JOLLY E MONTEMURLO: Pedaggi, De Cotiis, Bonacchi (65' Sogni), Bacco, Guidotti, Natali, Romani, Farini, Gravina, Toro (82' Innocenti), Magnotta (65' D'Aloisio). A disp.: Cusumano, Gelli, Giovannini, Capponi. All.: Stefano Bacci.
STIAVA: Farnocchia, Gallucci, Baldacci, Leverone (85' Ansani), Pardini, Michelacci (68' Profeti), Trezza (68' Del Soldato), Sirici, Bianchi, Santucci, De Mare (72' Andreotti). A disp.: Lovi, Dini, Agostani. All.: Andrea Poletti.

ARBITRO: Francesco Scandaglini di Firenze.

RETI: 11' e 53' Gravina, 29' Bianchi, 31' Santucci, 68' Toro, 76' D'Aloisio.



Torna alla vittoria il Jolly e Montemurlo e rilancia le proprie ambizioni in questo campionato, in attesa degli scontri incrociati del prossimo turno. Precipita al penultimo posto lo Stiava, a cui niente giova il cambio di allenatore. Partono bene i pratesi. Al 3' Toro entra in percussione personale in area, ma il centrocampista locale viene chiuso in scivolata all'ultimo momento. All'11' il vantaggio locale: Farini da centrocampo lancia Magnotta, la difesa non è impeccabile e dal rimpallo che segue al tentativo di contrasto sull'ala la palla giunge a Gravina (in posizione da rivedere), veloce ad addomesticare la sfera e bravo a insaccare in diagonale sul palo di sinistra. Insistono i padroni da casa: al 13' Romani entra in area saltando uno dopo l'altro una serie di avversari, il quarto dei quali lo ferma ancora in scivolata. Al 19' Toro calcia forte ma alto e a lato una palla uscita dall'area dopo un corner. Seguono una decina di minuti senza niente di importante da segnalare, con il Jolly in controllo della partita. Poi, al 29', accade ciò che nessuno si aspettava: il pareggio degli ospiti. Pedaggi rinvia con i piedi un pallone giunto in area su azione lucchese: la palla finisce a Bianchi che, a tre quarti campo, se lo accomoda sul destro per un preciso tiro nell'angolo. Il Jolly accusa il colpo per l'ennesima beffa di questo campionato e, ancora frastornato, subisce il raddoppio: al 31', infatti, proprio Bianchi entra in area di forza, sul rimpallo il pallone finisce sui piedi di Santucci che da fuori area scocca un bel destro che s'infila nel sette della porta dei pratesi. Serve il resto del primo tempo al Jolly per ritrovare il bandolo della matassa. Ma l'occasione clamorosa che si presenta al 46' per riequilibrare l'incontro è più frutto del caso che non del gioco. Su un retropassaggio Farnocchia, in uscita sul pressing di Magnotta, svirgola malamente la palla che si alza, lo scavalca e resta all'ala pratese che controlla, ma invece di servire Gravina solissimo a centro area e davanti alla porta incustodita, va al tiro in diagonale: fuori, fra la disperazione del pubblico del Nelli e dello stesso Magnotta. Il Jolly del secondo tempo è una squadra volitiva, che vuole dimenticare quei 3 folli minuti del primo tempo e cerca la vittoria in tutti i modi. Al 5' Romani scarica su Natali, apertura a Gravina, parato in angolo; sul corner susseguente, Toro colpisce di testa, salva Santucci quasi sulla linea. All'8' il Jolly riequilibra le sorti dell'incontro: di nuovo Farini lancia con un lob Natali che apre immediatamente su Gravina, dribbling secco a liberarsi del marcatore diretto, e tiro sotto la traversa. Dopo un paio di fuorigioco dubbi fischiati ai danni dei pratesi, è Farini che và al tiro da fuori area, a lato di poco. Stessa sorte per un forte tiro da calcio di punizione ancora di Farini un minuto dopo. Al 20' Bacci rimescola le carte con due cambi per ridisegnare la squadra e dargli un assetto più offensivo per cercare la vittoria: l'ingresso di Sogni permetter di spostare Bacco sulla fascia per sfruttarne le propensioni in fase di spinta; quello di D'Aloisio (punta di ruolo) permette di spostare l'altra punta, Gravina, sulla fascia destra, dove si dimostrerà a dir poco devastante. Il mister pratese viene subito premiato: 3' dopo infatti Farini mette in area da punizione lungo l'out di sinistra. Toro è bravo a scegliere i tempi dell'inserimento: stop di petto di spalle davanti al portiere avversario, torsione per colpire di destro e insaccare il gol del vantaggio. Gravina imperversa sulla fascia destra; in una delle sue azioni, al 31', si libera nuovamente dell'avversario diretto e crossa in area per l'accorrente D'Aloisio (buono il suo impatto sul match), che insacca per il doppio vantaggio dei biancorossi. I minuti successivi vedono il Jolly controllare i tentativi di un innervosito Stiava. Le ultime emozioni sono tutte concentrate nei minuti di recupero. Al 46' ancora Gravina sotto i riflettori: l'attaccante pratese recupera una palla che sembrava ormai persa, orchestra con Farini, serve D'Aloisio, bravo e intelligente a scalare la palla sull'accorrente Innocenti, per un tiro non all'altezza della bella azione. Un minuto dopo Innocenti cerca di rifarsi con una conclusione pregevole e forte, Farnocchia respinge in tuffo e con i pugni sui piedi di D'Aloisio, ritenuto in fuorigioco dal direttore di gara. Al 48' occasione per lo Stiava con Pardini che entra in area di forza e, con un paio di rimpalli, calcia, ma a lato. Sulla palla che esce, il signor Scandaglini di Firenze (senza note particolari la sua direzione di una gara abbastanza semplice) fischia la fine.

Calciatoripiù: Gravina nel Jolly, non solo per i suoi due gol, ma anche e soprattutto per i suoi ultimi, terrificanti (per gli avversari) venticinque minuti; Santucci nello Stiava, per la volontà che a messo in campo, asservita alla propria forza fisica.

S.S. JOLLY E MONTEMURLO: Pedaggi, De Cotiis, Bonacchi (65' Sogni), Bacco, Guidotti, Natali, Romani, Farini, Gravina, Toro (82' Innocenti), Magnotta (65' D'Aloisio). A disp.: Cusumano, Gelli, Giovannini, Capponi. All.: Stefano Bacci.<br >STIAVA: Farnocchia, Gallucci, Baldacci, Leverone (85' Ansani), Pardini, Michelacci (68' Profeti), Trezza (68' Del Soldato), Sirici, Bianchi, Santucci, De Mare (72' Andreotti). A disp.: Lovi, Dini, Agostani. All.: Andrea Poletti.<br > ARBITRO: Francesco Scandaglini di Firenze.<br > RETI: 11' e 53' Gravina, 29' Bianchi, 31' Santucci, 68' Toro, 76' D'Aloisio. Torna alla vittoria il Jolly e Montemurlo e rilancia le proprie ambizioni in questo campionato, in attesa degli scontri incrociati del prossimo turno. Precipita al penultimo posto lo Stiava, a cui niente giova il cambio di allenatore. Partono bene i pratesi. Al 3' Toro entra in percussione personale in area, ma il centrocampista locale viene chiuso in scivolata all'ultimo momento. All'11' il vantaggio locale: Farini da centrocampo lancia Magnotta, la difesa non &egrave; impeccabile e dal rimpallo che segue al tentativo di contrasto sull'ala la palla giunge a Gravina (in posizione da rivedere), veloce ad addomesticare la sfera e bravo a insaccare in diagonale sul palo di sinistra. Insistono i padroni da casa: al 13' Romani entra in area saltando uno dopo l'altro una serie di avversari, il quarto dei quali lo ferma ancora in scivolata. Al 19' Toro calcia forte ma alto e a lato una palla uscita dall'area dopo un corner. Seguono una decina di minuti senza niente di importante da segnalare, con il Jolly in controllo della partita. Poi, al 29', accade ci&ograve; che nessuno si aspettava: il pareggio degli ospiti. Pedaggi rinvia con i piedi un pallone giunto in area su azione lucchese: la palla finisce a Bianchi che, a tre quarti campo, se lo accomoda sul destro per un preciso tiro nell'angolo. Il Jolly accusa il colpo per l'ennesima beffa di questo campionato e, ancora frastornato, subisce il raddoppio: al 31', infatti, proprio Bianchi entra in area di forza, sul rimpallo il pallone finisce sui piedi di Santucci che da fuori area scocca un bel destro che s'infila nel sette della porta dei pratesi. Serve il resto del primo tempo al Jolly per ritrovare il bandolo della matassa. Ma l'occasione clamorosa che si presenta al 46' per riequilibrare l'incontro &egrave; pi&ugrave; frutto del caso che non del gioco. Su un retropassaggio Farnocchia, in uscita sul pressing di Magnotta, svirgola malamente la palla che si alza, lo scavalca e resta all'ala pratese che controlla, ma invece di servire Gravina solissimo a centro area e davanti alla porta incustodita, va al tiro in diagonale: fuori, fra la disperazione del pubblico del Nelli e dello stesso Magnotta. Il Jolly del secondo tempo &egrave; una squadra volitiva, che vuole dimenticare quei 3 folli minuti del primo tempo e cerca la vittoria in tutti i modi. Al 5' Romani scarica su Natali, apertura a Gravina, parato in angolo; sul corner susseguente, Toro colpisce di testa, salva Santucci quasi sulla linea. All'8' il Jolly riequilibra le sorti dell'incontro: di nuovo Farini lancia con un lob Natali che apre immediatamente su Gravina, dribbling secco a liberarsi del marcatore diretto, e tiro sotto la traversa. Dopo un paio di fuorigioco dubbi fischiati ai danni dei pratesi, &egrave; Farini che v&agrave; al tiro da fuori area, a lato di poco. Stessa sorte per un forte tiro da calcio di punizione ancora di Farini un minuto dopo. Al 20' Bacci rimescola le carte con due cambi per ridisegnare la squadra e dargli un assetto pi&ugrave; offensivo per cercare la vittoria: l'ingresso di Sogni permetter di spostare Bacco sulla fascia per sfruttarne le propensioni in fase di spinta; quello di D'Aloisio (punta di ruolo) permette di spostare l'altra punta, Gravina, sulla fascia destra, dove si dimostrer&agrave; a dir poco devastante. Il mister pratese viene subito premiato: 3' dopo infatti Farini mette in area da punizione lungo l'out di sinistra. Toro &egrave; bravo a scegliere i tempi dell'inserimento: stop di petto di spalle davanti al portiere avversario, torsione per colpire di destro e insaccare il gol del vantaggio. Gravina imperversa sulla fascia destra; in una delle sue azioni, al 31', si libera nuovamente dell'avversario diretto e crossa in area per l'accorrente D'Aloisio (buono il suo impatto sul match), che insacca per il doppio vantaggio dei biancorossi. I minuti successivi vedono il Jolly controllare i tentativi di un innervosito Stiava. Le ultime emozioni sono tutte concentrate nei minuti di recupero. Al 46' ancora Gravina sotto i riflettori: l'attaccante pratese recupera una palla che sembrava ormai persa, orchestra con Farini, serve D'Aloisio, bravo e intelligente a scalare la palla sull'accorrente Innocenti, per un tiro non all'altezza della bella azione. Un minuto dopo Innocenti cerca di rifarsi con una conclusione pregevole e forte, Farnocchia respinge in tuffo e con i pugni sui piedi di D'Aloisio, ritenuto in fuorigioco dal direttore di gara. Al 48' occasione per lo Stiava con Pardini che entra in area di forza e, con un paio di rimpalli, calcia, ma a lato. Sulla palla che esce, il signor Scandaglini di Firenze (senza note particolari la sua direzione di una gara abbastanza semplice) fischia la fine.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;: Gravina</b> nel Jolly, non solo per i suoi due gol, ma anche e soprattutto per i suoi ultimi, terrificanti (per gli avversari) venticinque minuti; <b>Santucci </b>nello Stiava, per la volont&agrave; che a messo in campo, asservita alla propria forza fisica. S.S.