- Giovanissimi Regionali GIR.B
- Pieta 2004
-
3 - 1
- Santa Maria
PIETA' 2004: Bertini, Falsini, Meoni (36' Costanzo), Tozaj (36' Pierattini), Castellani (36' Puliti), Morucci, Borsari, Franchi, Donodoli (62' Baroncelli), Veneruso (36' Diodato), Paolieri (73' Rizzo). A disp.: Lombardi. All.: Cristiano Ferri.
S.MARIA. Parrini, Bondi, Bargellini, Rosi, Pelagotti (24' De Luca, 61' Di Somma), Bagni (36' Maddaloni), Pagano, Peruzzi (56' Martoccia), Faraoni, Tesi, Dainelli. A disp.: Viviani, Bellucci. All.: Mauro Falciati.
ARBITRO: Gasperini sez. Prato
RETI: 4' Faraoni, 50' Paolieri, 54' e 68' Diodato
NOTE: ammoniti Borsari e Diodato
Pietà 2004 avanti tutta. La formazione di Ferri bissa il successo di settimana scorsa aggiudicandosi la prima sfida interna della stagione contro il S.Maria. Una vittoria in rimonta, maturata completamente nella seconda parte di gara su un S.Maria a due facce: reattivo e ordinato nel primo tempo, spento e confusionario nella ripresa. Ospiti che si portano in vantaggio al pronti-via con Faraoni, fulmineo nell'incunearsi in area per insaccare di prima il buon assist di Bagni (4'). La risposta casalinga appare blanda e impacciata, e passa soltanto sui lanci lunghi per le punte Paolieri e Veneruso. Ne nascono soltanto due occasioni, ben arginate dagli attenti empolesi: la conclusione fuori di poco di Paolieri, chiuso da Bargellini e Rosi dopo aver ricevuto il lancio di Dondoli (10') e la tempestiva uscita di Parrini sempre su offensiva del numero 11 casalingo, smarcato da una bella finta di Veneruso sull'imbeccata di Morucci. Fanno meglio gli ospiti che sfiorano il bis al 19' su un tiro di Peruzzi a lato di un soffio. S.Maria che al 24' è costretta a sostituire il numero 5 Pelagotti per una botta al ginocchio sinistro, quello che già aveva avuto problemi nella stagione passata. Al suo posto entra Lorenzo De Luca. Prima dell'intervallo i padroni di casa hanno da recriminare su un gol annullato a Dondoli per una carica sul portiere (molto dubbia) commessa da Paolieri. Nella ripresa mister Ferri cambia completamente volto alla squadra: fuori Meoni, Tozaj, Castellani e Veneruso; dentro Costanzo, Pierattini, Puliti e Diodato. Proprio l'ingresso di quest'ultimo, numero 14 nel miglior stile Crujiff, cambia completamente il volto alla storia del match. Che il neo-entrato sia in palla lo si vede già dopo cinque minuti: prima calcia fuori di poco una punizione dal limite, poi serve a Paolieri un'invitante assist in area che la punta casalinga prova a capitalizzare in rovesciata (e per poco non gli entra in porta). Al 10' scalda i tacchetti anche un altro neo-entrato, Alfredo Costanzo, con un bel tiro dai 25 metri prontamente deviato da Parrini in corner. Fedele a una non-scritta legge calcistica, il pareggio arriva soltanto dopo una clamorosa occasione gol da parte degli ospiti, fallita per un soffio da Faraoni che calcia sul portiere il bel cross di Dainelli. L'azione del pari è ispirata, manco a dirlo, dai piedi di Yuri Diodato: assit in area per Paolieri che salta Bargellini e trafigge di sinistro l'incolpevole Parrini (50'). Non c'è nemmeno il tempo di reagire che gli empolesi si trovano sotto. Dopo appena 4 minuti, Diodato manda nel sacco una punizione radiocomandata dal limite dell'area. Il 2-1 spezza completamente il ritmo alla partita. I padroni di casa si limitano ad amministrare, mentre i pur volenterosi fiorentini non vanno oltre una mischia selvaggia in area avversaria, risolta con qualche affanno dalla difesa casalinga. A due minuti dallo scadere il man of the match Diodato chiude definitivamente i conti, anticipando Parrini in uscita sul tiro sporco di Paolieri. Doppietta personale per Diodato dunque, e Pietà 2004 che vola a punteggio pieno.
Calciatoripiù: Diodato migliore assoluto. Il suo cambio ha portato la vittoria. Oltre a lui, buona la prestazione di Paolieri, autore del pareggio, dell'assist del 3-1 e sempre pronto a colpire. Per gli ospiti in evidenza Faraoni, se non altro per il bel gol segnato a inizio partita. Buon arbitraggio da parte di Gasparini, anche se resta dubbio l'episodio del gol annullato alla Pietà 2004.
Gianmarco Mei
PIETA' 2004: Bertini, Falsini, Meoni (36' Costanzo), Tozaj (36' Pierattini), Castellani (36' Puliti), Morucci, Borsari, Franchi, Donodoli (62' Baroncelli), Veneruso (36' Diodato), Paolieri (73' Rizzo). A disp.: Lombardi. All.: Cristiano Ferri.<br >S.MARIA. Parrini, Bondi, Bargellini, Rosi, Pelagotti (24' De Luca, 61' Di Somma), Bagni (36' Maddaloni), Pagano, Peruzzi (56' Martoccia), Faraoni, Tesi, Dainelli. A disp.: Viviani, Bellucci. All.: Mauro Falciati.<br >
ARBITRO: Gasperini sez. Prato<br >
RETI: 4' Faraoni, 50' Paolieri, 54' e 68' Diodato<br >NOTE: ammoniti Borsari e Diodato
Pietà 2004 avanti tutta. La formazione di Ferri bissa il successo di settimana scorsa aggiudicandosi la prima sfida interna della stagione contro il S.Maria. Una vittoria in rimonta, maturata completamente nella seconda parte di gara su un S.Maria a due facce: reattivo e ordinato nel primo tempo, spento e confusionario nella ripresa. Ospiti che si portano in vantaggio al pronti-via con Faraoni, fulmineo nell'incunearsi in area per insaccare di prima il buon assist di Bagni (4'). La risposta casalinga appare blanda e impacciata, e passa soltanto sui lanci lunghi per le punte Paolieri e Veneruso. Ne nascono soltanto due occasioni, ben arginate dagli attenti empolesi: la conclusione fuori di poco di Paolieri, chiuso da Bargellini e Rosi dopo aver ricevuto il lancio di Dondoli (10') e la tempestiva uscita di Parrini sempre su offensiva del numero 11 casalingo, smarcato da una bella finta di Veneruso sull'imbeccata di Morucci. Fanno meglio gli ospiti che sfiorano il bis al 19' su un tiro di Peruzzi a lato di un soffio. S.Maria che al 24' è costretta a sostituire il numero 5 Pelagotti per una botta al ginocchio sinistro, quello che già aveva avuto problemi nella stagione passata. Al suo posto entra Lorenzo De Luca. Prima dell'intervallo i padroni di casa hanno da recriminare su un gol annullato a Dondoli per una carica sul portiere (molto dubbia) commessa da Paolieri. Nella ripresa mister Ferri cambia completamente volto alla squadra: fuori Meoni, Tozaj, Castellani e Veneruso; dentro Costanzo, Pierattini, Puliti e Diodato. Proprio l'ingresso di quest'ultimo, numero 14 nel miglior stile Crujiff, cambia completamente il volto alla storia del match. Che il neo-entrato sia in palla lo si vede già dopo cinque minuti: prima calcia fuori di poco una punizione dal limite, poi serve a Paolieri un'invitante assist in area che la punta casalinga prova a capitalizzare in rovesciata (e per poco non gli entra in porta). Al 10' scalda i tacchetti anche un altro neo-entrato, Alfredo Costanzo, con un bel tiro dai 25 metri prontamente deviato da Parrini in corner. Fedele a una non-scritta legge calcistica, il pareggio arriva soltanto dopo una clamorosa occasione gol da parte degli ospiti, fallita per un soffio da Faraoni che calcia sul portiere il bel cross di Dainelli. L'azione del pari è ispirata, manco a dirlo, dai piedi di Yuri Diodato: assit in area per Paolieri che salta Bargellini e trafigge di sinistro l'incolpevole Parrini (50'). Non c'è nemmeno il tempo di reagire che gli empolesi si trovano sotto. Dopo appena 4 minuti, Diodato manda nel sacco una punizione radiocomandata dal limite dell'area. Il 2-1 spezza completamente il ritmo alla partita. I padroni di casa si limitano ad amministrare, mentre i pur volenterosi fiorentini non vanno oltre una mischia selvaggia in area avversaria, risolta con qualche affanno dalla difesa casalinga. A due minuti dallo scadere il man of the match Diodato chiude definitivamente i conti, anticipando Parrini in uscita sul tiro sporco di Paolieri. Doppietta personale per Diodato dunque, e Pietà 2004 che vola a punteggio pieno.<br ><b>
Calciatoripiù: Diodato</b> migliore assoluto. Il suo cambio ha portato la vittoria. Oltre a lui, buona la prestazione di <b>Paolieri</b>, autore del pareggio, dell'assist del 3-1 e sempre pronto a colpire. Per gli ospiti in evidenza <b>Faraoni</b>, se non altro per il bel gol segnato a inizio partita. Buon arbitraggio da parte di <b>Gasparini</b>, anche se resta dubbio l'episodio del gol annullato alla Pietà 2004.
Gianmarco Mei