pieri - Ravenni - Cirri. Al 54' proprio il neoentrato Ravenni va vicino al gol su lancio di Chiti, ma calcia a lato da ottima posizione. Cambia anche il Castelfranco, con mister Donati che inserisce Perna sulla sinistra per assicurare pi&ugrave; spinta, spostando Signorini a destra, Accordino nuovi innesto a centrocampo e Bini - Lami - Stefanini in avanti. Il finale &egrave; tuttavia colorato ulteriormente da tinte giallorosse. Al 68' combinazione Chiti - Ravenni, che converge al centro per Pieri, la cui conclusione a rete trova la decisiva deviazione di Bonciolini e si infila in rete. Il 6-0 arriva al 77', quando una brillante azione (tutta di prima) viene sviluppata in orizzontale dal trio d'attacco fiorentino Cirri - Ravenni - Pieri, con quest'ultimo che realizza il tocco decisivo e la personale doppietta. <br ><b> Calciatoripi&ugrave;: Niccolai (Castelfranco S.R.), Disanto (S.M. Cattolica Virtus)</b> Lorenzo Lazzerini




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