EMPOLI: Hvalic, Pezzola, Chinnici, Asllani, Viti, Fontanarosa, Riccioni, Pulina, Martini, Lombardi, Arapi. A disp.: Pratelli, Umalini, Falleini, Folino, Simone, Vannucci, Lenzi, Gjini, Ekong. All.: Pergolizzi.
FIORENTINA: Chiossi, Sabatini, Frison, Masi, Bianco, Dalle Mura, Milani, Guerini, Gaeta, Silvestri, Guedegbe. A disp.: Nannelli, Neri, Poggesi, Spedalieri, Sacchini, Morleo, Munno, Bonini, Pantani. All.: Cioffi.

ARBITRO: Milan Silvera sez. Valdarno

RETI: 5' Silvestri, 16' Lombardi, 18' Gaeta, 27' Martini, 44' Asllani, 93' Ekong.



E' un derby spettacolare quello che va in scena al campo sportivo di Monteboro, con tante reti, occasioni e due squadre che si fronteggiano a viso aperto. La Fiorentina arriva infatti in casa dell'Empoli occupando, almeno provvisoriamente, la vetta della classifica, il che le infonde quella sicurezza necessaria per provare a portare a casa il punteggio pieno; ma gli azzurri sanno come farsi valere in casa propria, specialmente in un match sentito come il derby, rispondono colpo su colpo ai viola e li affondano nel finale. Si parte subito con un botta e risposta, l'Empoli guadagna una punizione al centro-sinistra del limite dell'area, zona dove si presenta Asllani che combina potenza e precisione disegnando un'ottima parabola, che però finisce di poco sopra la traversa. Poco dopo, al 5' , Silvestri riceve palla a centrocampo e avanza troppo indisturbato fino ai venticinque metri, da dove sfodera un missile terra-aria col mancino che buca Hvalic e segna il vantaggio ospite. La Fiorentina non si rilassa e ci prova nuovamente dopo pochi minuti, con Guerini che lancia sulla sinistra Guedegbe che ci prova al volo, ma la palla finisce alta. L'Empoli a questo punto cerca la reazione e, dopo una serie di belle azioni non concretizzate, al 16' i ragazzi di Pergolizzi sfruttano una rimessa laterale in zona offensiva dalla sinistra, che viene battuta direttamente verso l'area dove, complice una disattenzione della difesa viola, il pallone arriva a Lombardi che - spalle alla porta, lasciato troppo libero - riesce a girarsi e insaccare pareggiando i conti. Neanche il tempo di esultare però, perchè appena due minuti dopo gli ospiti mettono nuovamente la freccia:Milani riesce a sfondare a destra, entra in area e serve il più libero Gaeta, che tocca di punta e buca Hvalic. L'Empoli tira fuori l'orgoglio e reagisce nuovamente, con una serie di azioni pericolose, su tutte quella al 23', quando Arapi nel mezzo del campo delizia il pubblico con una grande giocata in palleggio e serve al volo Martini, che si ritrova solo davanti al portiere e, esitando forse un po' troppo, schianta la palla sul palo facendo tremare la difesa viola. Ma non c'è bisogno di aspettare neanche cinque minuti che il 9 azzurro legittima il numero che porta sulla schiena sfoderando una giocata da vero fuoriclasse dell'area di rigore: ancora da una rimessa laterale, da destra questa volta, il pallone arriva a mezz'aria nella sua zona, vicino al dischetto del rigore, dove con un colpo di genio e di notevole spessore tecnico si coordina ed effettua la rovesciata, segnando il 2-2. Gli ospiti a questo punto cercano più di una volta di ritrovare il vantaggio, prima con Milani che si libera sulla destra con un bel gioco di gambe e prova la botta, trovando però una grande risposta di Hvalic che mette a lato, e poi con Silvestri che, sulla punizione guadagnata dal terzino di spinta Sabatini, effettua una conclusione spettacolare, che dà solo l'illusione del gol però perchè la palla assume un giro strano nell'ultimo tratto della sua traiettoria. Proprio in un momento che sembrava favorevole ai gigliati, l'Empoli si procura un rigore sul finire del primo tempo con Lombardi, trasformato da Asllani che spiazza Chiossi. Il primo tempo si chiude così sul risultato di 3-2 a favore dei padroni di casa. Il secondo tempo è meno spettacolare e con meno occasioni eclatanti: la Fiorentina cerca di fare la partita, concludendo spesso con tiri da fuori quando più quando meno pericolosi, generati soprattutto da Guerini, ma Hvalic si fa trovare sempre pronto. L'Empoli invece ha meno occasioni ma più pericolose, su tutte quando al 72' Ekong, entrato da poco, è il primo ad avventarsi su una palla persa da Chiossi e, a porta sguarnita, non riesce a far superare alla palla la linea di porta perchè arriva a toccare verso il bersaglio solo da posizione defilatissima. La Fiorentina prova il forcing finale negli ultimi minuti per cercare di pareggiare almeno i conti, prima con un'azione in velocità sulla sinistra da parte del subentrato Morleo su cui è pronto Hvalic, e poi con due punizioni da posizione più che invitante, sprecate entrambe però da Silvestri e Gaeta. A tagliare le gambe ai gigliati è Ekong, che al 93' ruba palla a un difensore sulla sinistra, brucia sullo scatto la difesa viola e, solo davanti al portiere non sbaglia piazzando il pallone. Finisce quindi sul 4-2 il derby toscano, con la Fiorentina che crea di più sul piano del gioco, ma che trova davanti a sé un Empoli più cinico, forte di questa vittoria che porta sicuramente grande entusiasmo fra i ragazzi di Pergolizzi e che gli permetterà di affrontare lo scontro diretto con la Juventus con più sicurezza.

Lapo Donati EMPOLI: Hvalic, Pezzola, Chinnici, Asllani, Viti, Fontanarosa, Riccioni, Pulina, Martini, Lombardi, Arapi. A disp.: Pratelli, Umalini, Falleini, Folino, Simone, Vannucci, Lenzi, Gjini, Ekong. All.: Pergolizzi.<br >FIORENTINA: Chiossi, Sabatini, Frison, Masi, Bianco, Dalle Mura, Milani, Guerini, Gaeta, Silvestri, Guedegbe. A disp.: Nannelli, Neri, Poggesi, Spedalieri, Sacchini, Morleo, Munno, Bonini, Pantani. All.: Cioffi.<br > ARBITRO: Milan Silvera sez. Valdarno<br > RETI: 5' Silvestri, 16' Lombardi, 18' Gaeta, 27' Martini, 44' Asllani, 93' Ekong. E' un derby spettacolare quello che va in scena al campo sportivo di Monteboro, con tante reti, occasioni e due squadre che si fronteggiano a viso aperto. La Fiorentina arriva infatti in casa dell'Empoli occupando, almeno provvisoriamente, la vetta della classifica, il che le infonde quella sicurezza necessaria per provare a portare a casa il punteggio pieno; ma gli azzurri sanno come farsi valere in casa propria, specialmente in un match sentito come il derby, rispondono colpo su colpo ai viola e li affondano nel finale. Si parte subito con un botta e risposta, l'Empoli guadagna una punizione al centro-sinistra del limite dell'area, zona dove si presenta Asllani che combina potenza e precisione disegnando un'ottima parabola, che per&ograve; finisce di poco sopra la traversa. Poco dopo, al 5' , Silvestri riceve palla a centrocampo e avanza troppo indisturbato fino ai venticinque metri, da dove sfodera un missile terra-aria col mancino che buca Hvalic e segna il vantaggio ospite. La Fiorentina non si rilassa e ci prova nuovamente dopo pochi minuti, con Guerini che lancia sulla sinistra Guedegbe che ci prova al volo, ma la palla finisce alta. L'Empoli a questo punto cerca la reazione e, dopo una serie di belle azioni non concretizzate, al 16' i ragazzi di Pergolizzi sfruttano una rimessa laterale in zona offensiva dalla sinistra, che viene battuta direttamente verso l'area dove, complice una disattenzione della difesa viola, il pallone arriva a Lombardi che - spalle alla porta, lasciato troppo libero - riesce a girarsi e insaccare pareggiando i conti. Neanche il tempo di esultare per&ograve;, perch&egrave; appena due minuti dopo gli ospiti mettono nuovamente la freccia:Milani riesce a sfondare a destra, entra in area e serve il pi&ugrave; libero Gaeta, che tocca di punta e buca Hvalic. L'Empoli tira fuori l'orgoglio e reagisce nuovamente, con una serie di azioni pericolose, su tutte quella al 23', quando Arapi nel mezzo del campo delizia il pubblico con una grande giocata in palleggio e serve al volo Martini, che si ritrova solo davanti al portiere e, esitando forse un po' troppo, schianta la palla sul palo facendo tremare la difesa viola. Ma non c'&egrave; bisogno di aspettare neanche cinque minuti che il 9 azzurro legittima il numero che porta sulla schiena sfoderando una giocata da vero fuoriclasse dell'area di rigore: ancora da una rimessa laterale, da destra questa volta, il pallone arriva a mezz'aria nella sua zona, vicino al dischetto del rigore, dove con un colpo di genio e di notevole spessore tecnico si coordina ed effettua la rovesciata, segnando il 2-2. Gli ospiti a questo punto cercano pi&ugrave; di una volta di ritrovare il vantaggio, prima con Milani che si libera sulla destra con un bel gioco di gambe e prova la botta, trovando per&ograve; una grande risposta di Hvalic che mette a lato, e poi con Silvestri che, sulla punizione guadagnata dal terzino di spinta Sabatini, effettua una conclusione spettacolare, che d&agrave; solo l'illusione del gol per&ograve; perch&egrave; la palla assume un giro strano nell'ultimo tratto della sua traiettoria. Proprio in un momento che sembrava favorevole ai gigliati, l'Empoli si procura un rigore sul finire del primo tempo con Lombardi, trasformato da Asllani che spiazza Chiossi. Il primo tempo si chiude cos&igrave; sul risultato di 3-2 a favore dei padroni di casa. Il secondo tempo &egrave; meno spettacolare e con meno occasioni eclatanti: la Fiorentina cerca di fare la partita, concludendo spesso con tiri da fuori quando pi&ugrave; quando meno pericolosi, generati soprattutto da Guerini, ma Hvalic si fa trovare sempre pronto. L'Empoli invece ha meno occasioni ma pi&ugrave; pericolose, su tutte quando al 72' Ekong, entrato da poco, &egrave; il primo ad avventarsi su una palla persa da Chiossi e, a porta sguarnita, non riesce a far superare alla palla la linea di porta perch&egrave; arriva a toccare verso il bersaglio solo da posizione defilatissima. La Fiorentina prova il forcing finale negli ultimi minuti per cercare di pareggiare almeno i conti, prima con un'azione in velocit&agrave; sulla sinistra da parte del subentrato Morleo su cui &egrave; pronto Hvalic, e poi con due punizioni da posizione pi&ugrave; che invitante, sprecate entrambe per&ograve; da Silvestri e Gaeta. A tagliare le gambe ai gigliati &egrave; Ekong, che al 93' ruba palla a un difensore sulla sinistra, brucia sullo scatto la difesa viola e, solo davanti al portiere non sbaglia piazzando il pallone. Finisce quindi sul 4-2 il derby toscano, con la Fiorentina che crea di pi&ugrave; sul piano del gioco, ma che trova davanti a s&eacute; un Empoli pi&ugrave; cinico, forte di questa vittoria che porta sicuramente grande entusiasmo fra i ragazzi di Pergolizzi e che gli permetter&agrave; di affrontare lo scontro diretto con la Juventus con pi&ugrave; sicurezza. Lapo Donati