VAIANESE I.VERNIO: Bardazzi 6+, Bartolini 6-, Bolognesi 6, Vangi 6+, Attucci 6.5, Luchi 6+, Macchiavelli 6.5, Ferro 6, Asara 7.5, Bonadonna 6, Ramalli 6+. A disp.: Mari, Biancalani 6, Bellucci, Marchi ng, Skota ng, Tronchi 6-, Napoletano. All.: Enrico Giandonati.
C.S. LEBOWSKI: Eletti 6, Mazza 6.5, De Vuono 5.5, Palli 5.5, Bonini 6.5, Galletti 6-, Boscia 5.5, Improta 6+, Bandinelli 6.5, Gori 5, Martelli 6-. A disp.: Paladini, Moussaid, Righeschi ng, Farsi, Cherici 6.5, Minello 6-, Marini 6.5. All.: Andrea Terreni.

ARBITRO: Ani Sulejmeni di Pistoia.

RETI: Attucci, Macchiavelli, Asara 2, Marini, Cherici
NOTE: espulso Gori al 45; ammonito De Vuono.



Sul campo di Vaiano fa visita il Lebowski, per uno scontro salvezza che vede di fronte due tra i tre peggiori attacchi del campionato. La partita si prospetta quindi come un match nel quale gli episodi faranno la differenza. In realtà le due squadre danno vita ad una partita molto vivace e piacevole di cui il risultato pirotecnico ne è la prova. I locali iniziano bene e infatti dopo aver preso fin dalle prime battute il controllo del centrocampo passano in vantaggio: Asara si libera sulla metà campo e serve Attucci, che sfrutta una dormita della retroguardia grigionera e si presenta a tu per tu con Eletti, fulminandolo con un rasoterra. Dopo aver preso il gol dell'1-0, i ragazzi di Terreni iniziano a carburare e vanno più volte vicini al gol del pareggio. Prima è Improta servito da Gori a non trovare la porta con un diagonale che finisce sopra la traversa. Poi, al 26', è invece Bandinelli che addomestica una palla in area e si gira trovando però la buona risposta di Bardazzi che blocca. Qualche minuto più tardi un calcio d'angolo sbagliato di Gori mette in difficoltà Bardazzi che è costretto agli straordinari per evitare il rocambolesco gol dell'1-1. La Vaianese difende in qualche maniera il vantaggio e ci si avvia ad andare all'intervallo sul punteggio di 1-0. Al 45' però Gori ha da dirsi qualcosa con Ferro, la situazione degenera con il numero 10 ospite che colpisce il numero 8 della Vaianese con un colpo proibito che procura al suo avversario una vistosa perdita di sangue. All'intervallo allora il Lebowski dovrà far fronte oltre allo svantaggio anche a un uomo in meno. Terreni decide di non cambiare nulla visto lo svantaggio, se non inserendo Minello al posto di Boscia. La garra con il quale i grigioneri rientrano dagli spogliatoi è buona e vanno vicini al gol con Minello prima di subire però il tracollo. Al 55' Macchiavelli raccoglie una respinta della difesa e vedendo Eletti fuori dai pali lo beffa con un pallonetto degno del miglior Totti. Il doppio svantaggio sembra un ostacolo troppo grande per gli ospiti che 5' dopo subiscono anche il 3-0: De Vuono si avventura in un improbabile dribbling a metà campo, la perde e fa ripartire il contropiede bianco-viola, Bonadonna serve Asara che con un altro delizioso pallonetto batte Eletti, incolpevole, per la terza volta. A questo punto arriva la reazione di orgoglio degli ospiti che però di buono mettono soltanto la voglia di non farsi schiacciare, visto che di fatto non ci sono grandi occasioni da gol per loro. Ai ragazzi di Terreni in più di un'occasione manca l'ultimo passaggio, che invece così bene è riuscito agli uomini di Giandonati. A 10' dal termine arriva però il gol della bandiera per il CSL: calcio d'angolo battuto da Mazza, la palla arriva a Marini appostato sul secondo palo, il numero 18 controlla di coscia e al volo lascia partire una volèè che s'insacca all'incrocio dall'altra parte. La speranza degli ospiti ,in questo caso, è la prima a morire perché poco dopo il gol di Marini, Asara su calcio di punizione chiude nuovamente il match con un fendente che s'insacca all'angolino. Si fa in tempo a vedere un altro grande gesto tecnico, in questa pazza partita che davvero ha fatto divertire il pubblico dell'Amerini. Il 4-2 arriva su punizione grazie a un missile di Cherici che sbatte sulla traversa e s'insacca. In pieno recupero ci sarebbe l'occasione per l'ultimo briciolo di speranza in casa grigionera: Galletti su cross di Minello anticipa Bardazzi ma la sfera sbatte sulla traversa e viene allontanata dalla difesa locale. La Vaianese centra il primo successo in campionato, capitalizzando tutte le occasioni create e disputando una partita di grande sacrificio. Il Lebowski perde uno scontro fondamentale in chiave salvezza, ma la partita è stata falsata per gli uomini di Terreni anche dal rosso di Gori che ha lasciato la squadra sotto di un uomo.

Calciatoripiù: Bonini 6.5: uno degli ultimi a mollare. Sbaglia poco in entrambe le fasi, vero baluardo della difesa ospite; Mazza 6.5 (Lebowski): gestisce bene entrambe le fasi e i suoi angoli sono sempre una minaccia per la difesa locale; Machiavelli 6.5: svaria sul tutto fronte d'attacco e pesca il jolly dal mazzo con quel pallonetto che è ancora negli occhi di tutti i presenti; Asara 7.5(Vaianese): corre, si sbatte, segna, gioca per la squadra. Punta completa e vera punta di diamante della squadra.

L.P. VAIANESE I.VERNIO: Bardazzi 6+, Bartolini 6-, Bolognesi 6, Vangi 6+, Attucci 6.5, Luchi 6+, Macchiavelli 6.5, Ferro 6, Asara 7.5, Bonadonna 6, Ramalli 6+. A disp.: Mari, Biancalani 6, Bellucci, Marchi ng, Skota ng, Tronchi 6-, Napoletano. All.: Enrico Giandonati.<br >C.S. LEBOWSKI: Eletti 6, Mazza 6.5, De Vuono 5.5, Palli 5.5, Bonini 6.5, Galletti 6-, Boscia 5.5, Improta 6+, Bandinelli 6.5, Gori 5, Martelli 6-. A disp.: Paladini, Moussaid, Righeschi ng, Farsi, Cherici 6.5, Minello 6-, Marini 6.5. All.: Andrea Terreni.<br > ARBITRO: Ani Sulejmeni di Pistoia.<br > RETI: Attucci, Macchiavelli, Asara 2, Marini, Cherici<br >NOTE: espulso Gori al 45; ammonito De Vuono. Sul campo di Vaiano fa visita il Lebowski, per uno scontro salvezza che vede di fronte due tra i tre peggiori attacchi del campionato. La partita si prospetta quindi come un match nel quale gli episodi faranno la differenza. In realt&agrave; le due squadre danno vita ad una partita molto vivace e piacevole di cui il risultato pirotecnico ne &egrave; la prova. I locali iniziano bene e infatti dopo aver preso fin dalle prime battute il controllo del centrocampo passano in vantaggio: Asara si libera sulla met&agrave; campo e serve Attucci, che sfrutta una dormita della retroguardia grigionera e si presenta a tu per tu con Eletti, fulminandolo con un rasoterra. Dopo aver preso il gol dell'1-0, i ragazzi di Terreni iniziano a carburare e vanno pi&ugrave; volte vicini al gol del pareggio. Prima &egrave; Improta servito da Gori a non trovare la porta con un diagonale che finisce sopra la traversa. Poi, al 26', &egrave; invece Bandinelli che addomestica una palla in area e si gira trovando per&ograve; la buona risposta di Bardazzi che blocca. Qualche minuto pi&ugrave; tardi un calcio d'angolo sbagliato di Gori mette in difficolt&agrave; Bardazzi che &egrave; costretto agli straordinari per evitare il rocambolesco gol dell'1-1. La Vaianese difende in qualche maniera il vantaggio e ci si avvia ad andare all'intervallo sul punteggio di 1-0. Al 45' per&ograve; Gori ha da dirsi qualcosa con Ferro, la situazione degenera con il numero 10 ospite che colpisce il numero 8 della Vaianese con un colpo proibito che procura al suo avversario una vistosa perdita di sangue. All'intervallo allora il Lebowski dovr&agrave; far fronte oltre allo svantaggio anche a un uomo in meno. Terreni decide di non cambiare nulla visto lo svantaggio, se non inserendo Minello al posto di Boscia. La garra con il quale i grigioneri rientrano dagli spogliatoi &egrave; buona e vanno vicini al gol con Minello prima di subire per&ograve; il tracollo. Al 55' Macchiavelli raccoglie una respinta della difesa e vedendo Eletti fuori dai pali lo beffa con un pallonetto degno del miglior Totti. Il doppio svantaggio sembra un ostacolo troppo grande per gli ospiti che 5' dopo subiscono anche il 3-0: De Vuono si avventura in un improbabile dribbling a met&agrave; campo, la perde e fa ripartire il contropiede bianco-viola, Bonadonna serve Asara che con un altro delizioso pallonetto batte Eletti, incolpevole, per la terza volta. A questo punto arriva la reazione di orgoglio degli ospiti che per&ograve; di buono mettono soltanto la voglia di non farsi schiacciare, visto che di fatto non ci sono grandi occasioni da gol per loro. Ai ragazzi di Terreni in pi&ugrave; di un'occasione manca l'ultimo passaggio, che invece cos&igrave; bene &egrave; riuscito agli uomini di Giandonati. A 10' dal termine arriva per&ograve; il gol della bandiera per il CSL: calcio d'angolo battuto da Mazza, la palla arriva a Marini appostato sul secondo palo, il numero 18 controlla di coscia e al volo lascia partire una vol&egrave;&egrave; che s'insacca all'incrocio dall'altra parte. La speranza degli ospiti ,in questo caso, &egrave; la prima a morire perch&eacute; poco dopo il gol di Marini, Asara su calcio di punizione chiude nuovamente il match con un fendente che s'insacca all'angolino. Si fa in tempo a vedere un altro grande gesto tecnico, in questa pazza partita che davvero ha fatto divertire il pubblico dell'Amerini. Il 4-2 arriva su punizione grazie a un missile di Cherici che sbatte sulla traversa e s'insacca. In pieno recupero ci sarebbe l'occasione per l'ultimo briciolo di speranza in casa grigionera: Galletti su cross di Minello anticipa Bardazzi ma la sfera sbatte sulla traversa e viene allontanata dalla difesa locale. La Vaianese centra il primo successo in campionato, capitalizzando tutte le occasioni create e disputando una partita di grande sacrificio. Il Lebowski perde uno scontro fondamentale in chiave salvezza, ma la partita &egrave; stata falsata per gli uomini di Terreni anche dal rosso di Gori che ha lasciato la squadra sotto di un uomo.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;: Bonini 6.5</b>: uno degli ultimi a mollare. Sbaglia poco in entrambe le fasi, vero baluardo della difesa ospite; <b>Mazza 6.5</b> (Lebowski): gestisce bene entrambe le fasi e i suoi angoli sono sempre una minaccia per la difesa locale; Machiavelli 6.5: svaria sul tutto fronte d'attacco e pesca il jolly dal mazzo con quel pallonetto che &egrave; ancora negli occhi di tutti i presenti;<b> Asara 7.5</b>(Vaianese): corre, si sbatte, segna, gioca per la squadra. Punta completa e vera punta di diamante della squadra. L.P.