MEZZANA: Gemma 6-, Nenciarini 6,5, Bisgioni 6, Matani 6, Parigi 7+, D'Orsi 7, Gashi 6 (63' Mannelli 6,5), Medini 7, Ponziani 6,5 (83' Corvelli sv), Piticchio 6,5 (88' Condè sv), Scrima 6+ (60' Luciano sv). A disp.: Romanelli, Senape, Cardaropoli. All.: David Morsiani (squalificato). In panchina: Cardaropoli.
FIRENZE OVEST: Pallini 6, Zuffi 6, Milo 6,5 (68' Conti 6), Barbarino 6,5, Basili 6,5, Pascoli M. 6, Fossi 5,5, Ferri 6, Pascoli A. 5,5, Ugolini 7 (66' Monti 6), Bercigli 7 (57' Musakas 6). A disp.: Valente, Lascialfari, Bazzolini, Stan. All.: Piero Carovani.

ARBITRO: Fontani di Siena.

RETI: 20' Ponziani, 87' Medini.
NOTE: espulso Gemma al 60'.



Altro che Juventus - Napoli delle ore 18! Al parrocchiale di Mezzana va in scena il vero big match del sabato calcistico. Il pubblico presente sugli spalti è quello delle grandi occasioni, la tensione in campo è alle stelle, la posta in palio è altissima: insomma ci sono tutti i presupposti per assistere ad un vero e proprio scontro al vertice. Mezzana e Firenze Ovest non deludono le aspettative e si affrontano a viso aperto dando vita ad una partita vivace e agguerrita. Il Firenze Ovest arriva nel pratese da capolista, a punteggio pieno e con il morale a mille. Gli ospiti sono una squadra più fisica e piazzata, ma trovano di fronte un Mezzana rapido e letale con la palla al piede. Nella fase iniziale il Firenze Ovest pare più convincente e sfiora il gol con Pascoli A. che da calcio piazzato colpisce in pieno la traversa. Da questo momento in poi i pratesi prendono in mano il pallino del gioco riuscendo ad imporre la propria supremazia. Giocando palla a terra i gialloblù riescono ad organizzare ottime azioni offensive e a mettere in difficoltà gli avversari. Al 20' Scrima aggancia un pallone, si gira e serve Ponziani che di prepotenza si libera e calcia con la palla che sbatte contro il palo e si deposita in rete. Dopo il vantaggio il Mezzana prende coraggio e si rende ancora pericoloso con Piticchio, il quale da fuori area si alza la sfera, se la posiziona sul sinistro e la calcia sul legno. Nel secondo tempo continua il monologo del Mezzana che nonostante la stanchezza riesce a sovrastare gli avversari anche quando rimane in inferiorità numerica. L'episodio dell'espulsione avviene al 60' quando Gemma sbaglia il tempo dell'uscita e travolge un avversario. Per l'arbitro è cartellino rosso e punizione dal limite, ma Ugolini calcia alto sopra la traversa. Proprio quando si ritrova in dieci uomini il Mezzana dimostra di essere una squadra che merita le primissime posizioni. I ragazzi di Morsiani non perdono la testa, si riorganizzano, trovano il giusto equilibrio e sanno ancora una volta essere padroni del campo. Il Firenze Ovest sembra confuso e non riesce a sfruttare la superiorità numerica grazie ad un Mezzana intelligente, guardingo nel difendere e acuto nel ripartire. Nel finale di gara il solito Medini si carica i compagni sulle spalle e li trascina alla vittoria. Il capitano locale, dopo aver rubato palla a centrocampo, si invola in un fulmineo contropiede che lo porta a trafiggere il portiere per il raddoppio. Al triplice fischio il Firenze Ovest perde la sua imbattibilità che perdurava da sei partite. Adesso gli uomini di Carovani dovranno evitare di fare come lo scorso anno quando dopo una partenza sprint si fermarono a metà stagione perdendo un titolo che sembrava già in tasca. Per quando riguarda il Mezzana invece, se questo era l'esame di maturità, l'ha superato a pieni voti e con la lode. Come si dice, l'appetito vien mangiando e se i gialloblù riproporranno la medesima voracità anche nelle prossime partite chissà che l'obiettivo stagionale non possa di colpo cambiare. La qualificazione in coppa potrebbe risultare troppo stretta e allora si potrà puntare dritto al primo posto. Proprio come un opulento buongustaio che si ritrova alla mensa dei poveri, ma in realtà potrebbe permettersi vino bianco ed aragosta. Al parrocchiale di Mezzana nessuno lo dice, ma tutti ci credono: si può puntare al titolo.

Calciatoripiù: Parigi (Mezzana): Premesso che tutti i giocatori si meriterebbero la lode per il valore espresso in campo, premiamo un difensore che fa del coraggio e della voracità la sua arma migliore. Di testa è inarrivabile, in velocità non riesci a superarlo: il difensore che disturba il sonno di qualsiasi attaccante. Ugolini (Firenze Ovest): Pare il più volenteroso dei suoi, si sacrifica, si propone. Ha il numero nel DNA e le giocate gli riescono sempre bene.

Alessandro Pistolesi MEZZANA: Gemma 6-, Nenciarini 6,5, Bisgioni 6, Matani 6, Parigi 7+, D'Orsi 7, Gashi 6 (63' Mannelli 6,5), Medini 7, Ponziani 6,5 (83' Corvelli sv), Piticchio 6,5 (88' Cond&egrave; sv), Scrima 6+ (60' Luciano sv). A disp.: Romanelli, Senape, Cardaropoli. All.: David Morsiani (squalificato). In panchina: Cardaropoli.<br >FIRENZE OVEST: Pallini 6, Zuffi 6, Milo 6,5 (68' Conti 6), Barbarino 6,5, Basili 6,5, Pascoli M. 6, Fossi 5,5, Ferri 6, Pascoli A. 5,5, Ugolini 7 (66' Monti 6), Bercigli 7 (57' Musakas 6). A disp.: Valente, Lascialfari, Bazzolini, Stan. All.: Piero Carovani.<br > ARBITRO: Fontani di Siena.<br > RETI: 20' Ponziani, 87' Medini.<br >NOTE: espulso Gemma al 60'. Altro che Juventus - Napoli delle ore 18! Al parrocchiale di Mezzana va in scena il vero big match del sabato calcistico. Il pubblico presente sugli spalti &egrave; quello delle grandi occasioni, la tensione in campo &egrave; alle stelle, la posta in palio &egrave; altissima: insomma ci sono tutti i presupposti per assistere ad un vero e proprio scontro al vertice. Mezzana e Firenze Ovest non deludono le aspettative e si affrontano a viso aperto dando vita ad una partita vivace e agguerrita. Il Firenze Ovest arriva nel pratese da capolista, a punteggio pieno e con il morale a mille. Gli ospiti sono una squadra pi&ugrave; fisica e piazzata, ma trovano di fronte un Mezzana rapido e letale con la palla al piede. Nella fase iniziale il Firenze Ovest pare pi&ugrave; convincente e sfiora il gol con Pascoli A. che da calcio piazzato colpisce in pieno la traversa. Da questo momento in poi i pratesi prendono in mano il pallino del gioco riuscendo ad imporre la propria supremazia. Giocando palla a terra i giallobl&ugrave; riescono ad organizzare ottime azioni offensive e a mettere in difficolt&agrave; gli avversari. Al 20' Scrima aggancia un pallone, si gira e serve Ponziani che di prepotenza si libera e calcia con la palla che sbatte contro il palo e si deposita in rete. Dopo il vantaggio il Mezzana prende coraggio e si rende ancora pericoloso con Piticchio, il quale da fuori area si alza la sfera, se la posiziona sul sinistro e la calcia sul legno. Nel secondo tempo continua il monologo del Mezzana che nonostante la stanchezza riesce a sovrastare gli avversari anche quando rimane in inferiorit&agrave; numerica. L'episodio dell'espulsione avviene al 60' quando Gemma sbaglia il tempo dell'uscita e travolge un avversario. Per l'arbitro &egrave; cartellino rosso e punizione dal limite, ma Ugolini calcia alto sopra la traversa. Proprio quando si ritrova in dieci uomini il Mezzana dimostra di essere una squadra che merita le primissime posizioni. I ragazzi di Morsiani non perdono la testa, si riorganizzano, trovano il giusto equilibrio e sanno ancora una volta essere padroni del campo. Il Firenze Ovest sembra confuso e non riesce a sfruttare la superiorit&agrave; numerica grazie ad un Mezzana intelligente, guardingo nel difendere e acuto nel ripartire. Nel finale di gara il solito Medini si carica i compagni sulle spalle e li trascina alla vittoria. Il capitano locale, dopo aver rubato palla a centrocampo, si invola in un fulmineo contropiede che lo porta a trafiggere il portiere per il raddoppio. Al triplice fischio il Firenze Ovest perde la sua imbattibilit&agrave; che perdurava da sei partite. Adesso gli uomini di Carovani dovranno evitare di fare come lo scorso anno quando dopo una partenza sprint si fermarono a met&agrave; stagione perdendo un titolo che sembrava gi&agrave; in tasca. Per quando riguarda il Mezzana invece, se questo era l'esame di maturit&agrave;, l'ha superato a pieni voti e con la lode. Come si dice, l'appetito vien mangiando e se i giallobl&ugrave; riproporranno la medesima voracit&agrave; anche nelle prossime partite chiss&agrave; che l'obiettivo stagionale non possa di colpo cambiare. La qualificazione in coppa potrebbe risultare troppo stretta e allora si potr&agrave; puntare dritto al primo posto. Proprio come un opulento buongustaio che si ritrova alla mensa dei poveri, ma in realt&agrave; potrebbe permettersi vino bianco ed aragosta. Al parrocchiale di Mezzana nessuno lo dice, ma tutti ci credono: si pu&ograve; puntare al titolo. <br ><b> Calciatoripi&ugrave;: Parigi (Mezzana)</b>: Premesso che tutti i giocatori si meriterebbero la lode per il valore espresso in campo, premiamo un difensore che fa del coraggio e della voracit&agrave; la sua arma migliore. Di testa &egrave; inarrivabile, in velocit&agrave; non riesci a superarlo: il difensore che disturba il sonno di qualsiasi attaccante. <b>Ugolini (Firenze Ovest)</b>: Pare il pi&ugrave; volenteroso dei suoi, si sacrifica, si propone. Ha il numero nel DNA e le giocate gli riescono sempre bene. Alessandro Pistolesi